| Gazzetta n. 105 del 8 maggio 2001 (vai al sommario) |  
| PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA |  
| DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 26 aprile 2001 |  
| Scioglimento  del  consiglio  comunale  di  Benevento  e  nomina  del commissario straordinario. |  
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                   IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
    Visto  che nelle consultazioni elettorali del 17 novembre 1996 sono stati  eletti  il consiglio comunale di Benevento ed il sindaco nella persona del dott. Pasquale Viespoli;  Considerato  che, in data 15 marzo 2001, il predetto amministratore ha  rassegnato  le  dimissioni  dalla  carica  e  che  le stesse sono divenute irrevocabili a termini di legge;  Ritenuto,  pertanto,  che,  ai  sensi  dell'art.  53,  comma 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza;  Visto   l'art.  141,  comma  1,  lettera  b),  n.  2,  del  decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;  Sulla  proposta  del  Ministro  dell'interno,  la  cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
                                Decreta:                               Art. 1.  Il consiglio comunale di Benevento e' sciolto.  |  
|   |                                 Art. 2.  Il  dott.  Giuseppe  Giordano e' nominato commissario straordinario per la provvisoria gestione del comune suddetto fino all'insediamento degli organi ordinari, a norma di legge.  Al  predetto  commissario  sono  conferiti  i  poteri  spettanti al consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco.    Dato a Roma, addi' 26 aprile 2001                               CIAMPI                                  Bianco, Ministro dell'interno  |  
|   |                                                               Allegato                   Al Presidente della Repubblica    Il  consiglio  comunale di Benevento e' stato rinnovato a seguito delle  consultazioni elettorali del 17 novembre 1996, con contestuale elezione del sindaco nella persona del dott. Pasquale Viespoli.    Il citato amministratore, in data 15 marzo 2001, ha rassegnato le dimissioni  dalla carica e le stesse, decorsi venti giorni dalla data di presentazione del consiglio, sono divenute irrevocabili, a termini di legge.    Configuratasi  l'ipotesi  dissolutoria disciplinata dall'art. 53, comma  3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il prefetto di Benevento ha proposto lo scioglimento del consiglio comunale sopra citato    disponendone,    nel   contempo,   con   provvedimento   n. 500/Gab.13.8.1  del 6 aprile 2001, la sospensione, con la conseguente nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune.    Per  quanto  esposto  si ritiene che, nella specie, ricorrano gli estremi  per  far  luogo al proposto scioglimento, ai sensi dell'art. 141,  comma  1,  lettera  b), n. 2, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267.    Mi  onoro,  pertanto,  di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma l'unito  schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del  consiglio  comunale  di Benevento ed alla nomina del commissario per  la  provvisoria  gestione  del  comune  nella  persona del dott. Giuseppe Giordano.      Roma, 18 aprile 2001                                     Il Ministro dell'interno: Bianco  |  
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