Gazzetta n. 140 del 19 giugno 2001 (vai al sommario) |
MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI |
DECRETO 11 maggio 2001 |
Articolazione della struttura centrale del segretariato generale e delle direzioni generali del Ministero per i beni e le attivita' culturali. |
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IL MINISTRO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI
Visto il decreto legislativo 20 ottobre 1998, n. 368; Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29; Visti gli articoli 52, 53 e 54 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300; Visto il decreto legislativo 29 ottobre 1999, n. 490; Visto l'art. 3, comma 1, lettera b), della legge 14 gennaio 1994, n. 20; Visto l'art. 17, comma 4-bis, lettera e), della legge 23 agosto 1988, n. 400, il quale prevede l'emanazione di decreti ministeriali di natura non regolamentare per la definizione dei compiti delle unita' dirigenziali nell'ambito degli uffici dirigenziali generali; Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 29 dicembre 2000, n. 441, recante norme di organizzazione del Ministero per i beni e le attivita' culturali, in attuazione dell'art. 11 del citato decreto legislativo 20 ottobre 1998, n. 368 e dell'art. 4, comma 1, del citato decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300; Visto, in particolare, l'art. 1, comma 6, del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 441 del 2000, il quale prevede che: "con decreto ministeriale, adottato ai sensi dell'art. 17, comma 4-bis, lettera e), della legge 23 agosto 1988, n. 400, si provvede alla organizzazione del segretariato generale ed alla definizione dei compiti delle unita' dirigenziali di livello non generale ad esso assegnate"; Visto altresi' l'art. 2, comma, 3, dello stesso decreto del Presidente della Repubblica n. 441 del 2000, ai sensi del quale, "l'articolazione degli uffici dirigenziali nell'ambito degli uffici dirigenziali generali, e' definita con decreto ministeriale, ai sensi dell'art. 17, comma 4-bis, lettera e), della legge 23 agosto 1988, n. 400"; Ritenuto, pertanto, di dover procedere all'organizzazione del segretariato generale e alla definizione dei compiti delle unita' dirigenziali di livello non generale ad esso assegnate, nonche' all'articolazione degli uffici dirigenziali nell'ambito degli uffici dirigenziali generali, ai sensi del citato art. 17, comma 4-bis, lettera e), della legge n. 400 del 1988; Sentite le organizzazioni sindacali in data 23 marzo e 3 maggio 2001; Visto il decreto legislativo 20 ottobre 1998, n. 368; Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993 n. 29; Visti gli articoli 52, 53 e 54 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n 300; Visto il decreto legislativo 29 ottobre 1999, n. 490; Visto l'art. 3, comma 1, lettera b), della legge 14 gennaio 1994, n. 20; Visto l'art. 17, comma 4-bis, lettera e), della legge 23 agosto 1988, n. 400, il quale prevede l'emanazione di decreti ministeriali di natura non regolamentare per la definizione dei compiti delle unita' dirigenziali nell'ambito degli uffici dirigenziali generali; Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 29 dicembre 2000, n. 441, recante norme di organizzazione del Ministero per i beni e le attivita' culturali, in attuazione dell'art. 11 del citato decreto legislativo 20 ottobre 1998, n. 368, e dell'art. 4, comma 1, del citato decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300; Visto, in particolare, l'art. 1, comma 6, del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 441 del 2000, il quale prevede che: "con decreto ministeriale, adottato ai sensi dell'art. 17, comma 4-bis, lettera e), della legge 23 agosto 1988, n. 400, si provvede alla organizzazione del segretariato-generale ed alla definizione dei compiti delle unita' dirigenziali di livello non generale ad esso assegnate"; Visto altresi' l'art. 2, comma 3, dello stesso decreto del Presidente della Repubblica n. 441 del 2000, ai sensi del quale. "l'articolazione degli uffici dirigenziali nell'ambito degli uffici dirigenziali generali, e' definita con decreto ministeriale, ai sensi dell'art. 17, comma 4-bis, lettera e), della legge 23 agosto 1988, n. 400; Ritenuto, pertanto, di dover procedere all'organizzazione del segretariato-generale e alla definizione dei compiti delle unita' dirigenziali di livello non generale ad esso assegnate, nonche' all'articolazione degli uffici dirigenziali nell'ambito degli uffici dirigenziali generali, ai sensi del citato art. 17, comma 4-bis, lettera e), della legge n. 400 del 1988; Sentite le organizzazioni sindacali in data 23 marzo e 3 maggio 2001; Decreta: Art. 1. 1. Il presente decreto disciplina l'articolazione della struttura centrale del segretariato generale e delle direzioni generali del Ministero per i beni e le attivita' culturali, di seguito indicato come "Ministero", suddivise in unita' dirigenziali non generali denominate "servizi". 2. I servizi di cui al comma 1, in numero di quarantanove, e i compiti a essi spettanti sono definiti negli articoli seguenti. |
