Gazzetta n. 217 del 18 settembre 2001 (vai al sommario) MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI DECRETO 27 agosto 2001 Nomina dei consiglieri di parita' effettiva e supplente della provincia di Como. IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI di concerto con IL MINISTRO PER LE PARI OPPORTUNITA' Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125; Visto l'art. 2, comma 1, del decreto legislativo 23 maggio 2000, n. 196, che prevede la nomina dei consiglieri di parita', su designazione degli organi a tal fine individuati dalle regioni e dalle province, sentite rispettivamente le commissioni regionali e provinciali tripartite di cui agli articoli 4 e 6 del decreto legislativo 23 dicembre 1997, n. 469; Visto l'art. 2, comma 2, del succitato decreto che prevede che i consiglieri di parita' devono possedere i requisiti di specifica competenza ed esperienza pluriennale in materia di lavoro femminile, di normativa sulla parita' e pari opportunita', nonche' di mercato del lavoro, comprovati da idonea documentazione; Visto il provvedimento registro n. 51/00 del 21 dicembre 2000, con il quale il presidente della provincia di Como designa la sig.ra Paola De Dominicis e la sig.ra Tonina Santi rispettivamente quali consigliere di parita' effettiva e supplente; Visti i curricula vitae della sig.ra Paola De Dominicis e della sig.ra Tonina Santi, allegati al presente decreto di cui costituiscono parte integrante; Visto il parere della commissione provinciale per le politiche del lavoro con cui e' stato ritenuto opportuno rinviare ad apposita commissione tecnica esaminatrice la selezione delle candidature per la nomina a consigliere di parita'; Vista la nota n. 14950 del 6 giugno 2001 con la quale l'amministrazione provinciale di Como ha preso atto del suddetto rinvio; Considerato che le predette designazioni risultano corrispondere ai requisiti stabiliti dal succitato decreto legislativo n. 196/2000 e che risulta acquisito il parere della succitata commissione tecnica esaminatrice; Ritenuta l'opportunita' di procedere alla nomina delle consigliere di parita' effettiva e supplente della provincia di Como; Decreta: La sig.ra Paola De Dominicis e la sig.ra Tonina Santi sono nominate rispettivamente consigliera di parita' effettiva e supplente della provincia di Como. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana Roma, 27 agosto 2001 Il Ministro del lavoro e delle politiche sociali Maroni Il Ministro per le pari opportunità Prestigiacomo   Allegato CURRICULUM VITAE DI DE DOMINICIS PAOLA Studi e formazione. 1998: laureanda in lettere classiche presso la facolta' di lettere e filosofia dell'Universita' "Federico II" di Napoli; 1979: diploma di maturita' classica conseguito presso il liceo classico statale "Pansini" di Napoli. Conoscenze linguistiche. Inglese: discreto livello di comprensione scritta; Tedesco: conoscenza scolastica. Formazione complementare. Ottobre-dicembre 2000: partecipazione al percorso di bilancio di competenze organizzato dallo studio professionale Imagines di Milano; Marzo-maggio 2000: attestato di partecipazione per la frequenza dei seguenti laboratori monotematici: il servizio dell'accoglienza, il servizio dell'informazione, la consulenza orientativa e di un percorso di formazione sul rapporto con le imprese nell'ambito dei servizi all'impiego. I laboratori sono stati organizzati in occasione del progetto comunitario Now-Reda - Reseau Europee d'Accompagnement Femmes vers l'emploi: Lombardia - Piemonte - Valle d'Aosta dall'ENAIP di Torino e Pari e Dispari di Milano. Marzo 1999-maggio 2000: corso di formazione sulle politiche attive del lavoro e sulle caratteristiche dei servizi all'impiego della durata di 80 ore, organizzato dall'Agenzia regionale per l'impiego della regione Lombardia, nell'ambito del progetto F.S.E. Ob. 4.1.3 "Monitoraggio dei servizi all'impiego in Lombardia con particolare riguardo all'utenza adulta e alle possibilita' di sviluppo di un sistema di formazione continua". Ottobre 1998-maggio 1999: certificato di frequenza con profitto del corso regionale di "Office Automation" di 250 ore