Gazzetta n. 157 del 9 luglio 2001 (vai al sommario) |
MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE |
DECRETO 4 giugno 2001 |
Nomina del consigliere di parita' effettivo della provincia di Roma. |
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IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE di concerto con IL MINISTRO PER LE PARI OPPORTUNITA'
Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125; Visto l'art. 2, comma 1 del decreto legislativo 23 maggio 2000, n. 196 che prevede la nomina dei consiglieri di parita', su designazione degli organi a tal fine individuati dalle regioni e dalle province, sentite rispettivamente le commissioni regionali e provinciali tripartite di cui agli articoli 4 e 6 del decreto legislativo 23 dicembre 1997, n. 469; Visto l'art. 2, comma 2 del succitato decreto che prevede che i consiglieri di parita' devono possedere i requisiti di specifica competenza ed esperienza pluriennale in materia di lavoro femminile, di normativa sulle parita' e pari opportunita', nonche' di mercato del lavoro, comprovati da idonea documentazione; Vista la determinazione presidenziale n. 017 del 23 gennaio 2001 con la quale il presidente della provincia di Roma designa la dott.ssa Maria Luisa Madera consigliera di parita' effettiva; Visto il curriculum vitae della dott.ssa Maria Luisa Maldera, allegato al presente decreto di cui costituisce parte integrante; Visto il parere negativo della Commissione provinciale di consultazione e concertazione per le politiche del lavoro; Considerato che la designazione, effettuata dal presidente della provincia di Roma risulta corrispondere ai requisiti stabiliti dal succitato decreto legislativo n. 196/2000; Ritenuta l'opportunita' di procedere alla nomina della consigliera di parita' effettiva della provincia di Roma;
Decreta: La dott.ssa Maria Luisa Madera e' nominata consigliera di parita' effettiva alla provincia di Roma. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 4 giugno 2001 Il Ministro del lavoro e della previdenza sociale Salvi
Il Ministro per le pari opportunità Bellillo |
| Allegato
CURRICULUM VITAE ET STUDIORUM DI MARIA LUISA MADERA Formazione e studi: maturita' classica conseguita il 4 luglio 1989, con votazione 60/60; laurea in giurisprudenza conseguita presso l'Universita' degli studi "La Sapienza" di Roma il 7 dicembre 1993, in diritto del lavoro relatore prof. R. Scognamiglio, discutendo la tesi sul tema: "Il collegamento di societa' ed i rapporti di lavoro", con votazione 110/110 e lode; diploma di specializzazione in "Diritto sindacale del lavoro e della previdenza sociale", conseguito presso l'Universita' degli studi "La Sapienza" di Roma il 14 dicembre 1998, relatore prof. M. dell'Olio, con la tesi in diritto del lavoro: "Problemi in tema di cooperative", riportando il giudizio "lodevole"; titolo di abilitazione all'esecizio della professione di avvocato conseguito il 21 ottobre 1997, iscritta all'albo degli avvocati del Foro di Roma dal 15 dicembre 1997; curatore fallimentare, iscritto presso il tribunale fallimentare di Roma. Esperienze professionale: ha espletato la pratica forense dal 1994 e 1996, presso lo studio legale Liberatore Lione, in Roma, Largo Generale Gonzaga del Vodige, 2; ha frequentato la scuola notarile di Napoli "Guido Capozzi", dal 1994 e 1997; ha collaborato dal 1994 al 1996, presso la II cattedra di diritto di lavoro, Universita' degli studi "La Sapienza" di Roma, con il prof. Giuseppe Santoro Passarelli; collabora nella stesura di articoli e commenti a sentenze presso le seguenti riviste giuridiche: Giurisprudenza italiana, Rivista giuridica del lavoro e Lavoro e Previdenza Oggi; ha collaborato nel 1997-98 presso il settore legale del SINADI (Sindacato banche di credito cooperativo), redigendo