| Gazzetta n. 250 del 26 ottobre 2001 (vai al sommario) |  
| MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE |  
| DECRETO 12 ottobre 2001 |  
| Trasferimento debiti dalla gestione fuori bilancio operante presso il Ministero  per  i  beni  e  le  attivita'  culturali - Soprintendenza archeologica  di  Reggio  Calabria,  denominata  "Fondi  ex  Agensud" all'Ente  nazionale  per l'addestramento dei lavoratori del commercio (E.N.A.L.C.) in liquidazione. |  
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                      L'ISPETTORE GENERALE CAPO                        degli enti disciolti
    Vista la legge 4 dicembre 1956, n. 1404, e successive modificazioni ed integrazioni;  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 giugno 1988, n. 396,   con  il  quale  l'Ufficio  liquidazioni  e'  stato  denominato Ispettorato  generale per gli affari e per la gestione del patrimonio degli enti disciolti (I.G.E.D.);  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 aprile 1998, n. 154, che ai sensi dell'art. 7, comma 3, della legge 3 aprile 1997, n. 94,  ha  emanato  il  regolamento  sull'articolazione organizzativa e sulle  dotazioni  dei  dipartimenti  del  Ministero  del  tesoro, del bilancio e della programmazione economica, con il quale l'I.G.E.D. e' stato  denominato Ispettorato generale per la liquidazione degli enti disciolti;  Vista la direttiva concernente l'attuazione del decreto legislativo 3 aprile  1993,  n.  29 e successive modificazioni ed integrazioni in ordine  alla delimitazione dell'ambito di responsabilita' del vertice politico e di quello amministrativo emanata dal Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica in data 12 maggio 1999;  Visto il decreto legislativo del 30 luglio 1999, n. 300, recante la riforma dell'organizzazione del Governo;  Vista  la legge 23 dicembre 1993, n. 559, concernente la disciplina della  soppressione  delle  gestioni fuori bilancio nell'ambito delle amministrazioni dello Stato;  Visto  che,  ai  sensi  dell'art.  26  della  sopra citata legge n. 559/1993,  e'  stata  soppressa  la  gestione fuori bilancio operante presso   il   Ministero  per  i  beni  e  le  attivita'  culturali  - Soprintendenza  archeologa  di  Reggio  Calabria denominata "Fondi ex Agensud";  Visto  l'art.  13-bis  della  citata  legge  n.  1404/1956, recante disposizioni  sul  trasferimento  dei  crediti e dei debiti da uno ad altro degli enti in liquidazione;  Considerato  che,  le  operazioni  che ostacolano la chiusura della gestione   fuori  bilancio  in  argomento  sono  rappresentate  dalle seguenti partite debitorie in contestazione:    1) L. 9.000.000 (Euro 4.648,12) per spese di giudizio relative ad un  contenzioso in essere nei confronti della societa' S.n.c. GI & GI di  Cherubini, appaltatrice dei lavoro di costruzione del Museo della Sibaritide;    2)  L. 1.000.000  (Euro 516,46) per spese di giudizio relative ad un  contenzioso  in  essere nei confronti del comune di Cassano Ionio per  l'annullamento  del  provvedimento  con  il quale si ordinava la sospensione  e  la demolizione dei lavori eseguiti per la costruzione del Museo della Sibaritide;  Ritenuto  che,  al fine di accelerare la definizione della chiusura delle  operazioni  di  liquidazione  della  suddetta  gestione  fuori bilancio,  occorre  far ricorso alla procedura di cui all'art. 13-bis della  legge  4 dicembre  1956,  n.  1404,  trasferendo  i debiti per complessive   L. 10.000.000   (Euro 5.164,58)  dalla  gestione  fuori bilancio  operante  presso  il  Ministero  per  i beni e le attivita' culturali  -  Soprintendenza archeologa di Reggio Calabria denominata "Fondi   ex  Agensud"  all'Ente  nazionale  per  l'addestramento  dei lavoratori del commercio (E.N.A.L.C.) in liquidazione; Decreta:     I   debiti   di   cui   alle   premesse  -  L. 9.000.000 (Euro 4.648,12)  per  spese di giudizio relative ad un contenzioso in essere  nei  confronti  della  societa'  S.n.c. GI & GI di Cherubini, appaltatrice  dei  lavori di costruzione del Museo della Sibaritide e di  L. 1.000.000  (Euro 516,46)  per spese di giudizio relative ad un contenzioso  in  essere nei confronti del comune di Cassano Ionio per l'annullamento   del  provvedimento  con  il  quale  si  ordinava  la sospensione  e  la demolizione dei lavori eseguiti per la costruzione del   Museo   della   Sibaritide   -  per  complessive  L. 10.000.000 (Euro 5.164,58),  sono  trasferiti  ai  sensi  dell'art. 13-bis della legge  4 dicembre  1956,  n.  1404,  dalla  gestione  fuori  bilancio operante  presso  il  Ministero per i beni e le attivita' culturali - Soprintendenza  archeologa  di  Reggio  Calabria denominata "Fondi ex Agensud"  all'Ente  nazionale  per l'addestramento dei lavoratori del commercio (E.N.A.L.C.) in liquidazione.  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.    Roma, 12 ottobre 2001                                 L'Ispettore generale capo: D'antuono  |  
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