Gazzetta n. 199 del 28 agosto 2001 (vai al sommario)
REGIONE TOSCANA
ORDINANZA 28 maggio 2001
Emergenza ambientale nella laguna di Orbetello. Lavori di somma urgenza per la bonifica dell'area lagunare prospiciente la costa in localita' Macelli da uno sversamento di idrocarburi attraverso la fognatura comunale. Approvazione contabilita' finale e certificato di regolare esecuzione. (Ordinanza n. F/1007).

IL VICE COMMISSARIO (Art. 5, legge 24 febbraio 1992, n. 225 - Ordinanza del Ministro dell'interno delegato per il coordinamento della protezione civile n. 2807 del 14 luglio 1998 e successive modifiche e integrazioni)

Vista l'ordinanza del Ministero dell'interno delegato per il coordinamento della protezione civile n. 2807 del 14 luglio 1998 con la quale il presidente della giunta regionale e' nominato commissario delegato ai sensi dell'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225, per il completamento degli interventi di emergenza urgenti e indifferibili necessari per il risanamento della laguna di Orbetello nonche' ricondurre la gestione straordinaria degli stessi all'interno delle competenze ordinarie degli enti territoriali;
Considerato che con ordinanza D.P.C. n. 2975 del 15 aprile 1999 sono stati stanziati ulteriori 22 miliardi per l'esecuzione degli interventi infrastrutturali necessari al completamento del sistema di collettamento e di depurazione dell'areale Orbetello - Monte Argentario;
Vista l'ordinanza D.P.C. n. 3037 del 9 febbraio 2000 con cui e' stato prorogato l'incarico del commissario al 31 dicembre 2001, termine entro il quale e' delegato a provvedere e completare le procedure degli interventi attinenti al sistema di collettamento e depurazione nel comprensorio di Orbetello - Monte Argentario nonche' al superamento della situazione di crisi ambientale della laguna;
Vista l'ordinanza commissariale n. F/859 del 10 maggio 2000 con la quale il sottoscritto e' stato confermato vice commissario ai sensi dell'art. 2 della predetta ordinanza D.P.C. n. 2807/98 fino al 31 dicembre 2001;
Richiamata l'ordinanza del Ministero dell'interno n. 3097 del 4 dicembre 2000,
Richiamata l'ordinanza commissariale n. F/964 del 8 gennaio 2001 con cui e' stata approvata la perizia per i "Lavori di somma urgenza per la bonifica dell'area lagunare prospiciente la costa in localita' Macelli da uno sversamento di idrocarburi attraverso la fognatura comunale" e se ne affidava l'esecuzione alla ditta C.N. Talamone di Talamone per un importo totale di L. 290.000.000 di cui L. 237.000.000 per lavori e L. 53.000.000 per somme a disposizione;
Considerato che l'art. 17 del decreto legislativo n. 22/1997, comma 2, prevede che chiunque cagiona, anche in maniera accidentale, il superamento dei limiti di cui al comma 1, lettera a), ovvero determini un pericolo concreto ed attuale di superamento dei medesimi limiti, e' tenuto a provvedere a proprie spese agli interventi di messa in sicurezza, di bonifica, e di ripristino ambientale delle aree inquinate e degli impianti dai quali deriva il pericolo di inquinamento;
Considerato che, con nota prot. 7944 del 13 dicembre 2000, l'avv. Francesco Amerini in qualita' di presidente della R.A.M.A. S.p.a. ha comunicato di aver verificato, che per cause indipendenti dalla volonta' dell'azienda, una cisterna del deposito di Orbetello ha disperso parte del contenuto di gasolio per autotrazione;
Visto il verbale di consegna dei lavori sotto le riserve di legge redatto in data 11 dicembre 2000 dal geom. Fabrizio Rubegni dell'ufficio del commissario in qualita' di direttore dei lavori e sottoscritto dalle parti;
Visto il contratto n. 78 del 29 gennaio 2001 tra il commissario delegato per il risanamento ambientale della laguna di Orbetello e la ditta C.N. Talamone;
Considerato che i lavori sono stati ultimati il 14 gennaio 2001 e quindi in tempo utile contrattualmente stabilito, come risulta da apposito verbale di ultimazione dei lavori redatto dal D.L. in data 15 gennaio 2001;
Considerato che l'ammontare dei lavori, contabilizzato al netto del conto finale confermato in L. 221.615.000 e' inferiore alle somme autorizzate e che il commissario ha liquidato acconti alla C.N. Talamone un importo di L. 210.100.000 (Euro 108.455,94) e che pertanto rimane un credito netto a favore della ditta di L. 11.515.000 (Euro 5.947,00) oltre IVA al 20%;
Vista la nota prot. 363 del 5 marzo 2001 con cui e' stato richiesto alla Rama S.p.a. il rimborso degli oneri sostenuti dal commissario pari a L. 269.493.000 (Euro 139.181,51) compresa IVA al 20%;