organizzato dall' ENFAP Lombardia di Como. 1998: diploma di qualifica professionale di "Consigliera di parita'" conseguito a conclusione di un corso F.S.E./regione Lombardia della durata 800 ore di cui 240 ore di stage. "Consigliera di parita'". Il corso ha previsto moduli d'approfondimento di tematiche relative alla progettazione e gestione di interventi che favoriscano la partecipazione femminile al mercato del lavoro. In particolare sono state analizzate 5 aree: diritto del lavoro - sociologia del lavoro - economia - statistica - comunicazione. Progettazione e presentazione di un intervento di azione positiva a sostegno dell'inserimento lavorativo delle donne nella provincia di Como con attivita' di orientamento e formazione personale come punto di partenza/strategie per autoproporsi nel mercato del lavoro. 1996 settembre-ottobre: corso per bibliotecari su "La lettura in biblioteca" organizzato dall'amministrazione provinciale di Como (attestato di frequenza). 1995: corso di informatica di base organizzato dal CNA di Como. In particolare modalita' di lavoro in ambiente Windows ed uso discreto del sistema di videoscrittura. Esperienze lavorative. Novembre-dicembre 2000: incarico di prestazione professionale come operatrice dello sportello di orientamento scolastico-professionale del CITE di Milano; Marzo 1999-ottobre 2000: incarico per attivita' di consulenza e rilevazione nell'ambito del progetto FSE Ob 4.1.3 "Monitoraggio dei servizi all'impiego in Lombardia con particolare riguardo all'utenza adulta e alle possibilita' di sviluppo di un sistema di formazione continua". Tale progetto ha l'obiettivo di integrare il dato meramente quantitativo con un'analisi-valutazione di tipo qualitativo che permetta di rilevare la situazione "reale" del territorio lombardo; Giugno 1999-dicembre 1999: incarico di consulenza come referente operativo del comune di Cantu' nell'ambito del progetto Recife - Centro risorse regionale per l'integrazione delle donne nella vita economica - realizzato dalla regione Lombardia; Aprile-settembre 1999: incarico di collaborazione professionale, in qualita' di tutor d'aula, nell'ambito del progetto n. 217 POM/RR/32, del corso di formazione per "Sviluppo manageriale delle donne titolari d'impresa" per un totale di 80 ore. Il progetto organizzato dal comitato impresa donna Emilia-Romagna coinvolge quattro regioni del centro nord con l'intento di disseminare una tecnologia di affiancamento della formazione innovativa quale il mentoring; Aprile-luglio 1999: incarico di collaborazione professionale, in qualita' di tutor d'aula, nell'ambito del progetto Now Cree "Centri di servizi innovativi per la promozione e lo sviluppo delle imprese artigiane e le PMI" per un totale di circa 130 ore. Tale progetto, promosso e realizzato dal comitato impresa donna e da ECIPA Lombardia, ha l'obiettivo di favorire la declinazione dei servizi a favore dell'autoimprenditoria e dell'autoimpiego alle specifiche esigenze delle donne; Novembre 1998-luglio 1999: incarico di prestazione professionale, in qualita' di tutor d'aula, del corso F.S.E. per consigliera di parita', organizzato nell'ambito di un progetto NOW promosso dall'associazione "Ancorpari + ISO". Tale corso ha permesso di formare in aula trenta donne laureate provenienti da tre regioni: Lombardia, Lucania e Calabria. I moduli formativi hanno riguardato: economia del lavoro, diritto del lavoro, sociologia del lavoro, organizzazione del lavoro, metodi e tecniche di comunicazione; Giugno-dicembre 1998: incarico di prestazione professionale presso il CITE di Milano, regione Lombardia, come operatrice dello sportello di orientamento scolastico professionale. Le attivita' svolte sono state: a) counselling individuale; b) informazioni sull'offerta formativa scolastica e professionale prevista per giovani e adulti; c) tecniche di ricerca del lavoro e informazioni sul M.d.L. Febbraio-maggio 1998: attivita' di monitoraggio a testimoni privilegiati nell'ambito della ricerca "Cooperative in rosa: nuovi sistemi di flessibilita' per l'imprenditorialita' femminile tra produzione e riproduzione", promossa