Gazzetta n. 16 del 19 gennaio 2002 (vai al sommario)
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI
DECRETO 21 dicembre 2001
Modificazione al decreto 18 luglio 1986 relativo all'individuazione degli Istituti di ricerca e di sperimentazione agraria di cui si avvale l'Ispettorato centrale repressione frodi per l'effettuazione delle analisi di revisione.

L'ISPETTORE GENERALE CAPO
dell'ispettorato centrale repressione frodi

Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 203 del 30 agosto 1999, ed in particolare l'art. 2, come modificato dal decreto-legge 12 giugno 2001, n. 134, relativo alla "riforma dell'organizzazione del governo, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59" che istituisce tra l'altro il Ministero delle politiche agricole e forestali;
Visto il decreto-legge 18 giugno 1986, n. 282, convertito, con modificazioni, nella legge 7 agosto 1986, n. 462, ed in particolare l'art. 11, comma 2, il quale dispone che per l'effettuazione delle analisi di revisione l'Ispettorato centrale repressione frodi si avvale di laboratori specializzati per materia individuati con decreto del Ministro dell'agricoltura e delle foreste (ora Ministro delle politiche agricole e forestali);
Vista la legge 9 marzo 2001, n. 49, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 59 del 12 marzo 2001, ed in particolare l'art. 3, comma 3, il quale dispone che "l'Ispettorato centrale repressione frodi e' posto alle dirette dipendenze del Ministro delle politiche agricole e forestali; opera con organico proprio ed autonomia organizzativa ed amministrativa e costituisce un autonomo centro di responsabilita' di spesa";
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, concernente norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche;
Visto il decreto ministeriale 18 luglio 1986, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 244 del 20 ottobre 1986 con il quale sono stati individuati gli istituti di ricerca e sperimentazione agraria di cui si avvale l'Ispettorato centrale repressione frodi per l'effettuazione delle analisi di revisione;
Visti i decreti ministeriali 24 gennaio 2000 e 9 febbraio 2000, pubblicati rispettivamente nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 39 del 17 febbraio 2000 e n. 58 del 10 marzo 2000, con i quali sono state apportate variazioni nell'elenco dei laboratori specializzati per le analisi di revisione;
Visto il decreto-legge 21 novembre 2000, n. 335, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 272 del 21 novembre 2000, coordinato con la legge di conversione 19 gennaio 2001, n. 3, ed in particolare l'art. 2, il quale dispone che, a richiesta dell'Ispettorato centrale repressione frodi, l'Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione (INRAN) e' autorizzato ad effettuare le analisi di revisione;
Considerata l'attivita' istituzionale dell'Ispettorato centrale repressione frodi diretta ad accertare, in linea con l'evoluzione delle norme in campo agro-alimentare, la qualita' merceologica e la genuinita' dei prodotti e dei mezzi tecnici di produzione agricola;
Attese le nuove esigenze di controllo scaturite a seguito dell'affermazione delle biotecnologie in campo agro-alimentare e quindi dell'eventuale utilizzo di materiale geneticamente modificato (OGM) nonche' della crescente domanda di mercato di prodotti ottenuti con il metodo di produzione biologica;
Viste le note: dell'Istituto sperimentale per la cerealicoltura, n. 7274, del 22 novembre 2001, dell'Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione n. 2560/3.1 del 17 dicembre 2001, dell'Istituto sperimentale per la patologia vegetale n. 5181 del 20 dicembre 2001, con le quali i predetti istituti dichiarano la propria competenza ad eseguire rispettivamente analisi quali-quantitative per identificare la presenza di OGM in sementi e in alcune matrici alimentari, analisi per il settore cerealicolo sulle farine e paste alimentari, analisi per la ricerca di residui di fitofarmaci nei prodotti agro-alimentari provenienti da agricoltura biologica;
Ravvisata pertanto, la necessita' di procedere ad una nuova ripartizione dei compiti da attribuire agli istituti attualmente incaricati dell'effettuazione delle analisi di revisione, di cui al precitato decreto ministeriale 18 luglio 1986, dando nel contempo applicazione alla surrichiamata legge n. 3 del 2001;
Decreta:
Art. 1.
Elenco dei laboratori specializzati
1. L'ispettorato centrale repressione frodi si avvale per l'effettuazione delle analisi di revisione dei sotto indicati istituti di ricerca e di sperimentazione agraria i cui laboratori sono specializzati per le materie di seguito indicate:
Istituto sperimentale per l'enologia di Asti: vini, mosti, aceti e bevande alcoliche compresa la birra;
Istituto sperimentale per l'elaiotecnica di Pescara: oli e grassi vegetali;
Istituto sperimentale lattiero-caseario di Lodi: latte e prodotti lattiero-caseari;
Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione di Roma: farine, paste alimentari (secche, fresche, all'uovo), paste vitaminizzate;
Istituto sperimentale per la cerealicoltura di Roma:
sezione operativa periferica di Foggia: cereali;
sezione operativa periferica di Bergamo: rilevazione della presenza di organismi geneticamente modificati in sementi, tessuti vegetali e alimenti derivanti da mais e soia;
sezione operativa periferica di Sant'Angelo Lodigiano (Milano): sementi di cereali e leguminose e risone da seme;
sezione operativa periferica di Fiorenzuola d'Arda (Piacenza): leguminose da granella;
sezione specializzata per la risicoltura di Vercelli: riso destinato all'alimentazione umana;
Istituto sperimentale per la valorizzazione tecnologica dei prodotti agricoli di Milano: grassi animali, conserve vegetali, the', caffe', cacao ed altri prodotti agro-alimentari;
Istituto sperimentale per la zoologia agraria di Firenze:
sezione operativa periferica di Roma: zuccheri e miele;
Istituto sperimentale per l'orticoltura di Salerno: sementi ortive;
Istituto sperimentale per la zootecnia di Roma: mangimi;
Istituto sperimentale per la nutrizione delle piante di Roma: fertilizzanti;
Istituto sperimentale per la patologia vegetale di Roma: prodotti fitosanitari, ricerca di residui di fitofarmaci in prodotti agro-alimentari provenienti da agricoltura biologica.
2. Alla data di entrata in vigore del presente decreto cessano di avere efficacia le seguenti disposizioni:
a) il decreto del Ministero dell'agricoltura e delle foreste del 18 luglio 1986;
b) il decreto dell'Ispettorato centrale repressione frodi del 24 gennaio 2000;
c) il decreto dell'Ispettorato centrale repressione frodi del 9 febbraio 2000.
Il presente decreto sara' inviato al competente organo di controllo per la registrazione e sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 21 dicembre 2001
L'ispettore generale capo: Lo Piparo
 
Gazzetta Ufficiale Serie Generale per iPhone