| Gazzetta n. 185 del 10 agosto 2001 (vai al sommario) |  
| MINISTERO DELLA SANITA' |  
| DECRETO 17 maggio 2001 |  
| Individuazione  degli  uffici dirigenziali non generali del Ministero della sanita'. |  
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                      IL MINISTRO DELLA SANITA'
    Visto  il  decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modificazioni  ed integrazioni, concernente la razionalizzazione e la organizzazione delle amministrazioni pubbliche;  Visto  il  decreto  legislativo  30 luglio  1999,  n.  300, recante riforma  dell'organizzazione  del  Governo a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59;  Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 7 dicembre 2000, n.  435,  con  cui  e'  stato emanato il regolamento recante norme di organizzazione del Ministero della sanita', e, in particolare, l'art. 4,  penultimo comma, che demanda la definizione degli uffici centrali e   periferici  di  livello  dirigenziale  non  generale  al  decreto ministeriale di cui all'art. 17, comma 4-bis, lettera e), della legge 23 agosto 1988, n. 400, e successive modifiche ed integrazioni;  Visto  l'art.  17,  comma  4-bis, lettera e), della legge 23 agosto 1988,  n.  400,  e successive modifiche ed integrazioni, che affida a decreti  ministeriali  di natura non regolamentare la definizione dei compiti   delle   unita'   dirigenziali   nell'ambito   degli  uffici dirigenziali generali;  Visto  il  proprio  decreto 23 febbraio 2001, registrato alla Corte dei  conti  il  2 aprile  2001,  registro n. 1, foglio n. 270, con il quale,   in   attesa  della  formalizzazione  del  provvedimento  del Ministero  del  tesoro, del bilancio e della programmazione economica di  individuazione  dei  centri  di  responsabilita' amministrativa e delle  conseguenti  variazioni  di  bilancio  in  conformita'  con il decreto  del  Presidente della Repubblica 7 dicembre 2000, n. 435, si e'  provveduto  a  disciplinare,  in  coerenza  con  il nuovo assetto organizzativo  del Ministero della sanita', la gestione delle risorse finanziarie  assegnate  sulla base della tabella 16 di cui alla legge 23 dicembre  2000,  n.  389,  e  si  e' altresi' proceduto, in attesa dell'emanazione  del definitivo provvedimento di individuazione degli uffici  dirigenziali non generali, all'assegnazione provvisoria degli uffici  di  cui  al  decreto ministeriale 27 dicembre 1996, n. 704, e relative risorse, agli uffici di livello dirigenziale generale di cui al citato regolamento n. 435 del 2000;  Vista  la  decisione  2000/714/CE della Commissione delle Comunita' europee del 7 novembre 2000, che ha modificato la decisione 97/778/CE e aggiornato l'elenco dei posti di ispezione frontalieri riconosciuti ai fini dei controlli veterinari;  Visto   il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri 16 giugno  1998, registrato alla Corte dei conti il 14 dicembre 1998, registro  n. 3 Presidenza, foglio n. 157, e successive modifiche, con il  quale  sono state rideterminate, ai sensi dell'art. 6 del decreto legislativo  n.  29 del 1993, le dotazioni organiche delle qualifiche dirigenziali,  di  quelle  funzionali e dei profili professionali del personale  del Ministero dalla sanita', gia' definite con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 16 marzo 1996;  Considerato  che  con  il  menzionato  decreto  del  Presidente del Consiglio  dei Ministri 16 giugno 1998, sono stati previsti presso il Ministero   dalla   sanita'  220  posti  di  qualifiche  dirigenziali destinatarie   degli   incarichi  di  cui  all'art.  19  del  decreto legislativo n. 29 del 1993;  Acquisite  le  proposte del capo del Dipartimento per l'ordinamento sanitario, la ricerca e l'organizzazione del Ministero e del capo del Dipartimento  della tutela della salute umana, della sanita' pubblica veterinaria  e  dei rapporti internazionali, formulate d'intesa con i dirigenti  preposti  agli  uffici di livello dirigenziale generale di cui  al  decreto  del Presidente della Repubblica 7 dicembre 2000, n. 435,  nonche'  la  proposta  del  direttore del servizio di controllo interno;  Sentite  le  organizzazioni  sindacali maggiormente rappresentative nei  giorni 8 e 15 maggio 2001, e ritenuto di condividere le proposte formulate  dalle  stesse  non  risultate in contrasto con le esigenze funzionali  dell'Amministrazione  ne'  con  le  vigenti  disposizioni legislative  e  regolamentari  in  materia  di  organizzazione  delle amministrazioni pubbliche e, in particolare, di questo Ministero;  Dato atto che le organizzazioni sindacali consultate hanno espresso parere  favorevole  in  merito  allo  schema di provvedimento, con le eccezioni   dell'Unione   sindacati  professionisti  pubblico-privato impiego  e  della  Federazione  ASSOMEDSIVEMP - Federazione sindacale medici  e  veterinari  del  Ministero  della  sanita', le quali hanno proposto  l'individuazione,  con  il  presente atto, della prevalente connotazione  degli  uffici  di  livello  dirigenziale non generale e degli  incarichi  conferibili ai dirigenti di primo livello del ruolo sanitario di questo Ministero;  Considerato  che  con  il  decreto di cui all'art. 17, comma 4-bis, lettera  e),  della  legge  23 agosto  1988,  n.  400,  e  successive modifiche  ed integrazioni, possono essere individuati esclusivamente gli  uffici  di  livello  dirigenziale  non  generale  e  le funzioni ispettive,   di   consulenza,   studio   e  ricerca  attribuibili  ad appartenenti al ruolo unico dei dirigenti delle amministrazioni dello Stato;  Rilevato  che  il  personale  di questa Ministero appartenente alla qualifica  di  dirigente  di primo livello del ruolo sanitario non e' inquadrato nel suddetto ruolo unico;  Ritenuto, conseguentemente, che con il presente decreto non possono essere  individuati  gli  incarichi conferibili ai dirigenti di primo livello del ruolo sanitario di questo Ministero;  Ritenuto,  pertanto,  di  procedere,  con  separato  provvedimento, all'individuazione  degli incarichi conferibili ai dirigenti di primo livello del ruolo sanitario del medesimo Ministero;                              Decreta:                               Art. 1.      Uffici alle dirette dipendenze del capo del Dipartimento  1.  Gli  uffici  di  livello dirigenziale non generale alle dirette dipendenze   del   capo  del  Dipartimento,  che  svolgono  attivita' funzionali all'esercizio delle competenze dello stesso, sono:    Ufficio  I - attuazione degli indirizzi del Ministro; allocazione delle  risorse  umane,  finanziarie  e  strumentali  disponibili  per l'attuazione  dei  programmi;  atti  per l'utilizzazione ottimale del personale del Dipartimento; coordinamento delle proposte e dei pareri formulati  dagli  uffici  di  livello  dirigenziale  generale  per il Ministro;  conferimento  di  incarichi  di  competenza  del  capo del Dipartimento;   affari  generali;  bilancio;  sicurezza  sul  lavoro; sicurezza   nel   trattamento   dei  dati  personali  e  informatici; coordinamento  delle  valutazioni degli atti parlamentari; segreteria del capo del Dipartimento;    Ufficio  II - Funzioni di propulsione, coordinamento, controllo e vigilanza nei confronti degli uffici di livello dirigenziale generale del  Dipartimento;  controllo  di  gestione;  verifica  annuale delle attivita';    Ufficio  III  -  Relazioni  con gli organi dell'Unione europea ed altri  organismi  internazionali  nelle  materie  di  competenza  del Dipartimento;  politiche  e  strategie  sanitarie  di  competenza del Dipartimento;  coordinamento delle commissioni e i gruppi di lavoro e di  studio  operanti nel Dipartimento; coordinamento delle iniziative di  comunicazione  e  divulgazione  delle  attivita'  delle direzioni generali; coordinamento e sviluppo dei progetti di telemedicina.  2.  Sono,  inoltre,  determinate  nel  numero di tre le funzioni di consulenza,  studio  e  ricerca  alle dirette dipendenze del capo del Dipartimento, da conferire a dirigenti di seconda fascia.  |  
