Gazzetta n. 185 del 10 agosto 2001 (vai al sommario)
MINISTERO DELLA SANITA'
DECRETO 17 maggio 2001
Individuazione degli uffici dirigenziali non generali del Ministero della sanita'.

IL MINISTRO DELLA SANITA'

Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modificazioni ed integrazioni, concernente la razionalizzazione e la organizzazione delle amministrazioni pubbliche;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, recante riforma dell'organizzazione del Governo a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 7 dicembre 2000, n. 435, con cui e' stato emanato il regolamento recante norme di organizzazione del Ministero della sanita', e, in particolare, l'art. 4, penultimo comma, che demanda la definizione degli uffici centrali e periferici di livello dirigenziale non generale al decreto ministeriale di cui all'art. 17, comma 4-bis, lettera e), della legge 23 agosto 1988, n. 400, e successive modifiche ed integrazioni;
Visto l'art. 17, comma 4-bis, lettera e), della legge 23 agosto 1988, n. 400, e successive modifiche ed integrazioni, che affida a decreti ministeriali di natura non regolamentare la definizione dei compiti delle unita' dirigenziali nell'ambito degli uffici dirigenziali generali;
Visto il proprio decreto 23 febbraio 2001, registrato alla Corte dei conti il 2 aprile 2001, registro n. 1, foglio n. 270, con il quale, in attesa della formalizzazione del provvedimento del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica di individuazione dei centri di responsabilita' amministrativa e delle conseguenti variazioni di bilancio in conformita' con il decreto del Presidente della Repubblica 7 dicembre 2000, n. 435, si e' provveduto a disciplinare, in coerenza con il nuovo assetto organizzativo del Ministero della sanita', la gestione delle risorse finanziarie assegnate sulla base della tabella 16 di cui alla legge 23 dicembre 2000, n. 389, e si e' altresi' proceduto, in attesa dell'emanazione del definitivo provvedimento di individuazione degli uffici dirigenziali non generali, all'assegnazione provvisoria degli uffici di cui al decreto ministeriale 27 dicembre 1996, n. 704, e relative risorse, agli uffici di livello dirigenziale generale di cui al citato regolamento n. 435 del 2000;
Vista la decisione 2000/714/CE della Commissione delle Comunita' europee del 7 novembre 2000, che ha modificato la decisione 97/778/CE e aggiornato l'elenco dei posti di ispezione frontalieri riconosciuti ai fini dei controlli veterinari;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 16 giugno 1998, registrato alla Corte dei conti il 14 dicembre 1998, registro n. 3 Presidenza, foglio n. 157, e successive modifiche, con il quale sono state rideterminate, ai sensi dell'art. 6 del decreto legislativo n. 29 del 1993, le dotazioni organiche delle qualifiche dirigenziali, di quelle funzionali e dei profili professionali del personale del Ministero dalla sanita', gia' definite con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 16 marzo 1996;
Considerato che con il menzionato decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 16 giugno 1998, sono stati previsti presso il Ministero dalla sanita' 220 posti di qualifiche dirigenziali destinatarie degli incarichi di cui all'art. 19 del decreto legislativo n. 29 del 1993;
Acquisite le proposte del capo del Dipartimento per l'ordinamento sanitario, la ricerca e l'organizzazione del Ministero e del capo del Dipartimento della tutela della salute umana, della sanita' pubblica veterinaria e dei rapporti internazionali, formulate d'intesa con i dirigenti preposti agli uffici di livello dirigenziale generale di cui al decreto del Presidente della Repubblica 7 dicembre 2000, n. 435, nonche' la proposta del direttore del servizio di controllo interno;
Sentite le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative nei giorni 8 e 15 maggio 2001, e ritenuto di condividere le proposte formulate dalle stesse non risultate in contrasto con le esigenze funzionali dell'Amministrazione ne' con le vigenti disposizioni legislative e regolamentari in materia di organizzazione delle amministrazioni pubbliche e, in particolare, di questo Ministero;
Dato atto che le organizzazioni sindacali consultate hanno espresso parere favorevole in merito allo schema di provvedimento, con le eccezioni dell'Unione sindacati professionisti pubblico-privato impiego e della Federazione ASSOMEDSIVEMP - Federazione sindacale medici e veterinari del Ministero della sanita', le quali hanno proposto l'individuazione, con il presente atto, della prevalente connotazione degli uffici di livello dirigenziale non generale e degli incarichi conferibili ai dirigenti di primo livello del ruolo sanitario di questo Ministero;
Considerato che con il decreto di cui all'art. 17, comma 4-bis, lettera e), della legge 23 agosto 1988, n. 400, e successive modifiche ed integrazioni, possono essere individuati esclusivamente gli uffici di livello dirigenziale non generale e le funzioni ispettive, di consulenza, studio e ricerca attribuibili ad appartenenti al ruolo unico dei dirigenti delle amministrazioni dello Stato;
Rilevato che il personale di questa Ministero appartenente alla qualifica di dirigente di primo livello del ruolo sanitario non e' inquadrato nel suddetto ruolo unico;
Ritenuto, conseguentemente, che con il presente decreto non possono essere individuati gli incarichi conferibili ai dirigenti di primo livello del ruolo sanitario di questo Ministero;
Ritenuto, pertanto, di procedere, con separato provvedimento, all'individuazione degli incarichi conferibili ai dirigenti di primo livello del ruolo sanitario del medesimo Ministero;
Decreta:
Art. 1.
Uffici alle dirette dipendenze del capo del Dipartimento
1. Gli uffici di livello dirigenziale non generale alle dirette dipendenze del capo del Dipartimento, che svolgono attivita' funzionali all'esercizio delle competenze dello stesso, sono:
Ufficio I - attuazione degli indirizzi del Ministro; allocazione delle risorse umane, finanziarie e strumentali disponibili per l'attuazione dei programmi; atti per l'utilizzazione ottimale del personale del Dipartimento; coordinamento delle proposte e dei pareri formulati dagli uffici di livello dirigenziale generale per il Ministro; conferimento di incarichi di competenza del capo del Dipartimento; affari generali; bilancio; sicurezza sul lavoro; sicurezza nel trattamento dei dati personali e informatici; coordinamento delle valutazioni degli atti parlamentari; segreteria del capo del Dipartimento;
Ufficio II - Funzioni di propulsione, coordinamento, controllo e vigilanza nei confronti degli uffici di livello dirigenziale generale del Dipartimento; controllo di gestione; verifica annuale delle attivita';
Ufficio III - Relazioni con gli organi dell'Unione europea ed altri organismi internazionali nelle materie di competenza del Dipartimento; politiche e strategie sanitarie di competenza del Dipartimento; coordinamento delle commissioni e i gruppi di lavoro e di studio operanti nel Dipartimento; coordinamento delle iniziative di comunicazione e divulgazione delle attivita' delle direzioni generali; coordinamento e sviluppo dei progetti di telemedicina.
2. Sono, inoltre, determinate nel numero di tre le funzioni di consulenza, studio e ricerca alle dirette dipendenze del capo del Dipartimento, da conferire a dirigenti di seconda fascia.
 