| Art. 2. 1. Nell'ambito del segretariato generale sono istituiti gli uffici di livello dirigenziale non generale di seguito indicati con le relative attribuzioni: Servizio I - affari generali e amministrativi: coordinamento degli uffici del Ministero con compiti gestionali; competenze in materia di esportazione dei beni culturali; gestione dei progetti speciali multisettoriali e degli accordi intersettoriali; coordinamento di comitati e commissioni intersettoriali; deliberazione di costituzione di societa' e di partecipazione del Ministero a persone giuridiche; compenze del Ministero in materia di deducibilita' delle erogazioni liberali in denaro nel settore dei beni e delle attivita' culturali; tenuta del protocollo informatico e gestione dei flussi documentali e degli archivi del segretariato generale; relazioni con il pubblico del segretariato generale; gestione dei servizi e dei compiti generali del Ministero non attribuiti ad altri servizi e funzionamento del segretariato generale. Servizio II - status e formazione del personale: attivita' relativa alla definizione degli organici; relazioni sindacali e contrattazione nazionale per il personale del Ministero; assunzioni, cessazioni dal servizio, stato giuridico ed economico, informazione del personale del Ministero; gestione del personale del segretariato generale. Servizio III - ufficio legale e dei servizi aggiuntivi: attivita' contrattuale, gestione dei procedimenti disciplinari, contenzioso del lavoro e coordinamento della rappresentanza in giudizio del Ministero; servizi di assistenza culturale e ospitalita' offerti al pubblico a pagamento presso istituti vigilati, Servizio IV - programmazione e bilancio: piani pluriennali e annuali d'intervento e di spesa e bilancio del Ministero; attivita' relativa agli affari del comitato interministeriale per la programmazione economica (CIPE); istruttoria per la stipulazione delle intese istituzionali di programma Stato-regioni e degli accordi di programma quadro in materia di beni culturali; attivita' propedeutica alla Conferenza Stato-regioni e provincie autonome; controllo di regolarita' amministrativa e contabile dell'azione amministrativa. Servizio V - nucleo per la valutazione e la verifica degli investimenti pubblici: supporto tecnico alla formulazione, valutazione e verifica di programmi, progetti e politiche d'intervento del Ministero; analisi di opportunita' e fattibilita' e monitoraggo degli investimenti pubblici. Servizio VI- informatica e statistica: sistemi informativi automatizzati del Ministero; rapporti con l'autorita' per l'informatica della pubblica amministrazione (AIPA); gestione dei dati statistici relativi alle attivita' del Ministero; rapporti con organismi dell'Unione europea, stranieri e internazionali operanti nel settore delle statistiche sui beni e le attivita' culturali; gestione della banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti. Servizio VII - sicurezza del patrimonio culturale: programmazione e coordinamento dell'attuazione degli interventi relativi alla sicurezza del patrimonio culturale statale; attivita' inerenti alla sicurezza del patrimonio culturale non statale. Servizio VIII - ufficio studi e osservatorio dello spettacolo: studio e ricerca inerenti alla tutela e alla valorizzazione dei beni culturali e alla formazione del personale del Ministero; Carta dei servizi, iniziative editoriali; raccolta e analisi di dati e notizie relativi al settore dello spettacolo. Servizio IX - promozione e comunicazione: comunicazione istituzionale interna ed esterna del Ministero; rapporti con il dipartimento per l'informazione e l'editoria. Servizio X - rapporti con gli organismi sportivi: vigilanza sul Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI) e rapporti con le federazioni sportive nazionali; vigilanza sull'Istituto per il credito sportivo; rapporti con altre amministrazioni pubbliche e con istituzioni dell'Unione europea, straniere e internazionali operanti nel settore dello sport; gestione degli interventi finanziari per la realizzazione di impianti sportivi. Servizio