Gazzetta n. 139 del 18 giugno 2001 (vai al sommario)
MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE
COMUNICATO
Programma straordinario contro la disoccupazione intellettuale. (Avviso n. 3/01).

1. Premessa.

Il Ministero del lavoro e della previdenza sociale, con il presente avviso, delinea gli obiettivi e le modalita' generali di accesso agli interventi finanziabili attraverso il "Programma straordinario contro la disoccupazione intellettuale" previsto dall'art. 1, lettera f) del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 25 gennaio 2001.
Il presente avviso recepisce gli orientamenti dell'Unione europea contenuti nella comunicazione relativa alla iniziativa della commissione in occasione del consiglio straordinario di Lisbona (23-24 marzo 2000) "Una societa' dell'informazione per tutti".
Considerate le disposizioni della legge quadro in materia di formazione professionale n. 845/1978 e successive modificazioni ed integrazioni, la legge n. 388/00, il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 25 gennaio 2001 e il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 20 marzo 2001, relativo ai criteri di utilizzo dei proventi di cui all'art. 1, lettera f) della determinazione del Consiglio dei Ministri del 25 gennaio 2001, si stabilisce quanto di seguito indicato. 2. Obiettivi degli interventi formativi.
Il Ministero del lavoro e della previdenza sociale intende promuovere un programma straordinario di formazione relativo all'acquisizione di competenze professionali nel campo delle tecnologie informatiche e della comunicazione rivolto ai giovani disoccupati residenti nelle aree dell'obiettivo 1, regolamento (CE) n. 1260/2000. 1.
Gli interventi finanziabili devono avere carattere sperimentale e innovativo in quanto a modalita' di attuazione e contenuti e devono promuovere il principio delle pari opportunita' favorendo l'accesso e la presenza delle donne in ruoli, settori produttivi e professioni in cui sono sottorappresentate.
1 Articolo 3 del regolamento (CE) n. 1260/2000. Le
regioni italiane interessate dall'obiettivo 1 sono le
seguenti: Molise (fino al 31 dicembre 2002), Campania,
Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna). 3. Destinatari.
I destinatari degli interventi sono giovani disoccupati da almeno dodici mesi, in possesso di laurea o di diploma universitario residenti nei territori indicati al punto 2 del presente avviso.
Saranno considerati prioritari i progetti che hanno come destinatari laureati e/o possessori di diploma universitario in discipline umanistiche.
Se i progetti si realizzano in aree diverse da quelle dell'Obiettivo, i giovani devono provenire da almeno due regioni del Mezzogiorno.
Ogni progetto dovra' coinvolgere almeno 150 giovani. 4. Proponenti.
Possono presentare progetti:
- universita';
- organismi di formazione;
- Associazioni Temporanee di Imprese (ATI) e Associazioni Temporanee di Scopo (ATS), anche in via di costituzione.
Tali soggetti devono dimostrare una consolidata esperienza nel campo della formazione sulle tecnologie informatiche e della comunicazione.
I progetti devono prevedere obbligatoriamente il coinvolgimento delle imprese, pubbliche o private, singole o associate, interessate a soddisfare il proprio fabbisogno professionale nel campo delle tecnologie informatiche e della comunicazione.
Il coinvolgimento delle imprese potra' avvenire attraverso:
- impegno delle imprese ad accogliere i giovani in stage presso le proprie strutture;
- partecipazione alla definizione del percorso formativo per favorire l'inserimento lavorativo dei giovani;
- individuazione di docenti e tutor aziendali;
- altre forme da indicare nell'apposita sezione del formulario.
Per proponente si intende il soggetto che presenta il progetto e lo realizza, se ammesso a finanziamento, anche facendo ricorso a competenze specialistiche che dovranno essere indicate nel progetto esecutivo. 5. Risorse.
Per la realizzazione degli interventi previsti nel presente avviso e relative al programma straordinario contro la disoccupazione intellettuale, sono stanziate risorse pari a lire 25.000.000.000 (Euro 12.911.422).
Il contributo pubblico non potra' superare lire 4.000.000.000 (Euro 2.065.828) per progetto.
Tale importo e' comprensivo di IVA, se dovuta.
