Estratto decreto n. 597 del 1 ottobre 2001 E' autorizzata l'immissione in commercio del medicinale ULTRACIF, nelle forme e confezioni: "1 g polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso Im" 1 flacone + 1 fiala solvente 2,5 ml alle condizioni e con le specificazioni di seguito indicate. Titolare A.I.C.: Laboratori prodotti farmaceutici Boniscontro e Gazzone S.r.l., con sede legale e domicilio fiscale in Roma, via Tiburtina, 1004 - 00156 Italia, codice fiscale n. 08205300588. Confezioni autorizzate, numeri A.I.C. e classificazione ai sensi dell'art. 8, comma 10, della legge n. 537/1993: confezione: "1 g polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso IM" 1 flacone + 1 fiala solvente 2,5 ml - A.I.C. n. 035048014 (in base 10), 11FLLG (in base 32); forma farmaceutica: polvere per soluzione iniettabile; classe: "A", nota: 55; prezzo: il prezzo sara' determinato ai sensi dell'art. 70, comma 4, della legge 23 dicembre 1998, n. 448, ed in considerazione della dichiarazione della societa' titolare dell'A.I.C. attestante che il medicinale in questione non e' coperto da alcun brevetto, di cui all'art. 29, comma 5 della legge 23 dicembre 1999, n. 488; classificazione ai fini della fornitura: medicinale soggetto a prescrizione medica (art. 4 del decreto legislativo n. 539/1992); validita' prodotto integro: 18 mesi dalla data di fabbricazione. Produttore: Mitim S.r.l., stabilimento sito in Italia, via Cacciamali, 36/38 - Brescia (prodotto finito). Composizione: flaconcino - dati espressi per un flaconcino: principio attivo: cefonicid bisodico 1,081 g. Composizione: fiala solvente - dati espressi per una fiala: eccipienti: lidocaina cloridrato 25 mg; acqua p.p.i. quanto basta a 2,5 ml. Indicazioni terapeutiche: di uso elettivo e specifico in infezioni batteriche gravi di accertata o presunta origine da Gram-negativi "difficili" o da flora mista con presenza di Gram-negativi sensibili a cefonicid e resistenti ai piu' comuni antibiotici. In particolare il prodotto trova indicazione nelle suddette infezioni in pazienti defedati e/o immunodepressi. Profilassi chirurgica: la somministrazione di unica dose di 1 g di cefonicid prima dell'intervento chirurgico riduce l'incidenza di infezioni post-operatorie di germi sensibili in pazienti sottoposti ad interventi chirurgici classificati come contaminati o potenzialmente contaminati, o in pazienti che presentino un reale rischio di infezione nella sede dell'intervento, fornendo una protezione dell'infezione durante tutto il periodo dell'intervento e per un periodo di 24 ore successive alla somministrazione. Dosi supplementari di cefonicid devono essere somministrate per ulteriori due giorni ai pazienti sottoposti ad interventi di artroplastica con protesi. La somministrazione intraoperatoria (dopo la legatura del cordone ombelicale) di cefonicid riduce l'incidenza di sepsi post-operatorie conseguenti al taglio cesareo. Decorrenza di efficacia del decreto: dalla data della sua pubblicazione nell Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. |