Gazzetta n. 198 del 27 agosto 2001 (vai al sommario) |
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI |
COMUNICATO |
Fondo Sociale Europeo - Programma operativo nazionale "Assistenza tecnica e azioni di sistema" Ob. 1 - IT 161 PO 001. Trasferimento di buone pratiche. Modalita' e termini per la presentazione dei progetti. (Avviso n. 5/2001). |
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1. PREMESSA Il presente Avviso delinea gli obiettivi e le modalita' generali di accesso all'azione di trasferimento di buone pratiche nell'ambito del Programma Operativo Nazionale "Assistenza tecnica e Azioni di sistema" Ob. 1 FSE IT161 PO 001 adottato dalla Commissione europea con decisione C(2001) n. 635 del 22 marzo 2001 2. OBIETTIVI E ARTICOLAZIONE DEGLI AMBITI DI INTERVENTO Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali intende promuovere interventi volti alla diffusione delle buone pratiche realizzate nell'ambito della formazione e dell'occupazione, tramite progetti finanziati da risorse comunitarie o esclusivamente nazionali. Cio' al fine di promuovere i processi di trasferimento e di impatto verticale (dal progetto al sistema) e orizzontale (tra soggetti diversi e in diversi contesti territoriali) delle innovazioni sperimentate nel periodo 1994/99, anche in riferimento ai temi di intervento trasversali definiti nel Reg. (CE) 1784/99 art.2 paragrafo 2 (sviluppo locale, societa' dell'informazione, pari opportunita). Le buone pratiche sono rappresentate dalle metodologie, dai modelli organizzativi, dagli strumenti e dai prodotti che hanno: 1. favorito la qualificazione del sistema formativo attraverso modalita' innovative di analisi previsionali delle competenze e/o dei fabbisogni; migliorato la qualita' delle competenze e la permanenza degli individui nel mercato del lavoro attraverso la formazione continua e permanente; rafforzato la componente formativa nel contratto di apprendistato; promosso l'impiego a fini didattici delle Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione nei diversi percorsi formativi. (misura II.1 azione II.1.b del PON); 2. favorito l'integrazione tra i sistemi dell'istruzione, dell'universita', della formazione professionale e del lavoro, anche nella prospettiva della formazione permanente, attraverso modalita' innovative, quali ad esempio: il bilancio individuale delle competenze, comunque acquisite, e la loro certificazione; il riconoscimento dei crediti formativi e la loro spendibilita' nel sistema integrato; (misura II.1 azione II.1.c del PON). 3. RISORSE PROGRAMMATE Gli interventi di cui al presente Avviso sono finanziati con le risorse del PON, per un importo complessivo pari a Euro 22.997.854. Il contributo e' ripartito come segue: Misura II.1 azione II.1.b : EURO 11.029.181; Misura II.1 azione II.1.c : EURO 11.968.673. 4. MODALITA' DI FINANZIAMENTO I progetti sono finanziati come segue: 70% della spesa complessiva a carico del Fondo Sociale Europeo; 30% della spesa complessiva a carico del Fondo di Rotazione, di cui all'art.5 della legge n.183/87. Il costo globale di ogni progetto non dovra' superare Euro 500.000. 5. DESTINATARI I destinatari degli interventi sono: Amministrazioni centrali, regionali, locali Istituzioni e organismi pubblici e privati. 6. PROPONENTI Possono presentare progetti: organismi pubblici e privati, Associazioni Temporanee di Imprese (ATI) e Associazioni Temporanee di Scopo (ATS), anche in fase di costituzione. In quest'ultimo caso, ciascuna delle componenti, dovra' dichiarare contestualmente alla domanda di finanziamento, ai sensi della normativa vigente, l'impegno a formalizzare il raggruppamento, qualora il progetto presentato venga ammesso a finanziamento, entro n. 30 giorni dalla pubblicazione della graduatoria dei progetti, pena l'esclusione dalla graduatoria stessa. I proponenti devono essere in possesso dei seguenti requisiti: 1. esperienza maturata, nei tre anni precedenti la pubblicazione del presente Avviso, nell'ambito della ricerca e