Gazzetta n. 108 del 11 maggio 2001 (vai al sommario) |
MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE |
DECRETO 23 aprile 2001 |
Nomina del consigliere di parita' effettivo della provincia di Alessandria. |
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IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE di concerto con IL MINISTRO PER LE PARI OPPORTUNITA'
Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125; Visto l'art. 2, comma 1 del decreto legislativo 23 maggio 2000, n. 196, che prevede la nomina dei consiglieri di parita', su designazione degli organi a tal fine individuati dalle regioni e dalle province, sentite rispettivamente le commissioni regionali e provinciali tripartite di cui agli articoli 4 e 6 del decreto legislativo 23 dicembre 1997, n. 469; Visto l'art. 2, comma 2 del succitato decreto che prevede che i consiglieri di parita' devono possedere i requisiti di specifica competenza ed esperienza pluriennale in materia di lavoro femminile, di normativa sulle parita' e pari opportunita', nonche' di mercato del lavoro, comprovati da idonea documentazione; Visto l'atto n. 244 del 24 gennaio 2001 con il quale il presidente della provincia di Alessandria designa l'avv. Anna Dondi consigliera di parita' effettiva; Visto il curriculum vitae dell'avv. Anna Dondi, allegato al presente decreto di cui costituisce parte integrante; Considerato che la predetta designazione risulta corrispondere ai requisiti stabiliti dal succitato decreto legislativo n. 196/2000 e che risulta acquisito il parere della commissione provinciale tripartita; Ritenuta l'opportunita' di procedere alla nomina del consigliere di parita' effettivo della provincia di Alessandria; Decreta: L'avv. Anna Dondi e' nominata consigliera di parita' effettivo della provincia di Alessandria. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 23 aprile 2001 Il Ministro del lavoro e della previdenza sociale Salvi
Il Ministro per le pari opportunità Bellillo |
| Allegato
PROVINCIA DI ALESSANDRIA
Alla c.a. del presidente dott. Fabrizio Palenzona (art. 2, decreto-legge n. 196/2000)
La sottoscritta avv. Anna Dondi, con studio in Alessandria, consigliere provinciale di pari opportunita' (effettiva) per la provincia di Alessandria, presenta istanza ex art. 2, decreto-legge 23 maggio 2000, n. 196, per il rinnovo del mandato. A) Curriculum studiorum. Laurea in giurisprudenza, Torino, 110 lode/110 e pubblicazione della tesi a cura dell'Universita' di Torino con fondi per la ricerca scientifica del Ministero della pubblica istruzione. Alla pluriennale attivita' in qualita' di libera professionista affianca attivita' di ricerca quale collaboratrice dell'Universita' di Torino (facolta' di giurisprudenza, istituto di storia del diritto italiano) e dell'istituto di storia contemporanea della provincia di Alessandrina dal 1986 ad oggi. Pubblicazioni: Studi giuridici sull'evoluzione sociale della legislazione pubblica in: "Note d'archivio", ediz. Fondazione Levi, Venezia, 1987; "Quaderno di storia contemporanea", ISRA, Alessandria, numeri 1 e 2 (1987), n. 3 (1988), n. 10 (1991); "Miscellanea di studi", Il Gridellino/Centro studi piemontesi, Torino, 1991. Collaborazioni a "Rivista di storia del diritto italiano". B) Attivita' svolta ed attualmente "in itinere". 1) Consigliere di parita' - Universita'. a) docente di "Legislazione in materia di pari opportunita'" (Universita' di Genova; comune di Acqui Terme - Societa' Langhe Roero); b) correlatore della tesi di laurea "Donne e mercato del lavoro: politiche di pari opportunita' e progetti di azioni positive" (Universita' degli studi del Piemonte orientale "Amedeo Avogadro" - facolta' di scienze politiche Alessandrina); c) sull'attivita' della sottoscritta e' stata redatta tesi di laurea presso la facolta' di scienze politiche dell'Universita' di Torino. 