| Gazzetta n. 161 del 13 luglio 2001 (vai al sommario) |  
| MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE |  
| DECRETO 25 maggio 2001 |  
| Concessione  del  trattamento straordinario di integrazione salariale per  crisi  aziendale,  legge  n.  223/1991, in favore dei lavoratori dipendenti  dalla  S.p.a.  C.I.T.E.  -  Compagnia impianti telefonici elettrici,  unita'  di Arezzo, Porcari Gallicano, Roma e varie unita' in provincia di Firenze. (Decreto n. 29935). |  
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                        IL DIRETTORE GENERALE                della previdenza e assistenza sociale
    Vista la legge 5 novembre 1968, n. 1115, e successive modificazioni ed integrazioni;  Visto  il  decreto-legge  21 marzo  1988,  n.  86,  convertito, con modificazioni, nella legge 20 maggio 1988, n. 160;  Vista la legge 23 luglio 1991, n. 223;  Visto  il  decreto-legge  20 maggio  1993,  n. 148, convertito, con modificazioni, nella legge 19 luglio 1993, n. 236;  Visti gli articoli 1 e 12 del decreto-legge 16 maggio 1994, n. 299, convertito, con modificazioni, nella legge 19 luglio 1994, n. 451;  Visto  l'art.  4,  comma  35, del decreto-legge 1o ottobre 1996, n. 510,  convertito, con modificazioni, nella legge 28 novembre 1996, n. 608;  Visto  l'art.  1-sexies  del  decreto-legge  8 aprile  1998, n. 78, convertito, con modificazioni, nella legge 5 giugno 1998, n. 176;  Vista  l'istanza  della  ditta S.p.a. C.I.T.E. - Compagnia impianti telefonici  elettrici  tendente  ad  ottenere  la  corresponsione del trattamento   straordinario   di  integrazione  salariale  per  crisi aziendale, in favore dei lavoratori interessati;  Visto  il  decreto ministeriale datato 25 maggio 2001, con il quale e'   stato   approvato   il   programma   di  crisi  aziendale  della summenzionata ditta;  Visto il parere dell'organo competente per territorio;  Ritenuto di autorizzare la corresponsione del citato trattamento;
                                Decreta:  1. A  seguito  dell'approvazione  del programma di crisi aziendale, intervenuta  con  il  decreto  ministeriale datato 25 maggio 2001, e' autorizzata   la  corresponsione  del  trattamento  straordinario  di integrazione  salariale  in  favore  dei  lavoratori dipendenti dalla S.p.a.  C.I.T.E.  - Compagnia impianti telefonici elettrici, con sede in Firenze, unita' di:    Arezzo, per un massimo di trentaquattro unita' lavorative;    Porcari  Gallicano  (Lucca),  per un massimo di trentanove unita' lavorative;    Roma,  per  un  massimo  di  sessantuno unita' lavorative e varie unita'  in provincia di Firenze, per un massimo di centoquarantasette unita' lavorative, per il periodo dal 27 novembre 2000 al 26 novembre 2001, istanza aziendale presentata il 21 dicembre 2000 con decorrenza 27 novembre 2000.  L'Istituto  nazionale  della previdenza sociale, ad eccezione delle esplicite  concessioni  in  deroga, eventualmente recate dal presente provvedimento,  verifica  il rispetto del limite massimo di trentasei mesi  nell'arco del quinquennio previsto dalla vigente normativa, con particolare  riferimento  ai  periodi  di  fruizione  del trattamento ordinario  di  integrazione  salariale,  concessi  per  contrazione o sospensione   dell'attivita'  produttiva  determinata  da  situazioni temporanee di mercato.  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.    Roma, 25 maggio 2001                                         Il direttore generale: Daddi  |  
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