Gazzetta n. 114 del 18 maggio 2001 (vai al sommario) |
MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE |
DECRETO 6 aprile 2001 |
Nomina dei consiglieri di parita' effettiva e supplente della provincia di Ferrara. |
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IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE di concerto con IL MINISTRO PER LE PARI OPPORTUNITA'
Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125; Visto l'art. 2, comma 1, del decreto legislativo 23 maggio 2000, n. 196, che prevede la nomina dei consiglieri di parita, su designazione degli organi a tal fine individuati dalle regioni e dalle province, sentite rispettivamente le commissioni regionali e provinciali tripartite di cui agli articoli 4 e 6 del decreto legislativo 23 dicembre 1997, n. 469; Visto l'art. 2, comma 2, del succitato decreto che prevede che i consiglieri di parita' devono possedere i requisiti di specifica competenza ed esperienza pluriennale in materia di lavoro femminile, di normativa sulle parita' e pari opportunita, nonche' di mercato del lavoro, comprovati da idonea documentazione; Visto l'atto del presidente della provincia di Ferrara n. 66832 del 19 dicembre 2000 con la quale la provincia di Ferrara designa l'avv. Rita Mazzanti e l'avv. Laura Calafa' rispettivamente quali consigliere di parita' effettiva e supplente; Visto l'atto n. 15909 dell'8 marzo 2001 con il quale il presidente della provincia di Ferrara ha provveduto a designare la sig.ra Maria Assunta Serenari quale consigliere di parita' supplente in sostituzione dell'avv. Laura Calafa' rinunciataria; Visti i curricula vitae dell'avv. Rita Mazzanti e della sig.ra Maria Assunta Serenari, allegati al presente decreto di cui costituiscono parte integrante; Considerato che le predette designazioni risultano corrispondere ai requisiti stabiliti dal succitato decreto legislativo n. 196/2000 e che risulta acquisito il parere della commissione provinciale tripartita; Ritenuta l'opportunita' di procedere alla nomina delle consigliere di parita' effettiva e supplente della provincia di Ferrara; Decreta: L'avv. Rita Mazzanti e la sig.ra Maria Assunta Serenari sono nominate rispettivamente consigliere di parita' effettiva e supplente della provincia di Ferrara. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 6 aprile 2001
Il Ministro del lavoro e della previdenza sociale Salvi Il Ministro per le pari opportunità Bellillo |
| Allegato CURRICULUM VITAE Maria Assunta Serenari. Studi. Diploma universitario (quadriennale) di servizio sociale (indirizzo orientato alla organizzazione e pianificazione dei servizi territoriali) conseguito presso I.R.E.S.S. - Istituto regionale emiliano romagnolo per il servizio sociale di Bologna con 110/lode il 6 ottobre 1976. Esperienze di lavoro. 1979/1992 tramite concorso pubblico, assistente sociale coordinatore, presso il Ministero di grazia e giustizia con sede a Bologna. Si occupa con particolare attenzione alla detenzione femminile, collaborando alla realizzazione e coordinamento della redazione femminile della rivista "Le voci di dentro" di cui e' caporedattore dal 1991 al 1997; partecipa alla organizzazione, in ragione delle pari opportunita, delle prime riunioni dentro un istituto penitenziario tra uomini e donne detenute. Propone la commissione interna di pari opportunita' con le poliziotte penitenziarie presso il carcere della Dozza; fa parte del progetto donna per le detenute in carcere dal 1994 al 1997 della regione Emilia-Romagna - Commissione pari opportunita; partecipa alla ricerca sulla detenzione femminile in Italia, organizzando la presentazione del testo "Donne in carcere" a cura di Enzo Campanelli, Tamar Pictch ecc. ed. Feltrinelli presso la libreria Tempi moderni di Bologna; 1992/2000: dal 1992 fa parte del coordinamento donne della Funzione pubblica CGIL di Bologna e partecipa a varie iniziative legate al lavoro femminile nella pubblica amministrazione e nei servizi sociali in materia di concertazione, formazione, orari, organizzazione del lavoro. Attiva iniziative sulle pari opportunita' e politica delle azioni positive nella contrattazione decentrata e promuove la costituzione di comitati per le pari opportunita' nei posti di lavoro; dal 1991 fa parte del Coordinamento donne della camera del lavoro di Bologna CGIL partecipando a varie iniziative in materia di pari opportunita' e azioni positive; 1992: distaccata presso la camera del lavoro di Bologna, quale membro dell'organismo direttivo, con funzioni di responsabile del "Progetto carcere" e' coordinatore e capo redattore della rivista "Le voci di dentro" bimestrale sulle tematiche penitenziarie; nel dicembre 1993 da' vita insieme ad un altro funzionario sindacale e a due volontari della camera del lavoro di Bologna al giornale dei senza fissa dimora "Piazza Grande" fonda nel marzo 1994 insieme ad altri 8 soci l'Associazione amici di piazza Grande. Coordina le iniziative legate alla promozione e sostegno dell'associazione; collabora a gruppi di lavoro della CGIL nazionale - Comparto diritti di cittadinanza su: "Prostituzione e transessualita", "Droga e riduzione del danno", "Questione carceraria e sicurezza"; partecipa nel 1994/1995 al grupppo di lavoro