Gazzetta n. 118 del 23 maggio 2001 (vai al sommario) |
MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE |
DECRETO 9 marzo 2001 |
Proroga della concessione del trattamento straordinario di integrazione salariale per riorganizzazione aziendale, legge n. 223/1991, in favore dei lavoratori dipendenti dalla S.p.a. Saipem, unita' di Chieti, Ravenna e S. Donato Milanese. (Decreto n. 29670). |
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IL DIRETTORE GENERALE della previdenza e assistenza sociale Vista la legge 5 novembre 1968, n. 1115, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto-legge 21 marzo 1988, n. 86, convertito, con modificazioni, nella legge 20 maggio 1988, n. 160; Vista la legge 23 luglio 1991, n. 223; Visto il decreto-legge 20 maggio 1993, n. 148, convertito, con modificazioni, nella legge 19 luglio 1993, n. 236; Visti gli articoli 1 e 12 del decreto-legge 16 maggio 1994, n. 299, convertito, con modificazioni, nella legge 19 luglio 1994, n. 451; Visto l'art. 4, comma 35, del decreto-legge 1o ottobre 1996, n. 510, convertito, con modificazioni, nella legge 28 novembre 1996, n. 608; Visto l'art. 1-sexies del decreto-legge 8 aprile 1998, n. 78, convertito, con modificazioni, nella legge5 giugno 1998, n. 176; Vista l'istanza della ditta S.p.a. Saipem, tendente ad ottenere la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale per riorganizzazione aziendale, in favore dei lavoratori interessati; Visto il decreto ministeriale datato 9 marzo 2001, con il quale e' stato approvato il programma di riorganizzazione aziendale della summenzionata ditta; Visto il parere dell'organo competente per territorio; Acquisite le risultanze istruttorie del comitato tecnico, di cui all'art. 19, comma 5, della legge 28 febbraio 1986, n. 41, effettuate nella seduta del 2 febbraio 2001; Ritenuto di autorizzare la corresponsione del citato trattamento; Decreta: Art. 1. A seguito dell'approvazione del programma di riorganizzazione aziendale, intervenuta con il decreto ministeriale datato 9 marzo 2001, e' autorizzata la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale in favore dei lavoratori dipendenti dalla S.p.a. Saipem, con sede in S. Donato Milanese (Milano) e unita' di Chieti per un massimo di ottantatre unita' lavorative; Ravenna per un massimo di due unita' lavorative e San Donato Milanese (Milano) per un massimo di sessantacinque unita' lavorative, per il periodo dal 24 aprile 2000 al 23 ottobre 2000. Istanza aziendale presentata il 22 maggio 2000 con decorrenza 24 aprile 2000. |
| Art. 2. Il trattamento straordinario di integrazione salariale di cui sopra e' prorogato per il periodo dal 24 ottobre 2000 al 23 aprile 2001, unita' di Chieti per un massimo di sessantasette unita' lavorative; Ravenna per un massimo di due unita' lavorative e San Donato Milanese (Milano) per un massimo di quarantanove unita' lavorative. Istanza aziendale presentata il 24 novembre 2000 con decorrenza 24 ottobre 2000. L'Istituto nazionale della previdenza sociale, ad eccezione delle esplicite concessioni in deroga, eventualmente recate dal presente provvedimento, verifica il rispetto del limite massimo di trentasei mesi nell'arco del quinquennio previsto dalla vigente normativa, con particolare riferimento ai periodi di fruizione del trattamento ordinario di integrazione salariale, concessi per contrazione o sospensione dell'attivita' produttiva determinata da situazioni temporanee di mercato. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 9 marzo 2001 Il direttore generale: Daddi |
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