| Gazzetta n. 156 del 7 luglio 2001 (vai al sommario) |  
| ISVAP - ISTITUTO PER LA VIGILANZA SULLE ASSICURAZIONI PRIVATE E DI INTERESSE COLLETTIVO |  
| PROVVEDIMENTO 26 giugno 2001 |  
| Modalita'   per   l'iscrizione  nel  Ruolo  nazionale  dei  periti assicurativi  e  per lo svolgimento della relativa prova di idoneita' di cui alla legge 17 febbraio 1992, n. 166. (Provvedimento n. 1897). |  
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       L'ISTITUTO PER LA VIGILANZA SULLE ASSICURAZIONI PRIVATE                      E DI INTERESSE COLLETTIVO
      Visto   il   testo   unico   delle   leggi  sull'esercizio  delle assicurazioni  private,  approvato  con  decreto del Presidente della Repubblica 13 febbraio 1959, n. 449, e successive modificazioni;    Visti  i  decreti  legislativi  nn.  174 e 175 del 17 marzo 1995, recanti  l'attuazione,  rispettivamente,  delle direttive 92/96/CEE e 92/49/CEE  in  materia  di assicurazione diretta sulla vita e diversa dall'assicurazione sulla vita;    Vista  la  legge  12  agosto 1982, n. 576, concernente la riforma della  vigilanza  sulle  assicurazioni,  modificata e integrata dalla legge 9 gennaio 1991, n. 20, dal decreto legislativo 27 gennaio 1992, n.  90  e dal decreto del Presidente della Repubblica 18 aprile 1994, n. 385;    Vista la legge 17 febbraio 1992, n. 166, recante l'istituzione ed il  funzionamento  del  Ruolo  nazionale  dei periti assicurativi per l'accertamento e la stima dei danni ai veicoli a motore ed ai natanti soggetti  alla  disciplina  della  legge  24  dicembre  1969, n. 990, derivanti dalla circolazione, dal furto e dall'incendio degli stessi;    Viste  le leggi 5 gennaio 1996, n. 25 e 23 dicembre 1996, n. 649, recanti,  fra  l'altro,  disposizioni relative al Ruolo nazionale dei periti assicurativi;    Visto  il decreto legislativo 13 ottobre 1998, n. 373, recante la razionalizzazione delle norme concernenti l'Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo - ISVAP - e, in particolare,  l'art.  1  - commi 1 e 2 - che dispone, tra l'altro, il trasferimento  allo  stesso Istituto delle competenze gia' attribuite dalla  legge  17  febbraio 1992, n. 166, al Ministero dell'industria, del  commercio  e  dell'artigianato  nonche'  la  soppressione  della Commissione  nazionale  e  delle  Commissioni provinciali di cui agli artt. 7, 8 e 9 della legge medesima;    Visto  il  provvedimento  ISVAP  n.  1203  del  28  giugno  1999, pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  della Repubblica n. 180 del 3 agosto  1999,  con  il quale sono state disciplinate le modalita' per l'iscrizione  nel  Ruolo  nazionale  dei periti assicurativi e per lo svolgimento  della  relativa prova di idoneita', di cui alla legge 17 febbraio 1992, n. 166;   Visto   il  provvedimento  ISVAP  n.  1643  del  26  luglio  2000, pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale della Repubblica n. 184 dell'8 agosto  2000,  con  il  quale  sono  state  apportate  modifiche alle modalita'  per  lo  svolgimento della prova di idoneita' per i periti assicurativi;   Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n.  445,  pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 42 del  20  febbraio  2001,  recante  il  Testo Unico delle disposizioni legislative    e   regolamentari   in   materia   di   documentazione amministrativa;   Ritenuta   la   necessita'  di  apportare  modifiche  ai  predetti provvedimenti ISVAP del 28 giugno 1999 e del 26 luglio 2000;
                              D I S P O N E                             ARTICOLO 1   Modalita' per la presentazione della domanda di iscrizione nel               Ruolo nazionale dei periti assicurativi
     1.  La  domanda  di  iscrizione  nel  Ruolo  nazionale  dei periti assicurativi,  ai sensi dell'art. 5, comma 1, della legge 17 febbraio 1992,  n.  166,  e'  presentata  in  carta legale, unitamente a copia fotostatica  di  un  documento  di  identita',  all'Istituto  per  la vigilanza  sulle  assicurazioni  private  e di interesse collettivo - ISVAP   -   Via  del  Quirinale,  n.  21  -  00187  Roma  (v.  schema esemplificativo allegato A).   2. Nella domanda di iscrizione sono indicati i seguenti dati:   a) cognome e nome;   b) luogo e data di nascita;   c) codice fiscale.   1.  Nella  domanda di iscrizione il richiedente dichiara, ai sensi dell'art.  46 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 e  con  le responsabilita' di cui all'art. 76 dello stesso decreto, i seguenti dati:   a) cittadinanza;   b) residenza;   c)  partita  IVA,  ove attribuita, con l'indicazione della data di attribuzione,  del  codice  di  attivita'  e  dell'Ufficio  che  l'ha rilasciata;   d) godimento dei diritti civili;   e)  assenza di condanne penali per i delitti previsti alla lettera c)  dell'art.  5  -  comma  1  -  della legge n. 166/1992; in caso di esistenza   di   condanne  penali,  di  avere  ottenuto  sentenza  di riabilitazione,  indicandone  la  data  e l'Autorita' giudiziaria che l'ha disposta;   f)  inesistenza a proprio carico delle cause di decadenza, divieto o  sospensione  previste dall'art. 10 della legge del 31 maggio 1965, n. 575 e successive modificazioni;   g) assenza di dichiarazione di fallimento; in caso di esistenza di dichiarazione   di   fallimento,   di   avere  ottenuto  sentenza  di riabilitazione,  indicandone  la  data  e l'Autorita' giudiziaria che l'ha disposta;   h) titolo di studio;   i) indirizzo della sede operativa;   j)  tribunale  presso  il  quale,  ottenuta l'iscrizione nel Ruolo nazionale dei periti assicurativi, potranno essere svolte funzioni di consulente del giudice o di perito di ufficio.   