della sperimentazione negli ambiti di intervento di cui al punto 2; 2. esperienza nel campo dei processi di diffusione dell'innovazione; 3. presenza nel proprio organico di ricercatori senior dipendenti o con contratto di collaborazione coordinata e continuativa (con almeno 10 anni di esperienza documentabile), nella misura pari ad almeno il 30% del personale. Al fine di quantificare tale quota percentuale, i ricercatori con contratto di collaborazione coordinata e continuativa che concorreranno alla determinazione di detta quota, dovranno aver stipulato il contratto con il proponente almeno tre mesi prima della pubblicazione del presente Avviso. Nel caso di ATI o ATS, sara' sufficiente la dimostrazione dei primi due requisiti da parte di uno soltanto degli associati/associandi, mentre la dimostrazione del terzo requisito dovra' essere fornita dall'organismo capofila. I proponenti devono essere in regola con la L. n. 68/99 "Norme per il diritto dei disabili". Per "proponente" si intende l'organismo che presenta il progetto e lo realizza, se ammesso a finanziamento. Ogni progetto presentato deve fare riferimento ad uno solo degli ambiti di intervento di cui al punto 2. 7. AZIONI Per la presentazione dei progetti i proponenti dovranno preliminarmente identificare la buona pratica da trasferire che dovra' rispondere ai seguenti requisiti: aver raggiunto gli obiettivi previsti; essere riproducibile in situazioni analoghe, con riferimento ai vincoli e ai condizionamenti di natura normativa, finanziaria, organizzativa e di contesto; essere trasferibile in situazioni e condizioni diverse, per risolvere problemi di natura analoga; aver prodotto dei cambiamenti visibili negli utenti, nelle organizzazioni, nel territorio e nei sistemi di riferimento (mainstreaming). I risultati dell'identificazione della buona pratica devono essere descritti nella sezione 2 del formulario, allegato al presente Avviso. I progetti devono contenere la descrizione dettagliata degli obiettivi, della metodologia e delle azioni di trasferimento che si intendono realizzare, esemplificativamente riconducibili ad azioni concernenti analisi, studi, ricerche, ricerche-intervento, formazione, sensibilizzazione e disseminazione, condotte nelle aree Ob. 1, come anche nelle aree Ob. 3. A tal fine nella sezione 2 del formulario devono essere descritti: la realta' a cui e' rivolto il trasferimento e le motivazioni della scelta; il piano di trasferimento che puo' prevedere l'integrazione tra possibili azioni, quali: attivita' informative e formative a partecipazione attiva, rivolte ad attori istituzionali (Regioni, EELL, parti sociali ecc.); attivita' informative e formative a partecipazione attiva, dirette agli operatori del sistema destinatario del trasferimento attivita' di scambio formativo e informativo fra operatori, formatori, attori istituzionali ecc; attivita' di accompagnamento e tutoraggio per l'adozione delle buone pratiche da parte di specifici sistemi e/o soggetti; attivita' di sensibilizzazione attraverso gli strumenti offerti dalla societa' dell'informazione (reti e forum interattivi). l'impatto atteso sui sistemi dell'Istruzione, della formazione e del lavoro, secondo la diversa dimensione geografica interessata (sia essa locale, che regionale o nazionale). 8. DURATA I progetti devono avere una durata massima di 12 mesi a partire dalla stipula della Convenzione ed essere attuati consecutivamente. 