dal Ministero del lavoro in collaborazione con l'associazione Ancorpari sul territorio della regione Lombardia, in accordo con le autorita' competenti locali; Febbraio-marzo 1998: ideazione e stesura, attraverso un lavoro d'equipe, con funzionari esperti in orientamento e formazione della regione Lombardia, di un progetto denominato "Sportello internazionale donna", in merito a un programma d'azione comunitaria a medio termine per le pari opportunita' per le donne e gli uomini. (1996-2000); 1997: stage presso il CITE di Varese dal 3 novembre 1997 al 19 dicembre 1997, svolgendo attivita' di affiancamento presso lo sportello di orientamento scolastico professionale rivolto a donne giovani e adulte al fine di facilitarne la collocazione/ricollocazione nel mercato del lavoro. In particolare ho seguito interventi di counseling, individuale e di gruppo, di stesura di un bilancio personale e professionale, di realizzazione di uno o piu' progetti professionali individualizzati. La metodologia utilizzata ha come fondamento teorico il metodo "retravailler" nato in Francia agli inizi degli anni '70; Aprile 1997: animatrice nell'ambito della settimana intitolata "Futuro a 20 anni" organizzato da CITE, provincia e comune di Como con realizzazione di laboratori di orientamento rivolto ad alunni dell'ultimo anno delle scuole medie di secondo grado della provincia di Como; Aprile 1996-marzo 1997: operatrice presso lo sportello informagiovani del comune di Como: colloqui individuali di orientamento scolastico e lavorativo, con approfondimento della tematica anche con la partecipazione a convegni del settore; rassegna stampa (di alcuni quotidiani su tematiche relative a formazione universitaria e post-universitaria, mondo del lavoro e principali manifestazioni culturali e dello spettacolo); promozione di iniziative e progetti culturali; analisi e bilancio, in un gruppo di lavoro, degli indicatori di qualita' da utilizzare per la realizzazione di un data base di associazioni, cooperative, enti di formazione, scuole pubbliche e private; 1995-1996: attivita' di doposcuola per l'intero anno scolastico presso le scuole elementari di Montano-Lucino e assistenza bambina portatrice di handicap; Giugno-luglio 1995: animatrice di un centro estivo organizzato dal comune di Como: programmazione ed organizzazione di attivita' ludico-ricreative per bambini delle scuole elementari; 1991: rilevatrice presso il comune di Milano in occasione del censimento ISTAT 1991. Attivita' di intervista a singoli utenti per compilare il questionario. Controllo e verifica della compilazione da parte di aziende ed istituti di credito censiti; 1989: supplente di lettere presso la S.M.S. di Gaggino Faloppio (Como); 1985-1986: supplente di lettere presso la S.M.S. di Uggiate Trevano (Como). Attivita' varie. 1979-1984: assistenza alla studio ad alunni delle scuole medie e superiori nelle materie umanistico classiche e moderne. 1978-1979: assistenza a due bambini cerebrolesi a livello di volontariato con uso del metodo Doman.   Allegato CURRICULUM VITAE DI TONINA SANTI Diplomata. Esperienze professionali inerenti la parita': dal 1987 e' consigliera professionale di parita', a seguito della partecipazione al corso FSE, progetto pilota per consigliere di parita' e, dall'aprile 1993, e' stata nominata con decreto del Ministro del lavoro e della previdenza sociale consigliera di parita' istituzionale per la provincia di Como, fino all'attuale applicazione del decreto 1996/2000; e' socia fondatrice di Ancorpari (Associazione nazionale delle consigliere di parita); dal 1979 al 1992 e' stata dipendente del comune di Como dove, dal 1988 al 1992, ha svolto il ruolo di consigliera di parita'; nel settembre 2000 ha partecipato, al seminario formativo sulla innovativa metodologia di sostegno alle carriere "Mentoring per le donne" organizzato da Ancorpari. Dal 1988, nell'ambito della propria attivita' e competenze di consigliera' di parita' professionale e istituzionale, ha progettato, organizzato e gestito le seguenti iniziative: a) analisi del ruolo della consigliera di parita' nell'ambito dell'ente comunale e