Gazzetta n. 6 del 8 gennaio 2002 (vai al sommario) |
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI |
DECRETO 13 dicembre 2001 |
Scioglimento della societa' cooperativa "Acli San Giuseppe a r.l.", in Meda. |
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IL DIRIGENTE del servizio politiche del lavoro di Milano Visto l'art. 2544 del codice civile; Vista la legge 17 luglio 1975, n. 400; Visto il decreto del direttore generale della cooperazione del 6 marzo 1996 di decentramento agli uffici provinciali del lavoro degli scioglimenti senza liquidatore di societa' cooperative; Visto il decreto ministeriale 7 novembre 1996, n. 687, che dispone l'attribuzione alle direzioni provinciali del lavoro servizio politiche del lavoro delle funzioni gia' attribuite agli uffici provinciali del lavoro e della massima occupazione; Visto il decreto del Sottosegretario di Stato del Ministero del lavoro e della previdenza sociale in data 27 gennaio 1998 che ha innalzato il limite al di sotto del quale non si deve far luogo alla nomina del commissario liquidatore; Visto l'unanime parere della commissione centrale per le cooperative espresso nella seduta dell'8 ottobre 1997 sull'applicabilita' dell'art. 2544 del codice civile anche in presenza delle fattispecie indicate all'art. 2448del codice civile ancorche' preesistenti; nel caso in specie: il decorso del termine di durata e l'impossibilita' di funzionamento dell'assemblea della societa' cooperativa "Acli San Giuseppe a r.l.", con sede in Meda, via L. da Vinci n. 27; Vista la nota prot. n. 676 del 1 marzo 1999 del Ministero del lavoro e della previdenza sociale, Direzione generale della cooperazione - Divisione IV, concernente le richieste di scioglimento d'ufficio ex art. 2544 del codice civile di societa' cooperative nei cui confronti si e' verificata anche una delle cause previste dall'art. 2448 del codice civile; Visto il verbale in data 6 novembre 1997 di ispezione ordinaria eseguita sull'attivita' della societa' cooperativa "Acli San Giuseppe a r.l.", con sede in Meda, via L. da Vinci, n. 27, da cui risulta che la medesima trovasi nelle condizioni previste dall'art. 2544 del codice civile e dall'art. 2, comma primo, della legge 17 luglio 1975, n. 400, perche' sussistono le seguenti cause: da 35 anni non deposita i bilanci annuali, non compie atti di gestione, e vi e' assenza di rapporti patrimoniali da definire; Visto il parere favorevole della commissione centrale per le cooperative di cui all'art. 18 della legge 17 febbraio 1971, n. 127, datato 20 settembre 2001, circa lo scioglimento per atto dell'autorita' di cui all'art. 2544 del codice civile senza nomina di commissario liqui-datore; Decreta: La societa' cooperativa "Acli San Giuseppe a r.l.", con sede in Meda, via L. da Vinci n. 27, costituita per rogito del notaio dott. Cassina Carlo di Cantu' in data 31 agosto 1946, repertorio n. 1650/2555, registro societa' n. 1223, volume n. 41, fascicolo n. 2090, tribunale di Monza, posizione B.U.S.C. n. 2393/39247, e' sciolta, senza dar luogo a nomina di commissario liquidatore, ai sensi dell'art. 2544 del codice civile, primo comma, parte prima, come modificato dall'art. 18 della legge 31 gennaio 1992, n. 59, e dell'art. 2, comma primo, della legge 17 luglio 1975, n. 400, perche' da 35 anni non deposita i bilanci annuali, non compie atti di gestione, e perche' risulta assenza di patrimonio da liquidare. Il presente decreto verra' trasmesso al Ministero della giustizia - Ufficio pubblicazioni leggi e decreti, per la conseguente pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Milano, 13 dicembre 2001 Il dirigente reggente: Cicchitti |
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