Art. 2.
Direzione generale della programmazione sanitaria
1. La direzione generale della programmazione sanitaria e' articolata nei seguenti uffici di livello dirigenziale:
Ufficio I - Affari generali e personale:
Affari generali; segreteria del direttore generale; rapporti con l'Ufficio relazioni con il pubblico (URP); personale della direzione, compreso il personale SAR e il restante personale comandato; bilancio; sicurezza sul lavoro; sicurezza per il trattamento dei dati personali e informatici; attivita' di supporto giuridico agli uffici a prevalente connotazione tecnica; gestione del centro di documentazione e dell'attivita' editoriale; centro stampa; collegamento con il controllo di gestione dipartimentale; supporto alle funzioni ispettive nelle materie di competenza della direzione; nomine e designazioni di competenza del direttore generale; atti parlamentari; contenzioso;
Ufficio II - Programmazione nazionale e ordinamento dei servizi sanitari:
predisposizione del piano sanitario nazionale e coordinamento dei provvedimenti di attuazione; verifica dei piani sanitari regionali; ordinamento del Servizio sanitario nazionale, compresi i rapporti con l'universita'; alte specialita'; emergenza sanitaria; poteri sostitutivi;
Ufficio III - Classificazione delle attivita' e qualita' delle attivita' e dei servizi:
sistemi di classificazione delle prestazioni e delle attivita'; codifica clinica e scheda di dimissione ospedaliera; programma nazionale qualita'; qualita' dei servizi e delle attivita' ospedaliere; linee guida; carta dei servizi e liste di attesa; autorizzazione, accreditamento, sistema dei controlli delle attivita' sanitarie;
Ufficio IV - Disciplina delle prestazioni e sistema delle garanzie:
definizione dei livelli essenziali di assistenza, compresa l'assistenza socio-sanitaria; prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale; esenzioni da partecipazioni alla spesa sanitaria; malattie croniche e rare; cure termali erogate dal Servizio sanitario nazionale; assistenza protesica e riabilitativa; supporto alla Commissione ministeriale prevista dalla legge di riordino del settore termale;
Ufficio V - Fabbisogni finanziari del Servizio sanitario nazionale:
ripartizione delle disponibilita' finanziarie per il Servizio sanitario nazionale, comprese le somme vincolate; definizione del fabbisogno sanitario ai fini dell'attuazione della disciplina del federalismo fiscale; analisi delle giacenze di tesorerie delle aziende e degli istituti del Servizio sanitario nazionale; analisi della mobilita' sanitaria e disciplina della sua compensazione; istruttoria e monitoraggio dei programmi speciali previsti dal piano sanitario nazionale; problematiche connesse all'acquisto di beni e servizi delle aziende sanitarie; analisi economico-finanziaria della spesa per la relazione sulla situazione economica del Paese; consulenza e supporto ad altre istituzioni ed enti su questioni di interesse economico-finanziario;
Ufficio VI - Attuazione del federalismo fiscale e tariffe:
monitoraggio dell'assistenza sanitaria; acquisizione ed elaborazione dei dati di spesa delle aziende sanitarie; elaborazione a fini programmatori dei dati della commissione per la spesa farmaceutica; analisi e monitoraggio della spesa per il personale del Servizio sanitario nazionale; criteri per la remunerazione delle funzioni assistenziali e per la determinazione delle tariffe delle prestazioni; anagrafe dei rappresentanti del Ministero della sanita' nei collegi sindacali delle aziende sanitarie e gestione dei rapporti con gli stessi rappresentanti; acquisizione e analisi dei verbali dei collegi sindacali;
Ufficio VII - Fondi integrativi del Servizio sanitario nazionale:
ambito di operativita', ordinamento e modalita' di gestione dei fondi integrativi; anagrafe e osservatorio dei fondi integrativi;
Ufficio VIII - Metodi per la programmazione sanitaria:
metodi quantitativi per le attivita' della programmazione sanitaria nazionale e per la determinazione di standard; definizione ed elaborazione di indicatori e parametri per le attivita' di controllo e monitoraggio; supporto metodologico e valutativo all'elaborazione dei dati di attivita' e di struttura per la programmazione del Servizio sanitario nazionale.
2. Le funzioni ispettive, di consulenza, studio e ricerca della direzione generale della programmazione sanitaria sono determinate nel numero di tre, conferibili a dirigenti di seconda fascia.
 
