| Gazzetta n. 139 del 18 giugno 2001 (vai al sommario) |  
| AGENZIA DELLE ENTRATE |  
| DECRETO 23 maggio 2001 |  
| Autorizzazione  alla  societa'  "CIA  Imprese  a  r.l.  -  Centro  di assistenza fiscale", in Roma, ad esercitare l'attivita' di assistenza fiscale per le imprese. |  
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                       IL DIRETTORE REGIONALE                     delle entrate per il Lazio
    Visto  l'art.  32,  comma  1,  lettera  a), del decreto legislativo 9 luglio  1997,  n.  241, cosi' come introdotto dall'art. 1, comma 1, del decreto legislativo 28 dicembre 1998, n. 490, in base al quale le associazioni  sindacali  di  categoria  tra imprenditori presenti nel Consiglio  nazionale  dell'economia e del lavoro, istituite da almeno dieci  anni,  possono  costituire centri di assistenza fiscale per le imprese;  Visto  il  decreto  ministeriale del 31 maggio 1999, n. 164, con il quale  e' stato emanato il regolamento recante norme per l'assistenza fiscale  resa dai centri di assistenza fiscale per le imprese e per i dipendenti,  dai  sostituti  d'imposta e dai professionisti, ai sensi dell'art. 40 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241;  Visto  il  decreto del direttore del Dipartimento delle entrate del 12 luglio  1999,  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  n.  166 del 17 luglio  1999,  con  il  quale  all'art. 1 e' stata attribuita alle direzioni  regionali  la  competenza  al rilascio dell'autorizzazione allo svolgimento dell'attivita' di assistenza fiscale;  Vista  l'istanza  prodotta  in data 17 aprile 2001, con la quale la societa'  "CIA  Imprese  a  r.l. - Centro di assistenza fiscale", con sede  legale in Roma, lungotevere Michelangelo n. 9, chiede di essere abilitata  alla  costituzione  di  centri  di assistenza fiscale alle imprese;  Visto  l'atto  costitutivo  stipulato  il  13 giugno 2000, a rogito notaio  Mariconda  Gennaro  (rep.  38751  -  raccolta  n. 10318) e lo statuto  ad  esso  allegato  dal quale risulta interamente versato il capitale sociale pari a Euro 52.000;  Vista la procura speciale del 12 giugno 2000, allegata a detto atto costitutivo  sotto  la  lettera  "a" con la quale il presidente della "Confederazione italiana agricoltori", autorizzato con delibera della direzione  nazionale  in  data  21 aprile  2000,  da'  mandato per la costituzione del presente "C.A.F.";  Vista  la  polizza  di  assicurazione stipulata con la compagnia di assicurazioni  "UNIPOL"  la cui garanzia e' prestata con un massimale di  2.000.000.000  di lire, ai sensi dell'art. 6, comma 1, del citato decreto n. 164/1999;  Vista  la  relazione  tecnica  sulla capacita' operativa del C.A.F. anche in ordine all'affidamento a terzi delle attivita' di assistenza fiscale,  previsto  a  norma  dell'art.  11,  comma  1,  del  decreto ministeriale n. 164/1999;  Vista  l'insussistenza  di provvedimenti di sospensione dell'ordine di  appartenenza  a  carico  del responsabile dell'assistenza fiscale rag.  Carlo  Di  Girolamo  nato a Roma il 18 aprile 1962, iscritto al collegio dei ragionieri e periti commerciali di Roma;  Considerato  che  nell'istanza  di  autorizzazione allo svolgimento dell'attivita'  di  assistenza  fiscale,  sono  indicati gli elementi richiesti dall'art. 7, comma 1, del decreto ministeriale n. 164/1999;  Viste   le  dichiarazioni  rese  dai  componenti  il  consiglio  di amministrazione  della  societa'  richiedente  e  dai  componenti  il collegio sindacale attestanti la sussistenza dei requisiti soggettivi previsti dall'art. 8 del decreto ministeriale n. 164/1999;  Considerato  che  sussistono,  quindi,  i requisiti e le condizioni previste  dal  capo  V  del  decreto  legislativo  n.  241/1997, come aggiunto dal decreto legislativo 28 dicembre 1998, n. 490, e dal capo II   del   decreto  ministeriale  31 maggio  1999,  n.  164,  per  la costituzione dei centri di assistenza fiscale;                              Autorizza la  societa'  "CIA  Imprese  a  r.l.  - Centro di assistenza fiscale" all'esercizio  dell'attivita'  di assistenza fiscale alle imprese, ai sensi  dell'art.  7,  comma 4, del decreto ministeriale n. 164/1999 e dell'art. 33 del decreto legislativo n. 241/1997.  La predetta societa' sara' iscritta all'albo dei centri autorizzati di assistenza fiscale per le imprese.  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.    Roma, 23 maggio 2001                  Il direttore regionale: Di Iorio  |  
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