Gazzetta n. 254 del 31 ottobre 2001 (vai al sommario)
LEGGE 8 ottobre 2001, n. 393
Ratifica ed esecuzione della Convenzione relativa alla adesione della Repubblica d'Austria, della Repubblica di Finlandia e del Regno di Svezia alla Convenzione sulla legge applicabile alle obbligazioni contrattuali, aperta alla firma a Roma il 19 giugno 1980, nonche' al primo ed al secondo Protocollo relativi all'interpretazione da parte della Corte di Giustizia, con dichiarazione comune, fatta a Bruxelles il 29 novembre 1996.

La Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica hanno approvato;

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Promulga

la seguente legge:

Art. 1.

1. Il Presidente della Repubblica e' autorizzato a ratificare la Convenzione relativa all'adesione della Repubblica d'Austria, della Repubblica di Finlandia e del Regno di Svezia alla Convenzione sulla legge applicabile alle obbligazioni contrattuali, aperta alla firma a Roma il 19 giugno 1980, nonche' al primo e al secondo Protocollo relativi all'interpretazione da parte della Corte di Giustizia, con dichiarazione comune, fatta a Bruxelles il 29 novembre 1996.
 
Art. 2.

1. Piena ed intera esecuzione e' data alla Convenzione di cui all'articolo 1, a decorrere dalla data della sua entrata in vigore, in conformita' a quanto disposto dall'articolo 6 della Convenzione stessa.
 
Art. 3.

1. La presente legge entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.

La presente legge, munita del sigillo dello Stato, sara' inserita nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato.

Data a Roma, addi' 8 ottobre 2001

CIAMPI

Berlusconi, Presidente del Consiglio dei Ministri Visto, il Guardasigilli: Castelli

LAVORI PREPARATORI

Senato della Repubblica (atto n. 370):
Presentato dal sen. Pianetta il 2 luglio 2001.
Assegnato alla 3a commissione (Affari esteri), in sede
referente, il 4 luglio 2001 con pareri delle commissioni
1a, 2a, 5a e 6a.
Esaminato dalla 3a commissione il 1 agosto 2001.
Relazione scritta annunciata il 2 agosto 2001 (atto n.
370-A relatore sen. Forlani).
Esaminato in aula e approvato il 3 agosto.
Camera dei deputati (atto n. 1506):
Assegnato alla III commissione (Affari esteri), in sede
referente, il 7 settembre 2001 con pareri delle commissioni
I, II e XIV.
Esaminato dalla III commissione il 19, 20 e 25
settembre 2001.
Relazione scritta presentata il 25 settembre 2001 (atto
n. 1506-A relatore on. Calzolaio).
Esaminato in aula il 26 settembre 2001 e approvato il
28 settembre 2001.
 
Convenzione relativa all'adesione della Repubblica d'Austria, della
Repubblica di Finlandia e del Regno di Svezia alla Convenzione
sulla legge applicabile alle obbligazioni contrattuali, aperta
alla firma a Roma il 19 giugno 1980, nonche¨ al primo e al secondo
Protocollo relativi all'interpretazione da parte della Corte di
Giustizia.

Le Alte parti contraenti del trattato che istituisce la Comunita' europea,
Considerando che, divenendo membri dell'Unione europea, la Repubblica d'Austria, la Repubblica di Finlandia e il Regno di Svezia si sono impegnati ad aderire alla Convenzione sulla legge applicabile alle obbligazioni contrattuali, aperta alla firma a Roma il 19 giugno 1980, nonche' al primo e al secondo Protocollo relativi all'interpretazione da parte della Corte di Giustizia;
Hanno convenuto quanto segue:

Titolo I
DISPOSIZIONI GENERALI

Articolo 1

La Repubblica d'Austria, la Repubblica di Finlandia e il Regno di Svezia aderiscono:
a) alla Convenzione sulla legge applicabile alle obbligazioni contrattuali, aperta alla firma a Roma il 19 giugno 1980, qui di seguito denominata "Convenzione del 1980", quale risulta dagli adattamenti e dalle modifiche ad essa apportati mediante:
la Convenzione firmata a Lussemburgo il 10 aprile 1984, qui di seguito denominata "Convenzione del 1984", relativa all'adesione della Repubblica ellenica alla Convenzione sulla legge applicabile alle obbligazioni contrattuali;
la Convenzione firmata a Funchal il 18 maggio 1992, qui di seguito denominata "Convenzione del 1992", relativa all'adesione del Regno di Spagna e della Repubblica portoghese alla Convenzione sulla legge applicabile alle obbligazioni contrattuali;
b) al primo protocollo, firmato il 19 dicembre 1988, qui di seguito denominato "Primo protocollo del 1988", relativo all'interpretazione, da parte della Corte di Giustizia delle Comunita' europee, della Convenzione sulla legge applicabile alle obbligazioni contrattuali;
c) al secondo protocollo, firmato il 19 dicembre 1988, qui di seguito denominato "Secondo protocollo del 1988", che attribuisce alla Corte di Giustizia delle Comunita' europee alcune competenze per l'interpretazione della Convenzione sulla legge applicabile alle obbligazioni contrattuali.