Art. 3. Direzione generale delle risorse umane e delle professioni sanitarie
1. La Direzione generale delle risorse umane e delle professioni sanitarie e' articolata nei seguenti uffici di livello dirigenziale:
Ufficio I - Affari generali e del personale:
affari generali; segreteria del direttore generale; rapporti con l'URP; personale della direzione; bilancio; sicurezza sul lavoro; sicurezza per il trattamento dei dati personali e informatici; attivita' di supporto giuridico agli uffici a prevalente connotazione tecnica; collegamento con il controllo di gestione dipartimentale; supporto alle funzioni ispettive nelle materie di competenza della direzione generale; nomine e designazioni di competenza del direttore generale; atti parlamentari;
Ufficio II - Personale del Servizio sanitario nazionale:
determinazione dei requisiti minimi e dei criteri generali relativi all'ammissione all'impiego del personale delle aziende U.S.L. ed ospedaliere, nonche' al conferimento degli incarichi dirigenziali; disciplina attuativa delle attivita' libero-professionali e delle incompatibilita' del personale del Servizio sanitario nazionale; formazione manageriale, approvazione regolamenti di cui all'art. 4, comma 12, del decreto legislativo 30 settembre 1992, n. 502, e successive modificazioni; supporto all'osservatorio per l'attivita' libero professionale;
Ufficio III - Formazione continua:
segreteria della commissione nazionale per la formazione continua; attivita' di supporto della commissione e adempimenti conseguenti alle sue determinazioni; contenzioso;
Ufficio IV - Professioni sanitarie con lauree specialistiche:
area dei medici chirurghi, dei veterinari, degli odontoiatri, dei farmacisti, dei biologi, dei chimici, dei fisici, degli psicologi; formazione di base e post-base, ivi compresa la formazione specifica in medicina generale; programmazione del fabbisogno quali-quantitativo di personale sanitario, ivi compresi i medici specialisti e relativi rapporti con il Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica e con le regioni; libera circolazione; diritto di stabilimento e prestazioni di servizi all'interno dell'Unione europea; riconoscimento titoli conseguiti all'estero; rapporti con gli ordini; contenzioso;
Ufficio V - Professioni sanitarie e socio sanitarie:
area delle professioni infermieristiche, ostetriche, tecnico sanitarie riabilitative, della prevenzione, socio sanitarie ed altre figure dell'area sanitaria e socio sanitaria; determinazione delle figure professionali e dei relativi profili; formazione di base e post-base; programmazione dei fabbisogni quali - quantitativi e relativi rapporti con il Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica e le regioni; libera circolazione; diritto di stabilimento e prestazioni di servizi all'interno dell'Unione europea; riconoscimento titoli conseguiti all'estero; rapporti con i collegi professionali e le associazioni di categoria; contenzioso;
Ufficio VI - Personale sanitario a rapporto convenzionale:
supporto al rinnovo degli accordi riguardanti il personale sanitario a rapporto convenzionale; verifica e monitoraggio dei risultati delle convenzioni; attivita' di supporto agli osservatori consultivi previsti dagli accordi nazionali;
Ufficio VII - Deontologia ed etica professionale:
vigilanza e controllo sugli ordini e collegi professionali; pubblicita' ed informazione sanitaria; tariffe professionali; costituzione in giudizio nei procedimenti di cui al decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 13 settembre 1946, n. 233, e al decreto del Presidente della Repubblica 5 aprile 1950, n. 221; provvedimenti di scioglimento dei consigli direttivi degli ordini e collegi, nonche' dei comitati centrali; professioni ed attivita' non regolamentate; contenzioso;
Ufficio VIII - Attivita' di contenzioso in materia di personale dipendente e convenzionato con il Servizio sanitario nazionale:
ricorsi straordinari al Capo dello Stato ed attivita' connessa alla funzione giustiziale e giurisdizionale dello Stato in materia di personale dipendente e di personale convenzionato con il Servizio sanitario nazionale;
Ufficio IX - Segreteria della Commissione centrale per gli esercenti le professioni sanitarie:
attivita' di cancelleria e di supporto alle funzioni della Commissione centrale per gli esercenti le professioni sanitarie, previste dal D.L.C.P.S. 13 settembre 1946, n. 233 (decisioni su ricorsi giurisdizionali; provvedimenti di esercizio del potere disciplinare, nei casi espressamente stabiliti).
2. Le funzioni ispettive, di consulenza, studio e ricerca della direzione generale delle risorse umane e delle professioni sanitarie sono determinate nel numero di tre, conferibili a dirigenti di seconda fascia.
 
Art. 4. Direzione generale della ricerca sanitaria e della vigilanza sugli
enti
1. La Direzione generale della ricerca sanitaria e della vigilanza sugli enti e' articolata nei seguenti uffici di livello dirigenziale:
Ufficio I - Affari generali e del personale:
affari generali; segreteria del direttore generale; rapporti con l'URP; personale della direzione; bilancio; sicurezza sul lavoro; sicurezza per il trattamento dei dati personali e informatici; attivita' di supporto giuridico agli uffici a prevalente connotazione tecnica; collegamento con il controllo di gestione dipartimentale; supporto alle funzioni ispettive nelle materie di competenza della direzione generale; nomine e designazioni di competenza del direttore generale; atti parlamentari; individuazione dei soggetti beneficiari di erogazioni liberali per la realizzazione di programmi di ricerca scientifica nel settore della sanita';
Ufficio II - Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico:
riconoscimento del carattere scientifico degli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico e vigilanza sulla permanenza dei requisiti; controllo di gestione;
Ufficio III - Ricerche correnti e finalizzate svolte dagli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico;
verifica sulle ricerche correnti e finalizzate svolte dagli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico; anagrafe delle ricerche e trasferimento dei relativi risultati; bollettino delle ricerche;
Ufficio IV - Commissione nazionale per la ricerca sanitaria;
segreteria della commissione nazionale per la ricerca sanitaria; elaborazione ed attuazione del programma di ricerca sanitaria; collegamenti con enti e istituzioni di ricerca; collegamenti con il Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica per il coordinamento della ricerca sanitaria;
Ufficio V - Programmi di sperimentazione di modelli gestionali di collaborazione;
sperimentazioni gestionali previste dall'art. 9-bis del decreto legislativo n. 502 del 1992, e successive modificazioni e integrazioni;
Ufficio VI - Vigilanza e controllo enti:
vigilanza e controllo sulla Croce rossa italiana, sulla Lega italiana per la lotta contro i tumori, sull'Istituto italiano di medicina sociale e sulla Agenzia per i servizi sanitari regionali;
Ufficio VII - Vigilanza sull'I.S.S. e sull'I.S.P.E.S.L.:
vigilanza e controlli sull'attivita' dell'Istituto superiore di sanita' e dell'Istituto superiore per la prevenzione e la sicurezza del lavoro;
Ufficio VIII - Commissione antidoping:
segreteria della commissione antidoping di cui alla legge 14 dicembre 2000, n. 376; linee guida in materia di medicina dello sport.
2. Le funzioni ispettive, di consulenza, studio e ricerca della direzione generale della ricerca sanitaria e della vigilanza sugli enti sono determinate nel numero di otto, conferibili a dirigenti di seconda fascia.
 
