| Gazzetta n. 172 del 26 luglio 2001 (vai al sommario) |  
| ENTE NAZIONALE PER LE STRADE |  
| COMUNICATO  |  
| Provvedimenti finali numeri 7359 - 7360 - 7361 - 7362 - 7363 - 7364 - 7365 - 7366 in data 11 luglio 2001 del Ministero delle infrastrutture e  dei  trasporti - Provveditorato alle opere pubbliche per il Lazio, concernenti  i  progetti  definitivi  dell'autostrada  del  G.R.A.  - Quadrante  nord-occidentale  per i lavori di adeguamento a tre corsie per  ogni senso di marcia nel tratto Aurelia-Flaminia, dal km 0+450 e il km 18+800. |  
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    L'ANAS  Ente  nazionale  per  le  strade  -  Direzione generale - Ufficio speciale infrastrutture - Via Monzambano, 10 - 00185 Roma, ai sensi  dell'art.  14-ter,  comma  10, della legge n. 241 del 7 agosto 1990,  cosi'  come  modificato  dall'art.  11  della legge n. 340 del 24 novembre  2000,  comunica  la conclusione con esito positivo della Conferenza   di  servizi  tenutasi  in  data  12 settembre  2000  con l'emissione in data 11 luglio 2001 dei provvedimenti n. 7359 - 7360 - 7361  -  7362  -  7363  -  7364  -  7365  -  7366,  relativi ai lotti dell'autostrada  del G.R.A. - Quadrante nord-occidentale per i lavori di  adeguamento  a  tre  corsie  per  ogni senso di marcia nel tratto Aurelia-Flaminia,  dal  km  0+450  e  il  km  18+800,  con i quali il provveditore   alle  opere  pubbliche  per  il  Lazio  ha  dichiarato perfezionata  l'intesa  per  la  localizzazione e realizzazione delle opere e di conseguenza ha approvato i progetti definitivi.    Tali   provvedimenti   possono   essere  riassunti  nel  seguente estratto.    Oggetto:  decreto del Presidente della Repubblica n. 383/1994 (ex art. 81), art. 3 - Roma - Quadrante nord-occidentale della Autostrada del  Grande raccordo anulare - Lavori di adeguamento a tre corsie per ogni  senso  di marcia nel tratto Aurelia-Flaminia del km 0+450 al km 18+800:      progetto  definitivo: 2o lotto - 1o stralcio dal km 0+450 al km 3+700;      progetto  definitivo:  2o lotto - 2o stralcio dal km 3700 al km 6+000;      progetto  definitivo: 3o lotto - 1o stralcio dal km 6+000 al km 9+900;      progetto  definitivo: 3o lotto - 2o stralcio dal km 9+900 al km 11+250;      progetto definitivo: 3o lotto - 3o stralcio dal km 11+250 al km 12+650;      progetto definitivo: 4o lotto dal km 12+650 al km 13+900;      progetto definitivo: 5o lotto dal km 13+900 al km 17+400;      progetto definitivo: 6o lotto dal km 17+400 al km 18+800.    Ente  proponente:  ANAS  - Ente nazionale per le strade - Ufficio speciale infrastrutture;    Visto:      la  nota  n.  1825  in data 1o agosto 2000, con la quale l'Ente nazionale  per  le  strade  -  Ufficio  speciale  infrastrutture,  ha richiesto    l'attivazione,   con   urgenza,   della   procedura   di perfezionamento  dell'Intesa  Stato-regione  ai sensi del decreto del Presidente  della  Repubblica  n.  383/1994  (ex  art. 81 decreto del Presidente  della  Repubblica  n. 616/1977) per la localizzazione del progetto definitivo indicato in oggetto;      il decreto ministeriale 1o marzo 1992 con il quale l'intervento di  adeguamento a tre corsie per ogni senso di marcia dell'autostrada del  Grande  raccordo anulare e' stato inserito nel programma di Roma Capitale di cui alla legge n. 396/1990;      il  piano decennale della viabilita' di grande comunicazione di cui alla legge n. 531 in data 12 agosto 1992;      la  deliberazione  della  giunta  regionale del Lazio n. 916 in data 24 febbraio 1981 con cui e' stato approvato il progetto generale esecutivo  di  adeguamento  a  tre  corsie dell'autostrada del Grande raccordo anulare;      le  note  n.  001  in  data  3 gennaio  2000  e  n. 263 in data 7 febbraio  2000  con le quali l'Ente nazionale per le strade, previo avviso  pubblicato  sulla  stampa  locale  e nazionale, ha chiesto al Ministero  dell'ambiente la pronuncia di compatibilita' ambientale ai sensi  della  legge  n.  349  in  data 8 luglio 1986 e al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 377 in data 10 agosto 1988;      l'art.  7  della  legge n. 109/1994 come integrato dall'art. 1, comma 59 della legge n. 549/1995 e dall'art. 14, comma 3, della legge n. 241/1990, come modificato dall'art. 14 della legge n. 340/2000;      l'art. 14-bis, comma 5 e l'art. 14-ter, comma 9, della legge