|   |                                 Art. 2.          Direzione generale della programmazione sanitaria  1.   La   direzione  generale  della  programmazione  sanitaria  e' articolata nei seguenti uffici di livello dirigenziale:    Ufficio I - Affari generali e personale:      Affari  generali;  segreteria  del direttore generale; rapporti con  l'Ufficio  relazioni  con  il  pubblico  (URP);  personale della direzione,   compreso  il  personale  SAR  e  il  restante  personale comandato;   bilancio;   sicurezza   sul  lavoro;  sicurezza  per  il trattamento  dei  dati personali e informatici; attivita' di supporto giuridico agli uffici a prevalente connotazione tecnica; gestione del centro  di documentazione e dell'attivita' editoriale; centro stampa; collegamento  con  il  controllo di gestione dipartimentale; supporto alle  funzioni ispettive nelle materie di competenza della direzione; nomine  e  designazioni  di  competenza  del direttore generale; atti parlamentari; contenzioso;    Ufficio  II  - Programmazione nazionale e ordinamento dei servizi sanitari:      predisposizione  del  piano sanitario nazionale e coordinamento dei   provvedimenti   di  attuazione;  verifica  dei  piani  sanitari regionali;  ordinamento  del Servizio sanitario nazionale, compresi i rapporti  con  l'universita';  alte specialita'; emergenza sanitaria; poteri sostitutivi;    Ufficio  III  -  Classificazione delle attivita' e qualita' delle attivita' e dei servizi:      sistemi di classificazione delle prestazioni e delle attivita'; codifica  clinica  e  scheda  di  dimissione  ospedaliera;  programma nazionale   qualita';   qualita'   dei   servizi  e  delle  attivita' ospedaliere;  linee  guida;  carta  dei  servizi  e  liste di attesa; autorizzazione, accreditamento, sistema dei controlli delle attivita' sanitarie;    Ufficio  IV  -  Disciplina  delle  prestazioni  e  sistema  delle garanzie:      definizione  dei  livelli  essenziali  di  assistenza, compresa l'assistenza socio-sanitaria; prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale;  esenzioni  da  partecipazioni  alla  spesa sanitaria; malattie croniche e rare; cure termali erogate dal Servizio sanitario nazionale;   assistenza  protesica  e  riabilitativa;  supporto  alla Commissione ministeriale prevista dalla legge di riordino del settore termale;    Ufficio   V   -  Fabbisogni  finanziari  del  Servizio  sanitario nazionale:      ripartizione  delle  disponibilita' finanziarie per il Servizio sanitario  nazionale,  comprese  le  somme vincolate; definizione del fabbisogno  sanitario  ai  fini  dell'attuazione della disciplina del federalismo  fiscale;  analisi  delle  giacenze  di  tesorerie  delle aziende  e  degli  istituti del Servizio sanitario nazionale; analisi della  mobilita'  sanitaria  e  disciplina  della  sua compensazione; istruttoria  e monitoraggio dei programmi speciali previsti dal piano sanitario  nazionale;  problematiche  connesse all'acquisto di beni e servizi  delle aziende sanitarie; analisi economico-finanziaria della spesa   per  la  relazione  sulla  situazione  economica  del  Paese; consulenza  e  supporto  ad altre istituzioni ed enti su questioni di interesse economico-finanziario;    Ufficio VI - Attuazione del federalismo fiscale e tariffe:      monitoraggio   dell'assistenza   sanitaria;   acquisizione   ed elaborazione  dei dati di spesa delle aziende sanitarie; elaborazione a  fini  programmatori  dei  dati  della  commissione  per  la  spesa farmaceutica; analisi e monitoraggio della spesa per il personale del Servizio  sanitario  nazionale;  criteri  per  la remunerazione delle funzioni  assistenziali  e  per la determinazione delle tariffe delle prestazioni;  anagrafe dei rappresentanti del Ministero della sanita' nei collegi sindacali delle aziende sanitarie e gestione dei rapporti con gli stessi rappresentanti; acquisizione e analisi dei verbali dei collegi sindacali;    Ufficio VII - Fondi integrativi del Servizio sanitario nazionale:      ambito di operativita', ordinamento e modalita' di gestione dei fondi integrativi; anagrafe e osservatorio dei fondi integrativi;    Ufficio VIII - Metodi per la programmazione sanitaria:      metodi  quantitativi  per  le  attivita'  della  programmazione sanitaria  nazionale e per la determinazione di standard; definizione ed  elaborazione  di  indicatori  e  parametri  per  le  attivita' di controllo   e   monitoraggio;   supporto  metodologico  e  valutativo all'elaborazione  dei  dati  di  attivita'  e  di  struttura  per  la programmazione del Servizio sanitario nazionale.  2.  Le  funzioni  ispettive,  di consulenza, studio e ricerca della direzione  generale  della  programmazione sanitaria sono determinate nel numero di tre, conferibili a dirigenti di seconda fascia.  |  
|   |                                 Art. 3. Direzione generale delle risorse umane e delle professioni sanitarie  1.  La  Direzione  generale delle risorse umane e delle professioni sanitarie e' articolata nei seguenti uffici di livello dirigenziale:    Ufficio I - Affari generali e del personale:      affari  generali;  segreteria  del direttore generale; rapporti con l'URP; personale della direzione; bilancio; sicurezza sul lavoro; sicurezza  per  il  trattamento  dei  dati  personali  e informatici; attivita' di supporto giuridico agli uffici a prevalente connotazione tecnica;  collegamento  con  il controllo di gestione dipartimentale; supporto  alle  funzioni  ispettive nelle materie di competenza della direzione generale; nomine e designazioni di competenza del direttore generale; atti parlamentari;    Ufficio II - Personale del Servizio sanitario nazionale:      determinazione  dei  requisiti  minimi  e  dei criteri generali relativi  all'ammissione  all'impiego  del  personale  delle  aziende U.S.L.  ed  ospedaliere,  nonche'  al  conferimento  degli  incarichi dirigenziali;      disciplina      attuativa      delle     attivita' libero-professionali  e  delle  incompatibilita'  del  personale  del Servizio  sanitario  nazionale;  formazione manageriale, approvazione regolamenti  di  cui  all'art.  4,  comma 12, del decreto legislativo 30 settembre  1992,  n.  502,  e  