Art. 5. Direzione generale del sistema informativo e statistico e degli
investimenti strutturali e tecnologici
1. La Direzione generale del sistema informativo e statistico e degli investimenti strutturali e tecnologici e' articolata nei seguenti uffici di livello dirigenziale:
Ufficio I - Affari generali e del personale:
affari generali; segreteria del direttore generale; rapporti con l'URP; personale della direzione; bilancio; sicurezza sul lavoro; sicurezza per il trattamento dei dati personali e informatici; attivita' di supporto giuridico agli uffici a prevalente connotazione tecnica; collegamento con il controllo di gestione dipartimentale; supporto alle funzioni ispettive nelle materie di competenza della direzione generale; nomine e designazioni di competenza del direttore generale; atti parlamentari; contenzioso;
Ufficio II - Ufficio attuazione art. 20 legge n. 67/1988, e fondi strutturali:
programmi, gestione e monitoraggio degli investimenti in materia di edilizia sanitaria e conseguente produzione dei rapporti semestrali; gestione e monitoraggio dei programmi regionali in materia di radioterapia; programmi, gestione, e monitoraggio degli investimenti per la libera professione interna; attivita' di sostegno al Nucleo di valutazione degli investimenti pubblici; attivita' relativa alla programmazione dei fondi strutturali europei;
Ufficio III - Ufficio attuazione linee di investimento specifiche:
programmi dei grandi centri urbani (art. 71 della legge 23 dicembre 1998, n. 448); attuazione e monitoraggio del programma strutturale per cure palliative (decreto-legge 28 dicembre 1998, n. 450, convertito dalla legge 26 febbraio 1999, n. 39); investimenti strutturali attraverso fondi INAIL per la realizzazione o l'acquisizione di immobili da destinare al Servizio sanitario nazionale; altri programmi specifici di investimenti strutturali e tecnologici previsti da leggi finanziarie e di settore;
Ufficio IV - Ufficio statistica:
elaborazione, controllo e verifica dei dati statistici relativi all'attivita' del Servizio sanitario nazionale e del Ministero; adempimenti previsti dal decreto legislativo 6 settembre 1989, n. 322 (SISTAN); Comitato permanente per il coordinamento e l'organizzazione dell'attivita' statistica del Ministero (decreto ministeriale del 22 gennaio 2001); studio sulla congruenza dei flussi informativi dell'Amministrazione; individuazione dei flussi informativi del Servizio sanitario nazionale finalizzati ai modelli statistici in sanita'; studio e ricerca statistica finalizzata a temi e fenomeni di interesse sanitario; diffusione di dati di interesse sanitario; classificazione ICDX; collaborazione con enti ed organismi internazionali in materia di statistica sanitaria; accordo quadro Ministero della sanita' - ISTAT;
Ufficio V - Pianificazione del Sistema informativo sanitario:
individuazione dei nuovi obiettivi del Sistema informativo sanitario sulla base delle indicazioni dei dipartimenti; predisposizione dei capitolati; supporto alla definizione dei contratti e degli atti amministrativi per l'espletamento delle procedure concorsuali; supporto alla cabina di regia del Sistema informativo sanitario; rapporti con l'Autorita' per l'informatica nella pubblica amministrazione (AIPA); gestione e controllo dei contratti del Sistema informativo sanitario; sostegno all'attivita' di coordinamento e sviluppo dei progetti di telemedicina;
Ufficio VI - Sviluppo del Sistema informativo sanitario:
controllo sulle attivita' di sviluppo del Sistema informativo sanitario; supporto agli studi di fattibilita'; congruita' delle soluzioni rispetto agli standard tecnologici nazionali, ai requisiti tecnico-funzionali e alle modalita' di realizzazione delle componenti architetturali e tecnologiche del Sistema informativo sanitario;
Ufficio VII - Sicurezza e gestione del Sistema informativo sanitario;
controllo della progettazione, dello sviluppo e della gestione del sistema di sicurezza del patrimonio informativo sanitario e verifica dei corrispondenti aspetti tecnici, strategici e organizzativi; supporto all'analisi dei rischi, alle policy di sicurezza e coordinamento delle attivita' di auditing; controllo della gestione del Sistema informativo sanitario; coordinamento delle attivita' redazionali per la pubblicazione in rete delle informazioni di competenza del Ministero; monitoraggio della rete del Sistema informativo sanitario in coerenza con le strategie e i servizi della rete nazionale;
Ufficio VIII - Monitoraggio dei contratti di sviluppo e gestione del Sistema informativo sanitario:
controllo sulle attivita' di monitoraggio dei contratti informatici e telematici di sviluppo e gestione del Sistema informativo sanitario; studio e ricerca in materia di tecnologia informatica in relazione agli standard nazionali ed internazionali; pianificazione, progettazione ed erogazione degli interventi formativi in materia informatica;
Ufficio IX - Dispositivi medici:
autorizzazione e vigilanza sull'attivita' degli organismi notificati accreditati ad attestare la conformita' dei dispositivi medici, compresi i dispositivi medici-diagnostici in vitro; sperimentazione cliniche; monitoraggio vigilanza sugli incidenti, sorveglianza e verifica della conformita' dei dispositivi medici, compresi i dispositivi medici-diagnostici in vitro; provvedimenti restrittivi e sistema di allerta rapido; adempimenti regolatori comunitari ed internazionali; certificati di libera vendita; ispezioni alle officine di produzione; banca dati sulla registrazione dei fabbricanti e collegamento con la banca dati europea; autorizzazione alla pubblicita' sanitaria.
2. Le funzioni ispettive, di consulenza, studio e ricerca della direzione generale del sistema informativo e statistico e degli interventi strutturali e tecnologici sono determinate nel numero di tre, conferibili a dirigenti di seconda fascia.
 
