Gazzetta n. 106 del 9 maggio 2001 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA |
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 26 aprile 2001 |
Scioglimento del consiglio comunale di Sermide. |
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IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Visto che nelle consultazioni elettorali del 25 maggio 1998 sono stati eletti il consiglio comunale di Sermide (Mantova) ed il sindaco nella persona del sig. Luigi Porta; Considerato che, in data 19 marzo 2001, il predetto amministratore e' deceduto; Ritenuto, pertanto, che, ai sensi dell'art. 53, comma 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza; Visto l'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante; Decreta: Il consiglio comunale di Sermide (Mantova) e' sciolto. Dato a Roma, addi' 26 aprile 2001
CIAMPI Bianco, Ministro dell'interno |
| Allegato
Al Presidente della Repubblica
Il consiglio comunale di Sermide (Mantova) e' stato rinnovato a seguito delle consultazioni elettorali del 25 maggio 1998, con contestuale elezione del sindaco nella persona del sig. Luigi Porta. Il citato amministratore, in data 19 marzo 2001, e' deceduto. Si e' configurata, pertanto, una delle fattispecie previste dall'art. 53, comma 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, in base al quale il decesso del sindaco costituisce presupposto per lo scioglimento del consiglio comunale. Per quanto esposto si ritiene che, ai sensi dell'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. Mi onoro, pertanto, di sottopone alla firma della S.V. Ill.ma l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Sermide (Mantova). Roma, 18 aprile 2001 Il Ministro dell'interno: Bianco |
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