9. COSTI I costi ammissibili sono quelli indicati nel Regolamento (CE) N. 1260/99, nel Regolamento (CE) N. 1784/99 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 12 luglio 1999 relativo al Fondo Sociale Europeo e nello specifico Regolamento (CE) N. 1685/00 della Commissione del 28 luglio 2000. Si deve, inoltre, fare riferimento alle seguenti disposizioni, in quanto applicabili: Circolare MLPS n. 98/95, "natura dei costi ammissibili"; Circolare MLPS n. 130/95 "natura dei costi ammissibili"; Circolare MLPS n. 10/97 "variazioni nelle voci di spesa"; Circolare MLPS n. 63/97, "integrazioni circ. 10/97"; Circolare MLPS n.2400/97, "adempimenti concernenti la documentazione"; Circolare MLPS n. 101/97, "congruita' dei costi"; Circolare MLPS n. 67/97 "vademecum sulla gestione ed il controllo"; Lettera Circolare MLPS n. 52322 del 5.8.98, "vidimazione dei registri"; Lettera Circolare MLPS n. 59169 dell'11.9.98 "rendicontazione di spese per attivita' di tipo non tradizionale, cofinanziate dal FSE"; Lettera Circolare MLPS n. 59757 del 14.9.98 "costo orario operatori"; Circolare MLPS n. 43/99, "FAD"; Lettera Circolare MLPS n. 79860 dell'8.11.99 "cessioni di credito". Le voci di spesa ricorrenti nella realizzazione delle attivita' contemplate nell'ambito del Fondo Sociale Europeo sono indicate nel Formulario allegato, nella parte relativa al piano finanziario. 10. INAMMISSIBILITA' Non sono ammessi i progetti: a) pervenuti al Ministero oltre i termini previsti dal presente Avviso; b) privi della domanda in carta semplice di finanziamento (ALLEGATO A), sottoscritta dal legale rappresentante del proponente. In caso di ATI o ATS (costituenda o costituita), la sottoscrizione sara' del rappresentante legale dell'organismo individuato quale capofila (mandatario); c) privi della dichiarazione di cui al punto 6, nel caso il proponente sia una costituenda ATI o un'ATS, o privi dell'atto di costituzione di ATI o ATS regolarmente registrato; d) presentati non utilizzando il formulario allegato al presente Avviso. 11. SELEZIONE La selezione dei progetti e' effettuata da un Comitato tecnico formato da esperti, nominato con apposito provvedimento ministeriale. Tale Comitato, preliminarmente, accerta il possesso dei requisiti di cui al punto 6 da parte dei proponenti la cui mancanza e' causa di esclusione del progetto dal successivo processo di selezione. La selezione e' distinta in due fasi: il Comitato non effettua la seconda se nella prima i progetti non ottengono un punteggio minimo di 200 punti sui 300 conseguibili. I criteri e i punteggi di selezione delle due fasi sono di seguito descritti. ----> Vedere Tabelle a pag. 10 e pag. 11 del S.O. <----
Il Comitato predispone separate graduatorie per i diversi ambiti di intervento descritti al punto 2 del presente Avviso e indica la soglia minima di punteggio per l'ammissibilita' dei progetti a finanziamento. I decreti di approvazione dei progetti ammessi a finanziamento sono pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale. Il Ministero provvede a comunicare tempestivamente l'esito della selezione ai proponenti. 12. OBBLIGHI DEL SOGGETTO ATTUATORE Il soggetto attuatore dovra' dichiarare, con sottoscrizione ai sensi dell'art. n. 47 del DPR. n.445/2000, che il medesimo progetto non e' stato ammesso a cofinanziamento nell'ambito del FSE , di altri programmi o Iniziative comunitarie o a valere su fondi nazionali. Gli obblighi saranno precisati nell'atto di concessione che sara' sottoscritto tra il Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale e il soggetto attuatore. Il soggetto attuatore dovra' far pervenire la documentazione richiesta per l'atto di concessione, inclusa la documentazione prevista all'art.17 della L.. n. 68/99, comprovante il rispetto degli obblighi derivanti dall'osservanza della Legge medesima, entro 30 giorni dalla pubblicazione del decreto di approvazione del progetto. Nel caso in cui il soggetto attuatore si identifichi con una costituenda ATI o ATS, la costituzione di quest'ultima dovra' avvenire nei modi di legge entro 30 dalla pubblicazione della graduatoria dei progetti ammessi a finanziamento, pena l'esclusione dal finanziamento. Le attivita' dei progetti dovranno avere inizio entro 30 giorni dalla sottoscrizione del predetto atto, pena la revoca del contributo. Il soggetto attuatore dovra' fornire le informazioni richieste per le attivita' di monitoraggio e valutazione previste per il Programma Operativo Nazionale "Assistenza tecnica e Azioni di sistema" Ob. 1. Il soggetto attuatore dovra', altresi', inviare