| Gazzetta n. 136 del 14 giugno 2001 (vai al sommario) |  
| AGENZIA DELLE ENTRATE |  
| DECRETO 15 maggio 2001 |  
| Autorizzazione  al  CAF  Imprese  "Centro  servizi  per  il commercio S.r.l.",  in Brescia, ad esercitare l'attivita' di assistenza fiscale alle imprese ed iscrizione della stessa nell'albo dei CAF Imprese. |  
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                       IL DIRETTORE REGIONALE                           della Lombardia  Visto  l'art.  32,  comma  1,  del  decreto  legislativo n. 241 del 9 luglio   1997,  modificato  dal  decreto  legislativo  n.  490  del 28 dicembre  1998,  che,  alla  lettera  c), individua fra i soggetti abilitati  alla  costituzione  dei  Centri  di  assistenza fiscale le organizzazioni  aderenti alle associazioni indicate alle lettere a) e b),  del  predetto  art. 32, primo comma, previa delega della propria associazione nazionale;  Visto  il decreto del Ministero delle finanze n. 164, del 31 maggio 1999,   con   il   quale   e'   stato   emanato  il  regolamento  per l'autorizzazione   all'esercizio   dell'attivita'   dei   Centri   di assistenza  fiscale, in attuazione dell'art. 40 del citato decreto n. 241 del 1997, e successive modificazioni ed integrazioni;  Visto  il  decreto  del  Direttore  generale del Dipartimento delle entrate  del  12 luglio  1999,  con il quale e' stato attribuito alle Direzioni  regionali  delle  entrate, territorialmente competenti per sede   legale   della   societa'  richiedente,  il  procedimento  per l'autorizzazione   allo   svolgimento  dell'attivita'  di  assistenza fiscale,  di cui all'art. 33, comma 3, del D.lgs. n. 241 del 9 luglio 1997,  e all'art. 7 del decreto del Ministro delle finanze n. 164 del 31 maggio 1999;  Visto  il  decreto  del Ministro delle finanze del 28 dicembre 2000 che,  all'art. 3, comma 1, stabilisce la cessazione delle attivita' e funzioni  esercitate  dai  Dipartimenti  delle dogane e delle imposte indirette,  delle  entrate e del territorio, nonche' il trasferimento della  titolarita'  dei  rapporti  giuridici  e delle obbligazioni di pertinenza dei citati Dipartimenti alle agenzie fiscali;  Vista  la  delega  rilasciata  dalla  Confesercenti di Roma per gli eletti  della  lettera c), comma 1, art. 32 del summenzionato decreto legislativo n. 241 del 1997;  Vista l'istanza presentata in data 24 ottobre 2000, con la quale il CAF Imprese "Centro servizi per il commercio S.r.l.", abbreviabile in "COM  servizi  S.r.l."  con  sede  in  Brescia,  via  Salgari n. 2/6, legalmente  rappresentato  dal  sig.  Piergiorgio Piccioli, chiede di essere  autorizzato  allo  svolgimento  dell'attivita'  di assistenza fiscale;  Visto  l'atto  costitutivo,  stipulato  in  data  6 novembre 1992 a rogito  notaio  dott. Eligio Conti (n. 45369 di repertorio e n. 13305 di raccolta) e lo statuto ad esso allegato, che sono stati depositati in copia autenticata;  Visto l'atto di fusione, redatto in data 29 dicembre 1999, a rogito notaio  dott.  Eligio  Conti  (n.  60279  di repertorio e n. 19122 di raccolta),  con il quale le societa' "Centro servizi per il commercio S.r.l.",  abbreviabile "COM Servizi S.r.l.", e "Centro servizi per il commercio  2  S.r.l."  sono  state fuse mediante incorporazione della soc.  "Centro  servizi  per il commercio 2 S.r.l." nella soc. "Centro servizi per il commercio S.r.l.", abbreviabile "COM Servizi S.r.l.";  Vista la polizza di assicurazione n. 2013/65/34168606 stipulata con la Compagnia UNIPOL;  Visto  che  il  responsabile  dell'assistenza  fiscale  possiede  i requisiti di cui all'art. 33, comma 2, dei decreto legislativo n. 241 del  9  luglio  1997,  modificato  dal decreto legislativo n. 490 del 28 dicembre 1998;  Vista   la   documentazione   allegata   alla  menzionata  istanza, attestante la sussistenza dei requisiti previsti dagli articoli 5, 6, 7 e 8 del precisato decreto n. 164 del 1999;                              Decreta:  La  societa'  CAF Imprese "Centro servizi per il commercio S.r.l.", abbreviabile  in  "COM  Servizi  S.r.l.",  con  sede  in Brescia, via Salgari  n.  2/6,  e'  autorizzata  all'esercizio  dell'attivita'  di assistenza  fiscale  alle  imprese,  prevista dall'art. 34, comma 1 e comma  3, lettere a) e b) del predetto decreto legislativo n. 241 del 1997.  Ai  sensi  e  per gli effetti dell'art. 9, comma 1, lettera a), del decreto  del Ministro delle finanze 31 maggio 1999, n. 164, dell'art. 2  del  decreto  ministeriale 12 luglio 1999, nonche' dell'art. 3 del decreto  ministeriale  28 dicembre  2000,  copia del presente decreto viene  inviata  all'Agenzia delle entrate per l'iscrizione nell'"Albo dei  Centri  di assistenza fiscale per le imprese" e, per conoscenza, alla societa' richiedente.  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.    Milano, 15 maggio 2001                                         Il direttore regionale: Orsi  |  
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