Con decreto del Ministro dell'interno del 23 maggio 2001 e' stato concesso l'attestato di pubblica benemerenza al valor civile alle seguenti persone per le azioni coraggiose rispettivamente sottoindicate con la seguente motivazione: 1. Tenente della Guardia di finanza Clemente Crisci; 2. Finanziere Luigi Antonio Greco. 30 luglio 2000 - Muggia (Trieste). "Con generoso slancio e cosciente sprezzo del pericolo, nottetempo si tuffava in mare, insieme ad un collega, per trarre in salvo un uomo che vi si era gettato a scopo suicida". 3. Capitano dei Carabinieri Vincenzo Giglio; 4. Maresciallo ordinario dei Carabinieri Giuseppe Aloisi; 5. Appuntato dei Carabinieri Mauro Pocorobba. 8 giugno 2000 - Colli di Scurcola Marsicana (L'Aquila). "Con generoso slancio e cosciente sprezzo del pericolo, si immergeva nelle vorticose acque di un fiume per trarre in salvo un uomo rimasto intrappolato tra le lamiere della propria autovettura". 6. Vice ispettore della Polizia di Stato Piero Cortorillo. 2 febbraio 2000 - Tarquinia (Viterbo) "Libero dal servizio, con generoso slancio e cosciente sprezzo del pericolo, insieme a due colleghi e ad un militare, si prodigava per trarre in salvo due anziani coniugi rimasti intrappolati in un'abitazione in fiamme". 7. Ispettore capo della Polizia di Stato Guido Faggiani. 2 febbraio 2000 - Tarquinia (Viterbo) "Con generoso slancio e cosciente sprezzo del pericolo, insieme a due colleghi e ad un militare, si prodigava per trarre in salvo due anziani coniugi rimasti intrappolati in un'abitazione in fiamme". |