| Gazzetta n. 163 del 16 luglio 2001 (vai al sommario) |  
| MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE |  
| DECRETO 11 luglio 2001 |  
| Graduatoria delle concessioni per la gestione delle sale destinate al gioco del "Bingo". |  
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                        IL DIRETTORE GENERALE                    dell'Amministrazione autonoma                        dei monopoli di Stato
    Visto il decreto del Ministro delle finanze 31 gennaio 2000, n. 29, recante norme per l'istituzione del gioco del Bingo;  Vista  la  direttiva  del Ministro delle finanze 12 settembre 2000, con  la  quale  l'incarico di controllore centralizzato del gioco del Bingo  e' stato affidato all'Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato;  Visto  il bando di gara mediante pubblico incanto, pubblicato nella Gazzetta  Ufficiale,  foglio delle inserzioni n. 278, del 28 novembre 2000,  per  l'assegnazione  di  ottocento concessioni per la gestione delle sale destinate al gioco del Bingo;  Visto  il  decreto del Ministro delle finanze del 21 novembre 2000, con il quale e' stata approvata la convenzione tipo per l'affidamento in concessione della gestione del gioco del Bingo;  Visto   il   decreto  direttoriale  16 novembre  2000,  concernente l'approvazione  del  piano  di  distribuzione territoriale delle sale destinate al gioco del Bingo;  Visto  il  decreto  direttoriale UDG/70 del 24 gennaio 2001, con il quale     e'    stata    istituita    la    Commissione    incaricata dell'aggiudicazione  delle concessioni per le sale destinate al gioco del Bingo;  Visti gli atti della Commissione e considerato che per la provincia di  Sondrio  non  sono  pervenute offerte, mentre per le provincie di Trento,  Pesaro-Urbino,  Livorno  e  Foggia  non  e'  stato possibile assegnare,  per ciascuna delle citate provincie, tutte le concessioni previste   nel   piano  territoriale  di  distribuzione  delle  prime quattrocentoventi sale e che, pertanto, in sede di prima assegnazione saranno attribuite solo quattrocentoquindici sale;  Ritenuto  che  le  risultanze  dei verbali della citata commissione appaiono conformi alle indicazioni contenute nel bando di gara;                              Decreta:                               Art. 1.  La  graduatoria  delle  concessioni  per  la gestione del gioco del Bingo,   formulata   per   ciascuna   provincia   dalla   Commissione aggiudicatrice,  e' quella risultante dall'allegato n. 1 che fa parte integrante del presente decreto.  Nell'elenco  allegato  n.  2,  che fa parte integrante del presente decreto,  sono  indicate le domande escluse per carenza dei requisiti essenziali.  Entro il termine di dieci giorni dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale  del  presente  decreto, i concorrenti interessati dovranno ritirare  presso  l'Amministrazione  autonoma  dei Monopoli di Stato, piazza  Mastai  n.  11  -  00153  Roma,  le schede di valutazione del progetto   presentato   con   l'obbligo  di  attenersi,  in  sede  di realizzazione  dei  lavori, alla proposta inviata all'Amministrazione in  sede  di  gara,  secondo  quanto  descritto  nella  relazione del proponente,   nel   rispetto   del  numero  delle  postazioni,  della superficie utile netta della sala da gioco e di quella a disposizione di  ciascun  giocatore,  nonche'  delle  indicazioni  ed osservazioni formulate  dalla  Commissione  sul  progetto  valutato.  In  caso  di divergenza  grave  ricadranno  sugli  istanti  tutte  le  conseguenti responsabilita'  di  carattere  risarcitorio  e eventualmente penale. Parimenti    saranno    valutate    le    responsabilita'    connesse all'intempestiva  rinuncia degli assegnatari per i danni erariali che ne  scaturiranno  e  per  la  tutela degli aventi diritto al subentro nell'assegnazione.  In  caso  di rinuncie espresse si procedera' all'assegnazione delle concessioni  ai  concorrenti collocati in graduatoria nelle posizioni progressivamente piu' favorevoli.  Entro  centocinquanta  giorni  dalla  data  di  pubblicazione nella Gazzetta   Ufficiale  del  presente  decreto,  i  vincitori  dovranno approntare  le  sale  debitamente  attrezzate  e  funzionanti  per il collaudo da parte dell'Amministrazione.  |  
|   |                                 Art. 2.  La  concessione  avverra' mediante la stipula di formale contratto, da   effettuarsi   in   Roma,   nel   giorno   che   sara'  stabilito dall'Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato.  La  stipula  del  contratto  di  concessione  sara'  in  ogni  caso subordinata    alla    presentazione   della   cauzione   definitiva, all'esecuzione  con  esito positivo del collaudo e alla presentazione del titolo giuridico definitivo inerente la disponibilita' del locale ove  sara'  esercitata l'attivita' per l'intera durata del contratto, ove tale titolo non sia stato gia' presentato in sede di gara.  Il  concessionario dovra' produrre una dichiarazione, resa in forma pubblica  ai sensi di legge, attestante il rispetto dei limiti di cui al punto 5 del bando.  Nel  caso in cui il soggetto aggiudicatario rinunci a sottoscrivere il  contratto di concessione subentrera' nell'aggiudicazione il primo dei  concorrenti  indicati  nella graduatoria della stessa provincia, nel  rispetto dei limiti massimi di concessioni attribuibili previsti dal bando.  In  ogni  ipotesi  di  rinuncia  non  verra' restituita la cauzione provvisoria.  |  
|   |                                 Art. 3.  Per la stipula delle singole convenzioni con i concessionari verra' delegato  dal  direttore  generale  un dirigente dell'Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato.  |  
|   |                                 Art. 4.  L'Amministrazione  autonoma  dei  Monopoli  di Stato, dopo sei mesi dall'avvio  del  gioco,  affidera'  progressivamente, previa verifica dell'andamento  positivo  del  gioco  stesso  su  base  nazionale, le rimanenti concessioni disponibili secondo l'ordine di graduatoria per provincia,  nel  rispetto  dei  limiti di cui al punto 5) del bando e secondo  il  piano  di  ripartizione  territoriale  di cui al decreto direttoriale  6 luglio 2001, gia' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 159 dell'11 luglio 2001.  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
      Roma, 11 luglio 2001                                       Il direttore generale: Cutrupi  |  
|   |                                                             Allegato 1                    GRADUATORIA DELLE CONCESSIONI    ----> vedere Graduatoria da pag. 5 a pag. 21 della G.U. <----  |  
|   |                                                             Allegato 2        DOMANDE ESCLUSE PER CARENZA DEI REQUISITI ESSENZIALI     ----> vedere TABELLA da pag. 22 a pag. 28 della G.U. <----  |  
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