Gazzetta n. 183 del 8 agosto 2001 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA |
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 20 luglio 2001 |
Scioglimento del consiglio comunale di Mottola. |
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IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Visto che nelle consultazioni elettorali del 24 maggio 1998 sono stati eletti il consiglio comunale di Mottola (Taranto) ed il sindaco nella persona del dott. Diego Ludovico; Considerato che il citato amministratore e' decaduto di diritto dalla carica ricoperta, ai sensi del combinato disposto dell'art. 58, comma 1, lettera c), e comma 4, e dell'art. 59, comma 6, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, per effetto della sentenza della Corte di appello di Lecce emessa in data 28 febbraio 2000 e divenuta irrevocabile in data 8 febbraio 2001; Ritenuto, pertanto, che, ai sensi dell'art. 53, comma 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza; Visto l'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante; Decreta: Il consiglio comunale di Mottola (Taranto) e' sciolto. Dato a Roma, addi' 20 luglio 2001 CIAMPI Scajola, Ministro dell'interno |
| Allegato Al Presidente della Repubblica Il consiglio comunale di Mottola (Taranto) e' stato rinnovato a seguito delle consultazioni elettorali del 24 maggio 1998, con contestuale elezione del sindaco nella persona del dott. Diego Ludovico. Il citato amministratore e' decaduto di diritto dalla carica di sindaco, ai sensi del combinato disposto dell'art. 58, comma 1, lettera c), e comma 4, e dell'art. 59, comma 6, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, per effetto della sentenza di condanna pronunciata dalla Corte di appello di Lecce in data 28 febbraio 2000, divenuta irrevocabile in data 8 febbraio 2001. Il consiglio comunale, con delibera n. 13 del 21 maggio 2001, ha preso atto della intervenuta decadenza di diritto del sindaco. Si e' configurata, pertanto, una delle fattispecie previste dall'art. 53, comma 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, in base al quale la decadenza del sindaco costituisce presupposto per lo scioglimento del consiglio comunale. Per quanto esposto si ritiene che, ai sensi dell'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla fima della S.V. Ill.ma l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Mottola (Taranto). Roma, 12 luglio 2001 Il Ministro dell'interno: Scajola |
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