Art. 6. Direzione generale dell'organizzazione bilancio e personale del
Ministero
1. La direzione generale dell'organizzazione, bilancio e personale e' articolata nei seguenti uffici di livello dirigenziale:
Ufficio I - Affari generali:
affari generali; segreteria del direttore generale; URP e servizi generali per i rapporti con i cittadini; sicurezza per il trattamento dei dati personali e informatici; collegamento con il controllo di gestione dipartimentale; supporto alle funzioni ispettive nelle materie di competenza della direzione generale; nomine e designazioni di competenza del direttore generale; atti parlamentari; bollettino ufficiale; servizi sociali per il personale; segreteria del Consiglio d'amministrazione;
Ufficio II - Organizzazione e processi:
sistema informativo del personale (SIUP, anagrafe incarichi, GE.RI.P.); monitoraggio attuazione dei processi di riorganizzazione; analisi dei processi e dell'organizzazione del lavoro; individuazione dei fabbisogni di personale; semplificazione delle procedure; studio, sperimentazione e coordinamento di processi innovativi; monitoraggio attivita' e relazioni annuali; formazione e aggiornamento del personale;
Ufficio III - Relazioni sindacali:
gestione del sistema delle relazioni sindacali; contrattazione di amministrazione del personale del Ministero; contrattazione decentrata del personale del Dipartimento; gestione dei processi di riqualificazione del personale; coordinamento e monitoraggio dell'applicazione del C.C.N.L. e dei contratti collettivi integrativi;
Ufficio IV - Bilancio e programmazione:
individuazione fabbisogni finanziari; formulazione previsioni annuali e pluriennali; individuazione dei capitoli di spesa a gestione unificata; rendiconto annuale; coordinamento in materia di monitoraggio della spesa, del bilancio e del rendiconto; bilancio consuntivo per funzioni-obiettivo; sistema unico di contabilita' analitica - bilancio economico;
Ufficio V - Trattamento economico fondamentale:
trattamento economico fondamentale del personale a tempo indeterminato e a tempo determinato; conguaglio fiscale e contributivo; assistenza fiscale; trattamento di quiescenza; ricongiunzione servizi; riscatto periodi utili;
Ufficio VI - Trattamenti accessori:
trattamento economico accessorio; trattamento di missione del personale del Ministero e dei NAS; servizio sostitutivo mensa; equo indennizzo; spese giudiziarie; pagamento interessi e rivalutazione monetaria; cassa; operazioni in valuta estera;
Ufficio VII - Patrimonio e tecnologie:
acquisizione, gestione e manutenzione del patrimonio immobiliare, impianti tecnologici, telefonia, autoparco e utenze del Ministero, del Comando carabinieri per la sanita' e dei NAS;
Ufficio VIII - Risorse strumentali e servizi:
acquisizione e gestione beni e servizi, ad eccezione di quelli informatici e tecnici, del Ministero, del Comando carabinieri per la sanita' e dei NAS; consegnatario; servizi generali; supporto procedure gare;
Ufficio IX - Servizi di prevenzione e protezione:
attuazione disposizioni in materia di sicurezza sul lavoro nelle sedi centrali di lavoro; attivita' di sorveglianza sanitaria; rapporti con enti ed organismi deputati alla sicurezza sul lavoro; promozione del benessere psico-fisico del dipendente negli ambienti di lavoro;
Ufficio X - Politiche del personale:
programmazione dei fabbisogni di personale del Ministero; reclutamento personale di ruolo e straordinario; trattamento giuridico del personale; mobilita' interna ed esterna; rapporti con il RUO; matricola e ruoli del personale;
Ufficio Xl - Contenzioso:
affari legali della direzione; contenzioso in materia di controversie di lavoro; segreteria collegio arbitrale di disciplina del Ministero; procedimenti e provvedimenti disciplinari; procedimenti di conciliazione in materia di controversie di lavoro.
2. Le funzioni ispettive, di consulenza, studio e ricerca della direzione generale dell'organizzazione, bilancio e personale sono determinate nel numero di tre, conferibili a dirigenti di seconda fascia.
 
Art. 7.
Segreteria generale del Consiglio superiore di sanita'
1. L'ufficio centrale di livello dirigenziale della Segreteria generale del Consiglio superiore di sanita' ha la denominazione e svolge le funzioni di seguito specificate:
affari generali e supporto all'attivita' di competenza del Segretario generale:
supporto alle attivita' della Segreteria generale; attivita' amministrativa e generale per il funzionamento del Consiglio e delle sezioni; rapporti con l'URP; personale della Segreteria; bilancio; sicurezza sul lavoro: sicurezza per il trattamento dei dati personali ed informatici; relazione annuale sull'attivita' svolta dal Consiglio; atti parlamentari; collegamento con il controllo di gestione dipartimentale.
2. Nell'ambito della segreteria generale del Consiglio superiore di sanita' sono individuate due funzioni di consulenza, studio e ricerca, conferibili a dirigenti di seconda fascia.
 
Art. 8.
Uffici alle dirette dipendenze del capo del Dipartimento
1. Gli uffici di livello dirigenziale non generale alle dirette dipendenze del capo del Dipartimento, della tutela della salute umana, della sanita' pubblica veterinaria e dei rapporti internazionali, che svolgono attivita' funzionali all'esercizio delle competenze dello stesso, sono:
Ufficio I - Attuazione degli indirizzi del Ministro; allocazione delle risorse umane, finanziarie e strumentali disponibili per l'attuazione dei programmi atti per l'utilizzazione ottimale del personale del Dipartimento; coordinamento delle proposte e dei pareri formulati dagli uffici di livello dirigenziale generale per il Ministro; conferimento di incarichi di competenza del capo del Dipartimento; affari generali; bilancio; sicurezza sul lavoro; sicurezza nel trattamento dei dati personali ed informatici; coordinamento delle valutazioni degli atti parlamentari; segreteria del capo del Dipartimento;
Ufficio II - Funzioni di propulsione, coordinamento, controllo e vigilanza nei confronti degli uffici di livello dirigenziale generale del Dipartimento; controllo di gestione; verifica annuale delle attivita';
Ufficio III - Relazioni con gli organi dell'Unione europea ed altri organismi internazionali nelle materie di competenza del Dipartimento; politiche e strategie sanitarie di competenza del Dipartimento; coordinamento delle commissioni e dei gruppi di lavoro e di studio operanti nel Dipartimento; coordinamento delle iniziative di comunicazione e divulgazione delle attivita' delle direzioni generali; coordinamento e sviluppo dei progetti del Dipartimento.
2. Sono, inoltre, determinate nel numero di tre le funzioni di consulenza, studio e ricerca alle dirette dipendenze del capo del Dipartimento, da conferire a dirigenti di seconda fascia.
 