4. La documentazione da allegare alla domanda e' la seguente:   a)  dichiarazione  sostitutiva  di  atto  di  notorieta', ai sensi dell'art.  47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 e  con  le  responsabilita'  di cui all'art. 76 dello stesso decreto, attestante  che,  ottenuta  l'iscrizione  nel Ruolo, non vi e' alcuna delle  incompatibilita' previste dall'art. 5, comma 2, della legge n. 166/1992,  e,  in particolare, che non sussistera' rapporto di lavoro dipendente. In caso di esistenza di rapporto di lavoro dipendente, il richiedente  l'iscrizione dichiara di essere in possesso dell'atto di deroga  per l'esercizio dell'attivita' di perito assicurativo ai fini dell'aggiornamento   della  qualita'  professionale,  rilasciato  dal datore  di  lavoro,  indicando  il  nominativo, la sede e il relativo indirizzo  del  medesimo, la qualifica rivestita e le mansioni svolte nonche', nel caso di insegnanti, le materie di insegnamento;   b)  attestazione  in  originale  del  versamento  della  tassa  di concessione  governativa  di lire duecentocinquantamila (129,12 Euro) prevista  al  n. 117 lettera b), della tariffa annessa al decreto del Presidente  della  Repubblica  26  ottobre 1972, n. 641, e successive modificazioni.   Detto   versamento  e'  effettuato  all'Ufficio  del registro  di  Roma - Tasse e Concessioni governative - con la causale "tassa  per  l'iscrizione nel Ruolo nazionale dei periti assicurativi di cui alla legge 17 febbraio 1992, n. 166";   c)  dichiarazione sostitutiva di certificazione ai sensi dell'art. 46  del  decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 e con le responsabilita'  di  cui all'art. 76 dello stesso decreto, attestante il superamento della prova di idoneita' di cui all'art. 5 - comma 1 - lettera  e) della legge n. 166/1992, con l'indicazione della sessione di esame nella quale l'idoneita' e' stata conseguita.   5.  Il  richiedente,  che dichiara nella domanda di iscrizione nel Ruolo  di  essere  esonerato  dalla  prova di idoneita' trovandosi in possesso  di  diploma  di  perito  industriale in area meccanica o di laurea   in   ingegneria,   essendo   iscritto   nel   relativo  albo professionale  da  almeno  tre anni ed avendo altresi' esercitato per tre  anni  l'attivita'  nel  settore  specifico,  trasmette, oltre ai documenti  di  cui al precedente comma 4, lettere a) e b), i seguenti altri documenti:   a) dichiarazione sostitutiva di certificazione, ai sensi dell'art. 46  del  decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 e con le responsabilita'  di  cui all'art. 76 dello stesso decreto, attestante il  possesso del diploma di perito industriale in area meccanica o di laurea   in   ingegneria,   con  l'indicazione  della  data  del  suo conseguimento  e  dell'Istituto o dell'Universita' presso il quale e' stato  conseguito,  completa  di  sede  e relativo indirizzo, nonche' l'iscrizione nei relativi albi professionali da almeno tre anni.   b)  Dichiarazione  sostitutiva  di  atto  di  notorieta', ai sensi dell'art.  47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 e  con  le  responsabilita'  di cui all'art. 76 dello stesso decreto, attestante:   1)  lo  svolgimento  per  un periodo continuativo di tre anni, non oltre  la  data  del  31  dicembre  1995,  dell'attivita'  di  perito assicurativo,   di  cui  alla  legge  n.  166/1992,  in  qualita'  di dipendente o di lavoratore autonomo;   2)  l'ammontare del reddito percepito e dichiarato ai fini fiscali per  ciascun anno di riferimento del periodo triennale quale compenso per  lo  svolgimento  dell'attivita' di perito assicurativo, ai sensi della legge n. 166/1992;   3)  l'impresa  di  assicurazione o altro ente operante nel settore specifico,  per  incarico  dei  quali  e' stata svolta l'attivita' di perito  assicurativo  di  cui  alla  legge  n.  166/1992 nel suddetto periodo  triennale,  con l'indicazione della loro sede e del relativo indirizzo.   6.  Gli  aventi  titolo  all'esonero  dalla prova di idoneita', ai sensi  dell'art.  16,  comma  1,  della legge n. 166/1992, presentano unitamente  alla  domanda  di  iscrizione  (v. schema esemplificativo allegato B), oltre ai documenti di cui al precedente comma 4, lettere a) e b), la dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta', ai sensi dell'art.  47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 e  con  le  responsabilita'  di cui all'art. 76 dello stesso decreto, attestante:   1)   lo   svolgimento   continuativo   dell'attivita'   di  perito assicurativo, di cui alla legge n. 166/1992, dal 28 giugno 1990 al 28 giugno 1995, in qualita' di dipendente o di lavoratore autonomo;   2)  l'ammontare del reddito percepito e dichiarato ai fini fiscali per ciascun anno del suddetto periodo 28 giugno 1990 - 28 giugno 1995 quale   compenso   per   lo   svolgimento  dell'attivita'  di  perito assicurativo, ai sensi della legge n. 166/1992;   3)  l'impresa  di  assicurazione o altro ente operante nel settore specifico,  per  incarico dei quali e' stata svolta in ciascuno degli anni  del  suddetto periodo l'attivita' di perito assicurativo di cui alla  legge  n.  166/1992,  con  l'indicazione  della loro sede e del relativo indirizzo.  |  
