| Gazzetta n. 288 del 12 dicembre 2001 (vai al sommario) |  
| AGENZIA DELLE ENTRATE |  
| PROVVEDIMENTO 14 novembre 2001 |  
| Attivazione  degli  uffici  di  Cerignola,  Chivasso,  Schio e Ascoli Piceno. |  
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                            IL DIRETTORE                     dell'Agenzia delle entrate
    In  base  alle  attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente atto;                              Dispone:  1.  Attivazione degli uffici di Cerignola, Chivasso, Schio e Ascoli Piceno.  1.1.  Sono  attivati  gli  uffici locali dell'Agenzia delle entrate specificati  nell'unita  tabella  A.  Contestualmente all'attivazione delle  nuove  strutture  sono  soppressi  gli  uffici  indicati nella medesima tabella.  1.2.  Gli  uffici  locali  di  cui  al  punto  1.1  operano  con la competenza territoriale specificata nell'unita tabella B.  1.3.  A  decorrere dalla data di avvio degli uffici di cui al punto 1.1,  gli uffici dell'imposta sul valore aggiunto di Foggia, Torino e Vicenza, nonche' le locali sezioni staccate delle direzioni regionali esercitano    la    propria   competenza   limitatamente   all'ambito territoriale  non ricompreso nelle circoscrizioni degli uffici locali attivati.   Restano   ferme   le   competenze   dei  predetti  uffici dell'imposta  sul  valore aggiunto in materia di adempimenti connessi al  controllo  formale  delle  dichiarazioni I.V.A. per le annualita' fino al 1996.  1.4. Alla data di soppressione dell'ufficio dell'imposta sul valore aggiunto  di  Ascoli Piceno, i compiti gia' svolti da tale ufficio in materia   di   adempimenti   connessi   al  controllo  formale  delle dichiarazioni  I.V.A.  per le annualita' fino al 1996 sono attribuiti all'ufficio del predetto capoluogo.
  Motivazioni.  Viene  disposta  l'attivazione degli uffici di Cerignola, Chivasso, Schio  e Ascoli Piceno, che assorbono, per i rispettivi distretti, le competenze   dei   preesistenti   uffici   delle   imposte   dirette, dell'I.V.A.,  del  registro  e delle sezioni staccate delle direzioni regionali.  Vengono quindi soppressi gli uffici delle imposte dirette e  del  registro che hanno la circoscrizione territoriale coincidente con  quella  dei  nuovi  uffici locali. Gli uffici I.V.A.e le sezioni staccate  regionali  hanno  invece  competenza  provinciale,  sicche' quelli  operanti  a  Foggia,  Torino  e Vicenza, dove non sono ancora entrati   in  funzione  tutti  gli  uffici  locali  della  provincia, continuano   temporaneamente   ad  operare  per  quella  parte  della provincia  che  non  rientra nella circoscrizione degli uffici locali attivati,  mentre  vengono  soppressi  l'ufficio  I.V.A. e la sezione staccata  regionale  di Ascoli Piceno, in quanto l'avvio dell'ufficio del   capoluogo   completa   l'attivazione  degli  uffici  di  quella provincia.  Viene   infine   stabilita   una  disciplina  transitoria  per  gli adempimenti  conseguenti  al  controllo  formale  delle dichiarazioni I.V.A.  per  le  annualita'  fino al 1996. Trattandosi di adempimenti ormai   residuali,   si   e'   ritenuto   opportuno  non  frazionarne l'esecuzione  tra  i  diversi uffici locali, e questo sia per evitare diseconomie nell'utilizzo del personale adibito a tale attivita', sia per  consentire  agli  uffici  locali di nuova attivazione di operare senza  carichi  arretrati  nello  specifico  settore.  Tale attivita' rimane percio' concentrata presso gli uffici I.V.A. di Foggia, Torino e  Vicenza,  in quanto ancora operanti, mentre ad Ascoli Piceno, dove l'ufficio  I.V.A.  viene  soppresso, e' invece trasferita all'ufficio del predetto capoluogo.
  Riferimenti normativi.  Attribuzioni del direttore dell'Agenzia delle entrate:    decreto  legislativo  30 luglio  1999,  n. 300 (art. 66; art. 67, comma 1; art. 68, comma 1; art. 71, comma 3, lettera a);    statuto  dell'Agenzia  delle  entrate  (art.  5, comma 1; art. 6, comma 1);    regolamento  di  amministrazione dell'Agenzia delle entrate (art. 2, comma 1; art. 5, comma 4).  Competenze   ed   organizzazione   interna   degli   uffici  locali dell'Agenzia delle entrate:    regolamento di amministrazione dell'Agenzia delle entrate (art. 5 e art. 7, comma 3).      Roma, 14 novembre 2001                                                 Il direttore: Romano  |  
|   |  |           ----> vedere TABELLA A a pag. 44 della G.U. <----  |  
|   |  |           ----> vedere TABELLA B a pag. 45 della G.U. <----  |  
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