Gazzetta n. 261 del 9 novembre 2001 (vai al sommario) MINISTERO DELL'INTERNO DECRETO 27 ottobre 2001 Scioglimento dell'assemblea generale del Consorzio cimiteriale tra i comuni di Cardito e Crispano e nomina del commissario straordinario. IL MINISTRO DELL'INTERNO Considerato che l'assemblea generale del consorzio cimiteriale tra i comuni di Cardito e Crispano (Napoli) non e' riuscita a provvedere all'approvazione del bilancio di previsione del 2001, negligendo cosi' un preciso adempimento previsto dalla legge, avente carattere essenziale ai fini del funzionamento dell'amministrazione; Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza; Visto l'art. 141, commi 1, lettera c), 2 e 8 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; Vista la relazione allegata al presente decreto e che ne costituisce parte integrante; Decreta: Art. 1. L'assemblea generale del Consorzio cimiteriale tra i comuni di Cardito e Crispano (Napoli), e' sciolta.   Art. 2. Il dott. Nicola Giudicepietro e' nominato commissario straordinario per la provvisoria gestione dell'ente fino all'insediamento degli organi ordinari, a norma di legge. Al predetto commissario sono conferiti i poteri spettanti al presidente e all'assemblea generale. Roma, 27 ottobre 2001 Il Ministro: Scajola   Allegato Relazione al Ministro dell'interno L'assemblea generale del Consorzio cimiteriale tra i comuni di Cardito e Crispano (Napoli) versa da diverso tempo in una grave situazione di crisi amministrativa ed istituzionale aggravatasi, ultimamente, a causa della mancata approvazione del bilancio di previsione per l'anno 2001. Essendo, infatti, scaduti i termini di legge entro i quali il predetto documento contabile avrebbe dovuto essere approvato, ai sensi delle vigenti norme, la sezione provinciale del comitato regionale di controllo di Napoli, con nota n. 945 del 3 aprile 2001, diffidava l'assemblea consortile ad approvare il bilancio entro e non oltre il termine di venti giorni decorrenti dalla data di notifica della diffida. Decorso infruttuosamente il termine assegnato, l'organo di controllo, con provvedimento del 10 maggio 2001, nominava due membri per l'approvazione, in via sostitutiva, del bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2001, la cui procedura e' ancora in corso attesa la grave precarieta' contabile-amministrativa dell'ente. Il prefetto di Napoli, ritenendo essersi verificata l'ipotesi prevista dall'art. 141, commi 1, lettera c), 2 ed 8 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ha proposto lo scioglimento dell'assemblea generale del consorzio cimiteriale tra i comuni di Cardito e Crispano, disponendone, nel contempo, con provvedimento n. 12117/Gab. VI settore dell'11 luglio 2001, la sospensione, con la conseguente nomina del commissario per la provvisoria gestione dell'ente. Si ritiene che, nella specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento atteso che la predetta assemblea generale non e' riuscita a provvedere all'approvazione del suddetto documento contabile, anche dopo la scadenza dei termini entro i quali era tenuta a provvedervi, considerata, altresi', la grave e persistente situazione di instabilita' istituzionale del suddetto consorzio. Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento dell'assemblea generale del Consorzio cimiteriale tra i comuni di Cardito e Crispano (Napoli) ed alla nomina del commissario straordinario per la provvisoria gestione dell'ente nella persona del dott. Nicola Giudicepietro. Roma, 11 ottobre 2001 Il direttore generale: Morcone