successive  modificazioni; supporto all'osservatorio per l'attivita' libero professionale;    Ufficio III - Formazione continua:      segreteria   della  commissione  nazionale  per  la  formazione continua;  attivita'  di  supporto  della  commissione  e adempimenti conseguenti alle sue determinazioni; contenzioso;    Ufficio IV - Professioni sanitarie con lauree specialistiche:      area  dei  medici chirurghi, dei veterinari, degli odontoiatri, dei   farmacisti,   dei  biologi,  dei  chimici,  dei  fisici,  degli psicologi; formazione di base e post-base, ivi compresa la formazione specifica   in   medicina  generale;  programmazione  del  fabbisogno quali-quantitativo  di  personale  sanitario,  ivi  compresi i medici specialisti  e  relativi rapporti con il Ministero dell'universita' e della  ricerca  scientifica  e  tecnologica  e con le regioni; libera circolazione;  diritto  di  stabilimento  e  prestazioni  di  servizi all'interno  dell'Unione  europea;  riconoscimento  titoli conseguiti all'estero; rapporti con gli ordini; contenzioso;    Ufficio V - Professioni sanitarie e socio sanitarie:      area  delle  professioni  infermieristiche, ostetriche, tecnico sanitarie  riabilitative, della prevenzione, socio sanitarie ed altre figure  dell'area  sanitaria  e socio sanitaria; determinazione delle figure  professionali  e  dei  relativi profili; formazione di base e post-base;  programmazione  dei  fabbisogni  quali  -  quantitativi e relativi  rapporti  con il Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica  e tecnologica e le regioni; libera circolazione; diritto di  stabilimento  e  prestazioni  di  servizi all'interno dell'Unione europea;  riconoscimento titoli conseguiti all'estero; rapporti con i collegi professionali e le associazioni di categoria; contenzioso;    Ufficio VI - Personale sanitario a rapporto convenzionale:      supporto  al  rinnovo  degli  accordi  riguardanti il personale sanitario  a  rapporto  convenzionale;  verifica  e  monitoraggio dei risultati  delle  convenzioni; attivita' di supporto agli osservatori consultivi previsti dagli accordi nazionali;    Ufficio VII - Deontologia ed etica professionale:      vigilanza  e  controllo  sugli  ordini e collegi professionali; pubblicita'   ed   informazione   sanitaria;  tariffe  professionali; costituzione   in   giudizio  nei  procedimenti  di  cui  al  decreto legislativo  del  Capo  provvisorio dello Stato 13 settembre 1946, n. 233,  e  al decreto del Presidente della Repubblica 5 aprile 1950, n. 221;  provvedimenti  di  scioglimento  dei  consigli  direttivi degli ordini  e  collegi,  nonche'  dei  comitati  centrali; professioni ed attivita' non regolamentate; contenzioso;    Ufficio  VIII  - Attivita' di contenzioso in materia di personale dipendente e convenzionato con il Servizio sanitario nazionale:      ricorsi  straordinari al Capo dello Stato ed attivita' connessa alla funzione giustiziale e giurisdizionale dello Stato in materia di personale  dipendente  e  di  personale convenzionato con il Servizio sanitario nazionale;    Ufficio  IX  -  Segreteria  della  Commissione  centrale  per gli esercenti le professioni sanitarie:      attivita'  di  cancelleria  e  di  supporto alle funzioni della Commissione  centrale  per  gli  esercenti  le professioni sanitarie, previste  dal  D.L.C.P.S.  13 settembre  1946,  n.  233 (decisioni su ricorsi   giurisdizionali;  provvedimenti  di  esercizio  del  potere disciplinare, nei casi espressamente stabiliti).  2.  Le  funzioni  ispettive,  di consulenza, studio e ricerca della direzione  generale delle risorse umane e delle professioni sanitarie sono  determinate  nel  numero  di  tre,  conferibili  a dirigenti di seconda fascia.  |  
|   |                                 Art. 4. Direzione  generale  della  ricerca sanitaria e della vigilanza sugli                                enti  1.  La Direzione generale della ricerca sanitaria e della vigilanza sugli enti e' articolata nei seguenti uffici di livello dirigenziale:    Ufficio I - Affari generali e del personale:    affari  generali; segreteria del direttore generale; rapporti con l'URP;  personale  della  direzione;  bilancio; sicurezza sul lavoro; sicurezza  per  il  trattamento  dei  dati  personali  e informatici; attivita' di supporto giuridico agli uffici a prevalente connotazione tecnica;  collegamento  con  il controllo di gestione dipartimentale; supporto  alle  funzioni  ispettive nelle materie di competenza della direzione generale; nomine e designazioni di competenza del direttore generale;  atti parlamentari; individuazione dei soggetti beneficiari di  erogazioni  liberali per la realizzazione di programmi di ricerca scientifica nel settore della sanita';    Ufficio II - Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico:      riconoscimento  del  carattere  scientifico  degli  istituti di ricovero  e cura a carattere scientifico e vigilanza sulla permanenza dei requisiti; controllo di gestione;    Ufficio  III  -  Ricerche  correnti  e  finalizzate  svolte dagli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico;      verifica  sulle  ricerche  correnti  e finalizzate svolte dagli istituti  di  ricovero e cura a carattere scientifico; anagrafe delle ricerche  e  trasferimento  dei  relativi risultati; bollettino delle ricerche;    Ufficio IV - Commissione nazionale per la ricerca sanitaria;      segreteria   della   commissione   nazionale   per  la  ricerca sanitaria;  elaborazione  ed  attuazione  del  programma  di  ricerca sanitaria;   collegamenti   con   enti   e  istituzioni  di  ricerca; collegamenti  con  il  Ministero  dell'universita'  e  della  ricerca scientifica   e   tecnologica  per  il  coordinamento  della  ricerca sanitaria;    Ufficio V - Programmi di sperimentazione di modelli gestionali di collaborazione;      sperimentazioni gestionali previste dall'art. 9-bis del decreto legislativo   n.   502   del   1992,  e  successive  modificazioni  e integrazioni;    Ufficio VI - Vigilanza e controllo enti:      vigilanza  e  controllo  sulla Croce rossa italiana, sulla Lega italiana  per  la  lotta  contro  i tumori, sull'Istituto italiano di medicina sociale e sulla Agenzia per i servizi sanitari regionali;    Ufficio VII - Vigilanza sull'I.S.S. e sull'I.S.P.E.S.L.:      vigilanza e controlli sull'attivita' dell'Istituto superiore di sanita'  e  dell'Istituto superiore per la prevenzione e la sicurezza del lavoro;    Ufficio VIII - Commissione antidoping:      segreteria  della  commissione  antidoping  di  cui  alla legge 14 dicembre  2000,  n.  376; linee guida in materia di medicina dello sport.  2.  Le  funzioni  ispettive,  di consulenza, studio e ricerca della direzione  generale  della  ricerca sanitaria e della vigilanza sugli enti  sono determinate nel numero di otto, conferibili a dirigenti di seconda fascia.  |  
