Gazzetta n. 130 del 7 giugno 2001 (vai al sommario) |
MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE |
DECRETO 7 maggio 2001 |
Proroga del trattamento di pensionamento anticipato per ristrutturazione aziendale, legge n. 67/1987, in favore dei lavoratori poligrafici dipendenti dalla E.P.E. Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, unita' varie in Roma. (Decreto n. 29851). |
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IL DIRETTORE GENERALE della previdenza e assistenza sociale
Vista la legge 5 novembre 1968, n. 1115, e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge 12 agosto 1977, n. 675; Visto l'art. 37 della legge 5 agosto 1981, n. 416; Visto l'art. 24 della legge 25 febbraio 1987, n. 67; Visto il decreto-legge 21 marzo 1988, n. 86, convertito, con modificazioni, nella legge 20 maggio 1988, n. 160; Visto l'art. 7, comma 3, del decreto-legge 20 maggio 1993, n. 148, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 luglio 1993, n. 236; Visti gli articoli 1 e 12 del decreto-legge 16 maggio 1994, n. 299, convertito, con modificazioni, nella legge 19 luglio 1994, n. 451; Visto l'art. l-sexies del decreto-legge 8 aprile 1998, n. 78, convertito, con modificazioni, nella legge 5 giugno 1998, n. 176; Visto il decreto del Presidente della Repubblica n. 218 del 10 giugno 2000; Visto il decreto ministeriale datato 9 febbraio 2000 con il quale e' stata accertata la condizione di ristrutturazione aziendale, della ditta E.P.E. Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato al fine della concessione del trattamento di pensionamento anticipato dei lavoratori poligrafici nell'arco di due anni, dal 1o giugno 1999 al 31 maggio 2001; Visto il decreto direttoriale datato 9 febbraio 2000 con il quale e' stato concesso, per il periodo 1o giugno 1999-31 maggio 2000 il citato trattamento per complessive 1700 unita'; Vista l'istanza della summenzionata ditta, tendente ad ottenere la proroga del trattamento di pensionamento anticipato per il periodo 1o giugno 2000-31 maggio 2001 in favore di 60 lavoratori, facenti parte dei suddetti 1700, che non hanno utilizzato il beneficio nel periodo pregresso; 100 lavoratori quale restante personale prepensionabile secondo il programma originale; 150 lavoratori risultati eccedenti a seguito dell'ampliamento degli investimenti inizialmente previsti; Acquisito il parere favorevole espresso in data 22 marzo 2001, del comitato tecnico, di cui all'art. 19, comma 5, della legge n. 41/1986, che fa parte integrante del presente provvedimento; Ritenuto di autorizzare la proroga della corresponsione del citato trattamento; Decreta: Art. 1. Per le motivazioni in premessa esplicitate ed a seguito dell'accertamento della condizione di ristrutturazione aziendale, intervenuto con il decreto ministeriale del 9 febbraio 2000, e' prorogato il trattamento di pensionamento anticipato, in favore dei lavoratori poligrafici, dipendenti dalla E.P.E. Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, sede in Roma, unita' varie in Roma, per un massimo di 310 dipendenti prepensionabili per il periodo dal 1o giugno 2000 al 31 maggio 2001. |
| Art. 2. Il numero dei lavoratori prepensionabili nelle unita' di Roma, indicato nel decreto direttoriale 9 febbraio 2000, n. 27811, viene cosi' modificato: 1640 dipendenti in luogo di 1700 nel periodo dal 1o giugno 1999 al 31 maggio 2000. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 7 maggio 2001 Il direttore generale: Daddi |
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