IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Considerato che il giorno 7 luglio 2001 il territorio dei comuni di Arcore, Concorezzo, Vimercate, ed Usmate Velate, in provincia di Milano e nei comuni di Zogno, Bracca, Strozza, Lovere, Alzano Lombardo, Villa d'Ogna, Ponte San Pietro, Curno, Mozzo e Gorno in provincia di Bergamo, e' stato interessato da due trombe d'aria eccezionali che hanno causato gravissimi danni all'assetto economico ed ambientale ed alle infrastrutture delle zone interessate; Considerato che molte abitazioni sono inagibili e che le strutture di numerose imprese necessitano di pronti interventi volti ad assicurarne rapidamente la ripresa dell'attivita' produttiva; Considerato che l'evento per intensita' ed estensione non puo' essere fronteggiato con mezzi e poteri ordinari; Viste le richieste della regione Lombardia con note n. U1.2001.0037282 e n. U1.2001.0037656 in data 9 luglio 2001; Ritenuto necessario attuare tutti gli interventi straordinari per il superamento dell'emergenza, ricorrendo, nel caso di specie, i presupposti di cui all'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225; Visto l'art. 81 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri adottata nella riunione dell'11 luglio 2001, su proposta del Ministro dell'interno;
Decreta: Ai sensi e per gli effetti dell'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, e' dichiarato, fino al 31 dicembre 2002, lo stato di emergenza nei comuni di Arcore, Concorezzo, Vimercate ed Usmate Velate in provincia di Milano e nei comuni di Zogno, Bracca, Strozza, Lovere, Alzano Lombardo, Villa d'Ogna, Ponte San Pietro, Curno, Mozzo e Gorno in provincia di Bergamo. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 11 luglio 2001 Il Presidente del Consiglio dei Ministri Berlusconi
Il Ministro dell'interno Scajola |