pareri in materia di contratti collettivi aziendali, assunzioni, licenziamenti e premi di rendimento; ha partecipato diverse volte per conto della FIDIC alle riunioni per trattative sindacali presso la FEDERLAZIO (sede Mostacciano); svolge la professione di avvocato presso lo studio legale Liberatore - Lione curando con particolare interesse i temi del diritto del lavoro, civile e fallimentare; ha partecipato alla preparazione di studi e lavori presso la Cattedra del prof. Nicola Crisci, ordinario di diritto del lavoro, membro CNEL, Univerisita' di Fisciano, relativi alla stesura del codice della donna; ha collaborato presso la rivista SINADI, sindacato credito cooperativo, per la stesura di note in tema di pari opportunita' ed azioni positive per l'accesso al lavoro delle donne; ha prestato consulenza presso il SINADI in materia di tutela della donna in caso di sospensione della prestazione lavorativa (licenziamento, maternita', permessi, astensione per malattie del minore infratriennale, retribuzione). Pubblicazioni: sul licenziamento nelle imprese di gruppo, in R.G.L., 1994, II, 1086; il trasferimento di azienda ed i rapporti di lavoro dei dipendenti, in R.G.L. 1994, 233; contratto collettivo aziendale e giusta retribuzione ex art. 36 cost., in Giur. It. 1996, L, 1; un ulteriore ampliamento della nozione di fedelta': il conflitto di interessi, in R.G.L. 1997, L, 38; tutela dei crediti di lavoro e responsabilita' del datore di lavoro, in R.G.L. 1997, 196; l'inammissibilita' della prestazione accessoria nelle cooperative di produzione e lavoro, in R.G.L. 1997, 363; l'art. 19 e l'art. 26 St. Lav. dopo il referendum abrogativo, in SINADI 1997, 27; l'esclusione della responsabilita' solidale del cessionario ex art. 2112, co. 2, c.c. per i rapporti di lavoro cessati prima del trasferimento di azienda, in R.G.L. 1998, 553; art. 409, n. 3, c.p.c.: la Cassazione rende definitiva la sua applicabilita' nei rapporti di lavoro di agenzia svolti in societa' irregolari e di fatto, in R.G.L. 1998, 75; sulla proposta di nomina a direttore generale di un istituto di credito in via di apertura, in Lav. e Prev. Oggi, 1998, 225; le sezioni unite e la nuova figura del socio lavoratore "imprenditore": regolamento di competenza e primi commenti al disegno di legge sulle nuove norme in tema di cooperazione, in R.G.L. 1999, 349; i poteri del datore di lavoro e il diritto all'informazione del lavoratore nell'ipotesi di mutamento di mansioni, in R.G.L. 1999, II, 264; la tipicita' del rapporto di telelavoro, in Lav. e Prev. Oggi 1999, III, 468; annotazioni in tema di contratto di associazione in partecipazione e lavoro subordinato nell'impresa, in R.G.L., 1999, in corso di pubblicazione; il trasferimento di azienda e il recesso del datore di lavoro, in R.G.L., 1999, in corso di pubblicazione; il difetto di giurisdizione e gli enti pubblici stranieri, in R.G.L., I, 2000, in Riv. Giur. Lav., 2000, n. 1; sospensione della prestazione lavorativa e del trattamento retributivo in pendenza di intervento di Cl. G. e requisiti di efficacia dell'accordo sindacale, in Riv. Giur. Lav. 2000, n. 2, 261, e ss; la prova dei limiti dimensionali nel collegamento di societa' come prodromo dell'applicabilita' della tutela reale del posto di lavoro, in Riv. Giur. Lav., n. 4; brevi osservazioni in tema di trasferimento di azienda, cessione di singoli beni aziendali e corresponsione del trattamento di fine rapporto, in Riv. Giur. Lav. 2000, in corso di pubblicazione; l'impegno dell'Italia contro lo sfruttamento del lavoro minorile. Il d.lgs. 4 agosto 1999, n. 345, e le prime direttive applicative, in Lav. e Prev. Oggi 2000, n. 4, 625. Conoscenze linguistiche: inglese buona conoscenza, letto e parlato. |
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