| Gazzetta n. 175 del 30 luglio 2001 (vai al sommario) |  
| COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA |  
| DELIBERAZIONE 8 marzo 2001 |  
| Contratto  di  programma  tra il Ministero del tesoro, del bilancio e della  programmazione economica e la Atitech S.p.a. (Deliberazione n. 36/2001). |  
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                    IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
    Visto  il  decreto-legge  22 ottobre  1992, n. 415, convertito, con modificazioni,   dalla   legge  19 dicembre  1992,  n.  488,  recante modifiche  alla  legge  1o marzo  1986,  n. 64, in tema di disciplina organica dell'intervento nel Mezzogiorno;  Visto  il  decreto  legislativo  3 aprile  1993, n. 96, relativo al trasferimento   delle   competenze   gia'   attribuite  ai  soppressi Dipartimento  per  il  Mezzogiorno  e Agenzia per la promozione dello sviluppo  del Mezzogiorno, in attuazione dell'art. 3 della suindicata legge n. 488/1992;  Visto l'art. 2, commi 203 e seguenti, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, recante disposizioni in materia di programmazione negoziata;  Vista  la  nota della Commissione europea in data 13 marzo 2000, n. SG(2000)  D/102347  (G.U.C.E. n. C175/11 del 24 giugno 2000) che, con riferimento  alla  Carta  degli  aiuti  a  finalita' regionale per il periodo  2000-2006,  comunica  gli  esiti favorevoli dell'esame sulla compatibilita'  rispetto  alla  parte  della  Carta  che  riguarda le regioni italiane ammissibili alla deroga prevista dall'art. 87, 3, a) del trattato C.E.;  Vista  la  nota della Commissione europea in data 2 agosto 2000, n. SG(2000)   D/105754,   con   la  quale  la  Commissione  medesima  ha autorizzato  la  proroga  del  regime  di aiuto della citata legge n. 488/1992  per  il  periodo  2000-2006, nonche' l'applicabilita' dello stesso   regime   nel   quadro  degli  strumenti  di  "programmazione negoziata";  Visto   il  testo  unico  delle  direttive  per  la  concessione  e l'erogazione  delle agevolazioni alle attivita' produttive nelle aree depresse  di cui alla citata legge n. 488/1992, approvato con decreto del  Ministero  dell'industria,  del  commercio e dell'artigianato in data 3 luglio 2000 (Gazzetta Ufficiale n. 163/2000);  Visto   il   regolamento,   approvato   con  decreto  del  Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato 9 marzo 2000, n. 133 recante   modificazioni   e   integrazioni  al  decreto  ministeriale 20 ottobre  1995,  n.  527,  gia' modificato ed integrato con decreto ministeriale n. 319 del 31 luglio 1997, concernente le modalita' e le procedure  per  la  concessione  e l'erogazione delle agevolazioni in favore delle attivita' produttive nelle aree depresse del Paese;  Vista  la  circolare  esplicativa  n.  900315  del  14 luglio  2000 concernente  le  sopra  indicate  modalita'  e procedure nel "settore industria"   nelle   aree   depresse   del   Paese  ed  i  successivi aggiornamenti;  Vista  la  propria delibera 25 febbraio 1994 (Gazzetta Ufficiale n. 92/1994),  concernente la disciplina dei contratti di programma, e le successive  modifiche  introdotte dal punto 4 della delibera 21 marzo 1997,  (Gazzetta  Ufficiale  n.  105/1997)  e dal punto 2, lettera b) della  delibera  11 novembre  1998,  n.  127  (Gazzetta  Ufficiale n. 4/1999);  Vista  la  propria  delibera  23 aprile 1997 (Gazzetta Ufficiale n. 163/1997),  concernente  il  riparto  di  lire  5.000  miliardi delle risorse  aree  depresse  per  l'anno  1997,  a  valere  sulle risorse derivanti  dai  mutui  di  cui  all'art. 1, comma 1 del decreto-legge 25 marzo  1997, n. 67, convertito nella legge 23 maggio 1997, n. 135, che  destina  ai  contratti  di  programma  la  somma  di  lire 1.200 miliardi;  Vista  la propria delibera 17 marzo 1998, n. 32 (Gazzetta Ufficiale n.  98/1998),  con  la  quale  sono  state  integrate e rimodulate le risorse  per  le aree depresse, nonche' le successive assegnazioni di cui  alle  delibere  di  questo  Comitato  del  9  luglio 1998, n. 70 (Gazzetta  Ufficiale  n.  195/1998)  e  del  22  gennaio  1999,  n. 4 (Gazzetta Ufficiale n. 47/1999);  Vista  le  note  n.  0048043  del  15 dicembre 2000, n. 0049224 del 21 dicembre  2000  e n. 0008874 del 28 febbraio 2001, con le quali il servizio  per  la  programmazione  negoziata  del Dipartimento per le politiche  di  sviluppo  e  di coesione del Ministero del tesoro, del bilancio  e della programmazione economica - di seguito indicato come Servizio  P.N.  -  ha  sottoposto  a  questo  Comitato la proposta di stipula   del   contratto  di  programma  con  il  piano  progettuale presentato  dalla  societa' Atitech S.p.a., riguardante l'ampliamento della   capacita'   produttiva   dello  stabilimento  ubicato  presso l'aeroporto  di  Napoli  Capodichino, zona Obiettivo 1, coperta dalla deroga dell'art. 97, 3, a) del trattato C.E.;  Vista  la  deliberazione n. 6674 del 16 dicembre 2000, con la quale la  regione  Campania  ha  espresso  il  proprio parere favorevole in merito  all'insediamento  delle  iniziative inserite nel contratto di programma  proposto  ed  al cofinanziamento con fondi regionali degli investimenti  effettuati nel proprio territorio, in quanto rientranti nelle  finalita'  inserite  nell'accordo  di programma quadro "Poli e filiere  produttive",  allegato all'intesa istituzionale di programma sottoscritta tra il Governo e la regione Campania in data 16 febbraio 2000 e coerenti con il POR regionale;  Considerato  che  la  regione  Campania,  in coerenza con la citata delibera  n.  6674/2000,  si e' dichiarata disponibile ad un concorso partecipativo  pari  al  50%  dell'ammontare pubblico concesso, fermi restando  i  limiti  dei massimali di intensita' degli aiuti di Stato previsti dalla vigente normativa comunitaria;  Ritenuto  di  assicurare  la  copertura  degli oneri a carico dello Stato,  ammontanti  a lire 9,1105 miliardi, a valere sulle risorse di cui  all'art.  1,  comma  1,  del decreto-legge 25 marzo 1997, n. 67, convertito  dalla  legge  23 maggio  1997,  n. 135, come ripartite da questo  Comitato  con  le  sopra  citate delibere 23 aprile 1997 e n. 32/1998;  Considerato  che  l'iniziativa  proposta si inquadra nel piu' ampio programma    di    consolidamento    e    sviluppo    del   distretto aeronautico-spaziale  della  regione Campania e che comporta positive ricadute sui livelli occupazionali;  Udita  la  proposta  del  Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica;
                                Delibera:  1. Il Servizio per la programmazione negoziata del Dipartimento per le  politiche di sviluppo e di coesione del Ministero del tesoro, del bilancio  e della programmazione economica e' autorizzato a stipulare con  la  nuova  societa' Atitech S.p.a. il contratto di programma per l'attuazione  di  un articolato piano di investimenti industriali per l'ampliamento  della  capacita' produttiva dello stabilimento ubicato presso   l'aeroporto   di   Napoli   Capodichino,   area   ricompresa nell'Obiettivo  1,  coperta  dalla  deroga  dell'art.  87,  3, a) del trattato  C.E.  Il  contratto,  sottoscritto  nei  termini di seguito indicati  e  con  le necessarie precisazioni e prescrizioni attuative nel  rispetto  delle  limitazioni imposte dall'Unione europea, verra' trasmesso  in  copia  alla segreteria di questo Comitato entro trenta giorni dalla stipula.  1.1. Gli investimenti ammessi, tutti di carattere industriale, sono pari a lire 45,557 miliardi (23,53 Meuro).  1.2.  Le  agevolazioni finanziarie per gli investimenti industriali sono  state calcolate nella misura dell'85% della percentuale massima consentita pari al 35% E.S.N., in conformita' a quanto previsto dalla decisione della Commissione europea citata in premessa.  1.3.  L'onere  massimo  a  carico  della  finanza  pubblica  per la concessione    delle    agevolazioni   finanziarie   e'   determinato complessivamente  in  lire  18,221  miliardi  (9,41  Meuro).  L'onere massimo  a  carico dello Stato e' determinato in lire 9,1105 miliardi (4,71  Meuro).  La  restante  somma  di lire 9,1105 miliardi, sara' a carico  della regione Campania. Il finanziamento sara' erogato in due annualita',  ciascuna  pari  a  lire 9,1105 miliardi, a decorrere dal 2001.  1.4.  Eventuali  variazioni  dell'importo  degli  investimenti  non potranno comportare aumenti degli oneri a carico dello Stato indicati al precedente punto 1.3.  1.5.  Gli investimenti previsti dovranno essere realizzati entro il 2002.  1.6.  Le  iniziative,  a regime, dovranno realizzare un'occupazione non  inferiore  a  194  addetti,  corrispondenti  a  n.  139,3 unita' lavorative annue (ULA), tutte di nuova assunzione.  2.  Per la realizzazione del contratto di programma di cui al punto 1.,  e'  approvato  il  finanziamento  di  lire 9,1105 miliardi (4,71 Meuro)  a  valere sull'assegnazione di 1.200 miliardi di lire (619,75 Meuro) a favore dei contratti di programma, effettuata con il riparto di cui alle delibere 23 aprile 1997 e n. 32/1998, citate in premessa.    Roma, 8 marzo 2001                                        Il Presidente delegato: Visco
  Registrato alla Corte dei conti il 3 luglio 2001 Ufficio  di  controllo  Ministeri economico-finanziari, registro n. 4 Tesoro, foglio n. 133  |  
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