|   |                               ARTICOLO 2        Modalita' per la presentazione della domanda ai sensi     dell'art. 16, comma 2, della legge 17 febbraio 1992, n. 166
     1. Coloro che non hanno titolo di studio idoneo e sono in possesso del  requisito  previsto  dall'art.  16,  comma  2,  della  legge  n. 166/1992,  presentano, al fine del riconoscimento di detto requisito, domanda  in  carta  legale,  unitamente  a  copia  fotostatica  di un documento   di   identita',   all'Istituto  per  la  vigilanza  sulle assicurazioni  private  e  di  interesse collettivo - ISVAP - Via del Quirinale,  n.  21 - 00187 Roma - (v. schema esemplificativo allegato C).   2. Nella domanda sono indicati i seguenti dati:   a) cognome e nome;   b) luogo e data di nascita;   c) codice fiscale;   2.  Nella  domanda  il richiedente dichiara, ai sensi dell'art. 46 del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica n. 445/2000 e con le responsabilita'  di  cui all'art. 76 dello stesso decreto, i seguenti dati:   a) cittadinanza;   b) residenza;   c)  partita  IVA,  ove attribuita, con l'indicazione della data di attribuzione,  del  codice  di  attivita'  e  dell'Ufficio  che  l'ha rilasciata;   d) godimento dei diritti civili;   e)  assenza di condanne penali per i delitti previsti alla lettera c)  dell'art.  5  -  comma  1  -  della legge n. 166/1992; in caso di esistenza   di   condanne  penali,  di  avere  ottenuto  sentenza  di riabilitazione indicandone la data e l'Autorita' giudiziaria che l'ha disposta;   f)  inesistenza a proprio carico delle cause di decadenza, divieto o  sospensione  previste dall'art. 10 della legge del 31 maggio 1965, n. 575 e successive modificazioni;   g) assenza di dichiarazione di fallimento; in caso di esistenza di dichiarazione   di   fallimento,   di   avere  ottenuto  sentenza  di riabilitazione,  indicandone  la  data  e l'Autorita' giudiziaria che l'ha disposta;   4. Il richiedente allega alla domanda la dichiarazione sostitutiva di  atto  di  notorieta',  ai  sensi  dell'art.  47  del  decreto del Presidente  della  Repubblica n. 445/2000 e con le responsabilita' di cui all'art. 76 dello stesso decreto, attestante:   a)   lo   svolgimento   continuativo   dell'attivita'   di  perito assicurativo, di cui alla legge 166/1992, in qualita' di dipendente o di  lavoratore  autonomo  per  il  biennio 28 giugno 1993 - 28 giugno 1995;   b)  l'ammontare del reddito percepito e dichiarato ai fini fiscali per ciascun anno del suddetto periodo 28 giugno 1993 - 28 giugno 1995 quale   compenso   per   lo   svolgimento  dell'attivita'  di  perito assicurativo, ai sensi della legge n. 166/1992;   c)  l'impresa  di  assicurazione o altro ente operante nel settore specifico,  per  incarico dei quali e' stata svolta in ciascuno degli anni di detto periodo biennale l'attivita' di perito assicurativo, di cui  alla  legge n. 166/1992, con l'indicazione della loro sede e del relativo indirizzo.  |  
|   |                               ARTICOLO 3                      Termini del procedimento
     1.  Sulle  domande presentate ai sensi dell'art. 5 e dell'art. 16, comma 1 e comma 2, della legge n. 166/1992, l'ISVAP si pronuncia, con provvedimento   motivato,  entro  centoventi  giorni  dalla  data  di ricevimento delle domande stesse.  |  
|   |                               ARTICOLO 4 Composizione,  nomina e compensi della commissione esaminatrice della                         prova di idoneita'
     1.  La  commissione  esaminatrice,  prevista dall'art. 5, comma 3, della legge n. 166/1992, e' nominata dall'ISVAP ed e' composta da:   a) un dirigente dell'Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private  e  di  interesse  collettivo  -  ISVAP  -  con  funzioni  di presidente;   b)   un   funzionario   dell'Istituto   per   la  vigilanza  sulle assicurazioni  private  e  di  interesse  collettivo  -  ISVAP  - con funzioni di vice presidente;   c) due periti assicurativi iscritti nel Ruolo nazionale;   d)  un dirigente o un funzionario delle imprese di assicurazione o della loro associazione di categoria;   e)  un docente di ruolo, laureato in materie tecniche, che insegni o  abbia insegnato tali discipline negli istituti secondari superiori di indirizzo tecnico.   2.  Le  funzioni  di  segreteria  sono  svolte  da  due dipendenti dell'ISVAP.   3.  I  componenti  della commissione non devono trovarsi in alcuna delle situazioni di incompatibilita' previste dall'art. 51 c.p.c. ne' devono  aver  tenuto  corsi  di formazione ai quali hanno partecipato candidati ammessi alla prova.   4.  La  commissione  si  riunisce su convocazione del presidente e decide  a  maggioranza,  con  la presenza di tutti i componenti nelle riunioni  preliminari  di  fissazione  dei criteri per lo svolgimento della  prova  ed in quelle nelle quali si stabiliscono il contenuto e le  modalita'  della  prova  scritta;  nelle  altre riunioni, incluse quelle  relative alle prove orali, in caso di assenza giustificata di un componente, la commissione si riunisce validamente con la presenza di   cinque   componenti.  A  parita'  di  voti  prevale  quello  del presidente.   5. I compensi ai componenti della commissione sono determinati con il provvedimento di nomina.  |  
