IL DIRETTORE dell'Agenzia delle entrate In base alle attribuzione conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente atto; Dispone: 1. Sono approvate le seguenti modifiche al regolamento del concorso pronostici "Totobingol" emanato con decreto del Ministero delle finanze 27 dicembre 2000. 1.1. All'art. 1, comma 6, dopo le parole: "una sospensione del gioco superiore a trenta minuti.", e' aggiunta la seguente frase: "o piu' sospensioni superiori complessivamente a trenta minuti, nonche' quelli in cui il secondo tempo sia iniziato dopo piu' di quarantacinque minuti dalla fine del primo tempo.". 1.2. L'art. 2, comma 3, e' cosi' modificato: "Se in un incontro viene realizzata una sola rete che non rientra nella combinazione vincente relativa alle prime quattro, essa sara' presa in considerazione quale ultima rete dell'incontro stesso.". 1.3. All'art. 7, dopo il comma 6, e' aggiunto il seguente comma 6-bis: "E' consentita la partecipazione al concorso con giocate a combinazioni sistemistiche, fino ad un massimo di 8.008 giocate, mediante l'indicazione di pronostici "basi e di pronostici "varianti utilizzando le schede distribuite dall'ente gestore. Il primo riquadro di tali schede e' destinato alla marcatura dei pronostici "basi ; il secondo a quella dei pronostici "varianti . Per la scelta della combinazione dei numeri indicati nel riquadro "basi con quelli indicati nel riquadro "varianti , il giocatore contrassegna il simbolo BV nonche' uno degli altri sei (Bl, B2, B3, B4, B5, B6) e l'eventuale simbolo T che vale per "tutti , prestampato in basso, a destra dei riquadri suddetti. Ogni marcatura di tali simboli corrisponde alla scelta delle combinazioni dei numeri indicati in "basi presi 1, 2, 3, 4, 5, 6 alla volta, rispettivamente con 6, 5, 4, 3, 2, 1 dei numeri indicati come "varianti . Le giocate vengono effettuate marcando almeno otto pronostici differenti tra loro, di cui almeno uno di ciascun riquadro. La sequenza dei numeri derivanti dalla lettura delle marcature e' stampata in chiaro dalla macchina validatrice sulla seconda parte del tagliando figlia o su apposita ricevuta di gioco.". 1.4. All'art. 7, comma 7, e' aggiunto, in fine, il seguente periodo: "E' anche prevista l'effettuazione di giocate a caratura da parte di qualsiasi ricevitoria mediante l'utilizzo di normali schede di gioco. In tal caso la singola giocata puo' essere suddivisa in quote da un minimo di due ad un massimo di venti parti del suo valore complessivo.". 1.5. L'art. 7, comma 8, e' sostituito dal seguente: "Sulla medesima scheda le giocate ammesse sono comprese tra un minimo di due ed un massimo di 8191 combinazioni, salvo diversa determinazione dell'ente gestore.". Motivazioni. L'art. 6 del decreto legislativo 14 aprile 1948, n. 469, riserva al Comitato olimpico nazionale italiano (C.O.N.I.), l'esercizio dei concorsi pronostici e dei giochi di abilita' previsti dal decreto legislativo stesso, quando sono connessi con manifestazioni sportive organizzate o svolte sotto il controllo dell'ente predetto. Il successivo art. 3 del decreto del Presidente della Repubblica 18 aprile 1951, n. 581, dispone che ogni gioco o concorso e' disciplinato da apposito regolamento che, ai sensi dell'art. 52 del predetto decreto n. 581 del 1951 e' approvato con decreto del Ministero delle finanze. Il decreto del Ministero delle finanze 16 novembre 2000, n. 363, ha istituito un nuovo gioco riservato al C.O.N.I., denominato "Totobingol", il cui regolamento e' stato approvato con decreto dirigenziale 27 dicembre 2000. Con il presente provvedimento, emesso su proposta del C.O.N.I. sulla base dell'esperienza maturata nella gestione del gioco, si apportano alcune modificazioni ed integrazioni alla disciplina tecnica del concorso, senza peraltro, incidere sulle sue caratteristiche e regole generali. Le modifiche apportate sono dirette a: a) razionalizzare la gestione e la partecipazione degli appassionati; b) formulare in modo piu' puntuale alcune disposizioni normative; c) incrementare il volume delle giocate relative al "Totobingol". Le innovazioni consistono, in sostanza, nell'introduzione di una nuova tipologia di giocate a combinazioni sistemistiche e di una nuova modalita' di convalida delle giocate a caratura. Riferimenti normativi dell'atto. Attribuzioni del direttore dell'Agenzia delle entrate: decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 (art. 66; art. 67, comma 1; art. 68, comma 1; art. 71, comma 3, lettera a); statuto dell'Agenzia delle entrate (art. 5, comma 1; art. 6, comma 1); regolamento di amministrazione dell'Agenzia delle entrate (art. 2, comma 1). Concorsi pronostici riservati al C.O.N.I.: decreto legislativo 14 aprile 1948, n. 496, e successive modificazioni; decreto del Presidente della Repubblica 18 aprile 1951, n. 581, e successive modificazioni; legge 13 maggio 1999, n. 133 (art. 16); decreto ministeriale 16 novembre 2000, n. 363; decreto ministeriale 27 dicembre 2000. Roma, 7 giugno 2001 Il direttore: Romano |