| Gazzetta n. 136 del 14 giugno 2001 (vai al sommario) |  
| MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI |  
| DECRETO 11 maggio 2001 |  
| Riconoscimento  dello  stato  di  eccezionale  calamita'  naturale  a seguito   delle   mareggiate  abbattutesi  sul  litorale  veneto  tra Pellestrina e Porto Levante. |  
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          IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI  Vista  la  legge  17 febbraio  1982,  n.  41, recante "Piano per la razionalizzazione  e  lo sviluppo della pesca marittima" e successive modifiche;  Vista  la  legge  5 febbraio  1992,  n. 72, istitutiva del Fondo di solidarieta' nazionale della pesca;  Visto   l'art.   1   della  legge  n.  72/1992  che  stabilisce  la destinazione  delle risorse del Fondo alla concessione di contributi, a  titolo  di  pronto  intervento  a  parziale copertura del danno, a favore  di  pescatori  singoli  o  associati che abbiano subito gravi danni  o  si  trovino  in  particolari  condizioni  di bisogno per la ripresa produttiva della propria azienda, in conseguenza di calamita' naturali  o  di avversita' meteomarine ovvero ecologiche di carattere eccezionale;  Visto il decreto 3 marzo 1992 del Ministro della marina mercantile, recante  "Modalita'  tecniche  e  criteri  relativi alle provvidenze" previste dalla citata legge n. 72/1992;  Visto  il  decreto ministeriale 25 febbraio 1997, recante modifiche al citato decreto ministeriale 3 marzo 1992;  Visto  il  decreto  ministeriale  4 agosto  2000, recante ulteriori modifiche al citato decreto ministeriale 3 marzo 1992;  Visto  il  decreto-legge  30 settembre  1994, n. 561, convertito in legge 30 novembre 1994, n. 655, recante "Misure urgenti in materia di pesca e di acquacoltura";  Visto  l'art.  1, comma 2, del citato decreto-legge con il quale si dispone  che,  con  decreto  del  Ministero  delle  risorse agricole, alimentari  e  forestali,  sentita la commissione consultiva centrale per  la  pesca  marittima,  sono  approvate  le modalita' tecniche di attuazione in materia di Fondo di solidarieta' nazionale della pesca;  Vista   l'istanza   in   data  24 gennaio  2001  con  la  quale  la Federcoopesca,  su  segnalazione  di  alcune  societa'  che  svolgono attivita'  di  allevamento di mitili, ha chiesto il riconoscimento di eccezionale calamita' naturale a seguito delle mareggiate abbattutesi sul litorale veneto tra Pellestrina e Porto Levante nei giorni 13, 14 e  15 gennaio  2001  che  hanno  causato  ingenti  morie di molluschi bivalvi;  Vista  la  relazione prodotta dall'Istituto centrale per la ricerca scientifica  e  tecnologica  applicata al mare (ICRAM), incaricato di effettuare accertamenti sull'esistenza e sulla rilevanza del fenomeno denunciato, che ha riconosciuto l'eccezionalita' dell'evento;  Sentita  la  commissione  consultiva centrale della pesca marittima che,  nella riunione del 9 aprile 2001, ha reso all'unanimita' parere favorevole al riconoscimento di eccezionale calamita' naturale;                              Decreta:                               Art. 1.  1.  A  seguito delle mareggiate abbattutesi sul litorale veneto tra Pellestrina  e  Porto Levante nei giorni 13, 14 e 15 gennaio 2001 che hanno  causato  ingenti  morie di molluschi bivalvi negli allevamenti della zona, e' dichiarato lo stato di calamita' naturale.  |  
|   |                                 Art. 2.  1. Al fine di conseguire la concessione del contributo previsto dal comma  2  dell'art.  1  della legge n. 72/1992, le istanze, corredate dalla  documentazione  di  cui all'allegato al presente decreto, sono presentate,  a  cura  delle  imprese  di  pesca,  al  Ministero delle politiche  agricole  e  forestali  -  Dipartimento delle politiche di mercato  -  Direzione  generale  per la pesca e l'acquacoltura, entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto.  |  
|   |                                 Art. 3.  1.  Il contributo a fondo perduto di cui al presente decreto non e' cumulabile  con  altre  provvidenze allo stesso titolo disposte dallo Stato, dalle regioni, dalle province o da altri enti pubblici.  2. Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica  italiana ed entra in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione.    Roma, 11 maggio 2001                                         Il Ministro: Pecoraro Scanio  |  
|   |                                                               Allegato                                  Al    Ministero   delle   politiche                                  agricole e forestali - Dipartimento                                  delle   politiche   di   mercato  -                                  Direzione  generale  per la pesca e                                  l'acquacoltura - Viale dell'Arte n.                                  16 - 00144 Roma    Il  sottoscritto....  nato  a....  il....  in  qualita' di legale rappresentante   della   ditta....   con  sede  in....  via....codice fiscale....     partita     IVA....    titolare    dell'impresa    di pesca/impianto....  chiede  la  concessione  del  contributo  a fondo perduto  a  causa  dello  stato  di calamita' naturale dichiarato dal Ministro delle politiche agricole e forestali.    All'uopo allega:      1)  dichiarazione  sostitutiva  di  atto  notorio resa ai sensi dell'art. 3 della legge 4 gennaio 1968, n. 15, attestante:        l'iscrizione nel registro delle imprese di pesca;        l'iscrizione   alla   Camera   di   commercio,   industria  e artigianato e l'inesistenza di procedure fallimentari o di concordato preventivo;        di  non  aver  usufruito,  per  lo  stesso  titolo,  di altre agevolazioni disposte dallo Stato, dalle regioni, dalle province o da altri  enti pubblici e, in caso affermativo, l'entita' del contributo e l'ente erogatore;      2) certificazione antimafia;      3) dichiarazione della citta' di residenza del presidente e dei singoli soci del consiglio di amministrazione.        Data....................                                                Firma................  |  
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