|   |                               ARTICOLO 5                          Sessioni di esame
     1.  Ogni  anno,  con provvedimento dell'ISVAP da pubblicarsi nella Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica, e' indetta una sessione della prova  di  idoneita' prevista dall'art. 5, comma 1, lettera e), della legge n. 166/1992.  |  
|   |                               ARTICOLO 6   Modalita'  e  requisiti  per  la  presentazione  della  domanda di ammissione alla prova di idoneita'
     1.  La  domanda  di ammissione alla prova di idoneita', redatta in carta  legale,  unitamente  a  copia  fotostatica  di un documento di identita',  deve  pervenire  all'ISVAP entro il termine perentorio di trenta  giorni  dalla  data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica del provvedimento che indice la sessione di esame.   2.  Si  considera prodotta in tempo utile la domanda di ammissione se  consegnata  a  mano oppure se spedita a mezzo di raccomandata con avviso  di  ricevimento  entro  il  termine  indicato. Per le domande consegnate  a mano fa fede il timbro a data dell'ufficio accettazione corrispondenza  dell'ISVAP,  mentre per le domande spedite a mezzo di raccomandata  fanno  fede  il  timbro  e la data dell'ufficio postale accettante.   3.  Per l'ammissione all'esame e' richiesto il possesso, alla data di  scadenza  del  termine  per  la  presentazione della domanda, del titolo  di  studio  non inferiore a diploma di istituto di istruzione secondaria di secondo grado ovvero, in mancanza, del requisito di cui all'art.16,  comma  2,  della  stessa legge n.166/1992, accertato con provvedimento   del   Ministero   dell'industria,   del  commercio  e dell'artigianato o dell'ISVAP.   4. Nella domanda di ammissione all'esame sono dichiarati, ai sensi dell'art.  46 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 e con le responsabilita' di cui all'art. 76 dello stesso decreto:   a) cognome e nome;   b) luogo e data di nascita;   c) comune di residenza e relativo indirizzo;   d) codice fiscale;   e) domicilio e numero telefonico per le eventuali comunicazioni;   f) titolo di studio posseduto con l'indicazione della data del suo conseguimento  e  dell'Istituto o dell'Universita' presso il quale e' stato  conseguito,  completa di sede e relativo indirizzo, ovvero, in mancanza  di titolo di studio idoneo, il provvedimento ministeriale o dell'ISVAP  con  l'indicazione  del  relativo  numero di protocollo e della data, con il quale e' stato accertato il possesso del requisito di cui all'art. 16 - comma 2 - della legge n. 166/1992.   5.   Non  sono  prese  in  considerazione  e  comportano,  quindi, l'esclusione dalla partecipazione alla prova di idoneita' le domande:   a) prive della firma autografa;   b)  spedite  o  presentate  oltre  il termine perentorio di cui al precedente comma 1;   c) incomplete dei dati relativi al cognome e nome, luogo e data di nascita, residenza - ove non altrimenti desumibili - titolo di studio posseduto   ovvero   mancata   indicazione   del   provvedimento   di accertamento del requisito di cui all'art. 16 - comma 2 - della legge n. 166/1992.   6.   L'ISVAP   non   assume  alcuna  responsabilita'  in  caso  di dispersione  di  comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito   da  parte  del  candidato  o  da  mancata  oppure  tardiva comunicazione del cambiamento di recapito indicato nella domanda, ne' per  eventuali  disguidi  postali  o  telegrafici,  ne'  per  mancata restituzione  dell'avviso  di  ricevimento  in caso di spedizione per raccomandata.  |  
|   |                               ARTICOLO 7                 Prove di esame - sede - svolgimento
     1.  L'esame  che  verte sulle materie di cui al successivo art. 8, consiste  in una prova scritta ed in una prova orale. Le prove mirano ad  accertare il possesso dei requisiti di professionalita' necessari per l'esercizio dell'attivita' di perito assicurativo.   2.  La  prova  scritta  si  svolge in Roma; la data e la sede sono indicate nel provvedimento che indice la sessione di esame.   3. I candidati sono tenuti a presentarsi muniti di un documento di riconoscimento.   4.  La  prova  scritta si effettua, per quanto applicabili, con le garanzie  e  le  modalita'  previste dal decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487.   5.  La  prova  scritta  si effettua mediante la compilazione di un questionario a risposta multipla. Il tempo assegnato ai candidati per lo  svolgimento  della  prova  scritta  viene  indicato  in  calce al questionario stesso.   6.  Dell'esito  della  prova  e'  data  comunicazione  scritta  ai candidati.   7.  Alla  prova  orale,  che  si  svolge  in  Roma, sono ammessi i candidati  che  hanno riportato nella prova scritta una votazione non inferiore a settanta centesimi.   8.  L'avviso  per  la  presentazione  alla  prova orale e' dato ai singoli  candidati  almeno  venti  giorni  prima del giorno stabilito dalla commissione per lo svolgimento della stessa.   9.  L'elenco  dei  candidati  convocati  per  la  prova orale, con indicazione  per  ciascuno  dell'esito della stessa, sottoscritto dal presidente   o   dal  vice  presidente  e  dai  due  segretari  della commissione  e'  pubblicato  alla  fine  di  ogni  seduta  nei locali dell'ISVAP.   10.  A  ciascun  candidato  risultato  idoneo  e' inviata apposita comunicazione   mediante   lettera   raccomandata   con   avviso   di ricevimento.  |  