XI- diritto d'autore e vigilanza sulla SIAE competenze del Ministero in materia di proprieta' letteraria e diritto d'autore; vigilanza sulla Societa' italiana degli autori ed editori (SIAE); rapporti con organismi dell'Unione europea, stranieri e internazionali competenti in materia di proprieta' letteraria e vigilanza sul diritto d'autore. Servizio XII - ispettorato: controllo di efficienza, efficacia ed economicita' dell'azione amministrativa; verifica ispettiva tecnica e amministrativa sull'attivita' del Ministero e a supporto dell'attivita' dei comitati di settore; accertamento e controllo sulla sussistenza e permanenza dei requisiti per la fruizione dei benefici previsti dalle leggi di sostegno del cinema. |
| Art. 3. 1. Nell'ambito della direzione generale per il patrimonio storico, artistico e demoetnoantropologico sono istituiti gli uffici di livello dirigenziale non generale di seguito indicati con le relative attribuzioni: Servizio I - affari generali, personale e bilancio: coordinamento di comitati e commissioni; studi e statistiche; verifica dell'attuazione di piani e programmi e del raggiungimento degli obiettivi da parte degli organi periferici; bilancio, programmazione e controllo di gestione; gestione dei servizi generali e funzionamento; tenuta del protocollo informatico e gestione dei flussi documentali e degli archivi; gestione dei sistemi informativi; relazioni con il pubblico; gestione del personale. Servizio II - tutela del patrimonio: gestione degli interventi finanziari statali relativi al patrimonio storico, artistico e demoetnoantropologico; acquisizioni di opere; competenze in materia di recupero di beni del patrimonio e controllo sul commercio di opere d'arte. Servizio III - musei e gallerie d'arte: gestione degli interventi per il funzionamento degli organi periferici e delle attivita' museali; compiti in materia di sedi museali ordinamento di musei e gallerie. Servizio IV - promozione del patrimonio: promozione della conoscenza del patrimonio. |
| Art. 4. 1. Nell'ambito della direzione generale per i beni architettonici e il paesaggio sono istituiti gli uffici di livello dirigenziale non generale di seguito indicati con le relative attribuzioni: Servizio I - affari generali e personale: coordinamento di comitati e commissioni; gestione dei servizi generali e funzionamento; tenuta del protocollo informatico e gestione dei flussi documentali e degli archivi; relazioni con il pubblico; gestione del personale. Servizio II - bilancio, studi e statistiche, vigilanza: bilancio, programmazione e controllo di gestione; studi e statistiche; verifica dell'attuazione di piani e programmi e del raggiungimento degli obiettivi da parte degli organi periferici gestione dei sistemi informativi. Servizio III - patrimonio architettonico: attivita' e interventi finanziari inerenti alla tutela, conservazione e valorizzazione del patrimonio architettonico; gestione dei monumenti. Servizio IV - paesaggio: attivita' e interventi finanziari inerenti alla tutela, conservazione e valorizzazione del paesaggio; competenze in materia di pianificazione. Servizio V - servizio tecnico e giuridico: attivita' contrattuale; rapporti con l'autorita' per i lavori pubblici e con altri enti e amministrazioni competenti in materia di tutela del patrimonio architettonico e del paesaggio; relazioni internazionali; gestione del contenzioso. |
| Art. 5. 1. Nell'ambito della direzione generale per l'architettura e l'arte contemporanee sono istituiti gli uffici di livello dirigenziale non generale di seguito indicati con le relative attribuzioni: Servizio I - affari generali, personale e bilancio: coordinamento di comitati e commissioni; studi e statistiche; verifica dell'attuazione di piani e programmi e del raggiungimento degli obiettivi da parte degli organi periferici; bilancio; programmazione e controllo di gestione; gestione dei servizi generali e funzionamento; tenuta del protocollo informatico e gestione dei flussi documentali e degli archivi; gestione dei sistemi informativi; relazioni con il pubblico; gestione del personale; vigilanza su "La Biennale di Venezia", "La Triennale di Milano", "La Quadriennale d'arte di Roma". Servizio II - architettura e urbanistica contemporanee: promozione della qualita' del progetto e dell'opera architettonica e urbanistica; ideazione e consulenza alla progettazione di opere pubbliche di rilevante interesse architettonico; dichiarazione d'importante carattere artistico delle opere d'architettura contemporanee gestione dei contributi economici. Servizio III - arte contemporanea: attivita' in materia di promozione dell'arte contemporanea e gestione dei relativi interventi finanziari. |
