Gazzetta n. 167 del 20 luglio 2001 (vai al sommario)
COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
DELIBERAZIONE 8 marzo 2001
Contratto di programma tra il Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica e la Edison Gas S.p.a. (Deliberazione n. 41/2001).

IL COMITATO INTERMINISTERIALE
PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

Visto il decreto-legge 22 ottobre 1992, n. 415, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 dicembre 1992, n. 488, recante modifiche alla legge 1o marzo 1986, n. 64, in tema di disciplina organica dell'intervento nel Mezzogiorno;
Visto il decreto legislativo 3 aprile 1993, n. 96, relativo al trasferimento delle competenze gia' attribuite ai soppressi Dipartimento per il Mezzogiorno e Agenzia per la promozione dello sviluppo del Mezzogiorno, in attuazione dell'art. 3 della suindicata legge n. 488/1992;
Visto l'art. 2, commi 203 e seguenti, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, recante disposizioni in materia di programmazione negoziata;
Vista la disciplina comunitaria per gli aiuti di Stato alla ricerca e sviluppo n. 96/c/45/06 (G.U.C.E. n. C/45/5 del 17 febbraio 1996);
Vista la lettera della Commissione europea n. SG (97) D/9536 del 17 novembre 1997 in materia di aiuti alla ricerca e all'innovazione finanziate con la sopra citata legge n. 488/1992;
Vista la comunicazione della Commissione sulla disciplina intersettoriale degli aiuti regionali destinati ai grandi progetti di investimento (G.U.C.E. n. C/107 del 7 aprile 1998) in particolare per quanto riguarda gli obblighi di notifica;
Vista la nota della Commissione europea in data 13 marzo 2000, n. SG(2000) D/102347 (G.U.C.E. n. C175/11 del 24 giugno 2000) che, con riferimento alla Carta degli aiuti a finalita' regionale per il periodo 2000-2006, comunica gli esiti favorevoli dell'esame sulla compatibilita' rispetto alla parte della Carta che riguarda le regioni italiane ammissibili alla deroga prevista dall'art. 87, 3, a), del trattato CE;
Vista la nota della Commissione europea in data 2 agosto 2000, n. SG(2000) D/105754, con la quale la commissione medesima ha autorizzato la proroga del regime di aiuto della citata legge n. 488/1992, per il periodo 2000-2006, nonche' l'applicabilita' dello stesso regime nel quadro degli strumenti di "programmazione negoziata";
Vista la decisione della Commissione europea del 20 settembre 2000, trasmessa in pari data con nota n. C(2000) 2752, concernente la parte della Carta italiana degli aiuti a finalita' regionale per il periodo 2000-2006 che riguarda le aree ammissibili alla deroga di cui all'articolo 87, 3, c), del trattato;
Visto il decreto legislativo 27 luglio 1999, n. 297, recante il riordino della disciplina e lo snellimento delle procedure per il sostegno della ricerca scientifica e tecnologica, la diffusione delle tecnologie, e la mobilita' dei ricercatori;
Visto il testo unico delle direttive per la concessione e l'erogazione delle agevolazioni alle attivita' produttive nelle aree depresse, ai sensi dell'art. 1, comma 2, del decreto-legge n. 415/1992, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 488/1992, approvato con decreto del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato in data 3 luglio 2000 (Gazzetta Ufficiale n. 163/2000);
Visto il regolamento, approvato con decreto del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato 9 marzo 2000, n. 133, recante modificazioni e integrazioni al decreto ministeriale 20 ottobre 1995, n. 527, gia' modificato ed integrato con decreto ministeriale n. 319 del 31 luglio 1997, concernente le modalita' e le procedure per la concessione ed erogazione delle agevolazioni in favore delle attivita' produttive nelle aree depresse del Paese;
Vista la circolare esplicativa n. 900315 del 14 luglio 2000, concernente le sopra indicate modalita' e procedure nel "settore industriale" nelle aree depresse del Paese ed i successivi aggiornamenti;
Vista la propria delibera 25 febbraio 1994 (Gazzetta Ufficiale n. 92/1994), riguardante la disciplina dei contratti di programma, e le successive modifiche introdotte dal punto 4 della delibera del 21 marzo 1997 (Gazzetta Ufficiale n. 105/1997) e dal punto 2, lettera b), della delibera n. 127 dell'11 novembre 1998 (Gazzetta Ufficiale n. 4/1999);
Vista la propria delibera 23 aprile 1997 (Gazzetta Ufficiale n. 163 del 15 luglio 1997), concernente il riparto di lire 5.000 miliardi delle risorse aree depresse per l'anno 1997, a valere sulle risorse derivanti dai mutui di cui all'art. 1, comma 1, del decreto-legge 25 marzo 1997, n. 67, convertito, nella legge 23 maggio 1997, n. 135, che destina ai contratti di programma la somma di lire 1.200 miliardi;
Vista la propria delibera del 17 marzo 1998, n. 32 (Gazzetta Ufficiale n. 98/1998) con la quale sono state integrate e rimodulate le risorse per le aree depresse, nonche' le successive assegnazioni di cui alle proprie delibere del 9 luglio 1998, n. 70 (Gazzetta Ufficiale n. 195/1998) e del 22 gennaio 1999, n. 4 (Gazzetta Ufficiale n. 47/1999);
Viste le note n. 0009020 del 1o marzo 2001 e n. 0010391 dell'8 marzo 2001, con le quali il Servizio per la programmazione negoziata del Dipartimento per le politiche di sviluppo e di coesione del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica - di seguito indicato come Servizio P.N. - ha sottoposto a questo Comitato la proposta di stipula del contratto di programma, con il relativo piano progettuale, presentato dalla Edison Gas S.p.a., per la realizzazione di un terminale di gas naturale liquefatto (GNL) e di un progetto di ricerca nel comune di Cavarzere (Venezia), area Obiettivo 2, rientrante nella deroga di cui all'art. 87, 3, c);
Considerato che la copertura finanziaria degli oneri a carico dello Stato, che ammontano a lire 133,580 miliardi, e' individuata sulle risorse di cui all'art. 1, del decreto-legge 25 marzo 1997, n. 67, convertito, dalla legge 23 maggio 1997, n. 135, come ripartite da questo Comitato con le sopra citate deliberazioni 23 aprile 1997 e n. 32/1998;
Considerato che l'iniziativa si caratterizza per l'innovativita' tecnica legata soprattutto all'installazione off shore del terminale, consentendo di sviluppare in Italia il know how relativo;
Considerato che la Edison Gas S.p.a., promotrice dell'iniziativa, rappresenta il principale operatore privato della filiera del gas naturale in Italia;
Udita la proposta del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica;
Delibera:
1. Il Servizio per la programmazione negoziata del Dipartimento per le politiche di sviluppo e di coesione del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica e' autorizzato a stipulare con la Edison Gas S.p.a., previo parere favorevole della regione Veneto sulla localizzazione dell'investimento nel comune di Cavarzere (Venezia), il contratto di programma per la realizzazione di un articolato piano di investimenti industriali e di ricerca per la realizzazione di un terminale off shore di ricevimento, stoccaggio e rigassificazione di gas naturale liquefatto (GNL) da realizzarsi nel comune di Cavarzere (Venezia), area coperta da deroga ai sensi dell'art. 87, 3, c). Il contratto, sottoscritto nei termini di seguito indicati e con le necessarie precisazioni e prescrizioni attuative nel rispetto delle limitazioni imposte dall'Unione europea, verra' trasmesso in copia alla segreteria di questo Comitato entro trenta giorni dalla stipula.
1.1. Gli investimenti ammessi, pari a complessive lire 882,900 miliardi (455,98 Meuro), sono suddivisi come di seguito indicato:
Mld di lire Investimenti industriali 777,900 Progetto di ricerca 105,000
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Totale 882,900 (Meuro 455,98)

