Gazzetta n. 237 del 11 ottobre 2001 (vai al sommario) |
ISTITUTO PER LA VIGILANZA SULLE ASSICURAZIONI PRIVATE E DI INTERESSE COLLETTIVO |
PROVVEDIMENTO 28 settembre 2001 |
Scissione parziale della Commercial Union Italia S.p.a., mediante trasferimento alla costituenda CGNU Holding Italia S.p.a. (entrambe in Milano), di parte del patrimonio. (Provvedimento n. 1946). |
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L'ISTITUTO PER LA VIGILANZA SULLE ASSICURAZIONI PRIVATE E DI INTERESSE COLLETTIVO Visto il testo unico delle leggi sull'esercizio delle assicurazioni private, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 13 febbraio 1959, n. 449, e le successive disposizioni modificative ed integrative; Visto il regolamento approvato con regio decreto 4 gennaio 1925, n. 63, e le successive disposizioni modificative ed integrative; Vista la legge 24 dicembre 1969, n. 990, sull'assicurazione obbligatoria della responsabilita' civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore e dei natanti, e le successive disposizioni modificative ed integrative; Visto il regolamento di esecuzione della citata legge n. 990/1969, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 24 novembre 1970, n. 973, e le successive disposizioni modificative ed integrative; Vista la legge 12 agosto 1982, n. 576, recante la riforma della vigilanza sulle assicurazioni, e le successive disposizioni modificative ed integrative; Visto il decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 175, di attuazione della direttiva n. 92/49/CEE in materia di assicurazione diretta diversa dall'assicurazione sulla vita, e le successive disposizioni modificative ed integrative, in particolare l'art. 40, comma 4, che prevede l'approvazione delle modifiche allo statuto sociale e l'art. 76, che prevede l'approvazione della scissione di imprese, con le relative modalita' e le nuove norme statutarie; Visto il decreto legislativo 13 ottobre 1998, n. 373, recante la razionalizzazione delle norme concernenti l'Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo ed, in particolare, l'art. 2, concernente la pubblicita' degli atti e l'art. 4, comma 19, modificativo dell'art. 14, comma 1, lettera i) della legge n. 576/1982, il quale prevede che il consiglio dell'Istituto esprima il proprio parere, tra l'altro, in materia di fusioni di imprese assicuratrici (e, per estensione, in materia di scissioni, giusto il disposto di cui all'art. 76, comma 7, del citato decreto legislativo n. 175/1995), comprese le relative modalita' e le nuove norme statutarie; Visto il decreto ministeriale in data 9 ottobre 1990, di autorizzazione all'esercizio dell'attivita' assicurativa e riassicurativa in alcuni rami danni rilasciata alla Commercial Union Italia S.p.a., con sede in Milano, viale Abruzzi, n. 94, ed i successivi provvedimenti autorizzativi; Vista la delibera assunta in data 30 maggio 2001 dall'assemblea straordinaria degli azionisti della Commercial Union Italia S.p.a., che ha approvato il progetto di scissione parziale della societa', da attuarsi mediante trasferimento - a favore della costituenda CGNU Holding Italia S.p.a. - di parte del patrimonio sociale, e precisamente dell'attivita' di gestione delle partecipazioni strategiche relative all'attivita' di assicurazione concernente il ramo vita (ad eccezione del 5% della Commercial Union Previdenza S.p.a. e del 33% della Commercial Union Previdenza S.p.a.) ed il ramo danni, nonche' di parte delle partecipazioni in aziende di credito gia' acquisite al 31 dicembre 2000 e da acquisire nel corrente esercizio, con ogni partita a tale attivita' connessa e riferibile, approvando altresi' le relative modalita' e le nuove norme statutarie; Vista l'istanza e la relativa documentazione allegata, presentata in data 11 luglio 2001, con la quale la societa' Commercial Union Italia S.p.a., ha chiesto l'approvazione della scissione parziale e delle relative modalita', nonche' i documenti integrativi forniti; Preso atto dell'iscrizione della citata deliberazione assembleare nel registro delle imprese di Milano in data 31 maggio 2001; Accertato che la Commercial Union Italia S.p.a., tenuto conto della scissione, dispone di elementi costitutivi del margine di solvibilita' eccedenti la misura dovuta; Rilevato che l'operazione di scissione in esame e le relative modalita' soddisfano le condizioni poste dalla normativa di settore per la tutela degli assicurati e dei danneggiati; Considerato che non sussistono elementi ostativi in merito all'approvazione delle modifiche statuarie apportate dalla Commercial Union Italia S.p.a., finalizzate all'esecuzione dell'operazione di scissione in argomento; Visto il parere favorevole espresso dal consiglio dell'Istituto nella seduta del 27 settembre 2001; Dispone: Art. 1. E' approvata la scissione parziale della Commercial Union Italia S.p.a., da attuarsi mediante trasferimento - a favore della costituenda CGNU Holding Italia S.p.a. - di parte del patrimonio sociale, e precisamente dell'attivita' di gestione delle partecipazioni strategiche relative all'attivita' di assicurazione concernente il ramo vita (ad eccezione del 5% della Commercial Union Vita S.p.a. e del 33% della Commercial Union Previdenza S.p.a.) ed il ramo danni, nonche' di parte delle partecipazioni in aziende di credito gia' acquisite al 31 dicembre 2000 e da acquisire nel corrente esercizio, con ogni partita a tale attivita' connessa e riferibile, con le relative modalita' di attuazione. |
| Art. 2. E' approvato il nuovo testo dello statuto sociale della Commercial Union Italia S.p.a., con la modifica apportata - a decorrere dalla data di effetto della scissione - all'articolo: "Art. 6 (Capitale). - Nuovo ammontare del capitale sociale: L. 48.500.000.000 (in luogo del precedente importo di L. 158.500.000.000) diviso in n. 4.850.000 azioni da L. 10.000 cadauna (riduzione del capitale sociale per L. 110.000.000.000, ai fini della costituzione del capitale sociale della societa' beneficiaria per pari importo, suddiviso in n. 11.000.000 di azioni del valore nominale di L. 10.000 cadauna, da attribuire per intero alla comune controllante CGU International Holdings B.V., con sede in Amsterdam)". Il presente provvedimento sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma 28 settembre 2001 Il presidente: Manghetti |
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