|   |                                 Art. 5. Direzione  generale  del  sistema  informativo  e  statistico e degli               investimenti strutturali e tecnologici  1.  La  Direzione  generale  del sistema informativo e statistico e degli  investimenti  strutturali  e  tecnologici  e'  articolata  nei seguenti uffici di livello dirigenziale:    Ufficio I - Affari generali e del personale:      affari  generali;  segreteria  del direttore generale; rapporti con l'URP; personale della direzione; bilancio; sicurezza sul lavoro; sicurezza  per  il  trattamento  dei  dati  personali  e informatici; attivita' di supporto giuridico agli uffici a prevalente connotazione tecnica;  collegamento  con  il controllo di gestione dipartimentale; supporto  alle  funzioni  ispettive nelle materie di competenza della direzione generale; nomine e designazioni di competenza del direttore generale; atti parlamentari; contenzioso;  Ufficio  II  - Ufficio attuazione art. 20 legge n. 67/1988, e fondi strutturali:      programmi,   gestione  e  monitoraggio  degli  investimenti  in materia  di  edilizia sanitaria e conseguente produzione dei rapporti semestrali;  gestione  e  monitoraggio  dei  programmi  regionali  in materia  di  radioterapia;  programmi, gestione, e monitoraggio degli investimenti per la libera professione interna; attivita' di sostegno al  Nucleo  di  valutazione  degli  investimenti  pubblici; attivita' relativa alla programmazione dei fondi strutturali europei;    Ufficio   III   -   Ufficio   attuazione  linee  di  investimento specifiche:      programmi  dei  grandi  centri  urbani  (art.  71  della  legge 23 dicembre  1998,  n.  448); attuazione e monitoraggio del programma strutturale  per  cure palliative (decreto-legge 28 dicembre 1998, n. 450,  convertito  dalla  legge 26 febbraio 1999, n. 39); investimenti strutturali   attraverso   fondi   INAIL   per   la  realizzazione  o l'acquisizione   di  immobili  da  destinare  al  Servizio  sanitario nazionale;  altri  programmi  specifici di investimenti strutturali e tecnologici previsti da leggi finanziarie e di settore;    Ufficio IV - Ufficio statistica:      elaborazione, controllo e verifica dei dati statistici relativi all'attivita'  del  Servizio  sanitario  nazionale  e  del Ministero; adempimenti previsti dal decreto legislativo 6 settembre 1989, n. 322 (SISTAN); Comitato permanente per il coordinamento e l'organizzazione dell'attivita'  statistica  del  Ministero  (decreto ministeriale del 22 gennaio  2001);  studio  sulla  congruenza  dei flussi informativi dell'Amministrazione;   individuazione  dei  flussi  informativi  del Servizio  sanitario  nazionale  finalizzati  ai modelli statistici in sanita'; studio e ricerca statistica finalizzata a temi e fenomeni di interesse  sanitario;  diffusione  di  dati  di  interesse sanitario; classificazione   ICDX;   collaborazione   con   enti   ed  organismi internazionali  in  materia  di  statistica sanitaria; accordo quadro Ministero della sanita' - ISTAT;    Ufficio V - Pianificazione del Sistema informativo sanitario:      individuazione  dei  nuovi  obiettivi  del  Sistema informativo sanitario    sulla   base   delle   indicazioni   dei   dipartimenti; predisposizione   dei   capitolati;  supporto  alla  definizione  dei contratti  e  degli  atti  amministrativi  per  l'espletamento  delle procedure  concorsuali;  supporto  alla  cabina  di regia del Sistema informativo  sanitario;  rapporti  con  l'Autorita' per l'informatica nella  pubblica  amministrazione  (AIPA);  gestione  e  controllo dei contratti  del  Sistema informativo sanitario; sostegno all'attivita' di coordinamento e sviluppo dei progetti di telemedicina;    Ufficio VI - Sviluppo del Sistema informativo sanitario:      controllo  sulle  attivita' di sviluppo del Sistema informativo sanitario;  supporto  agli  studi  di  fattibilita'; congruita' delle soluzioni  rispetto agli standard tecnologici nazionali, ai requisiti tecnico-funzionali e alle modalita' di realizzazione delle componenti architetturali e tecnologiche del Sistema informativo sanitario;    Ufficio  VII  -  Sicurezza  e  gestione  del  Sistema informativo sanitario;      controllo  della progettazione, dello sviluppo e della gestione del  sistema  di  sicurezza  del  patrimonio  informativo sanitario e verifica   dei   corrispondenti   aspetti   tecnici,   strategici   e organizzativi;  supporto  all'analisi  dei  rischi,  alle  policy  di sicurezza  e  coordinamento  delle  attivita'  di auditing; controllo della gestione del Sistema informativo sanitario; coordinamento delle attivita' redazionali per la pubblicazione in rete delle informazioni di  competenza  del  Ministero;  monitoraggio  della rete del Sistema informativo  sanitario in coerenza con le strategie e i servizi della rete nazionale;    Ufficio  VIII - Monitoraggio dei contratti di sviluppo e gestione del Sistema informativo sanitario:      controllo   sulle   attivita'  di  monitoraggio  dei  contratti informatici   e   telematici  di  sviluppo  e  gestione  del  Sistema informativo  sanitario;  studio  e  ricerca  in materia di tecnologia informatica  in  relazione agli standard nazionali ed internazionali; pianificazione,   progettazione   ed   erogazione   degli  interventi formativi in materia informatica;    Ufficio IX - Dispositivi medici:      autorizzazione   e  vigilanza  sull'attivita'  degli  organismi notificati  accreditati  ad  attestare la conformita' dei dispositivi medici,   compresi   i   dispositivi   medici-diagnostici  in  vitro; sperimentazione  cliniche;  monitoraggio  vigilanza  sugli incidenti, sorveglianza  e  verifica  della  conformita' dei dispositivi medici, compresi  i  dispositivi  medici-diagnostici  in vitro; provvedimenti restrittivi  e  sistema  di  allerta  rapido;  adempimenti regolatori comunitari   ed   internazionali;   certificati  di  libera  vendita; ispezioni alle officine di produzione; banca dati sulla registrazione dei   fabbricanti   e   collegamento   con  la  banca  dati  europea; autorizzazione alla pubblicita' sanitaria.  2.  Le  funzioni  ispettive,  di consulenza, studio e ricerca della direzione  generale  del  sistema  informativo  e  statistico e degli interventi  strutturali  e tecnologici sono determinate nel numero di tre, conferibili a dirigenti di seconda fascia.  |  
