| Gazzetta n. 267 del 16 novembre 2001 (vai al sommario) |  
| PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA |  
| DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 6 novembre 2001 |  
| Scioglimento   del   consiglio  comunale  di  Matino,  e  nomina  del commissario straordinario. |  
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                   IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
    Visto  che il consiglio comunale di Matino (Lecce), rinnovato nelle consultazioni  elettorali del 24 maggio 1998, e' composto dal sindaco e da venti membri;  Considerato  che  nel  citato  comune,  a  causa  delle  dimissioni contestuali   rassegnate  da  undici  consiglieri,  non  puo'  essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi;  Ritenuto,  pertanto,  che  ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza;  Visto   l'art.  141,  comma  1,  lettera  b),  n.  3,  del  decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;  Sulla  proposta  del  Ministro  dell'interno,  la  cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
                                Decreta:                               Art. 1.  Il consiglio comunale di Matino (Lecce) e' sciolto.  |  
|   |                                 Art. 2.  Il  dott. Umberto Guidato e' nominato commissario straordinario per la  provvisoria  gestione  del  comune suddetto fino all'insediamento degli organi ordinari, a norma di legge.  Al  predetto  commissario  sono  conferiti  i  poteri  spettanti al consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco.    Dato a Roma, addi' 6 novembre 2001
                                 CIAMPI                                  Scajola, Ministro dell'interno  |  
|   |                                                               Allegato
                     Al Presidente della Repubblica    Nel   consiglio  comunale  di  Matino  (Lecce),  rinnovato  nelle consultazioni  elettorali  del 24 maggio 1998, composto dal sindaco e da venti consiglieri, si e' venuta a determinare una grave situazione di  crisi  a  causa  delle  dimissioni  rassegnate,  con  atto  unico protocollato  in  data  19 settembre  2001,  da undici componenti del corpo consiliare.    Le  dimissioni  contestuali della meta' piu' uno dei consiglieri, hanno determinato l'ipotesi dissolutoria dell'organo elettivo.    Verificatasi  l'ipotesi  disciplinata  dall'art.  141,  comma  1, lettera b),  n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il prefetto di Lecce, ha proposto lo scioglimento del consiglio comunale sopracitato   disponendone,   nel   contempo,  con  provvedimento  n. 2970/13.1/Gab.   del   19 settembre  2001,  la  sospensione,  con  la conseguente  nomina  del  commissario per la provvisoria gestione del comune.    Considerato  che  nel suddetto ente non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno l'integrita'  strutturale  minima  del consiglio comunale compatibile con  il  mantenimento  in  vita  dell'organo,  si  ritiene che, nella specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.    Mi  onoro,  pertanto,  di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma l'unito  schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del   consiglio  comunale  di  Matino  (Lecce)  ed  alla  nomina  del commissario  per la provvisoria gestione del comune nella persona del dott. Umberto Guidato.      Roma, 27 ottobre 2001                                    Il Ministro dell'interno: Scajola  |  
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