2) Azioni positive approvate con erogazione di finanziamenti da parte del Ministero del lavoro. a) azione positiva "Casa Damiani" (Gioielleria Valenza). I lineamenti dell'azione, consistenti in n. 20 assunzioni e promozione di n. 4 lavoratrici nell'area-quadri, sono meglio precisate nell'allegato fascicolo. Il finanziamento a fondo perduto di L. 400.000.000 e' risultato il piu' cospicuo erogato nell'anno 1998 all'interno delle azioni positive; b) azione positiva "Bensi" (hi-fi per autoveicoli Carbonara Scrivia). L'azione volta alla creazione di un'industria "al femminile" in un settore di alta specializzazione e' stata finanziata a fondo perduto nella misura di L. 320.000.000. Si rimanda alla documentazione allegata per i dettagli del progetto. 3) Azioni giudiziali (art. 8, legge n. 125/1991). La sottoscritta ha esperito n. 5 azioni giudiziali a tutela dei principi di pari opportunita' presso i tribunali di Alessandrina ed Acqui, con azioni in giudizio sia di carattere penale che di carattere civile. 4) Tentativi di conciliazione (art. 410 c.p.c. art. 4, comma 4, legge n. 125/1991) in vertenze lavorative in materia di p.o. Ai sensi dell'art. 4, legge n. 125/1991 la sottoscritta ha partecipato quale consigliere di parita' a tentativi di conciliazione presso la direzione provinciale del lavoro di Alessandrina, giungendo alla stesura di verbale di conciliazione relativo a vertenze in tema di conversione del rapporto di lavoro da tempo pieno a part-time, i cui requisiti vengono dettati dalla contrattazione collettiva), di molestie sul luogo di lavoro, di graduatorie di accesso ai corsi di formazione aziendali. 5) Rapporti con collegio istruttorio del Ministero del lavoro (pareri, casi di discriminazione, etc.). a) partecipazione alle trattative sindacali di rinnovo di accordi aziendali sulla tematica di diritto del lavoro notturno. Pareri in merito del collegio istruttorio relativi al settore metalmeccanico; b) istruttoria sulla legittimita' del limite minimo di altezza quale requisito di accesso ai bandi di concorso. Pareri del collegio istruttorio; c) istruttoria sul rispetto della legge n. 125/1991 da parte dei periodici e quotidiani nazionali (doc. n. ). 6) Rapporto ex art. 9, legge n. 125/1991. a) attivita' di politica attiva del lavoro fondata sull'analisi e l'elaborazione dei dati del rapporto. b) promozione di azioni positive (art, 2, legge n. 125/1991), patrocinate da API, Unione industriali, CGIL, CISL, UIL, con le seguenti ditte: AGV, Bensi, Baratta, Cavis, Masini Gioielli Ramaplast, Tortorici, Cooperativa Futura, Fabbricazioni nucleari, Riccio, Cairo antichita'. 7) Istitizione commissione p.o. ditta Michelin. La collaborazione con il Ministero del lavoro e la regione Piemonte ha consentito la istituzione della commissione paritetica prevista dal CCNL. La sottoscritta esercita funzioni di controllo sull'operato della commissione in relazione alle assunzioni, progressi di carriera, formazione cessazione dei rapporti di lavoro all'interno della ditta. 8) Conferenze/Conferenze radiofoniche e televisive. Conferenze varie relative agli orientamenti sociali della legislazione pubblica italiana (teatro comunale di Alessandria, 1988; Universita' di Palermo, 1988; provincia di Alessandrina, palazzo Ghilini, 1989; etc.). In particolare in relazione alle problematiche femminili: "La tutela della figura femminile nel nuovo codice di procedura penale" patrocinata dal comune di Alessandrina in collaborazione con Informagiovani (marzo 1990); "Discriminazioni sessuali e Amministrazione della giustizia nell'attivita' processuale alessandrina (1980-1990)" patrocinata dal comune di Alessandria, Assessorato alle politiche giovanili (marzo 1991). Interventi radiofonici e televisivi: "La donna e la carriera" (Telecity, marzo 1990); "La legge sulla violenza sessuale ed i riti alternativi" (Radio Cosmo, marzo 1990); Telefono donna, Ferrara; Telefono rosa, Roma. In qualita' di consigliere, la sottoscritta ha partecipato quale relatrice e correlatrice