| Art. 6. 1. Nell'ambito della direzione generale per i beni archeologici sono istituiti gli uffici di livello dirigenziale non generale di seguito indicati con le relative attribuzioni: Servizio I - affari generali, personale e bilancio: coordinamento di comitati e commissioni; studi e statistiche; verifica dell'attuazione di piani e programmi e del raggiungimento degli obiettivi da parte degli organi periferici; bilancio, programmazione e controllo di gestione; gestione dei servizi generali e funzionamento; tenuta del protocollo informatico e gestione dei flussi documentali e degli archivi; gestione dei sistemi informativi; relazioni con il pubblico; gestione del personale. Servizio II - documentazione dei beni: attivita' relative alla conoscenza del patrimonio archeologico e alla ricerca in materia. Servizio III - tutela e conservazione dei beni: tutela e conservazione del patrimonio archeologico; ricerche archeologiche e concessioni di ricerca; gestione del servizio tecnico d'archeologia subacquea. Servizio IV - musei e parchi archeologici: ordinamento dei musei e parchi archeologici; gestione dei relativi interventi finanziari e delle strutture. |
| Art. 7. 1. Nell'ambito della direzione generale per gli archivi sono istituiti gli uffici di livello dirigenziale non generale di seguito indicati con le relative attribuzioni: Servizio I - affari generali, personale e bilancio: studi e statistiche; verifica dell'attuazione di piani e programmi e del raggiungimento degli obiettivi da parte degli organi periferici; bilancio, programmazione e controllo di gestione; gestione dei servizi generali e funzionamento; tenuta del protocollo informatico e gestione dei flussi documentali e degli archivi; gestione dei sistemi informativi; relazioni con il pubblico; gestione del personale. Servizio II - archivi statali: attivita' in materia di archivi di Stato e di archivi statali; coordinamento dell'attivita' delle scuole di archivistica presso gli archivi di Stato; coordinamento del servizio didattico e dell'attivita' delle biblioteche presso gli Istituti archivistici. Servizio III - archivi non statali: attivita' in materia di archivi e documenti non statali e degli enti ecclesiastici; controllo sulle case d'asta e di vendite mobiliari. Servizio IV - servizio tecnico: attivita' di riproduzione e restauro dei beni archivistici; organizzazione di corsi in materia di tecnologia archivistica e restauro dei beni archivistici; competenze in materia di sedi degli istituti archivistici. Servizio V - documentazione e pubblicazioni archivistiche: tenuta degli schedari dei fondi archivistici; pubblicazioni scientifiche, divulgative e didattiche; gestione della biblioteca; coordinamento di comitati e commissioni. |
| Art. 8. 1. Nell'ambito della direzione generale per i beni librari e gli istituti culturali sono istituiti gli uffici di livello dirigenziale non generale di seguito indicati con le relative attribuzioni: Servizio I - affari generali, personale e bilancio: coordinamento di comitati e commissioni; studi e statistiche; verifica dell'attuazione di piani e programmi e del raggiungimento degli obiettivi da parte degli organi periferici; bilancio, programmazione e controllo di gestione; gestione dei servizi generali e funzionamento; tenuta del protocollo informatico e gestione dei flussi documentali e degli archivi; gestione dei sistemi informativi; relazioni con il pubblico; gestione del personale. Servizio II - servizio bibliotecario nazionale: attivita' in materia di biblioteche statali, dei monumenti nazionali ed ecclesiastiche, nonche' del patrimonio librario statale e non statale; competenze in materia di discoteca di Stato; gestione del sistema bibliotecario nazionale (SBN). Servizio III - servizio istituzioni culturali: competenze in materia di associazioni e fondazioni culturali; contributi a comitati ed edizioni nazionali. Servizio IV - promozione del libro e della lettura: attivita' di promozione del libro e della lettura, anche presso le scuole; scuole di lettura; gestione degli interventi finanziari a sostegno dell'editoria libraria. Servizio V - promozione delle attivita' culturali: promozione delle attivita' culturali e valorizzazione del patrimonio bibliografico; scambi internazionali; pubblicazioni periodiche. |