n. 241/1990 e come modificati dall'art. 10 e dall'art. 11 della legge n. 340/2000;  la nota n. 6801/A/00 in data 8 agosto 2000 di convocazione della  1a Conferenza di servizi in data 12 settembre 2000 alle ore 10 presso  questo  provveditorato  ai  sensi  dell'art.  3, comma 1, del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 383/1994;      il  verbale della 1a Conferenza di servizi in data 12 settembre 2000  sottoscritto  dai rappresentanti delle amministrazioni presenti (convocate   in   quanto  competenti  a  rilasciare  i  pareri  e  le autorizzazioni  previste  dalle vigenti leggi statali e regionali per la  localizzazione  dell'opera  in  relazione  ai  vigenti  strumenti urbanistici  ed  alle  relative NTA) dal quale si evince che e' stata assunta ai sensi dell'art. 14-ter, comma 7, della legge n. 241/1990 e successive  integrazioni  la determinazione di conclusione favorevole del   procedimento   subordinando   l'emissione   del   provvedimento autorizzativo,  ai  sensi  dell'art.  14-ter, comma 9, della legge n. 241/1990,  come  modificato  dall'art.  11  della  legge n. 340/2000, all'acquisizione dei formali pareri:        del  Ministero  per  i  BB.AA.CC  -  Ufficio  Centrale  per i BB.AA.PP.;        della Soprintendenza per i BB.AA.AA. di Roma;        della  regione Lazio - Dipartimento urbanistica e casa - Area 13D - Pianificazione copianificazione comunale centro;        del  comune  di  Roma,  attraverso apposita deliberazione del consiglio comunale;      nonche'    all'acquisizione    del    decreto   del   Ministero dell'ambiente  di  concerto  con  il  Ministero  per  i  BB.AA.CC. di pronuncia  di compatibilita' ambientale dell'opera ai sensi dell'art. 6 della legge n. 349/1986;      la  nota  n.  7978/A in data 22 settembre 2000 con la quale, ai sensi  dell'art. 14-ter, comma 7, della citata legge n. 241/1990 come modificato dall'art. 11 della legge n. 340/2000, e' stato trasmesso a tutte   le   amministrazioni  ed  enti  convocati  il  verbale  della Conferenza di servizi in data 12 settembre 2000 nel corso della quale e'  stata  assunta  la  determinazione  di  conclusione  positiva del procedimento;      la  nota  n. 5588/A di protocollo in data 3 ottobre 2000 con la quale  la regione Lazio - Assessorato alle politiche dell'urbanistica -  Dipartimento  urbanistica  e  casa  -  Area  13D  - Pianificazione copianificazione  comunale  centro, ha reso formale parere favorevole sull'intervento    ritenendolo   ammissibile   per   quanto   attiene all'aspetto   urbanistico   e  paesaggistico  in  applicazione  della possibilita'  di  deroga  per  le  opere statali prevista all'art. 3, ultimo  comma, delle NTA del PTP n. 15/7 e n. 15/7.1, norma invariata in  sede di approvazione dei PTP effettuata con la legge regionale n. 24/1998;      la  deliberazione  n. 170 con la quale il consiglio comunale di Roma  nella  seduta  del  9 ottobre 2000, ai sensi dell'art. 24 dello statuto  comunale  ha  reso  formale  parere  favorevole sul progetto esaminato  nella  Conferenza  di  servizi in data 12 settembre 2000 e sulle conseguenti varianti urbanistiche, recependo le richieste della circoscrizione  XX  di  prevedere  la  futura  realizzazione  di  una viabilita'  integrativa  di  connessione  con  il  limitrofo contesto urbano;      la  nota  n.  3950 di protocollo in data 2 novembre 2000 con la quale  l'Ente  regionale Roma Natura confermando il parere favorevole gia'   reso  ha  richiesto  alcune  ulteriori  opere  di  mitigazione ambientale;      la  nota  n. ST/407/23597 in data 31 ottobre 2000 del Ministero per  i  BB.AACC.  -  Ufficio centrale per i BB.AA. e paesaggio con la quale  viene richiesto alla Soprintendenza per i BB.AA. e AA. di Roma di  rendere  il parere di competenza con particolare riferimento alla possibilita'  di deroga alle norme di tutela di cui alla citata legge regionale n. 24/1998;      la  nota  n. 002608 in data 3 novembre 2000 della societa' ACEA S.p.a.  