Gazzetta n. 197 del 25 agosto 2001 (vai al sommario) |
MINISTERO DEL TESORO, DEL BILANCIO E DELLA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA |
DECRETO 22 maggio 2001 |
Impegno ed erogazione della somma di L. 197.205.858 a favore della Banca di Roma S.p.a, ai sensi della legge n. 412/1991, art. 4, comma 13. |
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IL DIRETTORE GENERALE del Dipartimento per le politiche di sviluppo e di coesione - servizio centrale di segreteria del CIPE
Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833, istitutiva del Servizio sanitario nazionale; Visti, in particolare, gli articoli 50 e 51, primo e secondo comma, della citata legge n. 833/1978; Vista la legge 30 dicembre 1991, n. 412, recante disposizioni in materia di finanza pubblica; Visto in particolare l'art. 4, comma 13, della suddetta legge, che autorizza le regioni a statuto ordinario, nonche' gli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico e gli istituti zooprofilattici sperimentali, ad assumere mutui decennali per le esigenze di manutenzione straordinaria e per gli acquisti di attrezzature sanitarie in sostituzione di quelle obsolete; Vista la legge di bilancio 23 dicembre 2000, n. 389, per l'esercizio 2001; Visti il contratto n. 28489/6775 stipulato il 5 aprile 1994 fra l'ex Ministero del bilancio e della programmazione economica e Banca Mediterranea S.p.a., ed il relativo piano di ammortamento del mutuo in oggetto; Visto il proprio decreto 24 maggio 1995, n. 8 con il quale si e' dato corso all'impegno, fra l'altro, della prima rata semestrale delle venti previste a favore della Banca Mediterranea, per il mutuo originario di L. 2.903.000.000 contratto con l'Istituto zooprofilattico sperimentale di Puglia e Basilicata, concesso ai sensi del citato art. 4 delle legge n. 412/1991, con valuta 30 giugno e 31 dicembre; Considerato che per effetto della fusione per incorporazione intervenuta il 1 luglio 2000 tra la Banca Mediterranea S.p.a. e la Banca di Roma S.p.a., le rate semestrali vengono pagate a Banca di Roma S.p.a., agenzia 3 di Foggia; Visto il decreto ministeriale 19 gennaio 2001 del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 20 del 25 gennaio 2001, con il quale il tasso da applicare ai mutui stipulati nell'ambito degli interventi di ristrutturazione ed ammodernamento del patrimonio sanitario pubblico, in data anteriore al 29 marzo 1999, e' stabilito nella misura del 5,70%; Considerato che l'importo della tredicesima rata in scadenza al 30 giugno 2001 pari a L. 208.044.798, di cui L. 158.082.517 come quota capitale e L. 49.962.281 come quota interessi, e' stato calcolato da questo servizio sulla base degli elementi sopraindicati non essendo pervenuto alcun avviso di pagamento entro novanta giorni dalla scadenza semestrale, cosi' come previsto da contratto; Considerato che la dodicesima rata semestrale di L. 212.550.332 regolarmente pagata al 31 dicembre 2000 sulla base dei conteggi inviati da Banca di Roma, superava di complessive L. 10.838.940 l'importo invece dovuto, pari a complessive L. 201.711.392 e che si puo' procedere al relativo conguaglio sulla somma da erogare per la rata in scadenza al 30 giugno 2001; Ritenuto, quindi di poter effettuare il versamento di complessive L. 197.205.858, arrotondate a L. 197.205.850, quale tredicesima rata in scadenza al 30 giugno 2001, al netto della somma sopracitata di L. 10.838.940, a favore della Banca di Roma; Autorizza l'impegno e il versamento della somma complessiva di L. 197.205.850 per l'esercizio 2001 sul capitolo 9250 dello stato di previsione della spesa del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, a favore della Banca di Roma S.p.a., agenzia n. 3 Foggia, per le finalita' citate in premessa. Per il versamento sara' emesso apposito mandato, valuta 30 giugno 2001, mediante accreditamento della somma su apposito c/corrente bancario intestato all'istituto stesso. Roma, 22 maggio 2001 Il direttore generale: Bitetti |
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