Dal 17 agosto 2001 e' pagabile presso le banche incaricate, la cedola n. 29 d'interesse relativa al trimestre 17 maggio 2001 - 16 agosto 2001 del prestito "Ferrovie dello Stato S.p.a. 1994/2002" a tasso variabile di nominali lire 2.000 mld - ISIN IT0000518362 - ridenominato in euro 1.032.912.000 ai sensi del decreto ministeriale del 30 novembre 1998 nella misura dell'1,20% al lordo dell'imposta sostitutiva del 12,50%. Si comunica inoltre che: il tasso d'interesse trimestrale lordo posticipato per la cedola n. 30, pagabile dal 17 novembre 2001, resta fissato nella misura dell'1,15% al lordo dell'imposta sostitutiva del 12,50%. Gli interessi saranno indicizzati all'Euro Interbank Offered Rate a tre mesi (EURIBOR) maggiorato di 0,25 p.p. p.a.. Il valore di ogni cedola trimestrale successiva alla prima corrispondera' al tasso trimestrale (arrotondato allo 0,05% piu' vicino) derivante dal tasso nominale annuo pari al tasso EURIBOR (media semplice delle migliori dieci quotazioni lettera operative per almeno cinque miliardi rilevate sul mercato telematico dei depositi interbancari - M.I.D. alle ore 12 a.m. di Roma) a tre mesi cosi' come rilevato nella pagina ATIA del circuito REUTERS nel quarto giorno lavorativo bancario precedente il godimento di ogni cedola, maggiorato di uno spread di 0,25 p.p. In caso di mancata rilevazione del tasso EURIBOR di cui sopra - ferme rimanendo l'applicazione del margine di 0,25 p.p. p.a., le modalita' di rilevazione del tasso e di computo dei giorni - si fara' esclusivo riferimento al tasso LIBOR per depositi in eurolire a tre mesi cosi' come rilevato dalla pagina 3740 del circuito Telerate alle ore 11 a.m. di Londra. Nota bene: Ai sensi dell'art. 2, comma 12, della legge 23 dicembre 1996 n. 662, tutte le emissioni obbligazionarie delle Ferrovie dello Stato sono da intendersi a tutti gli effetti debito dello Stato; la Ferrovie dello Stato S.p.a. ne effettua la gestione in nome, nell'interesse e per conto del Ministero del tesoro, ai sensi del decreto del Ministero del tesoro n. 146206 del 21 marzo 1997. |