|   |                               ARTICOLO 8                    Programma e materie di esame
     1. Il programma di esame verte su nozioni giuridiche e tecniche.   2. In particolare le nozioni giuridiche riguardano:   a) elementi di diritto e di procedura civile e penale;   b) cenni di diritto e tecnica delle assicurazioni;   c)  elementi  di diritto della circolazione (codice della strada e codice della navigazione).   3. Le nozioni tecniche riguardano:   a) elementi di fisica e di meccanica;   b) elementi di topografia e di fotografia;   c) elementi di estimo;   d) veicoli a motore.   4.  I  candidati  comprovano la conoscenza teorica e pratica delle materie di cui sopra in relazione all'accertamento, alla stima e alla riparazione  dei  danni  derivanti  dalla  circolazione,  dal furto e dall'incendio  dei veicoli a motore e dei natanti soggetti alla legge 990/1969, con particolare riguardo ai seguenti argomenti:   A) NOZIONI GIURIDICHE   1) Elementi di diritto e di procedura civile e penale:   a) definizione di responsabilita';   b) nesso causale;   c) regime della prova;   d) consulenza tecnica e perizia.   2) Cenni di diritto e tecnica delle assicurazioni:   a) ruolo nazionale dei periti assicurativi (legge n. 166/1992);   b)  assicurazione  obbligatoria  r.c.  auto  e  natanti  (legge n. 990/1969 e successive modifiche);   c)  convenzione  indennizzo diretto; accordi vigenti alla data del provvedimento con il quale viene indetta la prova di idoneita';   d)  assicurazione  contro  i  danni  auto  rischi  diversi (furto, incendio e kasko).   3)  Elementi  di diritto della circolazione (codice della strada e codice della navigazione).   B) NOZIONI TECNICHE   1) Elementi di fisica e di meccanica:   a) grandezze scalari e vettoriali;   b) forza e massa;   c) lavoro e potenza;   d) composizione e scomposizione delle forze;   e) baricentro;   f) momento di inerzia;   g) urti;   h) attriti;   i) calore e temperatura;   j) isolamento termico nei veicoli;   k) lubrificanti e sistemi di lubrificazione;   l) materiali metallici non ferrosi;   m) materiali metallici ferrosi;   n) leghe;   o) materie plastiche;   p) legnami;   q) resistenza dei materiali;   r) saldatura e unione dei materiali;   s) trattamenti di preservazione e verniciatura dei materiali;   t) classificazione delle macchine elettriche;   u) generatori di corrente;   v) accumulatori di corrente.   2) Elementi di topografia e di fotografia:   a)  nozioni  di  topografia  e  strumentazione  necessaria  per il rilevamento dei luoghi del sinistro;   b)  nozioni  di  fotografia  e  rilievi  fotografici del sinistro: metodologie e attrezzature.   3. Veicoli a motore:   a) parti strutturali dei veicoli a motore: nomenclatura;   b)  motori  con  alimentazione  a benzina; a metano; a gas; motori diesel; motori elettrici;   c) organi meccanici, elettrici ed elettronici;   d) componenti non funzionali al movimento;   e) deformazioni e rotture a seguito di incidenti;   f)  metodologie  di  intervento  per  la  riparazione: tecniche di officina  e di carrozzeria, cicli di riparazione, attrezzature per le riparazioni, strumenti di misura e di controllo.   4) Elementi di estimo:   a)   accertamento   e   valutazione   dei  danni  derivanti  dalla circolazione  dei veicoli a motore: stima sintetica; stima analitica; stima per differenza di valori; valore di demolizione;   b) prontuari dei tempi per le riparazioni;   c) determinazione del costo orario della mano d'opera;   d) perizia estimativa: redazione e considerazioni;   e) stima dei danni da furto e da incendio;   f) fermo tecnico.  |  
|   |                               ARTICOLO 9                  Responsabilita' del procedimento
     1.  L'unita' organizzativa responsabile dell'istruttoria e di ogni altro  adempimento  procedimentale,  relativi  alle  domande previsti dagli artt. 1, 2 e 6 del presente provvedimento e' il Servizio Albi - Sezione periti - dell'ISVAP.  |  
|   |                               ARTICOLO 10                 Controlli e decadenza dai benefici
     1.  L'ISVAP effettua, ai sensi dell'art. 71 del D.P.R. 28 dicembre 2000,  n.  445, idonei controlli, anche a campione, e in tutti i casi in  cui  sorgono  fondati dubbi sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive di cui al presente provvedimento.    A tal fine consulta direttamente le pubbliche amministrazioni e i soggetti  privati,  indicati  nelle  dichiarazioni  sostitutive  o  a conoscenza  dei  fatti  dichiarati, richiedendo anche, se necessario, documentazione probatoria.   2.   La   non   veridicita'   del  contenuto  delle  dichiarazioni sostitutive,  oltre alle conseguenze penali previste dall'art. 76 del D.P.R.   28   dicembre   2000,   n.   445,   comporta   la  decadenza dell'iscrizione  nel  Ruolo  nazionale  dei periti assicurativi e del riconoscimento  del  requisito  di  cui all'art. 16 - comma 2 - della legge 17 febbraio 1992, n. 166.  |  
|   |                               ARTICOLO 11                           Norme abrogate
     1. Il presente provvedimento annulla e sostituisce i provvedimenti ISVAP n. 1203 del 28 giugno 1999 e n. 1643 del 26 luglio 2000.
