Gazzetta n. 154 del 5 luglio 2001 (vai al sommario) MINISTERO DELLA SANITA' DECRETO 13 giugno 2001 Revoca del decreto di sospensione dell'autorizzazione all'immissione in commercio della specialita' medicinale per uso veterinario "Lysal". IL DIRETTORE GENERALE della sanita' pubblica veterinaria degli alimenti e della nutrizione Visto il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 119, e successive modificazioni; Visto l'art. 3 del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29; Visto il decreto 11 aprile 2001 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 102 del 4 maggio 2001, concernente la sospensione dell'autorizzazione all'immissione in commercio del medicinale per uso veterinario "Lysal"; Visto il parere favorevole al ripristino dell'autorizzazione all'immissione in commercio espresso dalla commissione consultiva per l'accertamento dei requisiti tecnici del farmaco veterinario nella seduta del 17 maggio 2001 in seguito alla definitiva inclusione del principio attivo acetil-salicilico nell'allegato II del regolamento n. 2377/90, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale delle Comunita' europee; Vista la nota del 24 maggio 2001, con la quale la societa' Farmaceutici Gellini S.p.a. di Aprilia (Latina) ha chiesto la revoca della citata sospensione all'autorizzazione all'immissione in commercio; Ritenuto pertanto che sussistano le condizioni per la revoca della sospensione dell'autorizzazione all'immissione in commercio del medicinale veterinario in questione; Decreta: Per le motivazioni esplicitate nelle premesse e' revocato, con decorrenza immediata, il decreto 11 aprile 2001 di sospensione dell'autorizzazione all'immissione in commercio del medicinale per uso veterinario LYSAL: 5 flaconi polvere da 3 g + 5 flaconi solvente da 7,6 ml; flacone polvere da 15 g + flacone solvente da 38 ml. Titolare A.I.C.: ditta Farmaceutici Gellini S.p.a. di Aprilia (Latina), via Nettunense km 20,300 - codice fiscale n. 01396760595. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e notificato alla ditta interessata. Roma, 13 giugno 2001 Il direttore generale: Marabelli