|   |                                 Art. 6. Direzione  generale  dell'organizzazione  bilancio  e  personale  del                              Ministero  1.  La direzione generale dell'organizzazione, bilancio e personale e' articolata nei seguenti uffici di livello dirigenziale:    Ufficio I - Affari generali:      affari  generali;  segreteria  del  direttore  generale;  URP e servizi  generali  per  i  rapporti con i cittadini; sicurezza per il trattamento  dei  dati  personali  e informatici; collegamento con il controllo   di   gestione   dipartimentale;  supporto  alle  funzioni ispettive  nelle  materie  di  competenza  della  direzione generale; nomine  e  designazioni  di  competenza  del direttore generale; atti parlamentari; bollettino ufficiale; servizi sociali per il personale; segreteria del Consiglio d'amministrazione;    Ufficio II - Organizzazione e processi:      sistema  informativo  del  personale (SIUP, anagrafe incarichi, GE.RI.P.);  monitoraggio attuazione dei processi di riorganizzazione; analisi dei processi e dell'organizzazione del lavoro; individuazione dei fabbisogni di personale; semplificazione delle procedure; studio, sperimentazione  e coordinamento di processi innovativi; monitoraggio attivita'   e  relazioni  annuali;  formazione  e  aggiornamento  del personale;    Ufficio III - Relazioni sindacali:      gestione  del sistema delle relazioni sindacali; contrattazione di   amministrazione  del  personale  del  Ministero;  contrattazione decentrata  del  personale del Dipartimento; gestione dei processi di riqualificazione   del   personale;   coordinamento   e  monitoraggio dell'applicazione   del   C.C.N.L.   e   dei   contratti   collettivi integrativi;    Ufficio IV - Bilancio e programmazione:      individuazione  fabbisogni  finanziari; formulazione previsioni annuali  e  pluriennali;  individuazione  dei  capitoli  di  spesa  a gestione  unificata;  rendiconto annuale; coordinamento in materia di monitoraggio  della  spesa,  del  bilancio e del rendiconto; bilancio consuntivo  per  funzioni-obiettivo;  sistema  unico  di contabilita' analitica - bilancio economico;    Ufficio V - Trattamento economico fondamentale:      trattamento   economico  fondamentale  del  personale  a  tempo indeterminato   e   a   tempo   determinato;   conguaglio  fiscale  e contributivo;   assistenza   fiscale;   trattamento   di  quiescenza; ricongiunzione servizi; riscatto periodi utili;    Ufficio VI - Trattamenti accessori:      trattamento  economico  accessorio; trattamento di missione del personale  del  Ministero e dei NAS; servizio sostitutivo mensa; equo indennizzo;  spese  giudiziarie;  pagamento interessi e rivalutazione monetaria; cassa; operazioni in valuta estera;    Ufficio VII - Patrimonio e tecnologie:      acquisizione,    gestione   e   manutenzione   del   patrimonio immobiliare,  impianti tecnologici, telefonia, autoparco e utenze del Ministero, del Comando carabinieri per la sanita' e dei NAS;    Ufficio VIII - Risorse strumentali e servizi:      acquisizione  e gestione beni e servizi, ad eccezione di quelli informatici  e tecnici, del Ministero, del Comando carabinieri per la sanita'   e   dei  NAS;  consegnatario;  servizi  generali;  supporto procedure gare;    Ufficio IX - Servizi di prevenzione e protezione:      attuazione  disposizioni  in  materia  di  sicurezza sul lavoro nelle  sedi  centrali di lavoro; attivita' di sorveglianza sanitaria; rapporti  con  enti  ed organismi deputati alla sicurezza sul lavoro; promozione  del  benessere psico-fisico del dipendente negli ambienti di lavoro;    Ufficio X - Politiche del personale:      programmazione  dei  fabbisogni  di  personale  del  Ministero; reclutamento   personale   di   ruolo  e  straordinario;  trattamento giuridico  del  personale; mobilita' interna ed esterna; rapporti con il RUO; matricola e ruoli del personale;    Ufficio Xl - Contenzioso:      affari  legali  della  direzione;  contenzioso  in  materia  di controversie  di  lavoro; segreteria collegio arbitrale di disciplina del    Ministero;    procedimenti   e   provvedimenti   disciplinari; procedimenti di conciliazione in materia di controversie di lavoro.  2.  Le  funzioni  ispettive,  di consulenza, studio e ricerca della direzione  generale  dell'organizzazione,  bilancio  e personale sono determinate  nel  numero  di  tre, conferibili a dirigenti di seconda fascia.  |  
|   |                                 Art. 7.       Segreteria generale del Consiglio superiore di sanita'  1.  L'ufficio  centrale  di  livello  dirigenziale della Segreteria generale  del  Consiglio  superiore  di sanita' ha la denominazione e svolge le funzioni di seguito specificate:    affari  generali  e  supporto  all'attivita'  di  competenza  del Segretario generale:      supporto  alle  attivita'  della Segreteria generale; attivita' amministrativa  e generale per il funzionamento del Consiglio e delle sezioni;  rapporti  con  l'URP; personale della Segreteria; bilancio; sicurezza sul lavoro: sicurezza per il trattamento dei dati personali ed   informatici;   relazione   annuale   sull'attivita'  svolta  dal Consiglio;  atti  parlamentari;  collegamento  con  il  controllo  di gestione dipartimentale.  2. Nell'ambito della segreteria generale del Consiglio superiore di sanita'  sono  individuate  due  funzioni  di  consulenza,  studio  e ricerca, conferibili a dirigenti di seconda fascia.  |  
|   |                                 Art. 8.      Uffici alle dirette dipendenze del capo del Dipartimento  1.  Gli  uffici  di  livello dirigenziale non generale alle dirette dipendenze  del  capo  del  Dipartimento,  della  tutela della salute umana,   della   sanita'   pubblica   veterinaria   e   dei  rapporti internazionali, che svolgono attivita' funzionali all'esercizio delle competenze dello stesso, sono:    Ufficio  I - Attuazione degli indirizzi del Ministro; allocazione delle  risorse  umane,  finanziarie  e  strumentali  disponibili  per l'attuazione  dei  programmi  atti  per  l'utilizzazione ottimale del personale del Dipartimento; coordinamento delle proposte e dei pareri formulati  dagli  uffici  di  livello  dirigenziale  generale  per il Ministro;  conferimento  di  incarichi  di  competenza  del  capo del Dipartimento;   affari  generali;  bilancio;  sicurezza  sul  lavoro; sicurezza   nel   trattamento  dei  dati  personali  ed  informatici; coordinamento  delle  valutazioni degli atti parlamentari; segreteria del capo del Dipartimento;    Ufficio  II - Funzioni di propulsione, coordinamento, controllo e vigilanza nei confronti degli uffici di livello dirigenziale generale del  Dipartimento;  controllo  di  gestione;  verifica  annuale delle attivita';    Ufficio  III  -  Relazioni  con gli organi dell'Unione europea ed altri  organismi  internazionali  nelle  materie  di  competenza  del Dipartimento;  politiche  e  strategie  sanitarie  di  competenza del Dipartimento;  coordinamento delle commissioni e dei gruppi di lavoro e di studio operanti nel Dipartimento; coordinamento delle iniziative di  comunicazione  e  divulgazione  delle  attivita'  delle direzioni generali; coordinamento e sviluppo dei progetti del Dipartimento.  2.  Sono,  inoltre,  determinate  nel  numero di tre le funzioni di consulenza,  studio  e  ricerca  alle dirette dipendenze del capo del Dipartimento, da conferire a dirigenti di seconda fascia.  |  