| Art. 9. 1. Nell'ambito della direzione generale per il cinema sono istituiti gli uffici di livello dirigenziale non generale di seguito indicati con le relative attibuzioni. Servizio I - affari generali, personale e bilancio: coordinamento di comitati e commissioni studi e statistiche; bilancio, programmazione e controllo di gestione; gestione dei servizi generali e funzionamento; tenuta del protocollo informatico e gestione dei flussi documentali e degli archivi; gestione dei sistemi informativi; relazioni con il pubblico; gestione del personale. Servizio II - relazioni esterne e internazionali: promozione e gestione degli accordi di coproduzione cinematografica; partecipazione a comitati e commissioni internazionali e dell'Unione europea; promozione del cinema italiano all'estero. Servizio III - produzione e distribuzione cinematografica: gestione degli interventi finanziari per la produzione e la distribuzione cinematografica. Servizio IV - esercizio cinematografico: gestione degli interventi finanziari a favore degli esercenti di sale cinematografiche; autorizzazioni in materia di sale e arene per spettacoli cinematografici; rilascio di nulla osta alla proiezione in pubblico di film e all'esportazione di film nazionali. Servizio V - promozione della cultura cinematografica: gestione degli interventi finanziari per la promozione della cultura cinematografica; riconoscimento delle associazioni nazionali e dei circoli di cultura cinematografica; promozione delle attivita' di conservazione, restauro e valorizzazione del patrimonio filmico; contributi in favore degli esercenti di sale d'essai e di comunita' ecclesiali; vigilanza sulla Scuola nazionale di cinema e su Cinecitta' Holding. |
| Art. 10. 1. Nell'ambito della direzione generale per lo spettacolo dal vivo sono istituiti gli uffici di livello dirigenziale non generale di seguito indicati con le relative attribuzioni: Servizio I - affari generali, personale e bilancio: coordinamento di comitati e commissioni; studi e statistiche bilancio, programmazione e controllo di gestione; gestione dei servizi generali e funzionamento; tenuta del protocollo informatico e gestione dei flussi documentali e degli archivi; gestione dei sistemi informativi; relazioni con il pubblico; gestione del personale. Servizio II - lirica: gestione degli interventi finanziari per il sostegno e la promozione della lirica. Servizio III - concertistica: gestione degli interventi finanziari per il sostegno e la promozione delle attivita' concertistiche e dei complessi bandistici. Servizio IV - danza: gestione degli interventi finanziari per il sostegno e la promozione della danza. Servizio V - teatro: gestione degli interventi finanziari per il sostegno e la promozione di enti e organismi teatrali; contributi per l'ampliamento e l'ammodernamento dei teatri; vigilanza sull'Ente Teatrale Italiano (ETI) e sull'Istituto Nazionale per il Dramma Antico (INDA). Servizio VI - circhi e spettacoli viaggianti: gestione degli interventi finanziari per il sostegno e la promozione delle attivita' circensi e degli spettacoli viaggianti; rilascio delle autorizzazioni all'apertura di parchi di divertimenti. |
| Art. 11. 1. I dirigenti preposti ai servizi in cui si articola la struttura centrale del segretariato generale e delle direzioni generali del Ministero, in numero di quarantanove unita', nonche' i dirigenti con compiti ispettivi, in numero di ulteriori quattordici unita', operanti presso il servizio XIII - Ispettorato del segretariato generale, sono ricompresi nella dotazione organica dei dirigenti di seconda fascia del Ministero, di cui all'allegato A del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 441 del 2000. 2. Alla determinazione della consistenza delle dotazioni organiche dei servizi della struttura centrale del segretariato generale e delle direzioni generali del Ministero si provvedera' con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro per i beni e le attivita' culturali, di concerto con il Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, ai sensi dell'art. 6, comma 2, del decreto legislativo n. 29 del 1993. 3. Con successivo decreto ministeriale da emanarsi ai sensi dell'art. 17, comma 4-bis, lettera e) della legge n. 400 del 1988, si provvedera' a definire l'articolazione degli uffici dirigenziali non generali periferici afferenti alle direzioni generali del Ministero. Il presente decreto viene trasmesso ai competenti organi di controllo per la registrazione. Roma, 11 maggio 2001 Il Ministro: Melandri
Registrato alla Corte dei conti il 25 maggio 2001 Ufficio di controllo preventivo sui Ministeri dei servizi alla persona e dei beni culturali, registro n. 2 Beni e attivita' culturali, foglio n. 99 |
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