     Il  presente  provvedimento e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
     Roma, 26 giugno 2001
                                                    IL PRESIDENTE                                               (Giovanni Manghetti)  |  
|   |                                                             ALLEGATO A
     Schema  di  domanda  in  carta  legale  per l'iscrizione nel Ruolo nazionale  dei  periti assicurativi, ai sensi dell'art. 5 - comma 1 - della legge 17 febbraio 1992, n. 166.
     RACCOMANDATA A.R.                                  All'Istituto per la vigilanza sulle                                  assicurazioni    private    e    di                                  interesse collettivo - ISVAP -                                  Servizio albi - Sezione periti                                  Via del Quirinale, 21                                  00187 ROMA
      Il  sottoscritto (cognome e nome).........................., nato a    ...................,    il..................,   codice   fiscale ............................   ,   residente   in  (c.a..p.)......... (citta)             ................................,             via .....................................chiede  di  essere  iscritto nel Ruolo nazionale dei periti assicurativi, ai sensi dell'art. 5 - comma 1 - della legge 17 febbraio 1992, n. 166.    Ai fini della sua iscrizione nel predetto Ruolo, il sottoscritto, dichiara,  ai  sensi  dell'art.  46  del decreto del Presidente della Repubblica  28  dicembre  2000,  n.  445 e consapevole delle sanzioni penali   previste   dall'art.   76   dello  stesso  decreto,  nonche' consapevole  della decadenza dell'iscrizione disposta nel presupposto del  possesso  di  uno dei requisiti di legge dichiarato in forma non veritiera:   a)    di    essere    cittadino    (indicare    la   cittadinanza) ......................................;   b)            di           essere           residente           in (citta).................................,                         via ..................................... n. .....;   c) di avere il godimento dei diritti civili;   d)  di  non  aver  riportato  condanne per i delitti previsti alla lettera  c)  dell'art. 5 - comma 1 - della legge n. 166/1992 (in caso affermativo,   di   avere   ottenuto   sentenza   di  riabilitazione, indicandone la data e l'Autorita' giudiziaria che l'ha disposta);   e) inesistenza a proprio carico, alla data odierna, delle cause di decadenza, divieto o sospensione previste all'art. 10 della legge del 31 maggio 1965, n. 575 e successive modificazioni;   f) di non essere stato dichiarato fallito (in caso affermativo, di avere  ottenuto  sentenza  di  riabilitazione,  indicandone la data e l'Autorita' giudiziaria che l'ha disposta);   g)   di   essere   in   possesso   del   titolo   di   studio   di .................................................;   h)  di  essere  in  possesso  di  partita IVA n.............. (ove attribuita, indicando la data di attribuzione, il codice di attivita' e l'Ufficio che l'ha rilasciata);   i)   di   avere   la  sede  operativa  in  (indicare  l'indirizzo) .......................;   j)  di  avere  intenzione  di  svolgere funzioni di consulente del giudice   o   di   perito   di   ufficio   presso   il  tribunale  di .....................................;   k)  di  aver superato la prova di idoneita' prevista dall'art. 5 - comma  1  -  lettera e) della legge n. 166/1992, (oppure di non dover sostenere  la prova di idoneita' trovandosi nelle condizioni previste dalla medesima lettera e) - comma 1 - dell'art. 5).    Il sottoscritto allega i seguenti documenti:   1)  dichiarazione  sostitutiva  di  atto  di  notorieta', ai sensi dell'art.  47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 e  con  le  responsabilita'  di cui all'art. 76 dello stesso decreto, attestante  che,  ottenuta  l'iscrizione  nel  Ruolo,  non  svolgera' attivita'  di  agente o mediatore di assicurazione, ne' di riparatore di  veicoli  e di natanti ne' avra' rapporto di lavoro dipendente (in caso  di  esistenza  di  rapporto  di lavoro dipendente dichiarare di essere in possesso dell'atto di deroga per l'esercizio dell'attivita' di  perito  assicurativo,  ai  fini dell'aggiornamento della qualita' professionale,   rilasciato   dal  datore  di  lavoro,  indicando  il nominativo,  la  sede  e  il  relativo  indirizzo  del  medesimo,  la qualifica  rivestita  e  le  mansioni  svolte  nonche',  nel  caso di insegnanti, le materie di insegnamento);   2)  attestazione,  in  originale,  del  versamento  della tassa di concessione  governativa  di lire duecentocinquantamila (129,12 Euro) effettuato  all'Ufficio  del  Registro  di Roma - Tasse e Concessioni governative   con  la  causale  "tassa  per  l'iscrizione  nel  Ruolo nazionale  periti  assicurativi,  di cui all'art. 5 - comma 4 - della legge 17 febbraio 1992, n. 166";   3) dichiarazione sostitutiva di certificazione, ai sensi dell'art. 46  del  decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 e con le responsabilita'  di  cui all'art. 76 dello stesso decreto, attestante il superamento della prova di idoneita' di cui all'art. 5 - comma 1 - lettera  e) della legge n. 166/1992, con l'indicazione della sessione di  esame  nella  quale  l'idoneita' e' stata conseguita. (In caso di esonero  dalla  prova  di  idoneita',  si allegano i documenti di cui all'art. 1, comma 5, lettere a) e b) del provvedimento dell'ISVAP, al quale il presente schema e' allegato).