|   |                                 Art. 9.                Direzione generale della prevenzione  1.  La  direzione  generale  della  prevenzione  e'  articolata nei seguenti uffici di livello dirigenziale:    Ufficio  I  - Affari generali; segreteria del direttore generale; rapporti  con  l'URP;  personale della direzione; bilancio; sicurezza per  il  trattamento  dei  dati personali e informatici; attivita' di supporto  giuridico  agli  uffici  a prevalente connotazione tecnica; collegamento  con  il  controllo di gestione dipartimentale; supporto alle  funzioni  ispettive nelle materie di competenza della direzione generale; nomine e designazioni di competenza del direttore generale; atti parlamentari; contenzioso;    Ufficio  II  -  Coordinamento  degli uffici di sanita' marittima, aerea e di frontiera;    Ufflcio  III  -  Malattie  infettive,  profilassi internazionale, osservatorio epidemiologico nazionale;    Ufficio IV - Malattie non trasmissibili;    Ufficio  V  - Promozione della salute con particolare riferimento ai gruppi sociali e alle fasce di eta' piu' vulnerabili; integrazione socio-sanitaria; disabilita' e riabilitazione, invalidita' civile;    Ufficio  VI  - Promozione di comportamenti e stili di vita per la salute  e  relativi  interventi in materia di dipendenza da farmaci e sostanze da abuso e di AIDS; sanita' penitenziaria;    Ufficio VII - Igiene, prevenzione e sicurezza del lavoro;    Ufficio  VIII  -  Qualita'  degli  ambienti  di vita, del suolo e dell'aria; incidenti stradali e domestici; gestione e smaltimento dei rifiuti; aspetti connessi alla protezione civile;    Ufficio  IX  -  Tutela igienico-sanitaria e qualita' delle acque; stabilimenti   termali;   sostanze  e  preparati  chimici;  industrie insalubri e ad alto rischio;    Ufficio   X   -   Genetica;   biotecnologie;  buone  pratiche  di laboratorio;    Ufficio Xl - Salute mentale;    Ufficio XII - Radioprotezione;    Ufficio  XIII  - Trapianti d'organo, di tessuti e cellule; sangue ed  emoderivati  escluse  le  specialita'  medicinali;  laboratori  e strutture  trasfusionali;  segreteria  commissione  nazionale  per il servizio trasfusionale;    Ufficio  XIV  -  Analisi  dei  modelli socio-sanitari di sviluppo territoriale,  strutture  delle aziende UU.SS.LL, per la prevenzione; piani attuativi locali; determinanti di salute.  2.  Le  funzioni  ispettive,  di consulenza, studio e ricerca della direzione  generale  della prevenzione sono determinate nel numero di sei, conferibili a dirigenti di seconda fascia.  3.  Dalla direzione generale della prevenzione dipendono gli uffici di  sanita'  marittima, aerea e di frontiera, di livello dirigenziale non  generale, di seguito individuati con i relativi ambiti ed unita' territoriali:    1)    ufficio    di    Milano-Malpensa;    unita'   territoriali: Milano-Malpensa, Torino;    2) ufficio di Venezia;    3) ufficio di Trieste;    4)  ufficio  di  Genova;  unita' territoriali: Genova, Savona, La Spezia, Imperia;    5) ufficio di Bologna; unita' territoriali: Bologna, Ravenna;    6) ufficio di Livorno; unita' territoriali: Livorno, Pisa;    7)   ufficio   di   Fiumicino;  unita'  territoriali:  Fiumicino, Civitavecchia;    8) ufficio di Roma, con compiti di rilascio, in modo unificato su tutto  il  territorio  nazionale e mediante servizio continuativo ore 24,  della  libera  pratica  sanitaria  (LPS) nei casi in cui non sia necessario l'accesso a bordo;    9) ufficio di Pescara; unita' territoriali: Pescara, Ancona;    10) ufficio di Napoli; unita' territoriali: Napoli, Salerno;    11) ufficio di Bari; unita' territoriali: Bari, Manfredonia;    12) ufficio di Brindisi; unita' territoriali: Brindisi, Taranto;    13)  ufficio  di  Reggio  Calabria;  unita'  territoriali: Reggio Calabria, Gioia Tauro;    14)  ufficio  di  Palermo;  unita'  territoriali:  Palermo, Porto Empedocle, Trapani;    15)  ufficio  di  Catania; unita' territoriali: Catania, Messina, Siracusa;    16)  ufficio  di  Cagliari;  unita' territoriali: Cagliari, Porto Torres.  4.  Agli  uffici  di  sanita'  di  cui  al  comma  3, sono preposti dirigenti medici di seconda fascia.  |  
|   |                                Art. 10. Direzione  generale  della valutazione dei medicinali e della farmaco                              vigilanza  1.  La  direzione generale della valutazione dei medicinali e della farmacovigilanza   e'  articolata  nei  seguenti  uffici  di  livello dirigenziale:    Ufficio  I  - Affari generali; segreteria del direttore generale; rapporti  con  l'URP;  personale della direzione; bilancio; sicurezza sul  lavoro;  sicurezza  per  il  trattamento  dei  dati  personali e informatici;    collegamento    con    il   controllo   di   gestione dipartimentale;  nomine  e  designazioni  di competenza del direttore generale;    Ufficio  II - Sperimentazione clinica; comitati etici; banca dati sperimentazioni; usi speciali di farmaci non registrati;    Ufficio   III   -   Attivita'   ispettive  di  buona  pratica  di fabbricazione e buona pratica clinica, mutuo riconoscimento;    Ufficio  IV  -  Autorizzazioni  all'immissione  in  commercio dei medicinali;    Ufficio  V - Autorizzazione delle officine di produzione; revoche e  sospensioni  delle  autorizzazioni; sistema di allerta; sequestri; import-export dei medicinali;        Ufficio    VI   -   Farmacovigilanza;   farmacoepidemiologia; osservatorio nazionale sull'impiego dei medicinali; rilevazione della spesa  farmaceutica;  pubblicita'  e informazione scientifica; banche dati;    Ufficio  VII  -  Distribuzione  intermedia  e finale, controlli e sicurezza.    Ufficio VIII - Ufficio centrale stupefacenti;    Ufficio  IX  -  Autorizzazioni  all'immissione  in  commercio  di presidi medico-chirurgici e biocidi; cosmetici; prodotti erboristici; import-export;    Ufficio X - Procedure ed altri adempimenti comunitari;    Ufficio Xl - Prezzi dei farmaci;    Ufficio XII - Normazione e contenzioso;    Ufficio XIII - Sistema, controllo e certificazioni di qualita';    Ufficio XIV - Informazione sui farmaci ed educazione sanitaria;    Ufficio  XV  - Segreteria e funzionamento della Commissione unica del farmaco, delle sottocommissioni e degli organi collegiali.  2.  Le  funzioni  ispettive,  di consulenza, studio e ricerca della Direzione   generale   della   valutazione  dei  medicinali  e  della farmacovigilanza  sono determinate nel numero di quattro, conferibili a dirigenti di seconda fascia.  |  
|   |                                Art. 11. Direzione  generale della sanita' pubblica veterinaria degli alimenti                         e della nutrizione  1.  La direzione generale della sanita' pubblica veterinaria, degli alimenti  e  della  nutrizione  e'  articolata nei seguenti uffici di livello dirigenziale:    Ufficio  I  - Affari generali; segreteria del direttore generale; rapporti  con  l'URP;  personale della direzione; bilancio; sicurezza sul  lavoro;  sicurezza  per  il  trattamento  dei  dati  personali e informatici; attivita' di supporto giuridico agli uffici a prevalente connotazione  tecnica;  collegamento  con  il  controllo  di gestione dipartimentale;  nomine  e  designazioni  di competenza del direttore generale; atti parlamentari; contenzioso;    Ufficio   II   -  Coordinamento  degli  Istituti  zooprofilattici sperimentali  e  dei Centri di referenza; formazione ed informazione; sistema    informativo    e   statistica   sanitaria;   controllo   e certificazione della qualita';    Ufficio  III  -  Procedure  ed  altri  adempimenti  comunitari  e internazionali;  import-export  di  animali  e  prodotti  di  origine animale e controlli alle frontiere esterne;    Ufficio IV - Additivi; aromi; imballaggi; contaminati; tecnologie alimentari;  nuovi  alimenti;  igiene  generale della distribuzione e vendita degli alimenti;    Ufficio  V  -  Controllo  ufficiale; monitoraggio della sicurezza alimentare.    