IL DIRETTORE GENERALE         dell'Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato  Visto  il  regio decreto-legge 8 dicembre 1927, n. 2258, convertito nella legge 6 dicembre 1928, n. 3474, istitutivo dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato;  Visto  il  regio decreto 29 dicembre 1927, n. 2452, registrato alla Corte  dei  conti il 3 gennaio 1928, registro n. 268 atti di Governo, foglio   n.   8,   concernente   la   determinazione  delle  facolta' dell'Amministrazione   autonoma   dei   monopoli  di  Stato  e  delle attribuzioni del direttore generale dell'Amministrazione stessa;  Visto  il  decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modifiche ed integrazioni;  Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 7 febbraio 2000, n. 115, registrato alla Corte dei conti il 2 maggio 2000, registro n. 120   atti   di   Governo,   foglio  n.  26,  recante  norme  per  la riorganizzazione dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato;  Visto  il proprio decreto n. 00/5961 del 19 giugno 2000, registrato alla Corte dei conti il 4 luglio 2000, registro n. 1 monopoli, foglio n.  76,  con  il  quale  sono stati individuati gli uffici di livello dirigenziale  non generale dell'Amministrazione medesima e sono state definite le relative attribuzioni di servizio;  Vista  la  propria determinazione n. 00/10947 dell'8 novembre 2000, munita  del  visto  dell'Ufficio  centrale  di  ragioneria n. 651 del 17 novembre  2000,  con la quale e' stata fissata al 1o dicembre 2000 l'entrata in vigore del predetto decreto direttoriale;  Visto  il decreto del Ministro delle finanze 2 agosto 1999, n. 278, registrato  alla  Corte  dei  conti  il 10 agosto 1999, registro n. 3 finanze,  foglio  n.  25,  recante  norme  per l'istituzione di nuove scommesse  a totalizzatore o a quota fissa, ed in particolare il capo II,  articoli 10 e seguenti, con i quali si istituisce la scommessa a totalizzatore denominata "Formula 101";  Visto il decreto del Ministro delle finanze 31 gennaio 2000, n. 29, registrato  alla  Corte  dei conti il 17 febbraio 2000, registro n. 1 finanze,  foglio  n.  117,  recante norme per l'istituzione del gioco denominato "Bingo";  Vista  la  direttiva  del Ministro delle finanze 12 settembre 2000, registrata  alla  Corte dei conti il 15 settembre 2000, registro n. 1 finanze,  foglio  n.  90,  con  la  quale  1  incarico di controllore centralizzato   del   gioco  denominato  "Bingo"  e'  stato  affidato all'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato;  Vista  la  direttiva  del  Ministro  delle finanze 23 gennaio 2001, registrata  alla  Corte  dei  conti il 30 gennaio 2001, registro n. 1 monopoli,  foglio  n.  4,  con la quale l'esercizio della scommessa a totalizzatore    denominata   "Formula   101"   e'   stato   affidato all'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato;  Ritenuto  di  dover  apportare  al  predetto  decreto  direttoriale 19 giugno  2000,  ferma  restando  la  dotazione organica di ventitre posti  di  dirigente di seconda fascia di cui alla tabella A allegata al citato decreto del Presidente della Repubblica 7 febbraio 2000, n. 115,  le conseguenti, necessarie modifiche ed integrazioni che, oltre a   tenere   conto   delle  sopravvenute  attribuzioni  di  servizio, consentano una distribuzione equilibrata delle competenze;  Ravvisata,  pertanto,  l'esigenza  di  istituire, nell'ambito della Direzione  centrale  per le concessioni amministrative, un ufficio di livello dirigenziale non generale al quale demandare unitariamente le competenze  relative  al controllo centralizzato del gioco denominato "Bingo"   ed  i  connessi  adempimenti  inerenti  al  rilascio  delle concessioni  in ambito territoriale, affidati in via transitoria alla attuale  Divisione concessioni amministrative, lotto e lotterie, e di attribuire  le  competenze  relative  all'esercizio della scommessa a totalizzatore   denominata  "Formula  101"  alla  suddetta  Divisione concessioni amministrative, lotto e lotterie;  Ravvisata,  altresi',  l'esigenza  di  ricondurre,  per omogeneita' delle  funzioni,  ad  un  unico  ufficio  di livello dirigenziale non generale   l'insieme  delle  competenze  tecniche  ed  amministrative relative   alla   gestione  complessiva  del  patrimonio  immobiliare dell'amministrazione   attualmente   esercitate,   nell'ambito  della Direzione   centrale   amministrativa   e   dei  sistemi  informativi automatizzati,   dalla  Divisione  gestione  beni  immobili  e  dalla Divisione servizi tecnici;  Considerato  che  si e' proceduto alla prevista consultazione delle organizzazioni  