     Data .........................                                       Firma ......................  |  
|   |                                                             ALLEGATO B
     Schema  di  domanda  in  carta  legale  per l'iscrizione nel Ruolo nazionale  dei periti assicurativi, ai sensi dell'art. 16 - comma 1 - della legge 17 febbraio 1992, n. 166.
     RACCOMANDATA A.R.                                  All'Istituto per la vigilanza sulle                                  assicurazioni    private    e    di                                  interesse collettivo - ISVAP -                                  Servizio albi - Sezione periti                                  Via del Quirinale, 21                                  00187 ROMA
      Il  sottoscritto  (cognome  e nome)............................., nato  a  ...................  ,  il.................., codice fiscale ..................................        ,        residente       in (c.a.p.)......................   (citta)  .........................., Via  ....................................., chiede di essere iscritto nel  Ruolo nazionale dei periti assicurativi, ai sensi dell'art. 16 - comma 1 - della legge 17 febbraio 1992, n. 166.    Ai fini della sua iscrizione nel predetto Ruolo, il sottoscritto, dichiara,  ai  sensi  dell'art.  46  del decreto del Presidente della Repubblica  28  dicembre  2000,  n.  445 e consapevole delle sanzioni penali   previste   dall'art.   76   dello  stesso  decreto,  nonche' consapevole  della decadenza dell'iscrizione disposta nel presupposto del  possesso  di  uno dei requisiti di legge dichiarato in forma non veritiera:   a)    di    essere    cittadino    (indicare    la   cittadinanza) ......................................;   b)  di  essere  residente  in  ..............................  Via ........................................... n. .........;   c) di avere il godimento dei diritti civili;   d)  di  non  aver  riportato  condanne per i delitti previsti alla lettera  c)  dell'art. 5 - comma 1 - della legge n. 166/1992 (in caso affermativo,   di   avere   ottenuto   sentenza   di  riabilitazione, indicandone la data e l'Autorita' giudiziaria che l'ha disposta);   e) inesistenza a proprio carico, alla data odierna, delle cause di decadenza, divieto o sospensione previste all'art. 10 della legge del 31 maggio 1965, n. 575 e successive modificazioni;   f) di non essere stato dichiarato fallito (in caso affermativo, di avere  ottenuto  sentenza  di  riabilitazione,  indicandone la data e l'Autorita' giudiziaria che l'ha disposta);   g)   di   essere   in   possesso   del   titolo   di   studio   di ............................................................;   h)  di  essere  in  possesso  di  partita IVA n.............. (ove attribuita, indicando la data di attribuzione, il codice di attivita' e l'Ufficio che l'ha rilasciata);   i)   di   avere   la  sede  operativa  in  (indicare  l'indirizzo) ....................................................;   j)  di  avere  intenzione  di  svolgere funzioni di consulente del giudice   o   di   perito   di   ufficio   presso   il  tribunale  di .................................................;    Il sottoscritto allega i seguenti documenti:   1)  la  dichiarazione  sostitutiva di atto di notorieta', ai sensi dell'art.  47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 e  con  le  responsabilita'  di cui all'art. 76 dello stesso decreto, attestante:   a)   lo   svolgimento   continuativo   dell'attivita'   di  perito assicurativo, di cui alla legge n. 166/1992, dal 28 giugno 1990 al 28 giugno 1995, in qualita' di dipendente o di lavoratore autonomo;   b)  l'ammontare del reddito percepito e dichiarato ai fini fiscali per ciascun anno del suddetto periodo 28 giugno 1990 - 28 giugno 1995 quale   compenso   per   lo   svolgimento  dell'attivita'  di  perito assicurativo, ai sensi della legge 166/1992;   c)  l'impresa  di  assicurazione o altro ente operante nel settore specifico,  per  incarico dei quali e' stata svolta in ciascuno degli anni  del  suddetto periodo l'attivita' di perito assicurativo di cui alla legge 166/1992, con l'indicazione della loro sede e del relativo indirizzo.   2)  dichiarazione  sostitutiva  di  atto  di  notorieta'  ai sensi dell'art.  47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 e  con  le  responsabilita'  di cui all'art. 76 dello stesso decreto, attestante  che,  ottenuta  l'iscrizione  nel  Ruolo,  non  svolgera' attivita'  di  agente o mediatore di assicurazione, ne' di riparatore di  veicoli  e di natanti ne' avra' rapporto di lavoro dipendente (in caso  di  esistenza  di  rapporto  di lavoro dipendente dichiarare di essere in possesso dell'atto di deroga per l'esercizio dell'attivita' di  perito  assicurativo,  ai  fini dell'aggiornamento della qualita' professionale,   rilasciato   dal  datore  di  lavoro,  indicando  il nominativo,  la  sede  e  il  relativo  indirizzo  del  medesimo,  la qualifica  rivestita  e  le  mansioni  svolte  nonche',  nel  caso di insegnanti, le materie di insegnamento);   3)  attestazione,  in  originale,  del  versamento  della tassa di concessione  governativa  di lire duecentocinquantamila (129,12 Euro) effettuato  all'Ufficio  del  Registro  di Roma - Tasse e Concessioni governative  -  con  la  causale  "tassa  per  l'iscrizione nel Ruolo nazionale  periti  assicurativi,  di cui all'art. 5 - comma 4 - della legge 17 febbraio 1992, n. 166".