1.2. Le agevolazioni finanziarie - in conformita' a quanto previsto dalla decisione della Commissione europea citata in premessa - per gli investimenti industriali, sono calcolate nella misura massima dell'8% E.S.N. prevista per le aree coperte da deroga ai sensi dell'art. 87, 3, c). Per il progetto di ricerca le agevolazioni sono calcolate nella misura del 55% dei costi ammissibili relativi alle attivita' di ricerca industriale e nella misura del 30% dei costi ammissibili per l'attivita' di sviluppo precompetitivo, comprensivi della maggiorazione del 5% prevista per le aree coperte dalla deroga art. 87, 3, c), entro i limiti massimi previsti dalla normativa comunitaria.
1.3. L'onere massimo a carico dello Stato per la concessione delle agevolazioni finanziarie di cui sopra, e' determinato complessivamente in lire 133,580 miliardi (68,988 Meuro). Il finanziamento sara' erogato in cinque annualita' a decorrere dal 2001 e sara' pari a lire 5,500 miliardi per l'anno 2001, a lire 34,745 miliardi per il 2002, a lire 38,095 miliardi per il 2003, a lire 33,345 miliardi per il 2004 e a lire 21,895 per il 2005.
1.4. Eventuali variazioni dell'importo degli investimenti non potranno comportare aumenti degli oneri a carico dello Stato indicati al precedente punto 1.3.
1.5. Gli investimenti industriali previsti dovranno essere realizzati entro il 31 marzo 2005. Gli investimenti attinenti al progetto di ricerca dovranno essere realizzati entro il 31 marzo 2004.
1.6. Le iniziative dovranno realizzare, a regime, un'occupazione diretta incrementale non inferiore a cinquanta addetti diretti e a settanta addetti indiretti.
2. Per la realizzazione del contratto di cui al punto 1, e' approvato il finanziamento di lire 133,580 miliardi (68,988 Meuro) a valere sull'assegnazione di 1.200 miliardi di lire (619,748 Meuro) a favore dei contratti di programma effettuata con il riparto di cui alle delibere 23 aprile 1997 e n. 32/1998, richiamate in premessa.
3. L'operativita' della presente delibera e' subordinata agli esiti della notifica della stessa alla Commissione europea, da effettuarsi a cura del citato Servizio per la programmazione negoziata.
Roma, 8 marzo 2001
Il Presidente delegato: Visco Registrato alla Corte dei conti il 3 luglio 2001 Ufficio di controllo sui Ministeri economico-finanziari, registro n. 4 Tesoro, foglio n. 135
 
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