Gazzetta n. 173 del 27 luglio 2001 (vai al sommario) |
COMUNE DI PIEVEPELAGO |
COMUNICATO |
Determinazione dell'aliquota dell'imposta comunale sugli immobili (I.C.I.), per l'anno 2001 |
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Il comune di Pievepelago (Modena) ha adottato il 7 febbraio 2001 la seguente deliberazione in materia di determinazione delle aliquote dell'imposta comunale sugli immobili (I.C.I.), per l'anno 2001: (Omissis). 1) di determinare (Omissis) le seguenti aliquote I.C.I.: abitazione principale: 5,75 per mille; aree edificabili: 6 per mille; immobili classificati gruppo "D": 6 per mille; altri fabbricati: 6,25 per mille; pertinenze 6,25: per mille; 2) di determinare la detrazione di imposta sulla prima casa agli effetti I.C.I. nel modo seguente: confermata nella misura di L. 240.000; elevata a L. 500.000 per le abitazioni principali per i contribuenti che abbiano le condizioni sociali, requisiti e redditi di seguito descritti: condizioni base per il diritto alla ulteriore detrazione. a) I componenti della famiglia di cui fa parte il soggetto passivo non devono avere altre proprieta' immobiliari oltre l'abitazione principale ed eventuali annessi servizi (garage, posto macchina, cantina ecc.) ne' devono essere titolari di diritti reali di godimento su altri immobili (usufrutto, uso o abitazione); b) Sono comunque esclusi dall'agevolazione le abitazioni classificate in categoria A/1 (tipo signorile), A/8 (ville) e A/9 (cestelli e palazzi); c) Il reddito di riferimento e' quello complessivo del nucleo familiare (cioe' di tutti i componenti) imponibile IRPEF 2000; d) Il reddito pro-capite si ottiene dalla divisione del reddito complessivo, imponibile IRPEF 2000, per i componenti del nucleo risultante dallo stato di famiglia alla data del 1o gennaio 2001. Particolari situazioni aventi diritto. a) Famiglie di giovani coppie: nuclei familiari formati da giovani coppie aventi i seguenti requisiti: essere coniugati da non oltre 3 anni alla data del 1o gennaio 2001; reddito familiare complessivo, imponibile IRPEF, riferito all'anno 2000, non superiore a L. 25.000.000 pro capite; aver contratto mutuo per acquisto prima casa negli ultimi 3 anni. (Omissis). |
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