sindacali  ai  sensi dei vigenti contratti collettivi nazionali di lavoro;                              Decreta:                           Articolo unico  1. L'art. 3 del decreto del direttore generale dell'Amministrazione autonoma  dei  monopoli  di  Stato  19 giugno  2000 e' sostituito dal seguente:    "Art.   3   (Direzione  centrale  amministrativa  e  dei  sistemi informativi automatizzati). - 1. La Direzione centrale amministrativa e  dei  sistemi informativi automatizzati si articola nelle divisioni di seguito indicate con le relative attribuzioni:    Divisione sistemi informatici e contabilita':      organizzazione,    funzionamento   e   sviluppo   dei   servizi informativi automatizzati.      contabilita' generale delle entrate e delle spese anche ai fini della  redazione  del bilancio autonomo, del consuntivo finanziario e del conto patrimoniale;      adempimenti connessi ai rapporti con l'Ente tabacchi italiani;      servizio statistico;      controllo dei rendiconti amministrativi degli uffici centrali e periferici.    Divisione gestione beni immobili e servizi tecnici:      gestione del patrimonio immobiliare;      trattazioni   relative  alle  concessioni  sui  beni  demaniali affidati all'Amministrazione;      manutenzione ordinaria e straordinaria degli immobili;      attivita'  relative  alla sicurezza ed alla tutela della salute nei luoghi di lavoro.".  2.  Il  primo  comma dell'art. 4 del decreto del direttore generale dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato 19 giugno 2000 e' sostituito dal seguente:    "1.  La  Direzione  centrale per le concessioni amministrative si articola   nelle  divisioni  di  seguito  indicate  con  le  relative attribuzioni:    Divisione lotto, lotterie e giochi:      attivita'  concernente il rilascio, la gestione ed il controllo delle   concessioni  dei  punti  di  raccolta  del  gioco  del  lotto automatizzato;      organizzazione   e   svolgimento   delle   lotterie  nazionali, tradizionali e ad estrazione istantanea;      coordinamento e controllo delle attivita' dei concessionari del gioco  del  lotto,  delle  lotterie e della scommessa a totalizzatore denominata Formula 101.    Divisione concessioni gioco bingo:      attivita'   concernenti   il   rilascio  e  la  gestione  delle concessioni  amministrative  per  lo svolgimento del gioco denominato Bingo ed i connessi adempimenti;      controllo  e  vigilanza  delle attivita' dei concessionari, dei flussi  finanziari  derivanti  dalla  raccolta  delle  giocate  e del sistema informatico di controllo centralizzato.    Divisione  controllo  depositi  fiscali  e  circolazione tabacchi lavorati:      attivita'  provvedimentale  per  il  rilascio delle concessioni amministrative nel settore della vendita dei tabacchi lavorati per il tramite degli uffici periferici;      iscrizione  nella  tariffa  di vendita al pubblico dei tabacchi lavorati e aggiornamento della stessa tariffa;      iscrizione   in   tariffa   dei   fiammiferi,   accertamento  e contabilizzazione   dell'imposta  di  fabbricazione  sui  fiammiferi, nonche' vigilanza sul Consorzio industrie fiammiferi;      predisposizione  della  disciplina  in materia di istituzione e regime dei depositi fiscali di tabacchi lavorati e di controlli sulla circolazione  dei  tabacchi  lavorati  in  sospensione  di  imposta e fornitura  dei contrassegni di legittimazione ai produttori nazionali ed esteri;      istruttoria  per le autorizzazioni all'istituzione dei depositi fiscali dei tabacchi lavorati;      vigilanza sui depositi fiscali di tabacchi lavorati e controllo della  regolarita'  dei  versamenti  e  della  contabilizzazione  dei tributi da parte degli stessi depositi;      controllo della conformita' dei prodotti da fumo alla normativa nazionale e comunitaria.    Divisione contrabbando tabacchi lavorati:      attivita'  provvedimentale  per  l'applicazione  delle sanzioni amministrative previste dalla legge 18 gennaio 1994, n. 50;      contenzioso  penale  tributario  in  materia di contrabbando di tabacchi  lavorati  ed  organizzazione  e  controllo  della  connessa attivita' presso gli uffici periferici di cui ai successivi commi 2 e 3;      trattazioni  in  materia di divieto di propaganda pubblicitaria del fumo.".  3.  Il  presente  decreto  entrera'  in vigore dalla data che sara' stabilita  con  successivo  provvedimento  e  sara'  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.    Roma, 2 aprile 2001                                       Il direttore generale: Cutrupi Registrato alla Corte dei conti il 4 aprile 2001 Registro n. 1 Monopoli, foglio n. 34  |