IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Visto l'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, in data 11 aprile 2001, con cui e' stato dichiarato, fino al 31 dicembre 2001, lo stato di emergenza in relazione alla grave crisi idrica che ha colpito la regione Puglia; Considerato che la predetta situazione di crisi idrica persiste e che si rende necessario intervenire con ulteriori provvedimenti straordinari ed urgenti al fine di dare corso a nuovi interventi e di completare quelli in atto anche per consentire l'utilizzazione di risorse idriche aggiuntive; Considerata altresi' la necessita' di addivenire ad una razionale utilizzazione della risorsa idrica nell'ambito del ciclo integrato delle acque e del servizio idrico integrato; Visto l'art. 17 della legge 5 gennaio 1994, n. 36, concernente disposizioni in materia di utilizzo delle risorse idriche; Vista la nota n. 1383/71 H del 31 ottobre 2001, con cui, in relazione al perdurare della grave situazione di crisi idrica, viene partecipata la richiesta di proroga da parte del Comitato di coordinamento di cui all'Accordo di programma tra le regioni Basilicata, Puglia e Ministero dei lavori pubblici (ora Ministero delle infrastrutture e dei trasporti) per le risorse idriche condivise; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri adottata nella riunione del 21 dicembre 2001, su proposta del Ministro dell'interno, delegato per il coordinamento della protezione civile; Decreta: Ai sensi e per gli effetti dell'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, lo stato di emergenza nella regione Puglia, di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 11 aprile 2001, e' prorogato fino al 31 dicembre 2002. Con successiva ordinanza sara' definito il contenuto della delega da conferire al presidente della regione Puglia, i tempi e le modalita' del suo esercizio nonche' le norme cui potra' derogare. Il presente decreto verra' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 21 dicembre 2001
Il Presidente del Consiglio dei Ministri Berlusconi Il Ministro dell'interno delegato per il coordinamento della protezione civile Scajola |