I progetti che prevedono la realizzazione delle azioni formative in aree diverse da quelle inserite nell'obiettivo 1 potranno beneficiare di risorse aggiuntive per la copertura dei costi sostenuti per la mobilita' e residenzialita'.
Gli importi devono essere evidenziati nell'allegato 4 e non inseriti nel piano finanziario di cui all'allegato 2. 6. Azioni.
Le azioni devono comprendere, oltre ad un programma di educazione informatica a livello utente, almeno uno dei seguenti interventi:
- formazione relativa alle attivita' aziendali di business development, marketing strategico e comunicazione (web project manager, account manager, business developer ecc.) per addetti di imprese che operano nel settore delle nuove tecnologie dell'informazione e dei servizi ad esse connessi.
- Formazione relativa ad attivita' amministrative e gestionali per addetti di imprese che operano nell'ambito delle nuove tecnologie dell'informazione e dei servizi ad esse connessi (esperti ERP, ecc.).
- Formazione relativa all'acquisizione di competenze per l'ideazione e l'elaborazione di tecniche di gestione operativa di siti e portali e-commerce e web (web system engineer, web master, esperto di linguaggi e tecnologie multimediali ecc.).
- Formazione relativa all'acquisizione di competenze per la ricerca, la produzione e l'editing delle informazioni in ambito multimediale e web (web surfer, web copywriter, ecc.).
- Formazione relativa all'acquisizione di competenze grafiche e di web design per addetti di imprese che operano nell'ambito delle nuove tecnologie e dei servizi ad esse connessi (graphic producer, graphic designer ecc. ).
- Formazione relativa all'acquisizione di competenze di marketing operativo (customer care, customer satisfaction ecc.) per addetti di imprese che operano nell'ambito delle nuove tecnologie dell'informazione e dei servizi annessi.
- Trasferimento di competenze tecnico specialistiche a soggetti che possano progettare, realizzare e sviluppare soluzioni innovative ed applicazioni informatiche per la fornitura di servizi di rete (tecnici di rete, security manager, analisti programmatori, sviluppatori, data base administrator ecc.).
Le attivita' formative devono obbligatoriamente prevedere moduli teorici e stage in azienda.
In relazione alla caratteristiche e ai profili professionali di riferimento che si vogliono creare, i moduli teorici devono avere una durata non inferiore al 40% del percorso formativo. I moduli di stage devono avere una durata non inferiore al 40% del percorso formativo.
Ogni soggetto proponente potra' presentare una sola proposta progettuale. 7. Durata.
Le azioni previste dovranno concludersi entro 12 mesi dalla stipula della Convenzione ed essere attuate continuativamente.
Le azioni devono avere una durata minima di 800 ore. 8. Documentazione.
I progetti devono essere corredati da:
- domanda di richiesta di finanziamento firmata dal soggetto proponente, autocertificata ai sensi della legge n. 15/1968 e successive modificazioni ed integrazioni, in cui dovra' altresi' essere dichiarato che il medesimo progetto non e' stato gia' ammesso a contributo nell'ambito di iniziative nazionali o di programmi operativi regionali o altri programmi o iniziative comunitarie;
- formulario di presentazione del progetto elaborato secondo l'allegato 1;
- piano finanziario elaborato secondo l'allegato 2;
- documentazione relativa ai soggetti attuatori:
1. per i consorzi e i raggruppamenti temporanei di imprese e di scopo, anche in via di costituzione: se impresa, il certificato di iscrizione al C.C.I.A.A. Qualora si tratti di organismo diverso dall'impresa, statuto e atto costitutivo;
2. per gli organismi di formazione, universita': statuto e atto costitutivo.
Nei progetti realizzati da raggruppamenti temporanei di imprese o di scopo, in via di costituzione, alla domanda dovra' essere allegata una dichiarazione, da parte di ogni impresa o altro organismo, relativa all'impegno a formalizzare il raggruppamento entro trenta giorni dalla pubblicazione dell'elenco dei progetti finanziati. In tale dichiarazione dovra' essere indicata la societa' capofila.
Alla domanda potranno essere allegati eventuali studi di settore e analisi sui fabbisogni formativi, che giustifichino la proposta dell'intervento formativo.