ATO  2  con  la  quale sono state individuate e comunicate le interferenze  del  progetto  esaminato  con  gli  impianti  idrici di adduzione  e  distribuzione  di  acqua  potabile affinche' in fase di progettazione  esecutiva  siano  adottate dall'Ente nazionale strade, idonee  misure  di  protezione o, nel caso di spostamenti, concordate con la societa' stessa le modalita' e le caratteristiche costruttive;      la  nota  ST/101/28479  in  data  21 dicembre  2000  con cui il Ministero  per i BB. AA. CC. - Ufficio centrale per i BB.AA. e P., in esito al parere n. A8064 di protocollo in data 27 novembre 2000 della Soprintendenza  per i BB.AA. e PP. di Roma ha comunicato di non poter esprimere  parere  favorevole per il tratto compreso tra il km 11+250 ed  il  km 18+800 ritenendo non applicabile la deroga di cui all'art. 3,  ultimo  comma, delle NTA del PTP n. 15/07 "Veio Cesano" all'opera esaminata;      la nota n. TEA OT TRM/P 20011000292 in data 31 gennaio 2001 con la  quale  la  societa'  Terna  S.p.a.  - Gruppo Enel - ha comunicato l'interferenza   del   progetto,   con  l'elettrodotto  150  kv  Roma Ovest-Fiano Romano cod. 23 - 0425 al fine di individuare, di concerto con  l'Ente  nazionale  per  le  strade,  eventuali  soluzioni per lo spostamento;      la deliberazione legislativa "Disposizioni per la redazione del bilancio  della  regione  Lazio  per  l'esercizio  finanziario  2001" approvata  dal consiglio regionale in data 17 marzo 2001 che all'art. 296  ha  integrato  la  citata  legge regionale n. 24/1998 con l'art. 27-ter  relativo  alla  possibilita' di deroga dei singoli PTP per le opere di completamento delle infrastrutture esistenti;      la  nota  n. ST/101/6292/01 in data 28 giugno 2001 con la quale il  Ministero  per  i  BB.AA.  e  CC. - Direzione generale per i beni architettonici  ed  il paesaggio, preso atto della legge regionale n. 10  in data 10 maggio 2001 (pubblicata nel B.U.R. n. 14 del 19 maggio 2001) con cui e' stato introdotto l'art. 27-ter nella legge regionale n.  24/1998  ha  comunicato  il  proprio  parere  favorevole ai sensi dell'art.  156  del decreto legislativo n. 490/1999, anche sul tratto autostradale compreso tra il km 11+250 ed il km 18+800;      il   decreto/VIA/6231  in  data  2 luglio  2001  con  quale  il Ministero  dell'ambiente di concerto con il Ministero per i beni e le attivita'  culturali  ai  sensi  dell'art. 6, comma 4, della legge n. 349/1986   ha   reso   giudizio   positivo  circa  la  compatibilita' dell'intervento   dal   km   0+450   al   km  18+800  di  ampliamento dell'autostrada  del  Grande  raccordo  anulare  con  le prescrizioni indicate e precisate nel decreto stesso;            Tutto cio' visto ed esaminato il provveditore competente  in ordine alla procedura di cui al decreto del Presidente della  Repubblica  n.  383/1994,  ai sensi dell'art. 14-ter, comma 9, della  legge  n. 241/1990 come modificato dall'art. 11 della legge n. 340/2000  dichiara  perfezionata, sulla scorta degli atti esaminati e dei  pareri  favorevoli  acquisiti,  l'intesa per la localizzazione e realizzazione  dell'opera  indicata  in  oggetto  e,  di conseguenza, approvato il progetto definitivo indicato in oggetto relativo al:      2o lotto - 1o stralcio dal km 0+450 al km 3+700;      2o lotto - 2o stralcio dal km 3+700 al km 6+000;      3o lotto - 1o stralcio dal km 6+000 al km 9+900;      3o lotto - 2o stralcio dal km 9+900 al km 11+250;      3o lotto - 3o stralcio dal km 11+250 al km 12+650;      4o lotto dal km 12+650 al km 13+900;      5o lotto dal km 13+900 al km 17+400;      6o lotto dal km 17+400 al km 18+800.    I  progetti  esecutivi  dei  singoli  lotti  dovranno recepire le indicazioni  e  prescrizioni  delle  varie  amministrazioni  rese nei singoli   atti   sopra   indicati,   parti  integranti  del  presente provvedimento  e  nel  verbale  della  Conferenza di servizio nonche' essere   rispondente  a  tutte  le  vigenti  normative  di  carattere ambientale, igienico-sanitario nazionali e comunali e di sicurezza.    Il  presente provvedimento acquista piena esecutivita' dalla data di  pubblicazione,  da  parte  dell'Ente  nazionale  per  le  strade, unitamente all'estratto della valutazione d'impatto ambientale, nella Gazzetta Ufficiale e su un quotidiano a diffusione nazionale ai sensi dell'art.  14-ter,  comma 10, della legge n. 241/1990 come modificato dall'art. 11 della legge n. 340/2000.    Eventuali  determinazioni  contrarie  al  presente  provvedimento autorizzativo,  debitamente  motivate,  dovranno essere inoltrate nei termini,  previsti  dalle  vigenti  norme che decorrono dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.  |  
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