Ufficio VI - Sistema di allerta, unita' di crisi ed emergenze;    Ufficio  VII  - Rapporti con le regioni; verifiche di conformita' nell'applicazione della normativa ed attivita' ispettive;    Ufficio VIII - Sanita' animale ed anagrafe del bestiame;    Ufficio IX - Igiene dei prodotti di origine animale;    Ufficio  X - Tutela del benessere animale; riproduzione animale e fecondazione    artificiale;   igiene   zootecnica;   igiene   urbana veterinaria e lotta al randagismo;    Ufficio Xl - Farmaco veterinario;    Ufficio  XII  -  Prodotti  dietetici,  integratori  alimentari  e prodotti salutistici;    Ufficio XIII - Nutrizione umana e informazione dei consumatori;    Ufficio XIV - Alimentazione animale;    Ufficio XV - Alimenti di origine vegetale;    Ufficio XVI - Prodotti fitosanitari.  2.  Le  funzioni  ispettive,  di consulenza, studio e ricerca della direzione generale della sanita' pubblica veterinaria, degli alimenti e  della nutrizione sono determinate nel numero di tre, conferibili a dirigenti di seconda fascia.  3.  Dalla  Direzione  generale  della sanita' pubblica veterinaria, degli  alimenti e della nutrizione dipendono gli Uffici veterinari di livello  dirigenziale  non  generale  per  gli adempimenti comunitari (UVAC)  e Posti di ispezione frontalieri (PIF) di seguito individuati con le relative specificita':    1) Torino UVAC Piemonte - PIF;    2) Pollein UVAC Valle d'Aosta - PIF;    3) Milano UVAC Lombardia;    4) Campo di Trens UVAC Trentino-Alto Adige;    5) Verona UVAC Veneto;    6) Gorizia UVAC Friuli-Venezia Giulia - PIF;    7) Bologna UVAC Emilia-Romagna - PIF;    8) Genova UVAC Liguria - PIF;    9) Livorno UVAC Toscana - PIF;    10) Ancona UVAC Marche e Umbria - PIF;    11) Pescara UVAC Abruzzo;    12) Fiumicino UVAC Lazio - PIF;    13) Napoli UVAC Campania e Basilicata - PIF;    14) Bari UVAC Puglia- PIF;    15) Reggio Calabria UVAC Calabria - PIF;    16) Catania UVAC Sicilia - PIF;    17) Sassari UVAC Sardegna - PIF;    18) Chiasso PIF;    19) Linate PIF;    20) Malpensa PIF;    21) Prosecco PIF;    22) La Spezia PIF;    23) Palermo PIF.  4.  Agli  uffici  veterinari  di  cui  al  comma  3,  sono preposti dirigenti veterinari di seconda fascia.  |  
|   |                                Art. 12.   Direzione generale delle prestazioni sanitarie e medico-legali  1.   La   direzione   generale   delle   prestazioni   sanitarie  e medico-legali   e'   articolata   nei   seguenti  uffici  di  livello dirigenziale:    Ufficio  I  - Affari generali; segreteria del direttore generale; rapporti  con  l'URP;  personale della direzione; bilancio; sicurezza sul  lavoro;  sicurezza  per  il  trattamento  dei  dati  personali e informatici;    collegamento    con    il   controllo   di   gestione dipartimentale;  supporto  alle  funzioni  ispettive nelle materie di competenza   della  Direzione  generale;  nomine  e  designazioni  di competenza del direttore generale; atti parlamentari;    Ufficio  II  - rapporti economico-finanziari con Stati esteri, in applicazione  di  convenzioni  internazionali ed accordi bilaterali e multilaterali di sicurezza sociale ai fini dell'assistenza sanitaria, e con le regioni e le province autonome italiane;    Ufficio  III  -  elaborazioni  di  convenzioni  internazionali ed accordi  bilaterali  e  multilaterali  di  sicurezza  sociale ai fini dell'assistenza  sanitaria; rapporti giuridici con Stati esteri e con le  regioni  e  le  province  autonome  italiane; prestazioni di alta specializzazione all'estero;    Ufficio  IV  -  assistenza  sanitaria  all'estero  ai  lavoratori italiani; assistenza sanitaria e interventi straordinari in Italia in favore di emigrati; di apolidi, di rifugiati politici e di stranieri;    Ufficio  V  -  assistenza sanitaria e medico-legale del personale navigante;  rapporti giuridici, economico-finanziari e convenzionali; idoneita'  psicofisica  al volo; comitato degli assistiti; formazione ed  aggiornamento  in  pronto  soccorso;  centri  di  pronto soccorso aeroportuali;      adempimenti     amministrativi     e     contabili dell'Amministrazione  centrale propri e per conto degli altri uffici; attivita'   di  supporto  delle  funzioni  della  commissione  medica d'appello avverso i giudizi di inidoneita' permanente al volo;    Ufficio  VI - servizi di assistenza sanitaria e medico-legale del personale  navigante nel Nord e Centro Italia e correlati adempimenti amministrativi e contabili dell'Amministrazione centrale propri e per conto  degli  altri  uffici nonche' gestione contabilita' speciale di cui  all'art.  1 del decreto-legge 2 luglio 1982, n. 402, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 settembre 1982, n. 627;    Ufficio VII - servizi di assistenza sanitaria e medico-legale del personale  navigante  nel  Sud  Italia  e  nelle  Isole  e  correlati adempimenti  amministrativi e contabili dell'Amministrazione centrale propri  e  per conto degli altri uffici nonche' gestione contabilita' speciale  di  cui all'art. 1 del decreto-legge 2 luglio 1982, n. 402, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 settembre 1982, n. 627;    Ufficio  VIII  -  indennizzi  a favore di soggetti danneggiati da complicanze   di   tipo   irreversibile   a   causa  di  vaccinazioni obbligatorie, trasfusioni e somministrazione di emoderivati;    Ufficio   IX   -   ufficio   medico-legale:  funzioni  consultive medico-legali    nei   ricorsi   amministrativi   o   giurisdizionali concernenti  pensioni  di  guerra  e di servizio e nelle procedure di riconoscimento di infermita' dipendenti da cause di servizio, nonche' nei  ricorsi per la corresponsione di indennizzi a favore di soggetti danneggiati   da   complicanze  di  tipo  irreversibile  a  causa  di vaccinazioni   obbligatorie,   trasfusioni   e   somministrazione  di emoderivati.  2.  Le  funzioni  ispettive,  di consulenza, studio e ricerca della direzione  generale  delle prestazioni sanitarie e medico legali sono determinate  nel  numero  di  tre, conferibili a dirigenti di seconda fascia.  |  
|   |                                Art. 13. Direzione  generale  degli  studi,  della  documentazione sanitaria e                  della comunicazione ai cittadini  1.   La   Direzione  generale  degli  studi,  della  documentazione sanitaria  e  della  comunicazione  ai  cittadini  e'  articolata nei seguenti uffici di livello dirigenziale:    Ufficio  I  - affari generali; segreteria del direttore generale; personale  della direzione; bilancio; sicurezza sul lavoro; sicurezza per  il  trattamento  dei  dati personali e informatici; attivita' di supporto  giuridico  agli  uffici  a prevalente connotazione tecnica; collegamento  con  il  controllo di gestione dipartimentale; supporto alle  funzioni  ispettive nelle materie di competenza della direzione generale; nomine e designazioni di competenza del direttore generale; atti parlamentari; contenzioso; segreteria degli organi collegiali;    Ufficio  II  -  affidamento e valutazione degli studi e ricerche, monitoraggio   delle   attivita'  e  diffusione  dei  prodotti  delle commissioni di studio e gruppi di lavoro operanti nel Ministero;    Ufficio III - relazione sullo stato sanitario; approfondimento di specifiche tematiche nel rapporto con i cittadini;    Ufficio IV - attivita' editoriali e convegnistiche;    Ufficio  V  -  informazione  ai  cittadini  per  la  tutela  e la promozione  dei  diritti di salute; rapporti con le organizzazioni di volontariato e del terzo settore;    Ufficio  VI  -  documentazione  sulla salute; osservatorio per la promozione della salute dei cittadini; biblioteca del Ministero.  2.  Le  funzioni  ispettive,  di consulenza, studio e ricerca della direzione  generale  degli  studi,  della  documentazione sanitaria e della  comunicazione ai cittadini sono determinate nel numero di tre, conferibili a dirigenti di seconda fascia.  |  