Titolo II
ADATTAMENTI DEL PROTOCOLLO ALLEGATO ALLA CONVENZIONE DEL 1980
Articolo 2

Il protocollo allegato alla Convenzione del 1980 e' sostituito dal testo seguente:
"In deroga alle disposizioni della Convenzione, la Danimarca, la Svezia e la Finlandia possono mantenere le disposizioni nazionali concernenti la legge applicabile ai problemi relativi al trasporto di merci per mare e possono modificare tali disposizioni senza seguire la procedura di cui all'articolo 23 della Convenzione di Roma. Le disposizioni nazionali applicabili in materia sono le seguenti:
in Danimarca, i paragrafi 252 e 321, Sottosezioni 3 e 4 della "Solov (legge marittima);
in Svezia, il capitolo 13, articolo 2, paragrafi 1 e 2, e il capitolo 14, articolo 1, paragrafo 3 della "Sjagen (legge marittima);
in Finlandia, il capitolo 13, articolo 2, paragrafi 1 e 2 e il capitolo 14, articolo 1, punto 3 della "Merilaki /"Sjagen (legge marittima).".

Titolo III
ADATTAMENTI DEL PRIMO PROTOCOLLO DEL 1988
Articolo 3

All'articolo 2, lettera a) del primo Protocollo del 1988 sono inseriti i trattini seguenti:
a) tra il decimo e l'undicesimo trattino:
"- in Austria: l'Oberste Gerichtshof, il Verwaltungsgerichtshof e il Verfassungsgerichtshof;";
b) tra l'undicesimo e il dodicesimo trattino:
"- in Finlandia, il korkein oikeus/ho"gsta domstolen, il korkein hallinto-oikeus/hgsta fo"rvaltningsdomstolen, il markkinatuomioistuin/marknadsdomstolen, e il tyo"tuomioistuin/arbetsdomstolen";
- in Svezia, l'Ho"gsta domstolen, il Regeringsra"tten, l'Arbetsdomstolen e il Marknadsdomstolen,".

Titolo IV
DISPOSIZIONI FINALI
Articolo 4

1. Il Segretario generale del Consiglio dell'Unione europea rimettera' ai Governi della Repubblica d'Austria, della Repubblica di Finlandia e del Regno di Svezia copia certificata conforme della Convenzione del 1980, della Convenzione del 1984, del Primo Protocollo del 1988, del Secondo Protocollo del 1988 e della Convenzione del 1992 in lingua danese, francese, greca, inglese, irlandese, italiana, olandese, portoghese, spagnola e tedesca.
2. I testi della Convenzione del 1980, della Convenzione del 1984, del Primo protocollo del 1988, del Secondo protocollo del 1988 e della Convenzione del 1992 redatto in lingua finlandese e svedese fanno fede alle stesse condizioni degli altri testi della Convenzione del 1980, della Convenzione del 1984, del Primo protocollo del 1988, del Secondo Protocollo del 1988 e della Convenzione del 1992.

Articolo 5

La presente Convenzione sara' ratificata dagli Stati firmatari. Gli strumenti di ratifica sono depositati presso il Segretario generale del Consiglio dell'Unione europea.

Articolo 6
1. La presente Convenzione entrera' in vigore, tra gli Stati che l'avranno ratificata, il primo giorno del terzo mese successivo al deposito dell'ultimo strumento di ratifica effettuato dalla Repubblica d'Austria, dalla Repubblica di Finlandia o dal Regno di Svezia e da uno Stato contraente che ha ratificato la Convenzione sulla legge applicabile alle obbligazioni contrattuali.
2. Per ogni Stato contraente che la ratifichi successivamente, la presente Convenzione entrera' in vigore il primo giorno del terzo mese successivo al deposito del suo strumento di ratifica.

Articolo 7
Il Segretario generale del Consiglio dell'Unione europea notifichera' agli Stati firmatari:
a) il deposito di ogni strumento di ratifica;
b) le date di entrata in vigore della presente convenzione per gli Stati contraenti.

Articolo 8
La presente Convenzione, redatta in un unico esemplare nelle lingue danese, finlandese, francese, greca, inglese, irlandese, italiana, olandese, portoghese, spagnola, svedese e tedesca, i dodici testi facenti ugualmente fede, sara' depositata negli archivi del Segretariato generale del Consiglio dell'Unione europea. Il Segretario generale provvedera' a trasmetterne copia certificata conforme al Governo di ciascuno degli Stati firmatari.
Fatto a Bruxelles, addi' ventinove novembre millenovecentonovantasei.

DICHIARAZIONE COMUNE

da allegare alla Convenzione, concernente il protocollo allegato alla Convenzione di Roma;
Le Alte parti contraenti avendo esaminato i termini del protocollo allegato alla Convenzione di Roma del 1980, quale modificato dalla Convenzione di adesione della Repubblica d'Austria, della Repubblica di Finlandia e del Regno di Svezia alla convenzione del 1980, nonche' al primo e al secondo protocollo del 1988, prendono atto che la Danimarca, la Svezia e la Finlandia si dichiarano disposte a esaminare in quale misura potranno far si' che qualunque futura modifica concernente il diritto nazionale applicabile ai problemi relativi al trasporto di merci per mare rispetti la procedura prevista all'articolo 23 della Convenzione di Roma del 1980.
 
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