al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, su modulistica predisposta e con cadenza stabilita dallo stesso, la dichiarazione delle spese effettivamente sostenute. Il rapporto finale dovra' essere consegnato al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali entro e non oltre i 30 giorni successivi alla data di conclusione delle azioni. Il soggetto attuatore deve assicurare, pena la revoca del finanziamento "l'utilizzazione ... , di un sistema contabile distinto o di una codificazione contabile appropriata di tutti gli atti contemplati dall'intervento" (Reg. CE n. 1260/99, art. 34, punto 1, lett. e), da realizzarsi attraverso l'istituzione di un adeguato sistema contabile, correlato alla contabilita' generale, al fine di poter definire in ogni momento le disponibilita' relative ad ogni singola voce di costo. Tale sistema dovra', altresi', consentire di poter dimostrare la congrua ripartizione dei costi indiretti di progetto e di funzionamento tra le diverse attivita' svolte. A tal fine il soggetto attuatore dovra' utlizzare il programma applicativo, fornito dal MLPS, per la gestione finanziaria ed il controllo delle attivita' e, in ogni caso, dovra' predisporre gli atti necessari per eventuali visite ispettive, che potranno essere effettuate per verificare l'effettivita' della spesa sostenuta durante lo svolgimento del progetto. 13. EROGAZIONE DEL FINANZIAMENTO I pagamenti avvengono secondo le procedure che regolano il trasferimento dei contributi da parte della Commissione europea, come stabilito all'art. 32 del Regolamento (CE) N. 1260/99 del Consiglio. In particolare, i pagamenti assumono la forma di primo acconto, di rimborsi intermedi e rimborsi a saldo. I rimborsi intermedi e i rimborsi a saldo si riferiscono alle spese effettivamente sostenute, che devono corrispondere a pagamenti effettuati dai beneficiari finali e giustificati da fatture quietanzate o da documenti contabili aventi forza probatoria equivalente. 14. AIUTI DI STATO I contributi eventualmente configurabili come aiuti di Stato saranno concessi unicamente secondo quanto previsto dal Regolamento (CE) N. 68/2001 della Commissione del 12/1/01 relativo all'applicazione degli articoli 87 e 88 del Trattato CE. 15. MODALITA' E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA Il dossier di candidatura, composto dalla documentazione di cui al punto 16, dalla domanda di finanziamento di cui all'Allegato A e dal formulario di presentazione del progetto, debitamente compilato, deve pervenire in busta chiusa al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali U.C.O.F.P.L. Divisione III, Vicolo d'Aste 12 - 00159 Roma, entro le ore 14 del sessantesimo giorno dalla data di pubblicazione del presente Avviso sulla Gazzetta Ufficiale; se inviato a mezzo postale (pubblico o privato), deve pervenire, a pena di irricevibilita', entro il termine indicato. Non fa fede il timbro postale di spedizione. Se il sessantesimo giorno coincide con un giorno festivo, la data ultima di presentazione sara' quella del giorno successivo Sulla busta deve essere indicato in calce a destra "PON Assistenza Tecnica e Azioni di Sistema Ob. 1 IT 161 PO 001 Trasferimento di buone pratiche" e l'indicazione del mittente. Tale busta dovra' a sua volta contenere: due buste separate, delle quali: l'una, contrassegnata dalla dicitura "A. DOMANDA E FORMULARIO", contenente la domanda di richiesta di finanziamento per il progetto, il formulario debitamente compilato e relativi curricola del personale da impegnare nel progetto; l'altra, contrassegnata dalla dicitura "B. DOCUMENTAZIONE", contenente la documentazione descritta al punto 16 del presente avviso. 