     Data .........................                                       Firma ......................  |  
|   |                                                             ALLEGATO C
     Schema  di  domanda  in  carta  legale  per  il riconoscimento del requisito  previsto  dall'art. 16 - comma 2 - della legge 17 febbraio 1992, n. 166.
     RACCOMANDATA A.R.                                  All'Istituto per la vigilanza sulle                                  assicurazioni    private    e    di                                  interesse collettivo - ISVAP -                                  Servizio albi - Sezione periti                                  Via del Quirinale, 21                                  00187 ROMA
       Il              sottoscritto              (cognome             e nome)................................,             nato             a .............................  , il.................., codice fiscale ................................,             residente            in (c.a.p.)....................    (citta)   ....................,   via .....................................  ,  in  assenza  di  titolo  di studio  idoneo,  chiede  il  riconoscimento  del  requisito  previsto dall'art.16 - comma 2 - della legge 17 febbraio 1992, n. 166, al fine della   successiva   ammissione  alla  prova  di  idoneita'  prevista dall'art.  5  -  comma  1  - lettera e) della legge stessa, che viene indetta annualmente con provvedimento dell'ISVAP.     Il sottoscritto, dichiara, ai sensi dell'art. 46 del decreto del Presidente  della  Repubblica  28 dicembre 2000, n. 445 e consapevole delle  sanzioni  penali  previste  dall'art. 76 dello stesso decreto, nonche'  consapevole  della  decadenza  del  beneficio  ottenuto  nel presupposto  del possesso di uno dei requisiti di legge dichiarato in forma non veritiera:   a)    di    essere    cittadino    (indicare    la   cittadinanza) .................................................................;   b)            di           essere           residente           in .(citta)..................................                        Via ...................................n. .........;   c) di avere il godimento dei diritti civili;   d)  di  non  aver  riportato condanne per i delitti previsti dalla lettera  c)  dell'art. 5 - comma 1 - della legge n. 166/1992 (in caso affermativo,   di   avere   ottenuto   sentenza   di  riabilitazione, indicandone la data e l'Autorita' giudiziaria che l'ha disposta);   e) inesistenza a proprio carico, alla data odierna, delle cause di decadenza, divieto o sospensione previste all'art. 10 della legge del 31 maggio 1965, n. 575 e successive modificazioni;   f) di non essere stato dichiarato fallito (in caso affermativo, di avere  ottenuto  sentenza  di  riabilitazione,  indicandone la data e l'Autorita' giudiziaria che l'ha disposta).     Il sottoscritto allega i seguenti documenti:   1)  dichiarazione  sostitutiva  di  atto  di  notorieta', ai sensi dell'art.  47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 e  con  le  responsabilita'  di cui all'art. 76 dello stesso decreto, attestante:   a)   lo   svolgimento   continuativo   dell'attivita'   di  perito assicurativo, di cui alla legge 166/1992, in qualita' di dipendente o di  lavoratore  autonomo  per  il  biennio 28 giugno 1993 - 28 giugno 1995;   b)  l'ammontare del reddito percepito e dichiarato ai fini fiscali per ciascun anno del suddetto periodo 28 giugno 1993 - 28 giugno 1995 quale   compenso   per   lo   svolgimento  dell'attivita'  di  perito assicurativo, ai sensi della legge n. 166/1992;   c)  l'impresa  di  assicurazione o altro ente operante nel settore specifico,  per  incarico dei quali e' stata svolta in ciascuno degli anni di detto periodo biennale l'attivita' di perito assicurativo, di cui  alla  legge n. 166/1992, con l'indicazione della loro sede e del relativo indirizzo.
     Data .........................                                       Firma ......................  |  
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