| Gazzetta n. 218 del 19 settembre 2001 (vai al sommario) |  
| MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI |  
| DECRETO 11 settembre 2001 |  
| Approvazione  dello  statuto  del Consorzio tutela vini Valdichiana a D.O.C.  e  conferimento dell'incarico allo svolgimento delle funzioni di  tutela,  di  valorizzazione  e  di  cura generale degli interessi connessi  alla  citata  D.O.C., ai sensi dell'art. 19, comma 1, della legge 10 febbraio 1992, n. 164. |  
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                   IL DIRETTORE GENERALE REGGENTE                 del Dipartimento della qualita' dei                prodotti agroalimentari e dei servizi              - Direzione generale per la qualita' dei         prodotti agroalimentari e la tutela del consumatore
      Vista  la  legge  10  febbraio  1992,  n.  164, recante la "Nuova disciplina delle denominazioni di origine dei vini" ed in particolare gli  articoli  19,  20  e  21  concernenti  disposizioni sui consorzi volontari   di   tutela   e   consigli   interprofessionali   per  le denominazioni di origine e le indicazioni geografiche tipiche;  Visto  il  decreto  4  giugno  1997,  n. 256, con il quale e' stato adottato il regolamento recante norme sulle condizioni per consentire l'attivita'   dei   consorzi  volontari  di  tutela  e  dei  consigli interprofessionali delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche tipiche dei vini;  Vista la richiesta presentata in data 15 gennaio 1999 dal Consorzio tutela vini Valdichiana a D.O.C., con sede in Arezzo, viale Giotto n. 4,  intesa  ad  ottenere l'approvazione del proprio statuto, ai sensi dell'art. 2, comma 3, del predetto decreto n. 256/1997;  Visto  il parere espresso dal Comitato nazionale per la tutela e la valorizzazione  delle  denominazioni  di  origine e delle indicazioni geografiche tipiche dei vini sulla proposta di statuto in questione;  Considerato  che  il  citato  Consorzio  ha  trasmesso con nota del 9 luglio   2001,   il   proprio   statuto   approvato  dall'assemblea straordinaria  ed  adeguato alla luce delle osservazioni formulate da questo Ministero, previo parere del predetto Comitato nazionale;  Considerato  altresi'  che  il  Consorzio istante ha certificato la propria  rappresentativita'  nell'ambito  della  denominazione di cui all'art.  3  del  citato decreto n. 256/1997, e che la stessa risulta superiore  al  limite  del  40%,  tale da evitare la costituzione del consiglio  interprofessionale,  ai  sensi dell'art. 20, comma 4 della legge  n.  164/1992,  e  sufficiente per affidare al Consorzio stesso l'incarico  di  svolgere le funzioni di tutela, di valorizzazione, di cura generale degli interessi relativi alla citata D.O.C., nonche' di proposta   e   di   consultazione   nei   confronti   della  pubblica amministrazione,  ai  sensi  dell'art.  19,  comma 1, primo e secondo periodo, della citata legge n. 164/1992;                              Decreta:                               Art. 1.  E'  approvato,  ai sensi dell'art. 2, comma 3, del decreto 4 giugno 1997,  n.  256,  lo  statuto  del Consorzio tutela vini Valdichiana a D.O.C., con sede in Arezzo, viale Giotto n. 4, cosi' come risulta dal testo approvato dall'assemblea straordinaria dello stesso Consorzio e trasmesso a questo Ministero in data 9 luglio 2001.  |  
|   |                                 Art. 2.  Il  Consorzio  tutela  vini  Valdichiana  a D.O.C. e' incaricato di svolgere  le  funzioni di tutela, di valorizzazione, di cura generale degli interessi relativi alla citata D.O.C., nonche' di proposta e di consultazione  nei confronti della pubblica amministrazione, ai sensi dell'art. 19, comma 1, della legge 10 febbraio 1992, n. 164.  |  
|   |                                 Art. 3.  Entro tre anni dalla data di pubblicazione del presente decreto, il Comitato  nazionale  per  la tutela e la valorizzazione dei vini DO e IGT  procedera'  alla  verifica  della  sussistenza  del requisito di rappresentativita'  del Consorzio tutela vini Valdichiana a D.O.C. e, ove  sia  accertata  la  mancanza  di  tale  requisito,  il Ministero procedera' alla sospensione dell'incarico attribuito con l'art. 2 del presente decreto.  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.    Roma, 11 settembre 2001                             Il direttore generale reggente: Ambrosio  |  
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