IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20 ed, in particolare, l'art. 3; Vista la legge di delega 28 luglio 1999, n. 266 ed in particolare l'art. 12, che detta disposizioni in materia di riorganizzazione del personale dell'amministrazione penitenziaria; Vista la legge 13 dicembre 1990, n. 395 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto legislativo 21 maggio 2000, n. 146, recante: "Adeguamento delle strutture e degli organici dell'amministrazione penitenziaria e dell'ufficio centrale per la giustizia minorile, nonche' istituzione dei ruoli direttivi ordinario e speciale del Corpo di polizia penitenziaria, a norma dell'art. 12 della legge 28 luglio 1999, n. 266"; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 4 ottobre 2000, registrato alla Corte dei conti il 30 ottobre 2000, registro n. 3, Presidenza, foglio n. 346, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 267 del 15 novembre 2000, con il quale sono state rideterminate, in attuazione di quanto previsto dall'art. 3, commi 1, 2, 3, 4 e 5 del predetto decreto legislativo 21 maggio 2000, n. 146, le dotazioni organiche complessive delle qualifiche dirigenziali, delle aree funzionali, delle posizioni economiche e dei profili professionali del personale del Ministero della giustizia - Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria; Visto l'art. 50, comma 9, lettera d), della legge 23 dicembre 2000, n. 388, con il quale e' stata stanziata, per l'anno 2001 ed a regime, la somma di L. 10.254.000.000 al fine di assicurare la copertura e la riorganizzazione degli uffici di cui ai commi 1, 2 e 3 dell'art. 1, al comma l dell'art. 2 ed al comma 3 dell'art. 3 del sopra citato decreto legislativo 21 maggio 2000, n. 146, e il conseguente adeguamento degli uffici centrali e periferici di corrispondente livello dell'amministrazione penitenziaria; Vista la nota protocollo n. 12/Gen P.A. dell'8 febbraio 2001 e relazione tecnica allegata, con la quale il Ministro della giustizia ha proposto, in attuazione del citato art. 50, comma 9, lettera d), della legge 23 dicembre 2000, n. 388, l'adozione di un decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri con il quale, a parziale modifica ed integrazione del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 4 ottobre 2000, vengono incrementate le dotazioni organiche del personale appartenente alle qualifiche dirigenziali di cui alla tabella A allegata al medesimo decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 4 ottobre 2000, nella misura di 6 unita' di livello dirigenziale generale e di 90 unita' di livello dirigenziale non generale; Considerato che, per effetto delle disposizioni recate dall'art. 50, comma 9, lettera d), della legge 23 dicembre 2000, n. 388, il Ministero della giustizia - Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria puo' provvedere alla definitiva attuazione del processo di copertura e riorganizzazione dei propri uffici dirigenziali centrali e periferici previsto dall'art. 1, commi 1, 2 e 3, dall'art. 2, comma 1, e dall'art. 3, comma 3, del decreto legislativo 21 maggio 2000, n. 146, coerentemente con la proposta avanzata con nota prot. 12/gen.P.A. in data 8 febbraio 2001; Ritenuto, pertanto, che in relazione a quanto previsto dagli articoli 1, 2, 3 e 4 del decreto legislativo 21 maggio 2000, n. 146 e per effetto della disposizione di cui all'art. 50, comma 9, lettera d), della legge 23 dicembre 2000, n. 388, la dotazione organica del personale appartenente alle qualifiche dirigenziali, di livello generale e non, dell'amministrazione penitenziaria debba essere incrementata di 6 unita' nel contingente di posti di livello dirigenziale generale e di 90 unita' nel contingente di posti di livello dirigenziale; Visto il parere favorevole espresso con nota n. ACG/152/GIUST/56401 del 30 marzo 2001 dal Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica in ordine alla proposta formulata dal Ministro della giustizia con la nota sopra citata; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 8 maggio 2000, con il quale il Ministro per la funzione pubblica e' stato delegato ad esercitare le funzioni attribuite al Presidente del Consiglio dei Ministri in materia di pubblico impiego;
Decreta: 1. Le dotazioni organiche complessive delle qualifiche dirigenziali del personale del Ministero della giustizia - Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria, in attuazione di quanto previsto dall'art. 1, commi 1, 2 e 3, dall'art. 2, comma 1, dall'art. 3, comma 3 del decreto legislativo 21 maggio 2000, n. 146 e dall'art. 50, comma 9, lettera d), della legge 23 dicembre 2000, n. 388, sono rideterminate secondo l'allegata tabella A, che sostituisce la tabella A, riepilogo nazionale delle qualifiche dirigenziali, allegata al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 4 ottobre 2000, e che costituisce parte integrante del presente decreto. 2. Con successivo provvedimento, da adottarsi ai sensi dell'art. 3, comma 6, del decreto legislativo 21 maggio 2000, n. 146, il Ministero della giustizia - Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria procedera' alla ripartizione della dotazione organica del personale dirigenziale come sopra ridefinita nelle strutture centrali e periferiche in cui si articola l'amministrazione, dandone tempestiva comunicazione alla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della funzione pubblica. Il presente decreto sara' trasmesso alla Corte dei Conti per la registrazione. Roma, 11 aprile 2001
p. Il Presidente del Consiglio dei Ministri Bassanini
Registrato alla Corte dei conti il 28 maggio 2001 Ministeri istituzionali - Presidenza del Consiglio dei Ministri, registro n. 6, foglio n. 244 |