| Gazzetta n. 168 del 21 luglio 2001 (vai al sommario) |  
| MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE |  
| DECRETO 8 giugno 2001 |  
| Scioglimento  della  societa'  cooperativa  "Edilizia  Santa  Croce a r.l.", in Rho. |  
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                            IL DIRIGENTE             del servizio politiche del lavoro di Milano  Visto l'art. 2544 del codice civile;  Vista la legge 17 luglio 1975, n. 400;  Visto l'art. 18 della legge 31 gennaio 1992, n. 59;  Visto  il  decreto  del  direttore  generale della cooperazione del 6 marzo  1996  di  decentramento  agli  uffici provinciali del lavoro degli scioglimenti senza liquidatore di societa' cooperative;  Visto  il decreto ministeriale 7 novembre 1996, n. 687, che dispone l'attribuzione  alle  direzioni  provinciali  del  lavoro  - Servizio politiche  del  lavoro  delle  funzioni  gia'  attribuite agli uffici provinciali del lavoro e della massima occupazione;  Visto  il  decreto  del  Sottosegretario di Stato del Ministero del lavoro  e  della  previdenza  sociale  in data 27 gennaio 1998 che ha innalzato  il limite al di sotto del quale non si deve far luogo alla nomina del commissario liquidatore;  Visto   l'unanime   parere   della   Commissione  centrale  per  le cooperative    espresso    nella    seduta    dell'8   ottobre   1997 sull'applicabilita'   dell'art.  2544  del  codice  civile  anche  in presenza  delle  fattispecie indicate all'art. 2448 del codice civile ancorche'  preesistenti;  nel caso in specie: il decorso del termine, il  conseguimento  dell'oggetto  sociale  e la continuata inattivita' dell'assemblea  della  societa'  cooperativa  "Edilizia Santa Croce a r.l.",  con  sede in Rho (Milano), fraz. Mazzo Milanese, via N. Sauro 7.  Vista  la  nota  prot.  n.  676 del 1o marzo 1999 del Ministero del lavoro   e  della  previdenza  sociale  -  Direzione  generale  della cooperazione - Divisione IV, concernente le richieste di scioglimento d'ufficio  ex art. 2544 del codice civile di societa' cooperative nei cui  confronti  si  e'  verificata  anche  una  delle  cause previste dall'art. 2448 del codice civile;  Visto  il  verbale  in  data  8 luglio  1991 di ispezione ordinaria eseguita  sull'attivita'  della  societa' cooperativa "Edilizia Santa Croce a r.l.", con sede in Rho (Milano), fraz. Mazzo Milanese, via N. Sauro  7,  da  cui  risulta  che la medesima trovasi nelle condizioni previste  dall'art.  2544  del  codice civile e dall'art. 2, comma 1, della  legge  17  luglio 1975, n. 400, perche' sussistono le seguenti cause:    dal  1982  non  ha  ne' presentato i bilanci annuali ne' compiuto atti  di  gestione  e l'attivo da liquidare e' inferiore al limite di cui al decreto ministeriale 27 gennaio 1998;                              Decreta:  La  societa' cooperativa "Edilizia Santa Croce a r.l.", con sede in Rho  (Milano),  fraz.  Mazzo Milanese, via N. Sauro 7, costituita per rogito  del  notaio dott. Francesco Sciarrone, di Rho in data 3 marzo 1963,  rep. n. 4181/850, registro delle societa' n. 119602, tribunale di  Milano,  posizione  B.U.S.C. n. 2701/77268, e' sciolta, senza dar luogo  a  nomina  di commissario liquidatore, ai sensi dell'art. 2544 del  codice  civile,  primo comma, come modificato dall'art. 18 della legge  31  gennaio 1992, n. 59 e dell'art. 2, comma 1, della legge 17 luglio  1975,  n.  400,  perche' dal 1982 non ha presentato i bilanci annuali  ne'  ha compiuto atti di gestione e l'attivo da liquidare e' inferiore al limite di cui al decreto ministeriale 27 gennaio 1998.  Il presente decreto verra' trasmesso al Ministero della giustizia - Ufficio   pubblicazioni   leggi   e   decreti,   per  la  conseguente pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica.      Milano, 8 giugno 2001                                     Il dirigente reggente: Cicchitti  |  
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