Gazzetta n. 205 del 4 settembre 2001 (vai al sommario) |
REGIONE SICILIA |
ORDINANZA 23 luglio 2001 |
Nomina del vice commissario per l'attuazione degli interventi diretti a fronteggiare la situazione d'emergenza determinatasi nel settore dello smaltimento dei rifiuti urbani, in materia di tutela delle acque superficiali e sotterranee e dei cicli di depurazione nella Regione siciliana. (Ordinanza n. 641). |
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IL COMMISSARIO DELEGATO decreto del Presidente del consiglio dei Ministri n. 2983 del 31 maggio 1999 e successive modifiche ed integrazioni Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; Visto in particolare l'art. 3, comma 1, della predetta legge n. 225/1992, che individua, tra l'altro, quali attivita' di protezione civile quelle necessarie ed indifferibili dirette a superare l'emergenza connessa ad eventi che, per intensita' ed estensione, debbono essere fronteggiati con mezzi e poteri straordinari; Visto inoltre il successivo comma 5 del predetto art. 3 della legge n. 225/1992, che prescrive che il superamento dell'emergenza consiste unicamente nell'attuazione, coordinata con gli organi istituzionali competenti, delle iniziative necessarie ed indilazionabili, volte a rimuovere gli ostacoli alla ripresa delle normali condizioni di vita; Visto ancora l'art. 5 della legge n. 225/1992, e, in particolare, il comma 2, che prevede che, per l'attuazione degli interventi d'emergenza, conseguenti alla dichiarazione dello stato d'emergenza, si provvede anche a mezzo di ordinanze, in deroga ad ogni disposizione vigente e nel rispetto dei principi generali dell'ordinamento giuridico; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 16 giugno 2000, con il quale e' stato prorogato fino al 31 dicembre 2001 lo stato d'emergenza in materia di gestione dei rifiuti urbani, speciali, speciali pericolosi, in materia di bonifiche e di risanamento ambientale dei suoli, delle falde e dei sedimenti inquinanti, nonche' in materia di tutela delle acque superficiali e sotterranee e dei cicli di depurazione nella Regione siciliana; Viste le ordinanze del Ministro dell'interno, delegato al coordinamento della protezione civile, n. 2983 del 31 maggio 1999, n. 3048 del 31 marzo 2000, n. 3072 del 21 luglio 2000 e n. 3136 del 25 maggio 2001, recanti le disposizioni per fronteggiare la situazione di emergenza determinatasi nel settore dei rifiuti, in materia di tutela delle acque superficiali e sotterranee e dei cicli di depurazione nella Regione siciliana; Considerato che, ai sensi dell'art. 1 dell'ordinanza n. 2983 del 31 maggio 1999, sopra specificata, il presidente della Regione e' stato nominato commissario delegato per realizzare le azioni e gli interventi necessari per far fronte alla situazione di emergenza de qua; Considerato che l'art. 1 dell'ordinanza n. 3136 del 25 maggio 2001, ha confermato al presidente della Regione i poteri gia' conferiti con le ordinanze sopracitate nel settore dello smaltimento dei rifiuti urbani, speciali, speciali pericolosi, in materia di bonifiche e di risanamento ambientale dei suoli, delle falde e dei sedimenti inquinanti, nonche' in materia di tutela delle acque superficiali e sotterranee e dei cicli di depurazione dell'intero territorio della Regione siciliana; Considerato che, ai sensi del comma 3 dello stesso art. 1, il commissario delegato - presidente della Regione siciliana puo' avvalersi di vice commissari; Considerato che, a far data dal 12 luglio 2001, a seguito della proclamazione del nuovo presidente della Regione, sono venute meno le funzioni del Governo precedente e pertanto anche quelle dell'assessore regionale al territorio ed ambiente, per cui si rende necessario procedere alla nomina di un vice commissario che coadiuvi il presidente della Regione - commissario delegato nell'attuazione degli interventi di cui alle ordinanze citate ed eventuali successive modifiche ed integrazioni; Ritenuto di dover individuare un'unica figura di vice commissario nell'avv. Felice Crosta, nato a S. Margherita di Belice il 10 febbraio 1943, conferendo allo stesso, fatti salvi i compiti affidati ai sub-commissari, tutte le competenze afferenti il commissario delegato in materia di rifiuti, di tutela delle acque superficiali e sotterranee e dei cicli di depurazione nella Regione siciliana, e tutte le funzioni amministrativo-contabili scaturenti dalle ordinanze sopra indicate ed eventuali successive modifiche ed integrazioni; Ordina: Art. 1. Il dott. avv. Felice Crosta, nato a S. Margherita di Belice il 10 febbraio 1943 e' nominato vice commissario, con tutte le competenze afferenti il commissario delegato e tutte le attribuzioni amministrativo-contabili scaturenti dall'attuazione delle ordinanze in premessa specificate ed eventuali successive modifiche ed integrazioni, per l'attuazione degli interventi diretti a fronteggiare la situazione d'emergenza nel settore dello smaltimento dei rifiuti urbani, speciali, speciali pericolosi, in materia di bonifiche e di risanamento ambientale dei suoli, delle falde e dei sedimenti inquinanti, nonche' in materia di tutela delle acque superficiali e sotterranee e dei cicli di depurazione nell'intero territorio della Regione siciliana. |
| Art. 2. I sub commissari nominati, d'intesa con il Ministro dell'ambiente, dal commissario delegato - presidente della Regione, nell'espletamento dei propri compiti, faranno riferimento allo stesso vice commissario. |
| Art. 3. Il vice commissario di cui all'art. 1, e' delegato alla firma di tutti gli atti relativi alle contabilita' inerenti le ordinanze specificate in premessa ed eventuali successive modifiche ed integrazioni. |
| Art. 4. Il presidente della Regione - commissario delegato puo' adottare gli indirizzi generali cui deve conformarsi l'azione del vice commissario e, ove lo ritenga opportuno, puo' chiedere informazioni e sospendere l'adozione di atti determinati da parte del vice commissario. Il presidente della Regione - commissario delegato puo' riservare a se mediante avocazione la trattazione di particolari questioni rientranti tra le attribuzioni di cui al precedente art. 1. Il vice commissario e' tenuto a trasmettere periodicamente al presidente della Regione - commissario delegato una relazione sulle singole iniziative poste in essere e sull'attivita' complessivamente svolta, evidenziando le risorse umane, strumentali e finanziarie utilizzate ed i risultati conseguiti. |
| Art. 5. La presente disposizione sara' pubblicata, a cura del vice commissario, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana. Lo stesso vice commissario provvedera', per il tramite delle strutture di supporto alla gestione commissariale, agli adempimenti discendenti dal presente provvedimento. Palermo, 23 luglio 2001 Il commissario delegato presidente della regione Cuffaro |
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