Art. 9.
Direzione generale della prevenzione
1. La direzione generale della prevenzione e' articolata nei seguenti uffici di livello dirigenziale:
Ufficio I - Affari generali; segreteria del direttore generale; rapporti con l'URP; personale della direzione; bilancio; sicurezza per il trattamento dei dati personali e informatici; attivita' di supporto giuridico agli uffici a prevalente connotazione tecnica; collegamento con il controllo di gestione dipartimentale; supporto alle funzioni ispettive nelle materie di competenza della direzione generale; nomine e designazioni di competenza del direttore generale; atti parlamentari; contenzioso;
Ufficio II - Coordinamento degli uffici di sanita' marittima, aerea e di frontiera;
Ufflcio III - Malattie infettive, profilassi internazionale, osservatorio epidemiologico nazionale;
Ufficio IV - Malattie non trasmissibili;
Ufficio V - Promozione della salute con particolare riferimento ai gruppi sociali e alle fasce di eta' piu' vulnerabili; integrazione socio-sanitaria; disabilita' e riabilitazione, invalidita' civile;
Ufficio VI - Promozione di comportamenti e stili di vita per la salute e relativi interventi in materia di dipendenza da farmaci e sostanze da abuso e di AIDS; sanita' penitenziaria;
Ufficio VII - Igiene, prevenzione e sicurezza del lavoro;
Ufficio VIII - Qualita' degli ambienti di vita, del suolo e dell'aria; incidenti stradali e domestici; gestione e smaltimento dei rifiuti; aspetti connessi alla protezione civile;
Ufficio IX - Tutela igienico-sanitaria e qualita' delle acque; stabilimenti termali; sostanze e preparati chimici; industrie insalubri e ad alto rischio;
Ufficio X - Genetica; biotecnologie; buone pratiche di laboratorio;
Ufficio Xl - Salute mentale;
Ufficio XII - Radioprotezione;
Ufficio XIII - Trapianti d'organo, di tessuti e cellule; sangue ed emoderivati escluse le specialita' medicinali; laboratori e strutture trasfusionali; segreteria commissione nazionale per il servizio trasfusionale;
Ufficio XIV - Analisi dei modelli socio-sanitari di sviluppo territoriale, strutture delle aziende UU.SS.LL, per la prevenzione; piani attuativi locali; determinanti di salute.
2. Le funzioni ispettive, di consulenza, studio e ricerca della direzione generale della prevenzione sono determinate nel numero di sei, conferibili a dirigenti di seconda fascia.
3. Dalla direzione generale della prevenzione dipendono gli uffici di sanita' marittima, aerea e di frontiera, di livello dirigenziale non generale, di seguito individuati con i relativi ambiti ed unita' territoriali:
1) ufficio di Milano-Malpensa; unita' territoriali: Milano-Malpensa, Torino;
2) ufficio di Venezia;
3) ufficio di Trieste;
4) ufficio di Genova; unita' territoriali: Genova, Savona, La Spezia, Imperia;
5) ufficio di Bologna; unita' territoriali: Bologna, Ravenna;
6) ufficio di Livorno; unita' territoriali: Livorno, Pisa;
7) ufficio di Fiumicino; unita' territoriali: Fiumicino, Civitavecchia;
8) ufficio di Roma, con compiti di rilascio, in modo unificato su tutto il territorio nazionale e mediante servizio continuativo ore 24, della libera pratica sanitaria (LPS) nei casi in cui non sia necessario l'accesso a bordo;
9) ufficio di Pescara; unita' territoriali: Pescara, Ancona;
10) ufficio di Napoli; unita' territoriali: Napoli, Salerno;
11) ufficio di Bari; unita' territoriali: Bari, Manfredonia;
12) ufficio di Brindisi; unita' territoriali: Brindisi, Taranto;
13) ufficio di Reggio Calabria; unita' territoriali: Reggio Calabria, Gioia Tauro;
14) ufficio di Palermo; unita' territoriali: Palermo, Porto Empedocle, Trapani;
15) ufficio di Catania; unita' territoriali: Catania, Messina, Siracusa;
16) ufficio di Cagliari; unita' territoriali: Cagliari, Porto Torres.
4. Agli uffici di sanita' di cui al comma 3, sono preposti dirigenti medici di seconda fascia.
 
Art. 10. Direzione generale della valutazione dei medicinali e della farmaco
vigilanza
1. La direzione generale della valutazione dei medicinali e della farmacovigilanza e' articolata nei seguenti uffici di livello dirigenziale:
Ufficio I - Affari generali; segreteria del direttore generale; rapporti con l'URP; personale della direzione; bilancio; sicurezza sul lavoro; sicurezza per il trattamento dei dati personali e informatici; collegamento con il controllo di gestione dipartimentale; nomine e designazioni di competenza del direttore generale;
Ufficio II - Sperimentazione clinica; comitati etici; banca dati sperimentazioni; usi speciali di farmaci non registrati;
Ufficio III - Attivita' ispettive di buona pratica di fabbricazione e buona pratica clinica, mutuo riconoscimento;
Ufficio IV - Autorizzazioni all'immissione in commercio dei medicinali;
Ufficio V - Autorizzazione delle officine di produzione; revoche e sospensioni delle autorizzazioni; sistema di allerta; sequestri; import-export dei medicinali;
Ufficio VI - Farmacovigilanza; farmacoepidemiologia; osservatorio nazionale sull'impiego dei medicinali; rilevazione della spesa farmaceutica; pubblicita' e informazione scientifica; banche dati;
Ufficio VII - Distribuzione intermedia e finale, controlli e sicurezza.
Ufficio VIII - Ufficio centrale stupefacenti;
Ufficio IX - Autorizzazioni all'immissione in commercio di presidi medico-chirurgici e biocidi; cosmetici; prodotti erboristici; import-export;
Ufficio X - Procedure ed altri adempimenti comunitari;
Ufficio Xl - Prezzi dei farmaci;
Ufficio XII - Normazione e contenzioso;
Ufficio XIII - Sistema, controllo e certificazioni di qualita';
Ufficio XIV - Informazione sui farmaci ed educazione sanitaria;
Ufficio XV - Segreteria e funzionamento della Commissione unica del farmaco, delle sottocommissioni e degli organi collegiali.
2. Le funzioni ispettive, di consulenza, studio e ricerca della Direzione generale della valutazione dei medicinali e della farmacovigilanza sono determinate nel numero di quattro, conferibili a dirigenti di seconda fascia.
 