Vista la contabilita' finale, agli atti dell'ufficio, che contiene i documenti contabili dei lavori da cui risulta che le somme effettivamente sostenute per i lavori in oggetto sono pari a L. 269.493.000 (Euro 139.181,51) di cui L. 221.615.000 per lavori come da stato finale, L. 3.555.000 per spese di progettazione ex art. 18 legge n. 109/1994 e successive modificazioni ed integrazioni e L. 44.323.000 per IVA al 20% sull'importo dei lavori;
Visto il certificato di regolare esecuzione dei lavori, agli atti dell'ufficio, che redatto in data 10 aprile 2001 dal geom. Fabrizio Rubegni dell'ufficio del commissario in qualita' di direttore dei lavori, e' stato firmato senza riserve dall'impresa esecutrice, e da cui risulta che i lavori sono stati eseguiti in conformita' delle prescrizioni contrattuali, secondo perizia e secondo le disposizioni impartite dalla direzione dei lavori;
Preso atto inoltre che dal certificato di regolare esecuzione emerge una economia complessiva di L. 20.507.000 (Euro 10.590,98);
Considerato che con ordinanza commissariale F/964 dell'8 gennaio 2001 di approvazione della perizia principale, la direzione e contabilita' dei lavori e la verifica della regolare esecuzione sono state affidate all'ufficio del commissario per la laguna di Orbetello;
Considerato che dalla contabilita' finale risulta che l'impresa e' in regola con gli adempimenti assicurativi e previdenziali;
Vista la dichiarazione del direttore dei lavori che tiene luogo agli avvisi ad opponendum e che non risultano notificate cessioni di credito derivanti dalla esecuzione dei lavori relativi all'intervento in oggetto a favore di terzi da parte dell'impresa aggiudicataria e che l'impresa ha firmato la contabilita' e il certificato di regolare esecuzione senza riserve;
Ritenuto pertanto di procedere alla liquidazione del restante importo dovuto alla C.N. Talamone per l'importo complessivo di L. 11.515.000 (Euro 5.947,00) oltre IVA al 20%;
Ritenuto che nulla osta all'approvazione della contabilita' finale e del certificato di regolare esecuzione;
Richiamate le deroghe previste dalle ordinanze D.P.C. n. 2807/98 e n. 2975/99, e confermate dall'art. 3 dell'ordinanza D.P.C. n. 3037/00 nonche' dall'art. 1 dell'ordinanza del Ministero dell'interno n. 3097 del 4 dicembre 2000;
Ordina:
1. Di approvare la contabilita' finale dei lavori e il certificato di regolare esecuzione redatto in data 10 aprile 2001 dal geom. Fabrizio Rubegni in qualita' di direttore dei lavori, relativo ai "Lavori di somma urgenza per la bonifica dell'area lagunare prospiciente la costa in localita' Macelli da uno sversamento di idrocarburi attraverso la fognatura comunale".
2. Di autorizzare la prefettura di Grosseto a liquidare a favore della ditta CN. Talamone l'importo a saldo pari a L. 11.515.000 (Euro 5.947,00) oltre IVA al 20%; come indicato nel certificato di regolare esecuzione.
3. Di prendere atto che la contabilita' finale e il certificato di regolare esecuzione e' acquisito agli atti dell'ufficio del commissario con sede in Grosseto.
4. Di prendere atto che la somma di L. 20.507.000 (Euro 10.590,98) costituisce economia sul finanziamento dell'intervento.
5. Che la Rama S.p.a. corrisponda al commissario delegato l'importo complessivo di L. 269.493.000 (Euro 139181,51) di cui L. 221.615.000 per lavori come da stato finale, L. 3.555.000 per spese di progettazione ex art. 18 legge n. 109/1994 e successive modificazioni ed integrazioni e L. 44.323.000 per IVA al 20% sull'importo dei lavori.
6. Che gli oneri di cui al precedente punto 6) siano corrisposti dalla Rama S.p.a. al commissario delegato entro quarantacinque giorni dalla notifica del presente provvedimento a titolo di rimborso delle spese sostenute per i "Lavori di somma urgenza per la bonifica dell'area lagunare prospiciente la costa in localita' Macelli da uno sversamento di idrocarburi attraverso la fognatura comunale".
7. Di notificare la presente ordinanza alla Rama S.p.a. in via Topazio 12, - 58100 Grosseto;
8. Di trasmettere la presente ordinanza alla ditta C.N. Talamone di Talamone e alla prefettura di Grosseto per gli adempimenti di competenza, nonche' di disporne la pubblicazione per estratto nel bollettino ufficiale della regione Toscana.
Firenze, 28 maggio 2001
Il vice commissario: Ginanneschi
 
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