Gazzetta n. 105 del 8 maggio 2001 (vai al sommario) |
AGENZIA DELLE ENTRATE |
DECRETO 29 gennaio 2001 |
Autorizzazione all'esercizio dell'attivita' di assistenza fiscale alle imprese della ASCOM Servizi S.r.l., in Monfalcone. |
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IL DIRETTORE REGIONALE del Friuli-Venezia Giulia
Visto il decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, che, al capo V, introdotto dal decreto legislativo 28 dicembre 1998, n. 490, reca la disciplina dell'assistenza fiscale; Visto l'art. 32 di detto decreto n. 241/1997 che individua i soggetti abilitati alla costituzione dei centri di assistenza fiscale; Visto il decreto 31 maggio 1999, n. 164, del Ministero delle finanze con il quale e' stato emanato il regolamento recante norme per l'assistenza fiscale resa dai centri di assistenza fiscale per le imprese e per i dipendenti, dai sostituti d'imposta e dai professionisti, ai sensi dell'art. 40 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241; Visto il decreto 12 luglio 1999 del direttore generale del Dipartimento delle entrate con il quale, all'art. 1, e' stata attribuita, ai sensi dell'art. 28 del decreto ministeriale 31 maggio 1999, n. 164, la competenza al rilascio dell'autorizzazione allo svolgimento dell'attivita' di assistenza fiscale alle direzioni regionali delle entrate territorialmente competenti con riferimento al luogo ove la societa' richiedente ha la sede legale; Vista l'istanza prodotta in data 1o agosto 2000 con la quale la ASCOM Servizi C.A.F. S.r.l., con sede in Monfalcone, via Pacinotti, 21, legalmente rappresentata dal presidente del consiglio di amministrazione sig. Virgolin Antonio, ha chiesto l'autorizzazione all'esercizio dell'attivita' di assistenza fiscale; Visto l'atto costitutivo stipulato in data 16 aprile 1981 a rogito notaio dott. Delfabro Albano in Monfalcone n. 53131 di repertorio e n. 4091 di raccolta, nonche' lo statuto ad esso allegato; Visto il verbale di assemblea straordinaria tenuta a Monfalcone in data 28 marzo 2000 a rogito notaio dott. Zotti Pietro, n. 46846 di repertorio e n. 5466 di raccolta, con cui viene integrato lo statuto, adeguandolo all'attivita' di assistenza fiscale; Vista la delega rilasciata in data 9 marzo 2000 con la quale la confederazione generale italiana del commercio del turismo e dei servizi, associazione sindacale di categoria tra imprenditori, presente nel C.N.E.L., ha autorizzato l'associazione del commercio, turismo e servizi di Monfalcone e Mandamento alla costituzione di una societa' al fine di esercitare l'attivita' di centro di assistenza fiscale alle imprese; Vista la copia della polizza assicurativa n. 625.32.005457 stipulata con la societa' Cattolica di assicurazione ai sensi dell'art. 6, comma 1, del precitato decreto ministeriale n. 164/1999; Vista la relazione tecnica sulla capacita' operativa del CAF, di cui all'art. 7, comma 2, lettera d), del decreto ministeriale n. 164/1999; Viste le dichiarazioni rilasciate dai componenti del consiglio di amministrazione della societa' richiedente in relazione al possesso dei requisiti di cui all'art. 8 del decreto ministeriale n. 164/1999; Considerato, quindi, che sussistono i requisiti e le condizioni previste dagli articoli 32 e 33 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, e riscontrata la regolarita' della domanda e della documentazione, prevista dall'art. 7, commi 1 e 2, del citato decreto ministeriale n. 164/1999;
Decreta: L'associazione del commercio, turismo e servizi ASCOM Servizi C.A.F. S.r.l., con sede in Monfalcone, via Pacinotti n. 21, partita IVA n. 00314150319, e' autorizzata all'esercizio dell'attivita' di assistenza fiscale alle imprese prevista dall'art. 34 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241. Ai sensi e per gli effetti dell'art. 9, comma 1, lettera a), e comma 3, del decreto del Ministero delle finanze 31 maggio 1999, n. 164, copia del presente decreto viene inviata all'Agenzia delle entrate per l'iscrizione nell'albo dei centri di assistenza fiscale per le imprese e, per conoscenza, alla societa' richiedente. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Trieste, 29 gennaio 2001 Il direttore regionale: Pizzato |
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