contributo specifico all'istituzione del comitato per le pari opportunita' del comune; b) coordinamento del gruppo di lavoro "Donne e statuto" con conseguente inserimento nello statuto comunale della norma per l'istituzione della commissione pari opportunita'; c) progettazione e coordinamento del seminario per le dipendenti comunali "Doppia presenza e pari opportunita'"; d) progettazione, coordinamento e intervento al convegno indetto dall'assessorato alle pari opportunita' del comune di Como "Costruiamo percorsi di parita' per la citta' di Como"; e) coordinamento del convegno "Pari opportunita' nella pubblica amministrazione: come orientarsi fra leggi e contrattazione" - Como 1991; f) ha segnalato al locale ispettorato del lavoro i contenuti discriminatori di un bando di concorso per l'assunzione di personale con la qualifica di vigile urbano nel comune di Como, con conseguente sospensione del bando stesso e sua modifica; g) ha partecipato ai lavori della commissione circoscrizionale dove ha rilevato l'alta percentuale femminile tra i disoccupati di lunga durata con diplomi magistrali e ha conseguentemente operato per la promozione di un corso di formazione per "Mamme a tempo" organizzato dalla cooperativa "Questa Generazione"; h) e' intervenuta e ha in corso casi di discriminazione nei luoghi di lavoro e professionali quali, ad esempio, Pollini/Comense (azione in giudizio); Cirrotta/Poste; operatrici/Telecom, ecc. Attivita'' di diffusione e per l'applicazione della legge n. 125/1991: ha svolto una relazione al convegno "Donne e Diritti" - Milano 1991; e' intervenuta alla TV e sui giornali locali; ha sollecitato i soggetti chiamati dalla legge n. 125/1991 alla sua applicazione (sindacati, associazioni imprenditoriali, enti pubblici, centri di formazione); ha collaborato mediante una rubrica sul lavoro femminile a "La Melagranata", trimestrale del coordinamento donne di Como e Lecco; ha sollecitato i soggetti locali che si occupano di mercato del lavoro, in coerenza col rapporto sull'occupazione femminile a Como (elaborazione OTML e prof. Lucifera dell'Universita' Cattolica di Milano - 1996) per un impegno ad aprire uno sportello donna-lavoro quale supporto concreto all'occupazione femminile; ha sollecitato le amministrazioni provinciali che si sono susseguite per la costituzione della commissione di parita' provinciale, prevista dallo statuto, quale ambito specifico di cui la consigliera di parita' deve far parte di diritto; ha proposto al sindaco di Como l'inserimento di un piano di azione positiva, come imponeva l'art. 2 della legge n. 125/1991, nel piano generale di riorganizzazione degli uffici e del personale; ha partecipato alla gestione, in qualita' di tutor, al corso FSE per giovani donne con lauree tecniche "Esperte per la sicurezza nelle aziende" (applicazione della legge n. 626). Progetti e/o collaborazioni con pubblicazione: 1988 - progetto, elaborazione e stesura dell'indagine sul personale comunale "Pari opportunita', un'esperienza del comune di Como", con conseguenti proposte di azioni positive; 1990 - stesura del capitolo "Il Comune". Pubblicazione della consulta femminile della regione Lombardia "Analisi di un caso di segregazione verticale"; 1990 - collaborazione con l'OTML ed il CITE di Como all'indagine "Ingresso e permanenza nel mercato del lavoro dei qualificati CFP e IPS dell'area comasca nell'anno formativo 1987/1988" pubblicata a cura dell'assessorato alle pari opportunita' del comune di Como; 1992 - intervento per il comune di Como al convegno "I Comitati pari opportunita' nelle regioni e negli enti locali: uno strumento per la valorizzazione della risorsa femminile" pubblicato a cura della regione Lombardia; 1996 - collaborazione con Ancorpari alla ricerca "Cooperative in rosa: nuovi sistemi di flessibilita' per l'imprenditoria femminile tra produzione e riproduzione", finanziata dal Ministero del lavoro e della previdenza sociale; 1997 - promozione e collaborazione con la locale Camera di commercio dell'indagine "Maternita' e lavoro: un problema aperto". Pubblicazione a cura dell'ufficio studi della camera di commercio.