Gazzetta n. 114 del 18 maggio 2001 (vai al sommario)
CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO
ACCORDO 19 aprile 2001
Accordo tra il Ministro della difesa, del lavoro e della previdenza sociale, le regioni e le province autonome per la stipula di convenzioni con le singole regioni per l'attuazione del progetto Euroformazione difesa.

LA CONFERENZA PERMANENTE
PER I RAPPORTI TRA LO STATO
LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME
DI TRENTO E DI BOLZANO
Visto l'art. 2, comma 2, lettera b), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, che affida a questa Conferenza il compito di promuovere e sancire accordi, secondo quanto previsto dall'art. 4 del medesimo decreto legislativo;
Visto l'art. 4, comma 1, del predetto decreto legislativo, che prevede che, in questa Conferenza, Governo, regioni e province autonome, in attuazione del principio di leale collaborazione, si possano concludere accordi al fine di coordinare l'esercizio delle rispettive competenze e svolgere attivita' di interesse comune;
Visto l'art. 142 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, che riserva alla competenza statale la formazione professionale svolte dalle Forze armate e dai corpi militarmente organizzati a favore dei propri dipendenti;
Vista la legge 14 novembre 2000, n. 331, recante "Norme per l'istituzione del servizio militare professionale" che prevede che, al fine di promuovere la formazione culturale e sociale e la qualita' della vita del personale delle forze armate, il Ministero della difesa, debba perseguire tra i vari obiettivi quello di assicurare il miglioramento degli standard di addestramento e di formazione tecnica e culturale del personale delle Forze armate;
Vista la proposta di accordo trasmessa il 21 marzo 2001 dal Ministro della difesa;
Considerato che in sede tecnica il 2 aprile 2001 i rappresentanti delle regioni, hanno avanzato alcune proposte di modifiche che sono state accolte dai rappresentanti delle amministrazioni centrali;
Acquisito l'assenso del Governo, delle regioni e delle province autonome di Trento e Bolzano, espresso ai sensi dell'art. 4, comma 2, del richiamato decreto legislativo; Sancisce il seguente accordo, nei termini sottoindicati:
I Ministri della difesa e del lavoro e della previdenza sociale, i presidenti delle regioni e le province autonome di Trento e Bolzano:
Atteso che la legge 14 novembre 2000, n. 331, recante norme per l'istituzione del servizio militare professionale, stabilisce che il Ministero della difesa deve perseguire l'obiettivo del "miglioramento degli standard di addestramento e di formazione tecnica e culturale del personale delle Forze armate", sia per adeguarli alle esigenze inerenti alla partecipazione a missioni internazionali, sia per agevolare l'inserimento, all'atto del congedo, dei giovani chiamati obbligatoriamente alle armi nei prossimi cinque anni e dei volontari che aderiscono alle ferme temporanee nel mondo del lavoro anche attraverso il riconoscimento di crediti formativi secondo le norme nazionali e regionali vigenti;
Considerato che realizzare nei loro confronti una condizione di pari opportunita' significa considerare la loro transitoria domiciliazione nella localita' dove sono chiamati a prestare servizio come requisito utile per accedere ai pacchetti formativi sostenuti dal Fondo sociale europeo in quella stessa regione;
Tenuto conto che in tal modo e' possibile consentire un naturale proseguimento del progetto denominato "Euroformazione difesa", utilmente realizzato nel quadro comunitario di sostegno (QCS) 1994-1999, nell'ambito delle competenze attribuite alle regioni in materia di utilizzo del Fondo sociale europeo secondo i programmi operativi regionali e nel rispetto delle disposizioni previste dal quadro comunitario di sostegno 2000-2006, per le azioni interregionali;
Convengono sullo schema del protocollo d'intesa che, allegato al presente accordo, ne costituisce parte integrante.
Roma, 19 aprile 2001
Il presidente: Loiero
 