Alla domanda potranno, inoltre, essere allegate eventuali lettere e altra documentazione attestante accordi rilevanti per l'efficacia dell'iniziativa (accordi tra associazioni datoriali e organizzazioni sindacali, partnership, ecc.).
I proponenti devono presentare un progetto, in duplice copia, secondo il formulario allegato. L'ultima pagina dovra' contenere data, timbro del soggetto presentatore e firma per esteso del legale rappresentante. 9. Ammissibilita'.
L'ammissibilita' dei progetti viene riscontrata preventivamente in via amministrativa alla valutazione.
Non saranno considerati ammissibili i progetti:
- pervenuti al Ministero del lavoro e della previdenza sociale oltre i termini indicati al punto 15;
- privi della domanda di richiesta di finanziamento, secondo il facsimile di cui allegato 3, firmata dal legale rappresentante del soggetto proponente e attuatore; tale domanda deve inoltre contenere la dichiarazione che il progetto non e' stato ammesso ad altro contributo regionale, nazionale o comunitario. 10. Procedure di selezione.
Il Ministero del Lavoro, procede alla verifica dei criteri di valutabilita' e alla valutazione dei progetti pervenuti, attraverso un Comitato tecnico.
Tale Comitato procede preliminarmente alla verifica dei seguenti requisiti:
a) presenza dei certificati e della documentazione indicata al punto 8;
b) presentazione dei progetti secondo le modalita' previste nell'allegato 1;
c) presenza del piano finanziario elaborato secondo lo schema indicato nell'allegato 2;
d) corrispondenza dei destinatari con quelli indicati al punto 3;
e) corrispondenza dei proponenti con i soggetti indicati al punto 4;
f) durata del progetto non superiore a 12 mesi;
g) contributo pubblico richiesto non superiore a quanto indicato al punto 5;
h) privi dell'allegato 4, per i progetti che si realizzano nelle aree diverse da quelle dell'Obiettivo 1.
La mancanza di uno dei requisiti sopra indicati non consente di procedere alla valutazione del progetto, che avviene sulla base dei seguenti criteri:

=====================================================================
C R I T E R I |Punteggio massimo macroarea ===================================================================== 1. rispondenza del progetto agli | obiettivi ed alle modalità di | realizzazione dell'intervento | 120 --------------------------------------------------------------------- 2. condizioni di partecipazione delle | imprese interessate ai progetti formativi| 120 --------------------------------------------------------------------- 3. esperienza del soggetto nel settore | della formazione professionale, con | particolare riferimento al settore delle | nuove tecnologie dell'informazione e | comunicazione (NTCI) e alla tipologia | dell'azione proposta | 120 --------------------------------------------------------------------- 4. risorse umane impegnate nel progetto, | con particolare riferimento al profilo | dei docenti e loro esperienza nelle NTCI | 80 --------------------------------------------------------------------- 5. capacità organizzativa del soggetto | nelle aree in cui si propone l'intervento| formativo | 60 --------------------------------------------------------------------- 6. istituzione di partnership e | definizione di accordi in funzione della | realizzazione degli obiettivi previsti | 60 --------------------------------------------------------------------- 7. motivazioni del progetto, analisi dei | profili professionali richiesti, modalità| di promozione del principio delle pari | opportunità | 120 --------------------------------------------------------------------- 8. qualità della progettazione: chiarezza| degli obiettivi, completezza | dell'articolazione del progetto, | localizzazione dell'intervento in più | aree del territorio interessato, validità| delle metodologie previste, modalità di | valutazione e certificazione | 150 --------------------------------------------------------------------- 9. "cantierabilità" delle azioni previste| 70 --------------------------------------------------------------------- 10. coerenza del piano finanziario | rispetto alla proposta progettuale, | analiticità del piano finanziario, | rapporti fra costi e risultati previsti | 100 ---------------------------------------------------------------------
Punteggio massimo globale | 1000

Il Comitato tecnico redige ed approva la scheda di valutazione contenente l'articolazione del punteggio per ciascuna macroarea, stabilendo un punteggio minimo per la finanziabilita' del progetto.
Il comitato tecnico, al termine della valutazione, redige una graduatoria che viene approvata con decreto del Ministero del lavoro e previdenza sociale pubblicato nella Gazzetta Ufficiale. 11. Obblighi del soggetto ammesso al finanziamento.
