Gazzetta n. 206 del 5 settembre 2001 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI |
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 2 agosto 2001 |
Conferma e nomina di componenti dell'Autorita' per l'informatica nella pubblica amministrazione. |
|
|
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400; Visto il decreto legislativo 12 febbraio 1993, n. 39, e, in particolare, l'art. 4 con il quale e' stata istituita l'Autorita' per l'informatica nella pubblica amministrazione; Visto il proprio decreto in data 20 aprile 1993, e successive conferme e sostituzioni, con il quale sono stati nominati i componenti della predetta Autorita'; Visti, in particolare, i propri decreti in data 3 giugno 1997, con i quali si e' proceduto, rispettivamente, alla conferma del prof. Ferrante Pierantoni e alla nomina dell'ing. Stefano Isgro' a componenti dell'Autorita' per l'informatica nella pubblica amministrazione; Tenuto conto che, ai sensi dell'art. 4, comma 3, del citato decreto legislativo n. 39/1993, i componenti dell'Autorita' durano in carica quattro anni e possono essere confermati una sola volta; Vista la nota n. Pres/32.01 del 12 luglio 2001, con la quale il presidente dell'Autorita' ha proposto la conferma dell'ing. Stefano Isgro' e la nomina dell'ing. Claudio Manganelli a componenti dell'Autorita' per l'informatica nella pubblica amministrazione; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri adottata nella riunione del 2 agosto 2001; Decreta: L'ing. Stefano Isgro' e' confermato componente dell'Autorita' per l'informatica nella pubblica amministrazione e l'ing. Claudio Manganelli e' nominato componente dell'Autorita' medesima, per la durata di un quadriennio. Il presente decreto sara' trasmesso ai competenti organi di controllo e sara' pubblicato, a norma dell'art. 4, comma 2, del decreto legislativo n. 39/1993, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 2 agosto 2001 Il Presidente: Berlusconi Registrato alla Corte dei conti il 10 agosto 2001 Ministeri istituzionali, registro n. 11 Presidenza, foglio n. 243 |
| Allegato STEFANO ISGRO' E' nato a Roma nel 1940 e si e' laureato in ingegneria elettronica presso l'Universita' "La Sapienza" di Roma. Ha iniziato la sua attivita' lavorativa nel settore dell'information and comunication technology nel 1965 prima presso la societa' Selenia, oggi Alenia, e poi fino al 1969 presso la societa' Ibm Italia. Dal 1969 al 1978 e' stato in Banca d'Italia, prima responsabile della Sezione calcolo scientifico presso il Servizio studi e successivamente capo dell'Ufficio progettazione procedure elettroniche e dirigente capo delle Divisioni di analisi e programmazione ed architetture hardware ed impianti presso il Servizio elaborazione e sistemi informativi. Nello stesso periodo, ha coordinato la, realizzazione delle procedure di calcolo del modello econometrico M1B1 dei sistemi di analisi e stima per la ricerca economica e della procedura unificata della matrice dei conti. Dal 1979 al 1990, dopo aver lasciato la Banca d'Italia, e' stato amministratore unico della societa' Ingegneria dei sistemi informativi, specializzata in consulenza organizzativa e nella progettazione di grandi sistemi informativi. In tale posizione, in particolare, ha svolto attivita' di consulenza e di definizione delle strategie di sviluppo, pianificazione e controllo presso oltre 60 istituzioni finanziarie e Ministeri (Tesoro, Finanze, Industria ed Esteri). Nello stesso periodo, per conto dell'Associazione bancaria italiana ha svolto attivita' di: coordinamento dei rapporti con Banca d'Italia, Cipa, Consob, Istituti centrali ed aziende di credito riguardo a specifiche iniziative; progettazione di sistemi di pagamento basati sulla automazione interbancaria (bancomat, pos, incassi generalizzati) e delle applicazioni in circolarita' basate sul Sistema interbancario di trasmissione dati (Rni); definizione di convenzioni e regolamenti in merito ai sistemi di pagamento. Dal 1986 al 1989, su designazione della Confagricoltura, e' stato consigliere della societa' Agrisiel. Dal 1990 al 1995, su designazione dell'Abi, e' stato Vice presidente operativo di Cedborsa, oggi fuso con la Societa' interbancaria per l'automazione. In tale