alle seguenti conferenze e incontri: incontri presso l'U.R.L.M.O. di Torino, con consigliere regionale e provinciali del Piemonte; conferenza organizzata in data 8 marzo 1995 da CGIL, CISL, UIL, presso la sala giunta della provincia di Alessandrina, sulla figura del consigliere di parita' (intervento volto ad illustrare, a sei mesi dalla apertura, l'attivita' semestrale dello "Sportello donna e lavoro" e le competenze funzionali del consigliere provinciale di parita'); incontri dal settembre al dicembre 1995, con rappresentanti dell'Unione industriale, A.P.I., Coldiretti, CGIL, CISL, UIL, al fine di definire azioni positive presso aziende e categorie associate; incontro in data 6 novembre 1995 presso il teatro civico di Tortona con i comitati di pari opportunita' dei comuni di Tortona, Alessandria, Casale M.to, Novi Ligure, Ovada incentrato sugli obiettivi istituzionali e competenze dei comitati di parita'; dicembre 1995-gennaio 1996: incontro-conferenza presso la Coldiretti e l'A.P.I. di Alessandria al fine di definire le linee di collaborazione tra le associazioni ed il consigliere di parita'; gennaio 1996: incontro presso la CGIL di Alessandrina sulle possibili valenze della "Piattaforma d'azione" della conferenza ONU di Pechino (settembre 1995) nella realta' della provincia alessandrina; 7 febbraio 1996: incontro presso la Coldiretti di Alessandrina sulla figura del consigliere di parita'. Successivamente la sottoscritta ha partecipato a convegni, conferenze, giornate di studio presso il Ministero del lavoro, la regione Piemonte, la provincia ed il comune di Alessandria. 9) Sportello donna e lavoro. Il consigliere di parita' ha attivato presso l'ex UPLMO (oggi direzione provinciale del lavoro) con gestione diretta, servizio cosi articolato: orario: ogni lunedi' mattina dalle ore 9,30 alle 13. Competenze: a) consulenza legale diretta in materia di tutela della parita' lavorativa uomo-donna; b) consulenza legale telefonica (lunedi' mattina 9,30-13) - tel. 0131/252218, di analoghi contenuti; c) informazione sugli organismi presenti sul territorio regionale, nazionale e comunitario (Euroconsigliere) rivolti al miglioramento delle opportunita' formative, riqualificative e lavorative e sulle azioni positive approvate ed in via di approvazione ministeriale; d) redazione della banca dati comprendente l'utenza femminile in eta' lavorativa. La banca dati e' a disposizione di aziende, cooperative, associazioni, enti e strutture che intendano assumere personale; le elaborazioni statistiche possono essere prese in visione da coloro che intendono avviare iniziative a favore delle donne in relazione a opportunita' di lavoro, formazione riqualificazione; e) consultazione e lettura guidata dell'archivio normativo della legislazione di lavoro, disponibile presso l'ufficio del consigliere di parita' e della documentazione aggiornata in materia di domanda - offerta proveniente dagli uffici del lavoro regionali e provinciali e dagli enti privati; f) a titolo esemplificativo ed al fine di consentire un confronto con i dati dell'ultimo rapporto biennale ex art. 9, legge n. 125/1991 si riportano i dati relativi all'utenza (periodo di rilevamento ottobre 1994-ottobre 1995): eta': donne da 21 a 31 anni 48%; donne da 32 a 39 anni 19%; donne con piu' di 40 anni 33%; titolo di studio: media inferiore 65%; media superiore 31%; laurea 04%; posizione giuridica: legge n. 223/1991 (mobilita') 46%; legge n. 407/1990 (due anni di iscrizione nelle liste del collocamento) 05%; CIGS (cassaintegrazione ) 38%; legge n. 863/1984 (contratto formazione e lavoro eta' dai 16 ai 32 anni) 11%. Utenza: studentesse, donne in cerca di prima occupazione, disoccupate, cassaintegrate, in mobilita', lavoratrici neoimprenditrici, donne con problemi di discriminazioni lavorative. Con osservanza Alessandrina, 7 dicembre 2000 Il consigliere: Dondi |
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