IL PRESIDENTE (Omissis); Dispone:
Sono attivate dal giorno 17 aprile 2001 le segreterie delle sezioni staccate di questa Commissione tributaria regionale, ubicate in Caltanissetta, Catania, Messina e Siracusa. Da tale data le predette segreterie espleteranno i servizi di ricezione delle costituzioni delle parti, nonche' di atti e documenti in genere relativi ai procedimenti assegnati per la trattazione alle rispettive sezioni, ed ogni altro servizio amministrativo inerente ai proce-dimenti medesimi o al personale - magistrati e impiegati amministrativi - delle sezioni. La costituzione delle parti e il deposito di atti e documenti potranno comunque avvenire presso la segreteria della sede principale di Palermo. L'insediamento dei magistrati assegnati alle sezioni staccate di questa Commissione avverra', presso i locali gia' predisposti per ciascuna sezione, il giorno 2 maggio 2001. Ciascuna sezione staccata trattera' in via esclusiva i procedimenti relativi ad appelli avverso le sentenze delle commissioni tributarie provinciali ricomprese nella sua circoscrizione, a revocazioni di proprie sentenze, nonche' ancora quale giudice di rinvio - dalla Corte Suprema di Cassazione, dalla Commissione tributaria centrale o dalla Commissione tributaria regionale - di procedimenti che in primo grado sono stati ivi radicati. Alla sede principale di Palermo restano assegnati solo i giudizi di appello, di revocazione e di rinvio relativi a controversie decise in primo grado dalle commissioni provinciali di Palermo, Agrigento e Trapani. In relazione a giudizi di appello o di revocazione avverso decisioni emesse dalle cessate commissioni di cui al decreto del Presidente della Repubblica n. 636/1972 si avra' egualmente riguardo ai fini della ripartizione, alla circoscrizione della sezione staccata che ricomprende quella dell'organo decidente in primo grado. I giudizi di ottemperanza saranno distribuiti tra la sezione principale e le sezioni staccate tenendo conto della circoscrizione territoriale della commissione che ha deciso il giudizio di primo grado. I procedimenti incidentali di sospensione dell'esecuzione ex art. 19 del decreto legislativo n. 472/1997 sono ripartiti secondo i criteri come sopra stabiliti per i rispettivi giudizi di merito. La trasmissione dei fascicoli dei procedimenti assegnati a ciascuna sezione avverra' con la necessaria gradualita' in funzione delle esigenze organizzative e strumentali di questa segreteria, dandosi comunque la preferenza ai procedimenti gia' assegnati alle sezioni destinate a comporre le sezioni staccate. L'assegnazione dei procedimenti alle diverse sezioni rientra, anche per le sezioni staccate, nella competenza del presidente della commissione, a norma dell'art. 26 del decreto legislativo n. 546/1996. A tal fine il presidente si rechera' periodicamente con frequenza almeno mensile, presso le sedi delle sezioni staccate. I presidenti coordinatori di ciascuna sezione staccata sottoporranno al presidente della commissione qualsiasi anomalia o irregolarita' nel funzionamento delle rispettive sezioni staccate e in ogni caso gli trasmetteranno trimestralmente una relazione sull'attivita' svolta dalla sezione, corredata dalle loro osservazioni e proposte. Il calendario delle udienze delle singole sezioni sara', anche nell'ambito delle sezioni staccate, predisposto dai singoli presidenti di sezione e trasmesso ai presidenti coordinatori, i quali ne cureranno a loro volta la trasmissione per l'approvazione al presidente della commissione, chiamato a verificare la compatibilita' tra le udienze delle singole sezioni e la possibilita' effettiva della tenuta di esse in relazione alla situazione strutturale ed organizzativa della rispettiva sezione staccata. I presidenti di sezione coordinatori adotteranno le opportune iniziative atte a prevenire e comunque eliminare ogni possibile inconveniente nella distribuzione e nell'effettivo svolgimento delle udienze, pubbliche e in camera di consiglio. Il presente decreto sara' comunicato al Consiglio di presidenza della giustizia tributaria, al Ministero delle finanze, direzione generale degli affari generali e del personale e all'Agenzia delle entrate, sede di Roma e direzione regionale di Palermo, e pubblicato, a cura del direttore della segreteria, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Palermo, 21 marzo 2001 Il presidente: Marletta |