Il soggetto deve attenersi ai criteri di trasparenza e certificazione formativa, in conformita' con quanto disposto dal decreto del Ministro del lavoro e della previdenza sociale del 12 marzo 1996, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 5 aprile 1996, n. 81.
Gli obblighi del titolare dell'iniziativa sono precisati nell'apposita convenzione che verra' stipulata con il Ministero del lavoro quale responsabile delle procedure di attuazione.
Il soggetto deve far pervenire la documentazione richiesta per la stipula della convenzione, entro 30 giorni dalla pubblicazione del decreto di approvazione del progetto.
Le attivita' devono aver inizio entro 30 giorni dalla firma della convenzione sopra richiamata, pena la revoca del contributo. 12. Costi ammissibili.
Le spese ammissibili a contributo sono quelle indicate nel Regolamento (CE) n. 1685/2000 della Commissione del 28 luglio 2000 recante disposizioni di applicazione del Regolamento CE n. 1260/1999 del Consiglio per quanto riguarda l'ammissibilita' delle spese concernenti le operazioni cofinanziate dai fondi strutturali (GUCE L 193 del 29 luglio 2000).
Possono essere finanziate azioni formative che non superano il costo di Lit. 25.000 (Euro 12,91) per ora/allievo. Tale importo e' comprensivo dell'indennita' ora-allievo che dovra' essere corrisposta obbligatoriamente ai frequentanti i corsi. L'indennita' e' pari a L. 6.000 (Euro 3,10) per ora/allievo.
Il soggetto proponente potra' beneficiare di un contributo aggiuntivo pari a lire 100.000 (Euro 52) giornaliere per ogni allievo che svolga attivita' didattiche, previste dal progetto, per un impegno giornaliero di almeno 7 ore fuori delle aree dell'Obiettivo 1.
Tale importo andra' a coprire le spese di vitto e alloggio. Sono inoltre previsti ulteriori contributi per la copertura delle spese di viaggio, secondo le regole previste per gli interventi cofinanziati del Fondo sociale europeo, che devono essere specificate e dettagliate nell'allegato 4.
Costi eventualmente superiori devono essere specificamente motivati in sede di progettazione.
Sono indicati nel formulario allegato i massimali di costo ritenuti congrui per il dimensionamento di alcune voci di spesa. I massimali indicati sono da intendersi al netto di IVA e al lordo di IRPEF. I finanziamenti assegnati sono erogati in esenzione di IVA ai sensi dell'art. 14, comma 10, della legge n. 537/1993 e successive integrazioni e modificazioni. 13. Erogazione dei contributi.
L'erogazione del finanziamento pubblico avverra' sotto forma di acconti, di pagamenti intermedi e di pagamenti a saldo con le modalita' di seguito indicate:
- 30% quale anticipo, all'avvio delle attivita';
- la restante parte, a rendiconto, ogni 4 mesi, dietro presentazione di fatture quietanziate o documenti contabili di valore probatorio equivalente. 14. Promozione e monitoraggio.
I titolari dei progetti finanziati devono fornire le informazioni richieste per le attivita' di monitoraggio e valutazione poste in essere dal Ministero del lavoro e della previdenza sociale che si avvarra', per tale scopo, dell'assistenza tecnica dell'ISFOL.
Per la realizzazione delle attivita' di monitoraggio e valutazione e' destinato l'1% delle risorse di cui al punto 5 del presente avviso. 15. Modalita' e termini per la presentazione delle domande.
Le domande di richiesta di finanziamento, con allegato il progetto e il piano finanziario, accompagnate dai documenti di cui al punto 7 e da altri eventuali allegati, devono pervenire in busta chiusa, in originale e copia, al Ministero del lavoro UCOFPL, Divisione V, Vicolo d'Aste, 12 - 00153 Roma, entro il 16 luglio 2001.
Sulla busta deve essere indicato in calce a destra "Programma straordinario contro la disoccupazione intellettuale". Non fa fede il timbro postale di spedizione.
La consegna a mano puo' essere effettuata entro le ore 14 del giorno sopraindicato.
Le domande pervenute successivamente al termine suddetto sono dichiarate inammissibili.
Roma, 25 maggio 2001
Il dirigente generale: Vittore
 
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Allegato 3
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Allegato 4
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