Allegato
PROTOCOLLO D'INTESA
Tra la regione ............................ ed il Ministero della difesa - Comando militare regionale ................................. L'anno ....... il giorno ............. del mese di .................. tra: la regione ........................ rappresentata dall'assessore all'istruzione, formazione e lavoro; e il Ministero della difesa, rappresentato dal comandante del Comando militare regionale; Premesso che:
con l'approvazione del nuovo quadro comunitario di sostegno per il periodo 2000-2006 da parte dell'Unione europea e' attribuita alle regioni la competenza in materia d'utilizzo del Fondo sociale europeo;
il Ministero della difesa intende proseguire l'attuazione del progetto denominato "Euroformazione difesa", utilmente realizzato nel quadro comunitario di sostegno 1994-1999;
per la prosecuzione del citato progetto, il Ministero della difesa e' interessato ad utilizzare l'esperienza ed il Know della regione .... nel settore della formazione professionale;
la Regione .... - assessorato regionale al lavoro riconosce al progetto Euroformazione difesa un alto valore sociale, perche' e' rivolto ai militari in ferma di leva ed ai volontari in ferma breve, che costituiscono osservatorio privilegiato per l'analisi e la comprensione delle problematiche legate all'inserimento dei giovani nel mercato del lavoro per rafforzare le proprie competitivita' in vista del rientro nel mondo del lavoro;
tali interventi formativi saranno realizzati nel periodo 2001-2006;
attraverso il contributo della regione, titolare del Fondo sociale europeo, e' possibile innalzare la qualita' e l'entita' delle attivita' formative promosse dal Ministero della difesa per l'acquisizione di competenze trasversali e di competenze specifiche in settori dove e' prevedibile lo sviluppo occupazionale; Considerato che:
il Ministero della difesa in ottemperanza ai principi della legge 11 luglio 1978, n. 382 e della legge 24 dicembre 1986, n. 958, ha il compito di promuovere ed elevare la preparazione dei giovani alle armi che non hanno rapporto d'impiego permanente con l'Amministrazione della difesa, ed in base alla legge 23 dicembre 1996, n. 662 "Misure di razionalizzazione della finanza pubblica" che prevede la frequenza da parte dei militari di leva a corsi di formazione professionale organizzati dalle pubbliche amministrazioni, inclusi quelli promossi dall'Unione europea, svolti in ambito territoriale, compatibilmente con le esigenze di servizio;
l'art. 142 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, riserva alla competenza statale la formazione professionale svolta dalle Forze armate e dai corpi militarmente organizzati a favore dei propri dipendenti;
la regione .... nel riconoscere l'azione altamente sociale del progetto "Euroformazione difesa" e' disponibile verso il comando militare .... a rendere disponibili le proprie conoscenze nonche' la competenza degli organismi di formazione che gestiscono la formazione ordinaria di cui alla legge regionale, su progetti che prevedono aspetti analoghi a quelli inseriti nel progetto quadro "Euroformazione difesa"; Si conviene quanto segue:
la regione .... s'impegna a considerare il progetto Euroformazione difesa nell'ambito del programma operativo regionale per la realizzazione d'interventi formativi nell'ambito delle azioni previste dai progetti interregionali;
il Ministero della difesa - Comando militare regionale.... s'impegna a mettere a disposizione le aule multimediali dislocate presso i centri di formazione e la gestione e la manutenzione delle stesse;
le modalita' attuative del progetto, saranno concordate nel rispetto delle procedure d'evidenza pubblica nell'ambito di una "convenzione operativa" tra la regione .... e il comando militare regionale ..... Tale convenzione definira' in particolare il numero, caratteristiche e dislocazione territoriale dell'attivita' formativa, tempi d'attuazione individuazione dei referenti delle parti ai fini del monitoraggio del progetto e modalita' d'interruzione o sospensione dei corsi per esigenze operative di F.A.;
per l'acquisizione delle competenze professionali dei militari di leva e volontari in ferma breve, saranno definite in convenzione le modalita' per agevolarne il percorso formativo in alternanza;
per l'attuazione di quanto stabilito nel presente protocollo si rimanda alla convenzione operativa del biennio 2001-2002 rinnovabile di biennio in biennio.
Il presente protocollo d'intesa puo' essere rinnovato ed integrato per la realizzazione di ulteriori iniziative formative.
 
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