Art. 11. Direzione generale della sanita' pubblica veterinaria degli alimenti
e della nutrizione
1. La direzione generale della sanita' pubblica veterinaria, degli alimenti e della nutrizione e' articolata nei seguenti uffici di livello dirigenziale:
Ufficio I - Affari generali; segreteria del direttore generale; rapporti con l'URP; personale della direzione; bilancio; sicurezza sul lavoro; sicurezza per il trattamento dei dati personali e informatici; attivita' di supporto giuridico agli uffici a prevalente connotazione tecnica; collegamento con il controllo di gestione dipartimentale; nomine e designazioni di competenza del direttore generale; atti parlamentari; contenzioso;
Ufficio II - Coordinamento degli Istituti zooprofilattici sperimentali e dei Centri di referenza; formazione ed informazione; sistema informativo e statistica sanitaria; controllo e certificazione della qualita';
Ufficio III - Procedure ed altri adempimenti comunitari e internazionali; import-export di animali e prodotti di origine animale e controlli alle frontiere esterne;
Ufficio IV - Additivi; aromi; imballaggi; contaminati; tecnologie alimentari; nuovi alimenti; igiene generale della distribuzione e vendita degli alimenti;
Ufficio V - Controllo ufficiale; monitoraggio della sicurezza alimentare.
Ufficio VI - Sistema di allerta, unita' di crisi ed emergenze;
Ufficio VII - Rapporti con le regioni; verifiche di conformita' nell'applicazione della normativa ed attivita' ispettive;
Ufficio VIII - Sanita' animale ed anagrafe del bestiame;
Ufficio IX - Igiene dei prodotti di origine animale;
Ufficio X - Tutela del benessere animale; riproduzione animale e fecondazione artificiale; igiene zootecnica; igiene urbana veterinaria e lotta al randagismo;
Ufficio Xl - Farmaco veterinario;
Ufficio XII - Prodotti dietetici, integratori alimentari e prodotti salutistici;
Ufficio XIII - Nutrizione umana e informazione dei consumatori;
Ufficio XIV - Alimentazione animale;
Ufficio XV - Alimenti di origine vegetale;
Ufficio XVI - Prodotti fitosanitari.
2. Le funzioni ispettive, di consulenza, studio e ricerca della direzione generale della sanita' pubblica veterinaria, degli alimenti e della nutrizione sono determinate nel numero di tre, conferibili a dirigenti di seconda fascia.
3. Dalla Direzione generale della sanita' pubblica veterinaria, degli alimenti e della nutrizione dipendono gli Uffici veterinari di livello dirigenziale non generale per gli adempimenti comunitari (UVAC) e Posti di ispezione frontalieri (PIF) di seguito individuati con le relative specificita':
1) Torino UVAC Piemonte - PIF;
2) Pollein UVAC Valle d'Aosta - PIF;
3) Milano UVAC Lombardia;
4) Campo di Trens UVAC Trentino-Alto Adige;
5) Verona UVAC Veneto;
6) Gorizia UVAC Friuli-Venezia Giulia - PIF;
7) Bologna UVAC Emilia-Romagna - PIF;
8) Genova UVAC Liguria - PIF;
9) Livorno UVAC Toscana - PIF;
10) Ancona UVAC Marche e Umbria - PIF;
11) Pescara UVAC Abruzzo;
12) Fiumicino UVAC Lazio - PIF;
13) Napoli UVAC Campania e Basilicata - PIF;
14) Bari UVAC Puglia- PIF;
15) Reggio Calabria UVAC Calabria - PIF;
16) Catania UVAC Sicilia - PIF;
17) Sassari UVAC Sardegna - PIF;
18) Chiasso PIF;
19) Linate PIF;
20) Malpensa PIF;
21) Prosecco PIF;
22) La Spezia PIF;
23) Palermo PIF.
4. Agli uffici veterinari di cui al comma 3, sono preposti dirigenti veterinari di seconda fascia.
 
Art. 12.
Direzione generale delle prestazioni sanitarie e medico-legali
1. La direzione generale delle prestazioni sanitarie e medico-legali e' articolata nei seguenti uffici di livello dirigenziale:
Ufficio I - Affari generali; segreteria del direttore generale; rapporti con l'URP; personale della direzione; bilancio; sicurezza sul lavoro; sicurezza per il trattamento dei dati personali e informatici; collegamento con il controllo di gestione dipartimentale; supporto alle funzioni ispettive nelle materie di competenza della Direzione generale; nomine e designazioni di competenza del direttore generale; atti parlamentari;
Ufficio II - rapporti economico-finanziari con Stati esteri, in applicazione di convenzioni internazionali ed accordi bilaterali e multilaterali di sicurezza sociale ai fini dell'assistenza sanitaria, e con le regioni e le province autonome italiane;
Ufficio III - elaborazioni di convenzioni internazionali ed accordi bilaterali e multilaterali di sicurezza sociale ai fini dell'assistenza sanitaria; rapporti giuridici con Stati esteri e con le regioni e le province autonome italiane; prestazioni di alta specializzazione all'estero;
Ufficio IV - assistenza sanitaria all'estero ai lavoratori italiani; assistenza sanitaria e interventi straordinari in Italia in favore di emigrati; di apolidi, di rifugiati politici e di stranieri;
Ufficio V - assistenza sanitaria e medico-legale del personale navigante; rapporti giuridici, economico-finanziari e convenzionali; idoneita' psicofisica al volo; comitato degli assistiti; formazione ed aggiornamento in pronto soccorso; centri di pronto soccorso aeroportuali; adempimenti amministrativi e contabili dell'Amministrazione centrale propri e per conto degli altri uffici; attivita' di supporto delle funzioni della commissione medica d'appello avverso i giudizi di inidoneita' permanente al volo;
Ufficio VI - servizi di assistenza sanitaria e medico-legale del personale navigante nel Nord e Centro Italia e correlati adempimenti amministrativi e contabili dell'Amministrazione centrale propri e per conto degli altri uffici nonche' gestione contabilita' speciale di cui all'art. 1 del decreto-legge 2 luglio 1982, n. 402, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 settembre 1982, n. 627;
Ufficio VII - servizi di assistenza sanitaria e medico-legale del personale navigante nel Sud Italia e nelle Isole e correlati adempimenti amministrativi e contabili dell'Amministrazione centrale propri e per conto degli altri uffici nonche' gestione contabilita' speciale di cui all'art. 1 del decreto-legge 2 luglio 1982, n. 402, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 settembre 1982, n. 627;
Ufficio VIII - indennizzi a favore di soggetti danneggiati da complicanze di tipo irreversibile a causa di vaccinazioni obbligatorie, trasfusioni e somministrazione di emoderivati;
Ufficio IX - ufficio medico-legale: funzioni consultive medico-legali nei ricorsi amministrativi o giurisdizionali concernenti pensioni di guerra e di servizio e nelle procedure di riconoscimento di infermita' dipendenti da cause di servizio, nonche' nei ricorsi per la corresponsione di indennizzi a favore di soggetti danneggiati da complicanze di tipo irreversibile a causa di vaccinazioni obbligatorie, trasfusioni e somministrazione di emoderivati.
2. Le funzioni ispettive, di consulenza, studio e ricerca della direzione generale delle prestazioni sanitarie e medico legali sono determinate nel numero di tre, conferibili a dirigenti di seconda fascia.
 