posizione, ha coordinato i rapporti con la Consob, la Banca d'Italia, il Consiglio di borsa, gli agenti di cambio e le societa' di intermediazione mobiliare, nonche' progettato e realizzato: il sistema telematico della Borsa valori; il mercato telematico delle spezzature; il mercato telematico dei derivati; il mercato telematico dei titoli di Stato. Nello stesso periodo e' stato anche consigliere delegato della societa' Numera, su mandato della Banca di Sassari, e consigliere della societa' Intersiel, su mandato della Cassa di risparmio di Calabria e Lucania. Alla fine del 1995 ha lasciato Cedborsa per assumere la carica di amministratore della Isi ed ha effettuato lo studio delle strategie di sviluppo dei sistemi informativi dell'Ente poste e della Cassa depositi e prestiti. Dal giugno 1997 e' membro dell'Autorita' per l'informatica nella pubblica amministrazione. In tale veste, ha seguito la progettazione della rete dei gabinetti dei Ministeri (G-Net) e della rete unitaria della pubblica amministrazione (Rupa), il sistema di riscossione unificato delle entrate (F24), il sistema dei pagamenti della pubblica amministrazione e le iniziative per il monitoraggio della spesa pubblica. ---- CLAUDIO MANGANELLI E' nato a Roma nel 1935 e si e' laureato in ingegneria industriale presso l'Universita' "La Sapienza" di Roma. Ha iniziato a lavorare nel settore dell'information technology nel 1964, dapprima presso la societa' Ibm Italia, nell'ambito di progetti speciali real-time per la difesa e successivamente presso la societa' Siemens Data, come responsabile di progetti e successivamente come responsabile di vendita a grandi utenti. Ha poi operato nella Sip (oggi Telecom), sviluppando un ufficio di Edp auditing e la pertinente metodologia. Nel 1978 ha iniziato un'esperienza decennale estremamente significativa presso l'Associazione bancaria italiana, dove ha coordinato e sviluppato, nell'ambito del sistema bancario, il settore dei moderni sistemi di pagamento e della moneta elettronica quali il servizio bancomat, la rete interbancaria di trasmissione dati, le carte di credito, il primo progetto pilota di carte di pagamento con microcircuito. In questo ruolo, e' stato membro di numerosi gruppi di lavoro nazionali (nell'ambito della Convenzione interbancaria per i problemi dell'automazione) e internazionali (Comitato eurocheque e Gruppo di esperti per la information technology nell'ambito della Federazione bancaria europea). E' stato consigliere di amministrazione della Societa' interbancaria per l'automazione e presidente del Consorzio interbancario lombardo per la moneta elettronica. Ha presentato relazioni in materia di pagamenti elettronici in numerosi convegni nazionali e internazionali; tra questi, il convegno sulla moneta elettronica (Tokyo, 1985) promosso dalla Federazione bancaria giapponese, il meeting sulla banca elettronica organizzato in Buenos Aires dall'Istituto italo-latinoamericano con le banche del Sudamerica, al convegno sui sistemi elettronici di pagamento organizzato dalle Casse di risparmio jugoslave in Abbazia. Dal 1989 al 1994 e' stato direttore centrale presso la Cassa di risparmio di Calabria e Lucania e vicedirettore generale presso la societa' Carisiel incaricata di gestire, in qualita' di outsourcer, l'informatica della banca; in questa funzione, ha svolto compiti di coordinamento delle attivita' progettuali e di implementazione del sistema informativo, con particolare attenzione al controllo dei costi ed alla verifica delle prestazioni. Dal 1995 al giugno 1997 e' stato vicepresidente del Consorzio Telcal, consorzio costituito da Finsiel, Telecom e regione Calabria, con il compito di informatizzare la pubblica amministrazione locale. Nel marzo del 1997 e' stato nominato, per un quadriennio, componente del Collegio del Garante per la protezione dei dati personali. In questo ruolo, e' stato relatore di numerosi provvedimenti riguardanti la raccolta e il trattamento di dati personali tramite sistemi di tecnologia digitale; ha partecipato ai lavori del Gruppo dei garanti europei in materia di commercio elettronico; ha organizzato convegni in materia di Internet, videosorveglianza, smart cards, producendo documenti e relazioni sui temi trattati. |
|
|
|