16. Documentazione Ai fini della selezione del proponente e' richiesta la seguente documentazione, che, nel caso di ATI o ATS (costituenda o costituita), deve essere presentata da ciascun componente il raggruppamento: elenco delle principali commesse relative ad attivita' di ricerca e sperimentazione, realizzate negli ultimi tre anni, a decorrere dalla data di pubblicazione del presente avviso (specificandone l'oggetto, il committente, il periodo di svolgimento e il valore economico della commessa) negli ambiti di intervento di cui al punto 2.; fatturato realizzato per lavori svolti negli ultimi tre esercizi finanziari di natura analoga a quelli cui si riferisce il presente avviso. elenco delle commesse relative ad attivita' realizzate nell'ambito della diffusione dell'innovazione (specificandone l'oggetto, il committente, il periodo di svolgimento ed il valore della commessa); descrizione di una eventuale composizione del partenariato multiattore e copia delle lettere di adesione dei partner; copia documento comprovante lo stato giuridico del proponente ( iscrizione C.C.I.A.A, se soggetto, statuto e atto costitutivo); in caso di ATI o ATS gia' costituita, copia dell'atto di costituzione. Nel caso di costituenda ATI o ATS, dichiarazione di intenti a costituirsi come tale, ai sensi della normativa vigente, e a formalizzare il raggruppamento entro 30 giorni dalla pubblicazione della graduatoria dei progetti ammessi al finanziamento; situazione finanziaria del proponente, attraverso la presentazione dei seguenti documenti: bilancio o estratto del bilancio annuale relativo agli ultimi tre esercizi finanziari, o altro documento contabile-amministrativo da cui sia possibile evincere l'adeguatezza della gestione ed il giro d'affari; referenze bancarie (almeno una); serie completa di relazioni di audit e conti profitti e perdite relativi agli ultimi tre esercizi finanziari, se disponibile; dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante del proponente di essere in regola con obblighi derivanti dall'osservanza della L. n. 68/99 "norme per il diritto al lavoro dei disabili"; dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante del proponente di essere in regola con i versamenti fiscali e contributivi. 17. ALTRE INFORMAZIONI Copia del presente Avviso e degli allegati puo' essere ritirata presso il MLPS - UCOFPL Div. III -, Vicolo d'Aste 12, 00159 Roma, previa esplicita richiesta al n. tel. 06/43587843, oppure sara' disponibile all'indirizzo internet "http://www.europalavoro.it". |
| FORMULARIO DI PRESENTAZIONE ----> Vedere Formulario da pag. 16 a pag. 35 del S.O. <---- |
| ALLEGATO A
Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale - UCOFPL Divisione III Vicolo d'Aste, 12 00159 Roma OGGETTO: domanda di finanziamento per progetto presentato nell'ambito del Programma Operativo Nazionale "Assistenza Tecnica e Azioni di Sistema" Ob. 1 IT 161 PO 001 adottato dalla Commissione Europea con Decisione C(2001) n. 635 del 22 marzo 2001. Avviso n.5/01.
Con riferimento a quanto previsto dall'Avviso n. 5/01 pubblicato nella G.U. n ... del ...... relativo al PON di cui all'oggetto, si trasmette domanda di finanziamento per la realizzazione del progetto ".................................................................." Ambito di intervento "............................................."
Ripartizione dei finanziamenti:
Costo complessivo: Lit. .......; Euro ....... Finanziamento Fondo Sociale Europeo (70%): Lit. .......; Euro ....... Finanziamento Fondo di Rotazione (30%): Lit. .......; Euro ....... Eventuale contributo aggiuntivo pubblico: Lit. .......; Euro ....... Eventuale contributo aggiuntivo privato: Lit. .......; Euro .......
Si rimette in allegato il formulario, debitamente compilato in ogni sua parte, in duplice copia, cui e' allegata la seguente documentazione: 1. .................................................................; 2. .................................................................; 3. .................................................................; 4. .................................................................; ecc. ...............................................................;
Distinti saluti
Timbro e firma del legale rappresentante ....................... |
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