sulle pari opportunita' presso la regione Emilia-Romagna "Donne e carceri" sul progetto di ricerca intervento sulle realta' delle donne presenti negli istituti di pena, rispetto ai temi sul lavoro, formazione, salute e relazioni familiari della Commissione pari opportunita' della regione Emilia-Romagna - Azione "Vivibilita' urbana e qualita' sociale"; partecipa a varie iniziative e convegni e corsi di formazione, collaborando anche alla stesura di articoli e testi tra cui "Il lavoro oltre il carcere" 1995 ed. Franco Angeli; "I laboratori di piazza Grande" tra lavoro e intervento sociale - 1999 ed. Franco Angeli; da dicembre 1995 a settembre 1996 progetta e coordina il progetto Europeo IT 58 "Farc mondi: le officine di piazza Grande", commissione direzione generale, lavoro, relazioni industriali e affari sociali, DGV, progetto azioni contro l'esclusione sociale, tra queste "La bottega delle donne" inclusione e nuova occupazione per le donne svantaggiate; fonda nel 1994 insieme alle donne di piazza Grande e ad Antonietta La Terza (Serena Project) l'iniziativa "La befana vien di notte"; da dicembre 1997 e giugno 1999, progetta e partecipa come coordinatore per il partner C.I.L.E.-CGIL al Progetto europeo "I laboratori di piazza Grande. Legare insieme occupazione, sviluppo sociale e ambientale" (capofila Associazione amici di piazza Grande) nell'ambito delle azioni pilota "Terzo sistema e occupazione" DGV; e' responsabile del progetto per l'inserimento nel mercato del lavoro delle donne del progetto Delta "Garantire alle donne il diritto a non prostituirsi" finalizzato all'inserimento nel mercato del lavoro di 20 ragazze in uscita dalla prostituzione. Dal 31 dicembre 1996 si dimette da dipendente statale, e lavora come consulente con rapporti di lavoro occasionali o di collaborazione continuata e continuativa con la CGIL di Bologna e altre organizzazioni. 1998/1999: e' responsabile dal novembre 1996 del C.I.L.E. - Centro di iniziativa di lotta all'esclusione della camera del lavoro di Bologna; e' componente del comitato direttivo della camera del lavoro di Bologna dal 1997; e' componente del consiglio direttivo dell'AUSER di Bologna dal 1998; e' membro e fondatore della consulta permanente cittadina contro l'esclusione sociale di Bologna come rappresentante dell'AUSER di Bologna eletta nel consiglio di rappresentanza; e' referente per la CGIL sul mercato del lavoro nel progetto REINTEGRA - Integra e Enter-Integra di Bologna come responsabile del C.I.L.E.-CGIL per l'inserimento nel mercato del lavoro di 12 donne svantaggiate. 1999/2000: da maggio 1999 a settembre 1999 e' coordinatore del progetto pilota IGLOO-Europe per l'Italia, article 6 of the ESF "For a global integration through housing and job" di uomini e donne; coordinatore di dicembre 1999 a dicembre 2000 per l'I.R.E.S.S. (capofila del progetto) del progetto europeo "Le organizzazioni attive nell'esclusione a livello locale: obiettivi, criteri, modalita' di intervento" azioni preparatorie per prevenire e combattere l'esclusione sociale 1999 DGVSI2.1403777VS/1999/0594; partecipa al progetto EX Ante Network of European Regions to prevent Social Exclusion, azioni preparatorie per la lotta all'esclusione sociale DGV come consulente. Bologna, 6 dicembre 2000 Maria Assunta Serenari
CURRICULUM VITAE La sottoscritta Rita Mazzanti, dichiara quanto segue: di avere conseguito il diploma di maturita' classica nell'anno scolastico 1983/1984 presso il liceo classico di Ferrara "Ludovico Ariosto", con il punteggio di 55/60; di avere conseguito la laurea in giurisprudenza il 19 marzo 1991 presso l'Universita' degli studi di Ferrara con il punteggio di 110/110, discutendo la tesi in diritto di lavoro "Il pubblico impiego tra legge-quadro e piena contrattualizzazione", relatore prof. Gianguido Balandi; di avere iniziato la pratica forense nell'aprile del 1991 presso lo studio dell'avv. Anna Rossini di Ferrara, legale della CGIL, nonche' dell'UDI di Ferrara e componente per due legislature della commissione provinciale di pari opportunita; di avere dall'aprile 1991, in qualita' di collaboratrice dell'avv. Anna Rossini, prestato consulenza presso l'ufficio legale della CGIL di Ferrara, occupandosi, pertanto, di materie relative al diritto del lavoro in tutte le sue diverse sfumature, compresa quella attinente al mercato del lavoro; di avere ricoperto l'incarico di consigliera di parita' supplente per la provincia di Ferrara dal novembre 1995 successivamente, a seguito delle dimissioni della consigliera di parita' effettiva in carica, diveniva consigliera di parita' provinciale effettiva; di avere nel corso degli anni dal 1995 ad oggi partecipato alle iniziative a livello locale e regionale attinenti la tematica delle pari opportunita; di fare attualmente parte del direttivo e dell'esecutivo della Federconsumatori di Ferrara, nonche' della consulta giuridica della medesima associazione; di avere prestato la propria opera in qualita' di docente in materia di diritto del lavoro in occasione di corsi di formazione organizzati dai seguenti enti di formazione: ECAP - Sede di Ferrara, ASFOR Ferrara. Ferrara, 11 dicembre 2000 Avv. Mazzanti Rita |
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