|   |                                Art. 14.  Direzione  generale  dei  rapporti internazionali e delle politiche                             comunitarie  1.  La  Direzione  generale  dei  rapporti  internazionali  e delle politiche  comunitarie  e'  articolata nei seguenti uffici di livello dirigenziale:    Ufficio  I  - Affari generali; segreteria del direttore generale; rapporti  con  l'URP;  personale della direzione; bilancio; sicurezza sul  lavoro;  sicurezza  per  il  trattamento  dei  dati  personali e informatici;    collegamento    con    il   controllo   di   gestione dipartimentale;  supporto  alle  funzioni  ispettive nelle materie di competenza   della  Direzione  generale;  nomine  e  designazioni  di competenza  del  direttore  generale; atti parlamentari; contenzioso; interventi  sanitari in caso di emergenze internazionali; cerimoniale e   organizzazione   delle   missioni  all'estero  delle  delegazioni ministeriali italiane;    Ufficio II - attivita' dell'Organizzazione mondiale della sanita' (OMS);   attivita'   sanitarie   delle   altre  agenzie  e  organismi specializzati  delle  Nazioni  unite;  rapporti con gli uffici OMS in Italia;  attuazione  delle  convenzioni,  delle raccomandazioni e dei programmi   sanitari  internazionali;  coordinamento  dell'assistenza sanitaria  in  caso  di  visite di Stato e di governo; rapporto sulla salute in Italia nel contesto internazionale;    Ufficio III - partecipazione alle attivita' sanitarie dell'Unione europea;  promozione  dell'attuazione di programmi, raccomandazioni e normative;    Ufficio   IV   -  partecipazione  alle  attivita'  sanitarie  del Consiglio  d'Europa  e  dell'Organizzazione  per  lo  sviluppo  e  la cooperazione  economica,  promozione  dell'attuazione  di  programmi, raccomandazioni e normative delle citate organizzazioni;    Ufficio  V  -  attivita'  connesse  alla  stipula  degli  accordi bilaterali   in  ambito  sanitario  e  dell'attuazione  dei  relativi programmi  di attivita', inventano degli accordi bilaterali in ambito sanitario  e  delle scienze mediche; rapporti con le ambasciate, basi di dati sanitari di Stati esteri.  2. Nell'ambito della Direzione generale dei rapporti internazionali e delle politiche comunitarie sono individute due funzioni ispettive, di  consulenza,  studio e ricerca, conferibili a dirigenti di seconda fascia.  |  
|   |                                Art. 15.                         Disposizioni finali  1.  Nell'ambito degli uffici di diretta collaborazione del Ministro della  sanita',  diversi  dal  servizio  di  controllo  interno, sono conferibili  dieci  funzioni  di  consulenza,  studio  e  ricerca, da attribuirsi a dirigenti di seconda fascia.  2.  Il  servizio  di  controllo  interno e' articolato nei seguenti uffici di livello dirigenziale non generale:    Ufficio  I  - Affari generali; segreteria del direttore generale; rapporti con l'URP; gestione del personale non dirigenziale; gestione protocollo  informatico;  gestione  archivio; sicurezza sui luoghi di lavoro; rapporti con l'Ufficio di statistica; sistema informativo del Ministro  -  SIM - (decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 12 dicembre 2000 - Gazzetta Ufficiale n. 21 del 21 gennaio 2001);    Ufficio  II  - predisposizione dello schema di direttiva generale per  l'attivita'  amministrativa  e  la gestione (articoli 3 e 14 del decreto  legislativo  n.  29/1993); redazione della relazione annuale (art.  6, comma 3, del decreto legislativo n. 286/1999); formazione e aggiornamento   del   personale  in  materia  di  controlli  (decreto legislativo   n.   286/1999);   referti  alla  Corte  dei  conti,  il Dipartimento  della funzione pubblica, il Comitato scientifico per la valutazione  e  il  controllo strategico e il Comitato dei garanti in relazione alle attribuzioni di competenza;    Ufficio  III  -  rapporti  con  il Dipartimento per l'ordinamento sanitario, la ricerca e l'organizzazione, e con le direzioni generali in  cui  esso  si articola, anche ai fini di: valutazione e controllo strategico  (art.  6, comma 1, del decreto legislativo. n. 286/1999); predisposizione  degli elementi per la direttiva generale (articoli 3 e  14  del  decreto  legislativo  n.  29/1993); predisposizione degli elementi  per  la  relazione  annuale  (art.  6, comma 3, del decreto legislativo  n. 286/1999); elaborazione degli elementi di valutazione dei  dirigenti  preposti  ai centri di responsabilita' amministrativa (art. 5 del decreto legislativo n. 286/1999);    Ufficio  IV  -  rapporti  con  il Dipartimento della tutela della salute  umana,  della  sanita'  pubblica  veterinaria  e dei rapporti internazionali,  e con le direzioni generali in cui esso si articola, anche  ai  fini di: valutazione e controllo strategico (art. 6, comma 1,  del  decreto  legislativo  n.  286/1999);  predisposizione  degli elementi  per  la  direttiva  generale  (articoli  3 e 14 del decreto legislativo  n.  29/1993);  predisposizione  degli  elementi  per  la relazione  annuale  (art.  6,  comma  3,  del  decreto legislativo n. 286/1999);  elaborazione  degli elementi di valutazione dei dirigenti preposti  ai  centri  di  responsabilita'  amministrativa (art. 5 del decreto legislativo n. 286/1999);    Ufficio  V - collaborazione con il Dipartimento per l'ordinamento sanitario,  la ricerca e l'organizzazione e con il Dipartimento della tutela  della  salute umana, della sanita' pubblica veterinaria e dei rapporti   internazionali   in   tema   di:  controllo  di  gestione; valutazione  dei  dirigenti  di livello non generale; semplificazione dei    processi/procedimenti   amministrativi;   implementazione   di particolari progetti (project management).  3.  Il  presente decreto entra in vigore alla data di registrazione dello  stesso  alla Corte dei conti e sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.    Roma, 17 maggio 2001                                                Il Ministro: Veronesi Registrato  alla  Corte  dei conti il 27 giuno 2001 Ufficio controllo sui  Ministeri  dei  servizi  alla  persona  e  dei beni   culturali, registro n. 4 Sanita', foglio n. 384  |  
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