Art. 13. Direzione generale degli studi, della documentazione sanitaria e
della comunicazione ai cittadini
1. La Direzione generale degli studi, della documentazione sanitaria e della comunicazione ai cittadini e' articolata nei seguenti uffici di livello dirigenziale:
Ufficio I - affari generali; segreteria del direttore generale; personale della direzione; bilancio; sicurezza sul lavoro; sicurezza per il trattamento dei dati personali e informatici; attivita' di supporto giuridico agli uffici a prevalente connotazione tecnica; collegamento con il controllo di gestione dipartimentale; supporto alle funzioni ispettive nelle materie di competenza della direzione generale; nomine e designazioni di competenza del direttore generale; atti parlamentari; contenzioso; segreteria degli organi collegiali;
Ufficio II - affidamento e valutazione degli studi e ricerche, monitoraggio delle attivita' e diffusione dei prodotti delle commissioni di studio e gruppi di lavoro operanti nel Ministero;
Ufficio III - relazione sullo stato sanitario; approfondimento di specifiche tematiche nel rapporto con i cittadini;
Ufficio IV - attivita' editoriali e convegnistiche;
Ufficio V - informazione ai cittadini per la tutela e la promozione dei diritti di salute; rapporti con le organizzazioni di volontariato e del terzo settore;
Ufficio VI - documentazione sulla salute; osservatorio per la promozione della salute dei cittadini; biblioteca del Ministero.
2. Le funzioni ispettive, di consulenza, studio e ricerca della direzione generale degli studi, della documentazione sanitaria e della comunicazione ai cittadini sono determinate nel numero di tre, conferibili a dirigenti di seconda fascia.
 
Art. 14.
Direzione generale dei rapporti internazionali e delle politiche
comunitarie
1. La Direzione generale dei rapporti internazionali e delle politiche comunitarie e' articolata nei seguenti uffici di livello dirigenziale:
Ufficio I - Affari generali; segreteria del direttore generale; rapporti con l'URP; personale della direzione; bilancio; sicurezza sul lavoro; sicurezza per il trattamento dei dati personali e informatici; collegamento con il controllo di gestione dipartimentale; supporto alle funzioni ispettive nelle materie di competenza della Direzione generale; nomine e designazioni di competenza del direttore generale; atti parlamentari; contenzioso; interventi sanitari in caso di emergenze internazionali; cerimoniale e organizzazione delle missioni all'estero delle delegazioni ministeriali italiane;
Ufficio II - attivita' dell'Organizzazione mondiale della sanita' (OMS); attivita' sanitarie delle altre agenzie e organismi specializzati delle Nazioni unite; rapporti con gli uffici OMS in Italia; attuazione delle convenzioni, delle raccomandazioni e dei programmi sanitari internazionali; coordinamento dell'assistenza sanitaria in caso di visite di Stato e di governo; rapporto sulla salute in Italia nel contesto internazionale;
Ufficio III - partecipazione alle attivita' sanitarie dell'Unione europea; promozione dell'attuazione di programmi, raccomandazioni e normative;
Ufficio IV - partecipazione alle attivita' sanitarie del Consiglio d'Europa e dell'Organizzazione per lo sviluppo e la cooperazione economica, promozione dell'attuazione di programmi, raccomandazioni e normative delle citate organizzazioni;
Ufficio V - attivita' connesse alla stipula degli accordi bilaterali in ambito sanitario e dell'attuazione dei relativi programmi di attivita', inventano degli accordi bilaterali in ambito sanitario e delle scienze mediche; rapporti con le ambasciate, basi di dati sanitari di Stati esteri.
2. Nell'ambito della Direzione generale dei rapporti internazionali e delle politiche comunitarie sono individute due funzioni ispettive, di consulenza, studio e ricerca, conferibili a dirigenti di seconda fascia.
 
Art. 15.
Disposizioni finali
1. Nell'ambito degli uffici di diretta collaborazione del Ministro della sanita', diversi dal servizio di controllo interno, sono conferibili dieci funzioni di consulenza, studio e ricerca, da attribuirsi a dirigenti di seconda fascia.
2. Il servizio di controllo interno e' articolato nei seguenti uffici di livello dirigenziale non generale:
Ufficio I - Affari generali; segreteria del direttore generale; rapporti con l'URP; gestione del personale non dirigenziale; gestione protocollo informatico; gestione archivio; sicurezza sui luoghi di lavoro; rapporti con l'Ufficio di statistica; sistema informativo del Ministro - SIM - (decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 12 dicembre 2000 - Gazzetta Ufficiale n. 21 del 21 gennaio 2001);
Ufficio II - predisposizione dello schema di direttiva generale per l'attivita' amministrativa e la gestione (articoli 3 e 14 del decreto legislativo n. 29/1993); redazione della relazione annuale (art. 6, comma 3, del decreto legislativo n. 286/1999); formazione e aggiornamento del personale in materia di controlli (decreto legislativo n. 286/1999); referti alla Corte dei conti, il Dipartimento della funzione pubblica, il Comitato scientifico per la valutazione e il controllo strategico e il Comitato dei garanti in relazione alle attribuzioni di competenza;
Ufficio III - rapporti con il Dipartimento per l'ordinamento sanitario, la ricerca e l'organizzazione, e con le direzioni generali in cui esso si articola, anche ai fini di: valutazione e controllo strategico (art. 6, comma 1, del decreto legislativo. n. 286/1999); predisposizione degli elementi per la direttiva generale (articoli 3 e 14 del decreto legislativo n. 29/1993); predisposizione degli elementi per la relazione annuale (art. 6, comma 3, del decreto legislativo n. 286/1999); elaborazione degli elementi di valutazione dei dirigenti preposti ai centri di responsabilita' amministrativa (art. 5 del decreto legislativo n. 286/1999);
Ufficio IV - rapporti con il Dipartimento della tutela della salute umana, della sanita' pubblica veterinaria e dei rapporti internazionali, e con le direzioni generali in cui esso si articola, anche ai fini di: valutazione e controllo strategico (art. 6, comma 1, del decreto legislativo n. 286/1999); predisposizione degli elementi per la direttiva generale (articoli 3 e 14 del decreto legislativo n. 29/1993); predisposizione degli elementi per la relazione annuale (art. 6, comma 3, del decreto legislativo n. 286/1999); elaborazione degli elementi di valutazione dei dirigenti preposti ai centri di responsabilita' amministrativa (art. 5 del decreto legislativo n. 286/1999);
Ufficio V - collaborazione con il Dipartimento per l'ordinamento sanitario, la ricerca e l'organizzazione e con il Dipartimento della tutela della salute umana, della sanita' pubblica veterinaria e dei rapporti internazionali in tema di: controllo di gestione; valutazione dei dirigenti di livello non generale; semplificazione dei processi/procedimenti amministrativi; implementazione di particolari progetti (project management).
3. Il presente decreto entra in vigore alla data di registrazione dello stesso alla Corte dei conti e sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 17 maggio 2001
Il Ministro: Veronesi Registrato alla Corte dei conti il 27 giuno 2001 Ufficio controllo sui Ministeri dei servizi alla persona e dei beni culturali, registro n. 4 Sanita', foglio n. 384
 
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