Gazzetta n. 133 del 11 giugno 2001 (vai al sommario)
MINISTERO DEI LAVORI PUBBLICI
DECRETO 17 maggio 2001
Scioglimento e liquidazione del Consorzio regionale per la ricostruzione edilizia delle province occidentali emiliane.

IL MINISTRO DEI LAVORI PUBBLICI
di concerto con
IL MINISTRO DEL TESORO, DEL BILANCIO
E DELLA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
Visto il decreto legislativo luogotenenziale 9 giugno 1945, n. 305, con il quale e' stato costituito il Consorzio regionale per la ricostruzione edilizia delle province occidentali emiliane per la durata di cinquanta anni ed avente lo scopo di promuovere e coordinare la ricostruzione dei centri danneggiati dalla guerra nel territorio interprovinciale, con particolare riguardo alla riparazione, ricostruzione di edifici danneggiati da eventi di guerra o alla costruzione di fabbricati da destinarsi ad uso di abitazione;
Visto l'art. 12 del decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 10 aprile 1947, n. 261, con il quale e' stato previsto che la vigilanza ed il controllo sui consorzi edilizi sono esercitati dal Ministero dei lavori pubblici, per quanto concerne la loro attivita' tecnica e dal Ministero delle finanze e del Tesoro per quanto concerne quella finanziaria;
Visto lo statuto del Consorzio, approvato con decreto 7 agosto 1948, n. 4218/A del Ministero dei lavori pubblici di concerto con il Ministero del tesoro, registrato alla Corte dei conti il 29 ottobre 1948, registro n. 22, lavori pubblici, foglio n. 198;
Visto il decreto 1o giugno 1998, n. 1977/97 del Ministero dei lavori pubblici di concerto con il Ministero del tesoro, con il quale e' stata approvata la proposta di proroga della durata del Consorzio regionale fino al 13 novembre 2001, nonche' la conseguente modifica dell'art. 2 dello statuto consortile in tal senso;
Visto l'art. 17 dello statuto con il quale e' stato previsto che le deliberazioni che comportano modificazioni statutarie hanno effetto solo dopo l'approvazione del Ministero dei lavori pubblici e del Tesoro;
Visto il verbale di assemblea straordinaria n. 51.719 di repertorio del 30 ottobre 2000, con il quale ha deliberato (al punto 1) di sciogliere il Consorzio con effetto immediato e di metterlo in liquidazione e di nominare liquidatore con tutti i poteri di cui all'art. 2278 del codice civile il sig. Storchi rag. Claudio (punti 2-3-4);
Vista la nota del 22 dicembre 2000 con la quale il Consorzio ha richiesto l'approvazione del Ministero dei lavori pubblici di concerto con il Ministero del tesoro della predetta delibera, cosi' come previsto dagli articoli 2 e 17 dello statuto;
Visto il parere reso con nota n. 11530 del 21 febbraio 2001, richiesto da questo Ministero con nota n. 125 del 24 gennaio 2001, con il quale ritiene che si possa procedere all'emanazione del decreto di approvazione della delibera di cui trattasi limitatamente al primo punto della delibera stessa;
Considerato che il Ministero del tesoro, nella citata nota, e' del parere che il Consorzio in parola, istituito ai sensi del decreto legislativo luogotenenziale 9 giugno 1945, ha personalita' giuridica pubblica e, pertanto, ai fini della liquidazione e' soggetto alla normativa di cui alla legge 4 dicembre 1956, n. 1404;
Decreta:
Art. 1.
Si approva lo scioglimento del Consorzio regionale per la ricostruzione edilizia delle province occidentali emiliane con sede in Parma, come deliberato nel verbale di assemblea straordinaria del Consorzio stesso, n. 51.719 di rep. del 9 novembre 2000.
 
Art. 2.
La liquidazione del Consorzio in parola, avente personalita' giuridica pubblica, e' soggetta alla normativa di cui alla legge 4 dicembre 1956, n. 1404.
Roma, 17 maggio 2001

Il Ministro dei lavori pubblici
Nesi p. Il Ministro del tesoro, del bilancio
e della programmazione economica
Giarda
 
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